REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

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1 REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto Manutenzioni e ristrutturazioni Lavori di adeguamento antincendio, architettonici ed impiantistici finalizzati alla realizzazione di n. 32 posti letto di cure intermedie, n. 10 posti letto di Modulo cognitivo comportamentale e Centro diurno Alzheimer nella ex-rsa di Narnali", ubicata a Prato, Località Narnali, in via Del Guado, 9 Autorizzazione subappalto Società CRIAN srl. Dipartimento Direttore del Dipartimento Struttura Direttore della Struttura Responsabile del procedimento DIPARTIMENTO AREA TECNICA DELL`OLMO MANUELE SOC GESTIONE INVESTIMENTI E MANUTENZIONI IMMOBILI PRATO GAVAZZI GIANLUCA GAVAZZI GIANLUCA Conti Economici Spesa Descrizione Conto Codice Conto Anno Bilancio Spesa prevista Conto Economico Codice Conto Anno Bilancio Allegati Atto Allegato N.Pagine allegato Oggetto Allegato Estremi relativi ai principali documenti contenuti nel fascicolo Allegato N di pag. Oggetto Tipologia di pubblicazione Integrale Parziale documento firmato digitalmente

2 IL DIRIGENTE Vista la Legge Regionale n. 84 del 28/12/2015 recante il Riordino dell assetto istituzionale e organizzativo del sistema sanitario regionale. Modifiche alla l.r. 40/2005 ; Vista la Delibera del Direttore Generale USL Toscana centro n. 1 del con cui viene preso atto della costituzione dell Azienda USL Toscana centro ai sensi della LRT 40/2005e ss.mm.ii; Visti: - la delibera n del Presa d'atto del Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 149 del 5 ottobre Riattivazione dell efficacia del contratto di prestazione d opera intellettuale del Dr. Paolo Morello Marchese per lo svolgimento della funzione di Direttore Generale dell Azienda USL Toscana centro ; - la delibera n del con la quale il Dr. Emanuele Gori è stato nominato Direttore Sanitario dell'azienda USL Toscana centro e la Dr.ssa Rossella Boldrini è stata confermata nell incarico di Direttore dei Servizi Sociali; - la delibera n. 370 del con la quale il Dr. Massimo Braganti è stato nominato Direttore Amministrativo Richiamate: - le delibere del Direttore Generale n. 826 del di approvazione del nuovo assetto organizzativo dipartimentale dell Azienda USL Toscana centro e n del con la quale è stata approvata la nuova articolazione organizzativa dei Dipartimenti e degli Staff dell Azienda USL Toscana centro; - le delibere del Direttore Generale n. 827 del di nomina dei Direttori di Dipartimento dell Azienda USL Toscana centro, n. 861 del di nomina dei Direttori delle Aree Dipartimentali, n del con la quale sono stati nominati, fra l altro, i Direttori delle Aree del Dipartimento Area Tecnica, il Direttore dello Staff Direzione Sanitaria e parte dei Direttori di Struttura Complessa; - la delibera n. 242 del di conferimento degli incarichi dirigenziali delle strutture afferenti ai dipartimenti dell Area Tecnico Amministrativa e con la quale vengono indicati gli ambiti di competenza dei Dirigenti nell adozione degli atti occorrenti all esercizio delle funzioni loro attribuite; Visto il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.; Ricordato che con determina dirigenziale n del , dichiarata immediatamente eseguibile, questa Azienda ha, tra l altro, affidato ai sensi dell art. 32, comma 5, del D.lgs n. 50/2016, all operatore economico EDILTECNA SRL di Afragola (NA), i Lavori di adeguamento antincendio, architettonici ed impiantistici finalizzati alla realizzazione di n. 32 posti letto di cure intermedie, n. 10 posti letto di Modulo cognitivo comportamentale e Centro diurno Alzheimer nella ex-rsa di Narnali, ubicata a Prato, località Narnali, in via Del Guado, 9 per l importo complessivo di ,73, al netto di IVA 10% ( di cui ,95 + IVA 10%, per lavori, oltre ad euro ,78 + IVA 10%, per oneri di sicurezza); Considerato che la lettera di invito dei lavori in questione stabiliva: 1) che le lavorazioni oggetto dell appalto rientravano nella categoria prevalente OG1, per l importo di ,70, nella categoria scorporabile OS 30, per l importo di ,77;

