Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index

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1 Milano, 1 dicembre 2015 Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index BizTravel Forum 2015 Valerio De Molli Managing Partner The European House - Ambrosetti The European House - Ambrosetti è nominata miglior Think Tank privato in Italia e 4 in Europa nel 2015 Global Go To Think Tanks Report della University of Pennsylvania 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato ideato e preparato da TEH-A per il cliente destinatario; nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata, senza l autorizzazione scritta di TEH-A. Il suo utilizzo non può essere disgiunto dalla presentazione e/o dai commenti che l hanno accompagnato.

2 Agenda L'impianto metodologico dell'uvet Travel Index e le indicazioni per il 2015 Lo scenario economico internazionale nel 2016 Considerazioni sull'italia tra realtà e "falsi miti" Le previsioni dell'uvet Travel Index per il 2016 Esportazioni e internazionalizzazione: i percorsi delle imprese italiane 2

3 Cos è e come nasce l'uvet Travel Index È un modello statistico-econometrico multivariato che stima l andamento dell economia dalle dinamiche dei viaggi d affari È stato sviluppato da The European House - Ambrosetti nel 2012 utilizzando la base dati di UVET Elabora un database di «big data» del business travel dal 2006: oltre 3,6 milioni di informazioni censite* Fornisce indicazioni in tempo reale sul ciclo economico e in anticipo tra i 45 gg e i 120 gg rispetto ai dati ufficiali dell ISTAT È uno strumento che migliora nel tempo al crescere del numero dei dati a disposizione (*) Frequenza (giorno, mese, anno), Famiglia del servizio (aereo, nave, auto, treno, hotel), Classe del servizio (economy, economy premium, business, first), Destinazione del viaggio (suddiviso per città, stato e continente), Hotel (nome hotel e catena), Tipologia di settore (classificazione dei settori), Cliente (nome società che acquista i viaggi) 3

4 L affidabilità dell'uvet Travel Index è alta e in aumento UVET Travel Index R 2 = 0,92 (2013) UVET Travel Index R 2 = 0,93 (2014) UVET Travel Index R 2 = 0,94 (2015) Nessuna affidabilità R 2 =0 Massima affidabilità R 2 =1 Il modello viene costantemente aggiornato ad ogni rilevazione trimestrale e, nel tempo, ciò ha comportato un miglioramento delle previsioni La variazione dell'uvet Travel Index al 94% spiega le variazioni del PIL Nota: R 2 è una proporzione tra la variabilità dei dati e la correttezza del modello statistico utilizzato. Se è prossimo ad 1 significa che le variabili considerate prevedono bene il fenomeno che si sta analizzando, mentre se è pari a 0 significa che non lo fanno 4

5 A novembre 2014 l UVET Travel Index aveva previsto una crescita del PIL dello 0,7% per il UVET Travel Index 2015 = +0,7% Fonte: elaborazione The European House Ambrosetti su dati UVET 5

6 allo stesso tempo (novembre 2014) le maggiori istituzioni del Paese e internazionali avevano presentato stime più conservative 0,7% Previsioni di crescita dell'economia italiana nel 2015 (come indicate a novembre 2014) 0,6% 0,6% 0,5% 0,5% 0,2% UVET Travel Index Governo Commissione UE Istat Confindustria OCSE Fonte: elaborazione The European House Ambrosetti su dati ISTAT, Confindustria, Commissione UE e OCSE,2014 6

7 2006Q1 2006Q2 2006Q3 2006Q4 2007Q1 2007Q2 2007Q3 2007Q4 2008Q1 2008Q2 2008Q3 2008Q4 2009Q1 2009Q2 2009Q3 2009Q4 2010Q1 2010Q2 2010Q3 2010Q4 2011Q1 2011Q2 2011Q3 2011Q4 2012Q1 2012Q2 2012Q3 2012Q4 2013Q1 2013Q2 2013Q3 2013Q4 2014Q1 2014Q2 2014Q3 2014Q4 2015Q1 2015Q2 2015Q3 2015Q4 Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index Le ultime stime dell UVET Travel Index, per il quarto trimestre 2015, indicano una accelerazione della ripresa economica UVET Travel Index (*): IV trim vs. III trim: +0,36% Chiusura 2015: +0,87% Previsioni prima del ISTAT +0,7% Confindustria +1,0% Commissione UE +0,6% OCSE +0,6% IMF +0,5% PIL ISTAT UVET TRAVEL INDEX (*) Stima su dati a consuntivo Fonte: elaborazione The European House Ambrosetti su dati UVET 7

