Le imprese rosa chiudono il 2016 positivamente: da gennaio a dicembre + 321

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1 Le imprese rosa chiudono il 2016 positivamente: da gennaio a cembre Le imprese femminili, che rappresentano oltre il 22% della struttura imprentoriale salentina, chiudono il 2016 con un saldo attivo 321 unità e un tasso del 2%, attestandosi al a aziende. Le iscrizioni nel corso dell anno sono state a fronte cancellazioni. Tra le province pugliesi la provincia leccese è quella che ha realizzato il più elevato tasso (+2%) seguita da Foggia (+1,86% e un saldo 345 imprese) seguono Bari (+1,5% e 469 imprese in più), Brinsi (+1,2%) e Taranto (+1,1%), rispettivamente con dei sal +99 e +134 aziende. La provincia Foggia ha il tasso femminilizzazione più elevato (26%), seguita da Taranto (25,4%), Brinsi (+22,9%), Lecce (+22%) e Bari (21%). Tav. 1 - femminili registrate nelle province pugliesi al Provincia Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni Cessazioni d'ufficio totali femmini lizzazion e BARI ,28 6,78 1, ,04 BRINDISI ,00 6,80 1, ,90 FOGGIA ,89 6,02 1, ,01 LECCE ,63 7,60 2, ,28 TARANTO ,32 6,22 1, ,38 Totale ,28 6,69 1, ,95 Fonte Infocamere banca dati Stock view, elaborazioni Ufficio statistica e Stu L analisi dei sal dei singoli settori delle imprese rosa salentine, evidenzia sal negativi, eccezion fatta per il settore agricolo che chiude l anno con un +35 imprese, ma tali analisi è falsata dalla presenza un saldo attivo pari a ben 521 imprese classificate, cioè ancora spalmate nei vari comparti economici. Analizzando però la numerosità dei settori al rispetto all anno precedente i comparti che registrano un incremento più consistente sono le attività dei servizi alloggio e ristorazione cresciute del 4,4% passate da (2015) alle attuali 1.623, le altre attività servizi (servizi alla persona) la cui variazione è stata del 2,2% (1.500 imprese al contro le dell anno precedente) e l agricoltura le cui imprese sono aumentate dell 1,55% passando da a Sostanzialmente stabile il numero delle attività manifatturiere (+0,17%) e quelle commerciali (+0,28%). Segni negativi, invece, per le costruzioni (-2,65%), la cui numerosità alla fine del 2016 è 550 unità contro le 565 dello scorso anno. Variazioni negative anche per i settori dell energia elettrica (-10,5%) e fornitura acqua (-6,25%), ma il numero tali imprese è appena 17 e 15 unità. Tutti i restanti settori registrano una variazione annua positiva. Tav. 2 e imprese femminili della provincia Lecce registrate al Settore registrate femminili registrate femminilizzazi one Distribuzione % imprese femminili Distribuzione % imprese A Agricoltura, silvicoltura pesca ,23 15,79 12,46 B Estrazione minerali da cave e miniere ,67 0,02 0,08 C Attività manifatturiere ,81 7,14 8,93 D Fornitura energia elettrica, gas, vapore e aria conz ,44 0,11 0,25 E Fornitura acqua; reti fognarie, attività gestione d ,42 0,09 0,20 F Costruzioni ,46 3,40 13,87 G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione aut ,28 32,86 31,44 H Trasporto e magazzinaggio ,08 0,78 1,58 I Attività dei servizi alloggio e ristorazione ,91 10,03 7,73 A cura dell Ufficio Statistica e Stu pag. 1