3 2) che a norma dell art.105, comma 2, del D.lgs n. 50/2016 s.m.i., il subappalto non poteva superare il 30% dell importo complessivo del contratto; Accertato che l operatore economico, affidatario dei lavori, ha espresso all atto dell offerta l intenzione di subappaltare le lavorazioni sopra indicate nei limiti di legge; Viste la comunicazione del , acquisita ai numeri di protocollo generale e 42081, e l integrazione, pervenuta in data , al numero di protocollo 44102, depositate agli atti d ufficio, con la quale l impresa EDILTECNA SRL di Afragola (NA), ha richiesto di poter subappaltare all impresa CRIAN srl di Caserta le lavorazioni appartenenti alle seguenti categorie: -Categoria OS 30 - Impianti elettrici interni, telefonici, radiotelefonici e televisivi, -Categoria OG 1 Edifici civili ed industriali, per un importo complessivo pari a ,69 di cui: ,96 per lavori, 6.667,72 per oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, ed ,00 per costi della manodopera; Dato atto che alla richiesta avanti indicata è allegata la seguente documentazione: contratto di subappalto e dichiarazioni di rito; Precisato che, ai sensi del comma 8 dell art. 105 del D.Lgs. 50/2016, l affidatario di opere pubbliche è responsabile in via esclusiva nei confronti della stazione appaltante ed è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, a sensi dell articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, fatto salvo quanto disposto dal comma 13, lettere a) e c) dello stesso articolo; Dato atto: - che in data , ai sensi dell art. 91 del D.Lgs. 159/2017 e s.m. e i., è stata inoltrata la richiesta di informazione antimafia presso la Banca Dati Nazionale Antimafia ( B.D.N.A); - che a tutt oggi non è ancora pervenuta la documentazione richiesta; Visto il comma 3 dell art. 92 del Decreto avanti indicato, il quale stabilisce che, decorso il termine di cui al comma 2 dello stesso articolo, i soggetti di cui all art. 83, commi 1 e 2, procedono anche in assenza dell informazione antimafia, in tal caso le autorizzazioni sono sottoposte a condizione risolutiva, pertanto in caso di sussistenza di motivi ostativi gli stessi soggetti revocano le autorizzazioni rilasciate; Dato atto: -che sono state acquisite agli atti le seguenti certificazioni richieste per verificare le dichiarazioni presentate dalla società CRIAN srl di Caserta in merito al possesso dei requisiti di ordine generale di cui all art. 80 del D.Lgs.50/2016 s.m. e i.: Camera di commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta, DURC, Casellario giudiziale, Casellario giudiziale dell Amministratore Unico e Direttore Tecnico, Annotazioni riservate presso il portale ANAC; -che ad oggi non è ancora pervenuta la certificazione richiesta con nota protocollo numero del relativa alla regolarità fiscale della Società CRIAN srl; Ritenuto: - di autorizzare il subappalto richiesto con la nota citata in premessa, sulla base della documentazione acquisita agli atti d ufficio, tenuto conto che il comma 18 dell art. 105 del D.Lgs. 50/2016 stabilisce un termine di 30 giorni dalla richiesta di subappalto per rilasciare la suddetta autorizzazione; - di stabilire che: 1) nel caso di esito negativo della certificazione di regolarità fiscale della Società CRIAN srl la presente autorizzazione decadrà; 2) nel caso di esistenza di motivi ostativi al rilascio dell Informazione Antimafia a carico della società CRIAN srl, dopo il rilascio della presente autorizzazione, la stessa sarà revocata;

4 Ritenuto opportuno manifestare l autorizzazione in un provvedimento espresso, a seguito di una puntuale istruttoria della pratica; Rilevato che ricorrono le condizioni per l autorizzazione del subappalto in questione; Attestata la regolarità tecnica ed amministrativa e la legittimità del presente atto; Ravvisata la necessità di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 42, comma quarto, della L.R.T. n. 40 del e ss.mm.ii., al fine di iniziare quanto prima i lavori; per le motivazioni espresse in narrativa: DETERMINA 1) di autorizzare l operatore economico EDILTECNA SRL di Afragola (NA), affidataria dei Lavori di adeguamento antincendio, architettonici ed impiantistici finalizzati alla realizzazione di n. 32 posti letto di cure intermedie, n. 10 posti letto di Modulo cognitivo comportamentale e Centro diurno Alzheimer nella ex-rsa di Narnali, ubicata a Prato, località Narnali, in via Del Guado, 9, a subappaltare all impresa CRIAN srl di Caserta le seguenti lavorazioni: - Impianti elettrici interni, telefonici, radiotelefonici e televisivi, Categoria OS 30 - Edifici civili ed industriali, Categoria OG 1 per un importo complessivo del contratto di subappalto pari a ,69, di cui: ,96 per lavori, 6.667,72 per oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, ed ,00 per costi della manodopera; 2) di stabilire che: - il subappalto in oggetto è autorizzato sulla base della documentazione acquisita agli atti d ufficio; - nel caso di esito negativo della certificazione di regolarità fiscale della Società CRIAN srl, la presente autorizzazione decadrà, - nel caso di esistenza di motivi ostativi al rilascio dell Informazione Antimafia a carico della società CRIAN srl, dopo il rilascio della presente autorizzazione, la stessa sarà revocata; 3) di dichiarare, stante l urgenza di autorizzare i lavori, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 42, comma quarto, della L.R.T. n.40 del 24/02/2005 e ss.mm.ii. al fine di iniziare quanto prima i lavori; 4) di pubblicare il presente atto ai sensi dell art. 29, comma 1, del D.Lgs. n.50/2016, il presente provvedimento, sul sito web della Stazione Appaltante, nella sezione Amministrazione Trasparente, nonchè sul sistema informatizzato dell Osservatorio dei Contratti Pubblici della Regione Toscana; 5) di dare atto che la presente determina non comporta spesa; 6) di trasmettere la presente determinazione al Collegio Sindacale a norma di quanto previsto dall Art. 42 comma 2, della L.R.T. 40/2005 e ss.mm.ii.. IL DIRETTORE S.O.C. MANUTENZIONE IMMOBILI E GESTIONE INVESTIMENTI PRATO

5 Ing. Gianluca Gavazzi