9 Le previsioni del Fondo Monetario Internazionale per il 2016: +3,6% crescita mondiale del PIL (vs. 3,1% nel 2015*) +0,2% +2,8% +1,8% +6,7% +1,5% Stime crescita PIL 2016 (in termini reali) (*) Stime di chiusura anno ad ottobre ,6% +7,8% Economia mondiale leggermente sotto le aspettative rispetto alle stime di fine 2014 (+3,8%) Rallentamento dei Paesi emergenti e loro minore ruolo propulsivo (Russia e Brasile in primis) Sentiment globale sulle condizioni del business senza modifiche sostanziali nei prossimi mesi Fonte: elaborazione The European House Ambrosetti su dati Fondo Monetario Internazionale,

10 Le previsioni del Fondo Monetario Internazionale per il 2016: prosegue l'orientamento alla crescita in Europa Stime crescita PIL 2016 (in termini reali) 2015: crescita inferiore alle attese pur in presenza di segnali incoraggianti Rallentano Germania e Francia mentre Spagna e Italia registrano outlook positivi +2,3% +1,9% +1,2% +1,0% +1,6% La Banca Centrale Europea ha lanciato (marzo 2015) il Quantitative Easing e mantenuto gli strumenti di stimolo all'economia (TLTRO, ABS e CB*) +2,2% +1,3% - 1,3% (*) TLTRO=Targeted Long Term Refinancing Operation (Operazione di rifinanziamento mirata a lungo termine); ABS=Asset-backed Securities (Obbligazioni garantite da attività); CB=covered bond Fonte: elaborazione The European House Ambrosetti su dati Fondo Monetario Internazionale,

11 Alcuni elementi d'attenzione per il 2016 Alcuni fattori «esogeni» di rischio: Rischi di oscillazione dei prezzi delle materie prime Tensioni geo-politiche e rischi legati alla sicurezza Situazione politica all'interno dell'unione Europea Implicazioni di politiche monetarie divergenti tra Stati Uniti e Unione Europea Crescente fragilità di alcune economie emergenti: Cina: rallentamento della crescita per un nuovo modello di sviluppo con focus sui consumi interni rispetto all export Brasile: stagnazione (PIL +0,1% nel 2014) a causa di minori investimenti e crollo del prezzo delle commodities Russia: recessione (-3,8% del PIL stimando per il 2015) per effetto di una marcata dipendenza da esportazioni di gas e petrolio, sanzioni e alta inflazione (+15,8% su base annua) Fonte: elaborazione The European House Ambrosetti su dati Fondo Monetario Internazionale,

12 in un quadro complessivo in cui tecnologia, innovazione e scienza offrono opportunità che l'umanità non ha mai visto prima 12

14 È tutto vero ciò che si dice sull Italia? Sfatiamo alcuni falsi miti con degli esempi 14

15 1 Il Debito Pubblico italiano è insostenibile 15

16 Italia Germania Olanda Finlandia Francia USA Spagna Giappone Regno Unito Portogallo Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index L aumento del rapporto debito/pil dal 2001 al 2014 dell Italia è minore rispetto a quello di altri Paesi considerati più virtuosi Andamento del rapporto debito/pil (anno base 2000=100), ,8 214,4 226,7 125,9 127,2 132,7 139,5 162,9 167,8 171,2 Fonte: The European House Ambrosetti su dati OECD,

17 2 L Italia non sa governare i propri conti 17

18 Anche guardando al deficit, nel periodo siamo al terzo posto Deficit dei conti pubblici, valori percentuali sul PIL, Media Germania -0,96-0,09-0,11 0,31-0,21 Finlandia -1,02-2,12-2,54-3,33-2,25 Italia -3,48-2,98-2,94-3,04-3,11 Olanda -4,29-3,88-2,39-2,36-3,23 Francia Portogallo Regno Unito Giappone Spagna USA -5,10-7,38-7,71-8,81-9,46-10,60-4,81-5,66-8,32-8,66-10,44-8,82-4,08-4,84-5,65-8,46-6,91-5,29-3,95-7,18-5,70-8,41-5,89-4,85-4,49-6,27-6,85-8,59-8,18-7,39 Fonte: The European House Ambrosetti su dati OECD,