2 J Servizi informazione e comunicazione ,51 1,27 1,45 K Attività finanziarie e assicurative ,66 2,24 1,74 L Attività immobiliari ,44 1,41 1,40 M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,87 1,94 2,18 N Noleggio, agenzie viaggio, servizi supporto alle imp ,48 2,55 2,32 O Amministrazione pubblica e fesa; assicurazione sociale ,00 0,00 0,00 P Istruzione ,49 0,71 0,49 Q Sanità e assistenza sociale ,35 1,56 0,89 R Attività artistiche, sportive, intrattenimento e ver ,96 1,66 1,37 S Altre attività servizi ,99 9,27 4,59 X classificate ,68 7,16 7,04 Totale ,28 100,00 100,00 Fonte Infocamere banca dati Stock view, elaborazioni Ufficio statistica e Stu Il tasso femminilizzazione è più elevato,rispetto alla mea provinciale, in alcuni settori, in particolar modo i servizi, in primis quelli legati alla cura delle persona, in cui il 45% tali imprese è gestito da una donna (1.500 su 3.334), i servizi legati alla sanità e assistenza sociale comparto in cui le imprese rosa sono oltre il 39% (253 su 643) e i servizi legati all istruzione in cui il tasso femminilizzazione è pari al 32,5% (115 su 354). Marginale la presenza femminile in settori come l elizia, in cui il tasso femminilizzazione è del 3,4% (550 imprese su ), servizi noleggio, agenzie viaggi, servizi alle imprese con 2,55% (412 su 1.683), attività immobiliari l 1,4% (228 su 1.016). In settori come le attività estrattive e le pubblic utility, la presenza femminile è del tutto inesistente con tassi qualche decimale superiore allo zero. Quasi il 71% delle imprese femminili (11.472) ha la forma giurica impresa inviduale, una percentuale superiore a quella delle imprese in generale (66%), mentre il 18% (2.902 imprese) è una società capitale, poco meno del 7% una società persone (1.128), il restante 4,2% (677 unità) ha un altra forma societaria (cooperative, consorzi). Le imprese femminili artigiane Le imprese artigiane rosa rappresentano il 16% delle imprese femminili, attestandosi al a con un saldo positivo 128 imprese pari a un tasso sviluppo superiore al 5%. L artigianato femminile è quin in controtendenza rispetto all artigianato in generale, che nel corso del 2016 ha registrato pesanti perte. Nel corso dell anno ci sono state 130 iscrizioni a fronte 2 sole cessazioni; il saldo si è stribuite tra le altre attività servizi (56 imprese), le attività manifatturiere (31), attività alloggio e ristorazione (16), attività noleggio e servizi supporto alle imprese (12). Le imprese rosa artigiane per oltre il 50% (1.331 imprese) svolgono altre attività servizi (essenzialmente servizi alla persona come parrucchieri, centri estetici, ecc), 674 un attività manifatturiera e 188 nel settore alberghiero-ristorativo. Tav. 3 - femminili artigiane della provincia Lecce al Settore Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni Cessazioni d'ufficio A Agricoltura, silvicoltura pesca ,00 0,00 0,00 B Estrazione minerali da cave e miniere ,00 0,00 0,00 C Attività manifatturiere ,98 0,16 4,82 E Fornitura acqua; reti fognarie, attività gestione d ,00 0,00 0,00 F Costruzioni ,53 0,00 2,53 G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione aut ,00 0,00 0,00 A cura dell Ufficio Statistica e Stu pag. 2

3 H Trasporto e magazzinaggio ,55 0,00 4,55 I Attività dei servizi alloggio e ristorazione ,30 0,00 9,30 J Servizi informazione e comunicazione ,00 0,00 15,00 K Attività finanziarie e assicurative ,00 0,00 0,00 L Attività immobiliari ,00 0,00 0,00 M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,66 0,00 5,66 N Noleggio, agenzie viaggio, servizi supporto alle imp ,81 0,00 14,81 P Istruzione ,33 0,00 8,33 Q Sanità e assistenza sociale ,00 0,00 0,00 R Attività artistiche, sportive, intrattenimento e ver ,00 0,00 8,00 S Altre attività servizi ,47 0,08 4,39 X classificate ,00 0,00-100,00 Totale ,26 0,08 5,18 Le imprese femminili dei comuni Tra i 97 comuni della provincia, i comuni Diso (12,8%), Zollino (11,5%) e Montesano Salentino (11%) hanno registrato nel 2016 il più elevato tasso delle imprese guidate da una donna. Considerando, invece, i valori assoluti, i sal più elevati sono stati registrati, oltre che dal comune capoluogo ( +73 imprese), dai comuni Nardò (+25), Copertino (+17), Ugento (15), Squinzano e Cavallino entrambi con + 12 aziende. Al contrario i comuni che hanno registrato il peggior saldo sono stati Poggiardo (-7), Giurgnano (-5) e San Cassiano (-5). Il record relativo al tasso femminilizzazione spetta al comune Otranto con il 34%, seguono i comuni Santa Cesarea Terme (31,2%), Cannole (30,7%) e i comuni Miggiano, Castro, Palmariggi, Arnesano e Gagliano del Capo, tutti con un tasso femminilizzazione superiore al 26%. Tav. 4 - femminili nei comuni della provincia Lecce al Comune Registrate Attive Iscrizioni Cessazi oni Cessa zioni d'uffi cio A cura dell Ufficio Statistica e Stu pag. 3 femminiliz zazione Distribu zione % LE001 ACQUARICA DEL CAPO ,06 5,88 1,18 19,55 0,53 LE002 ALESSANO ,67 6,67 0,00 19,31 0,56 LE003 ALEZIO ,02 9,84-0,82 24,15 0,75 LE004 ALLISTE ,46 7,29 4,17 20,79 0,62 LE005 ANDRANO ,06 7,59-2,53 25,33 0,48 LE006 ARADEO ,04 9,60-0,56 23,28 1,09 LE007 ARNESANO ,61 7,58 3,03 26,46 0,42 LE008 BAGNOLO DEL SALENTO -1 3,85 7,69-3,85 20,33 0,15 LE009 BOTRUGNO ,50 15,00-7,50 20,33 0,23 LE010 CALIMERA ,76 8,13 1,63 24,27 0,77 LE011 CAMPI SALENTINA ,36 7,98-0,61 21,07 1,00 LE012 CANNOLE ,25 1,45 5,80 30,67 0,45 LE013 CAPRARICA DI LECCE ,26 2,13 2,13 22,54 0,30 LE014 CARMIANO ,00 7,73 2,27 21,15 1,39 LE015 CARPIGNANO SALENTINO -2 5,05 7,07-2,02 25,00 0,60 LE016 CASARANO ,86 8,26 1,61 23,17 2,74 LE017 CASTRI DI LECCE ,57 2,86 5,71 16,67 0,23 LE018 CASTRIGNANO DE' GRECI -3 3,17 7,94-4,76 18,63 0,37 LE019 CASTRIGNANO DEL ,86 8,86 0,00 18,76 0,49