19 3 In Italia si spende troppo in sanità 19

20 Solo Italia e Portogallo hanno registrato tassi di crescita della spesa sanitaria pubblica e privata inferiore alla media europea Spesa sanitaria pubblica e privata prima e durante la crisi Prima della crisi, CAGR Durante la crisi, CAGR Fonte: The European House Ambrosetti su OECD Health Data,

21 4 Il sistema giudiziario italiano è tra i peggiori al mondo 21

22 I media riprendono i dati del censimento della Giustizia: «Giustizia (in)civile, 5,2 milioni di casi pendenti» Nel dato di 5,2 milioni sono compresi: Tutele, curatele ed amministrazioni di sostegno* (circa 300mila) che negli altri Paesi del Consiglio d Europa sono conteggiate a parte Separazioni consensuali e divorzi a firma congiunta, la cui durata è di pochi mesi «Affari pendenti» presso i Tribunali per i minorenni e i Giudici di Pace Ripulendo la statistica, i procedimenti contenziosi in arretrato che riguardano le imprese sono pari a 3,3 milioni I tribunali italiani risolvono 1,3 contenziosi per ogni nuovo contenzioso iscritto («smaltiscono» cause vecchie ad un ritmo del 30% superiore alle nuove) I tribunali italiani, oggi, sono efficienti e l arretrato è un problema che ci portiamo dal passato 22 (*) La definizione di queste pratiche non dipende dal Giudice, ma dalla longevità dei soggetti tutelati, per cui la durata può essere, naturalmente, anche di 50 anni e più 22

23 5 L'Italia è tra i peggiori Paesi al mondo per la competitività 23

24 Nelle classifiche internazionali, nonostante il miglioramento, il posizionamento dell Italia non è da primi della classe Global competitiveness Report Su 114 variabili analizzate l Italia risulta debole in: Correttezza degli standard di revisione e rendicontazione: 99 - dopo Zimbabwe (38), Botswana (43), Uruguay (46), Rwanda (63), Nigeria (88) Qualità globale delle infrastrutture: 56 - dopo Slovenia (34), Namibia (42), Croazia (44), Azerbaijan (47) Qualità del sistema educativo: 67 dopo Malesia (10), Libano (28), Zimbabwe (43), Ghana (59), Romania (61) Doing Business Report 2016 Su 11 variabili analizzate l Italia risulta debole in: Facilità di fare impresa: 45 - dopo Singapore (1), Macedonia (12), Polonia (25), Montenegro (46) Enforcing contract: dopo Singapore (1), Paraguay (75), Perù (69) Tassazione: dopo Sud Africa (20), Rwanda (48), Azerbaijan (34), Iraq (59) Fonte: The European House Ambrosetti su dati WEF, 2014 e Doing Business Report Banca Mondiale,

25 Attenzione ai ranking!!! Non sempre le classifiche internazionali si basano su dati statistici oggettivi L Italia non pone ancora adeguata attenzione al monitoraggio e alla comunicazione dei dati che compongono le classifiche Questa distorsione influenza in modo negativo l attrattività del sistema Paese Molte nazioni attuano politiche coordinate di controllo e comunicazione su: Dati oggettivi che vengono forniti agli organismi che stilano le classifiche Dati soggettivi che possono influenzare il posizionamento, anche attraverso attività di moral suasion 25

27 L UVET Travel Index per il 2016 stima un PIL in forte crescita 27

28 2006Q1 2006Q2 2006Q3 2006Q4 2007Q1 2007Q2 2007Q3 2007Q4 2008Q1 2008Q2 2008Q3 2008Q4 2009Q1 2009Q2 2009Q3 2009Q4 2010Q1 2010Q2 2010Q3 2010Q4 2011Q1 2011Q2 2011Q3 2011Q4 2012Q1 2012Q2 2012Q3 2012Q4 2013Q1 2013Q2 2013Q3 2013Q4 2014Q1 2014Q2 2014Q3 2014Q4 2015Q1 2015Q2 2015Q3 2015Q4 2016Q1 2016Q2 2016Q3 2016Q4 Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index UVET Travel Index 2016 = +1,7% Stima PIL Italia a ottobre 2105 per il 2016 Governo +1,6% ISTAT +1,4% Confindustria +1,5% Commissione UE +1,5% OCSE +1,4% PIL ISTAT UVET TRAVEL INDEX Fonte: elaborazione The European House Ambrosetti su dati UVET AMEX, Istat, Confindustria, EU Commission,

30 Sempre dal database UVET Lo scorso anno abbiamo sviluppato anche un indice IVE* che mette in relazione i viaggi d affari e le dinamiche di export (*) Indice Viaggi d affari e esportazioni 30

31 La metodologia che abbiamo utilizzato per l indice UVET-IVE L'UVET-IVE rappresenta l'indice di correlazione tra viaggi d'affari e esportazioni per l'italia Lavora su oltre set informativi presenti nel database UVET e da fonti ufficiali come l'istat Abbiamo analizzato dal 2006 al 2014 le serie storiche dei viaggi d'affari di imprese italiane in oltre 40 Paesi del Mondo e dei relativi flussi commerciali L'UVET-IVE fornisce indicazioni sul livello di relazione tra le due variabili considerate, assumendo valori compresi tra 0 (=nessuna relazione) e 1 (= massima relazione) 31

32 mld. 21 Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index Viaggi d'affari e export delle imprese italiane: USA e Paesi UE Legenda: IVE = Indice di correlazione tra viaggi d'affari e commercio con l'italia ( ) Commercio totale = Commercio e esportazioni dell'italia vs Paese, Variazione % ( ) Esportazioni = Commercio e esportazioni medie mondiali vs Paese, Variazione % ( ) Belgio IVE=0,53 UK IVE=0,91 Olanda IVE=0,76 16% 38% 22% 22% 4% 6% 6% 16% 35% 33% -6% 4% Stati Uniti IVE=0,89 Spagna IVE=0,65 Francia IVE=0,90 Germania IVE=0,82 20% 29% 21% 19% -11% -27% 19% 3% 1% 7% 18% 15% 2% 14% 28% 27% Fonte: The European House-Ambrosetti su dati UVET AMEX e Istat,

33 3 2 5 mld 9 10 Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index Viaggi d'affari e export delle imprese italiane: BRICS Legenda: IVE = Indice di correlazione tra viaggi d'affari e commercio con l'italia ( ) = Commercio e esportazioni dell'italia vs Paese, Variazione % ( ) = Commercio e esportazioni medie mondiali vs Paese, Variazione % ( ) Commercio totale Esportazioni Russia IVE=0,72 Cina IVE=0,85 21% 25% 77% 63% 85% 51% 131% 134% Brasile 37% 111% IVE=0,77 88% 136% Sudafrica IVE=0,75 India IVE=0,90-8% 47% 46% 19% 147% 145% 40% 40% Fonte: The European House-Ambrosetti su dati UVET AMEX e Istat,

34 mld. Gli scenari economici per il 2016 e l UVET Travel Index Viaggi d'affari e export delle imprese italiane: NEXT-11 Legenda: IVE = Indice di correlazione tra viaggi d'affari e commercio con l'italia ( ) = Commercio e esportazioni dell'italia vs Paese, Variazione % ( ) = Commercio e esportazioni medie mondiali vs Paese, Variazione % ( ) Egitto 81% 40% IVE=0,78 134% 103% Turchia 44% 27% IVE=0,86 68% 64% Corea del Sud 10% 89% Commercio totale Esportazioni IVE=0,80 63% 61% Messico IVE=0,75 50% 49% 20% 48% Nigeria IVE= n.a Indonesia IVE=0,76 Vietnam IVE=0,79 23% 25% 74% 114% 103% 59% 109% 82% 228% 234% 144% 213% Fonte: The European House-Ambrosetti su dati UVET AMEX e Istat,

35 «Il modo migliore per cercare di capire il mondo è vederlo dal maggior numero di angolazioni possibili» Ari Kiev 35

36 50 anni di futuro Valerio De Molli Managing Partner, The European House - Ambrosetti Sito: valerio.de.molli@ambrosetti.eu 36