4 CAPO LE020 CAVALLINO ,38 6,44 5,94 22,46 1,32 LE021 COLLEPASSO ,35 4,35 0,00 21,20 0,57 LE022 COPERTINO ,43 4,57 4,86 20,41 2,27 LE023 CORIGLIANO D'OTRANTO 1 10,00 9,17 0,83 24,25 0,75 LE024 CORSANO ,11 5,41 2,70 20,38 0,47 LE025 CURSI ,38 6,38 0,00 17,41 0,29 LE026 CUTROFIANO ,50 6,67 0,83 18,14 0,75 LE027 DISO ,02 4,26 12,77 25,36 0,33 LE028 GAGLIANO DEL CAPO ,67 6,54-1,87 26,05 0,65 LE029 GALATINA ,90 6,77 2,13 23,84 3,26 LE030 GALATONE ,30 7,30 0,00 20,33 1,69 LE031 GALLIPOLI ,40 11,63-0,23 23,74 2,65 LE032 GIUGGIANELLO ,00 0,00 0,00 17,65 0,11 LE033 GIURDIGNANO ,00 11,11-11,11 20,30 0,25 LE034 GUAGNANO ,70 10,64 1,06 20,61 0,59 LE035 LECCE ,11 7,50 2,61 23,11 17,76 LE036 LEQUILE ,32 5,59 3,73 23,23 1,03 LE037 LEVERANO ,99 6,07 1,92 19,64 1,97 LE038 LIZZANELLO ,18 8,55 2,63 20,53 0,96 LE039 MAGLIE ,58 8,36 3,22 21,79 1,98 LE040 MARTANO ,42 4,95 3,47 23,20 1,29 LE041 MARTIGNANO ,14 10,71-3,57 20,30 0,17 LE042 MATINO ,85 7,08 1,77 21,52 1,42 LE043 MELENDUGNO ,16 7,02 4,13 25,05 1,56 LE044 MELISSANO ,37 11,11-0,74 19,31 0,83 LE045 MELPIGNANO ,89 7,55-5,66 23,15 0,31 LE046 MIGGIANO ,41 7,35-2,94 26,83 0,41 LE047 MINERVINO DI LECCE ,35 5,88 1,47 20,60 0,43 LE048 MONTERONI DI LECCE ,86 4,23 5,63 21,13 1,39 LE049 MONTESANO SALENTINO 4 19,44 8,33 11,11 20,83 0,25 LE050 MORCIANO DI LEUCA ,88 8,64 1,23 25,31 0,51 LE051 MURO LECCESE ,58 6,06 1,52 19,36 0,41 LE052 NARDO' ,71 7,75 3,96 23,22 4,06 LE053 NEVIANO ,05 14,29 4,76 17,79 0,41 LE054 NOCIGLIA ,57 2,86 5,71 23,13 0,23 LE055 NOVOLI ,31 6,15 6,15 20,29 0,85 LE056 ORTELLE ,35 10,87-6,52 26,06 0,27 LE057 OTRANTO ,62 8,10 3,52 33,95 1,82 LE058 PALMARIGGI ,90 3,45 3,45 26,55 0,19 LE059 PARABITA ,03 8,09 2,94 19,23 0,87 LE060 PATU' ,50 6,25 6,25 25,76 0,21 LE061 POGGIARDO ,67 12,50-5,83 22,24 0,70 LE062 PRESICCE ,40 7,20 7,20 24,86 0,83 LE063 RACALE ,21 8,62 2,59 18,98 1,47 LE064 RUFFANO ,29 6,77 0,52 20,66 1,19 LE065 SALICE SALENTINO ,04 4,46 3,57 20,94 0,72 LE066 SALVE ,56 13,56 0,00 25,60 0,73 LE067 SANARICA ,45 10,34-6,90 25,23 0,17 LE068 SAN CESARIO DI LECCE ,14 6,04 1,10 22,06 1,14 LE069 SAN DONATO DI LECCE ,90 8,82-3,92 24,62 0,61 LE070 SANNICOLA ,84 7,92 7,92 21,41 0,67 LE071 SAN PIETRO IN LAMA ,09 7,27 1,82 22,95 0,35 LE072 SANTA CESAREA TERME ,39 9,09 1,30 31,20 0,48 LE073 SCORRANO ,45 1,08 5,38 20,99 0,61 LE074 SECLI' ,71 5,71 0,00 19,77 0,22 LE075 SOGLIANO CAVOUR ,09 7,27 1,82 19,86 0,35 A cura dell Ufficio Statistica e Stu pag. 4

5 LE076 SOLETO ,00 5,00 5,00 19,91 0,52 LE077 SPECCHIA ,11 7,41 3,70 22,64 0,52 LE078 SPONGANO ,45 5,97 4,48 23,18 0,43 LE079 SQUINZANO ,25 8,12 5,13 21,87 1,52 LE080 STERNATIA ,14 14,29-7,14 23,35 0,24 LE081 SUPERSANO ,25 5,00 1,25 21,09 0,50 LE082 SURANO ,81 2,70 8,11 20,62 0,25 LE083 SURBO ,57 11,38 1,20 16,70 1,04 LE084 TAURISANO ,33 6,55 1,79 19,66 1,06 LE085 TAVIANO ,48 6,30 1,18 18,41 1,59 LE086 TIGGIANO ,71 8,93 1,79 23,17 0,35 LE087 TREPUZZI ,82 8,40 0,42 24,72 1,48 LE088 TRICASE ,22 8,94 0,28 24,79 2,22 LE089 TUGLIE ,03 6,90-0,86 21,50 0,71 LE090 UGENTO ,86 7,50 5,36 22,89 1,82 LE091 UGGIANO LA CHIESA ,42 6,32 2,11 22,66 0,60 LE092 VEGLIE ,58 9,58 0,00 21,10 1,61 LE093 VERNOLE ,95 4,38 6,57 24,66 0,90 LE094 ZOLLINO ,38 3,85 11,54 19,33 0,18 LE095 SAN CASSIANO ,00 13,51-13,51 19,05 0,20 LE096 CASTRO ,08 6,12-2,04 26,67 0,30 LE097 PORTO CESAREO ,14 12,72-0,58 23,53 1,06 Totale ,63 7,60 2,02 22,28 100,00 Fonte Infocamere banca dati Stock view, elaborazioni Ufficio statistica e Stu A cura dell Ufficio Statistica e Stu pag. 5