Bollettino agroclimatico mensile

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1 Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Marzo 2019 Siccità: mancate piogge per circa 60 mm (stima media regionale) pari a circa l 80 % in meno delle attese , su pianura parmense meno del 10 % delle piogge attese. Dal 1 gennaio carenze medie prossime a 100 mm, pari al 50 % delle piogge attese. In Marzo maggiori uscite etp (su ) per circa mm. Temperature: Massime superiori alla norma di circa 3 C, minime prossime alla norma. Precipitazioni: stimate piogge di circa 18 mm (media regionale) sui 75 medi attesi, in gran parte della pianura misurati meno di 10 mm. Bilancio Idroclimatico: negativo in tutta la pianura tra 60 e 80 mm. Acqua nel terreno: si stimano contenuti idrici inferiori alla norma con gli scostamenti più elevati sul settore centro-occidentale. Marzo 2019: primi tre giorni del mese con tempo stabile, soleggiato, con massime notevolmente superiori alla norma, con scostamenti medi tra 6 e 9 C, ancora assenza di precipitazioni di rilievo in molte aree dal 4 febbraio), media delle massime (pianura) tra 17 e 18 C, rispetto a valori attesi (medie ) tra 10 e 12 C. La settimana dal 4 al 10 mar 2019 ha visto tempo stabile, soleggiato, con massime notevolmente superiori alla norma, con scostamenti medi settimanali tra 6 e 8 C; i valori massimi assoluti sono stati osservati nel riminese nella giornata di giovedì 7 con oltre 23 C. Quinta settimana (dal giorno 4 febbraio) senza precipitazioni di rilievo, media delle massime (pianura) tra 17 e 19 C, punte oltre i 20 C in tutta la pianura ; i valori attesi (medie ) oscillano in pianura tra 10 e 15 C. La settimana dal 11 al 17 mar 2019 ha visto tempo stabile, soleggiato. Lunedì 11 registrati venti freddi da nord con successiva diminuzione delle temperature, minime in particolare, che nei giorni centrali della settimana sono scesi al di sotto della norma con valori al di sotto dello zero anche in pianura. Media delle massime superiore alla norma di 2-3 C, media settimanale delle minime prossime alla norma (lievemente inferiore in pianura, lievemente superiore sui rilievi). Sesta settimana (dal giorno 4 febbraio) senza precipitazioni di rilievo su gran parte delle Regione, minime prossime allo zero e anche inferiori allo zero nei giorni di mercoledì e giovedì; minima assoluta -3,8 C a Cortile di Carpi il giorno giovedì 14 marzo. La settimana dal 18 al 24 mar 2019 è iniziata con piogge deboli (lun 18 e mar 19) e proseguita poi con tempo stabile, soleggiato ma con successiva diminuzione delle minime in particolare, che nel giorno di giovedì 21 sono scesi al di sotto della norma con valori al di sotto dello zero anche in pianura. Media delle massime lievemente superiore alla norma, media settimanale delle minime inferiori alla norma. Lunedì 18 e martedì 19 piogge deboli, consistenti (tra 5 e 20 mm) solo sui rilievi Romagnoli, settima settimana (dal giorno 4 febbraio) senza precipitazioni di rilievo su vaste aree della pianura, minime prossime allo zero e anche inferiori alle prime ore di giovedì 21 marzo con minima assoluta -3,3 C a Villanova D Arda. La settimana dal 25 al 31mar 2019 è iniziata con piogge deboli -moderate e proseguita poi con tempo stabile, soleggiato ma con progressiva diminuzione delle minime, che nel giorno di giovedì 28 sono scese al di sotto della norma con valori prossimi o lievemente al di sotto dello zero anche in pianura. Media delle massime lievemente superiore alla norma, media settimanale delle minime inferiori alla norma. Lunedì 25 e martedì 26 piogge in generale deboli, consistenti (tra 10 e 20 mm) solo sui rilievi Romagnoli e nelle aree di collina e pedecollina del settore centro-orientale, piogge in pratica assenti (inferiori a 5 mm) su Piacentino, Parmense e pianura reggiana e modenese. 1

2 TEMPERATURE Le minime I valori medi mensili sono stati nel complesso prossimi alla norma; localmente inferiori in pianura, localmente superiori sui rilievi. Le massime I valori medi mensili sono stati notevolmente superiori alla norma, con scostamenti tra 2 e 4 C. 2

3 PRECIPITAZIONI del mese In gran parte della pianura le precipitazioni cumulate mensili non hanno raggiunto i 10 mm rispetto a valori attesi ( ) compresi tra 50 e 70 mm. Confronto con il clima (mm) ( ) Tutta la precipitazioni scostamenti (localmente Parmense) pianura ha avuto inferiori alla norma con tra 30 e 70 mm oltre 70 mm sul Confronto con il clima (%) ( ) Gran parte della pianura ha avuto precipitazioni di oltre l 80 % inferiori alla norma con scostamenti maggiori (oltre 90 % in meno) sulla pianura parmense e aree limitrofe. 3

4 Evapotraspirazione potenziale (ETP) I valori cumulati di ETP risultano, compresi, in pianura, tra 70 e 80 mm. Nel mese si stimano, su gran parte della pianura, uscite evapotraspirative superiori alla norma per circa mm. L evapotraspirazione è l effetto cumulato dell evaporazione dalla superficie del terreno e della traspirazione dell acqua dalle piante. In condizioni di disponibilità idrica non limitante, l evapotraspirazione da un terreno ricoperto di vegetazione bassa, omogenea, in buono stato vegetativo ed esente da infezioni e malattie è determinata solo dalle condizioni meteorologiche; in queste condizioni standard l evapotraspirazione prende il nome di evapotraspirazione potenziale (ETP). 4

5 Bilancio idroclimatico (BIC) il BIC risulta negativo su tutta la regione, con i deficit più elevati, oltre 70 mm, sulla pianura centro-occidentale. Rispetto ai valori medi degli anni dal 2001 al 2015 il bilancio di Marzo 2019 risulta ovunque negativo con i deficit, rispetto alla norma, tra 60 e 80 mm in pianura, superiori a 80 mm sui rilievi centro-occidentali. Bilancio Idroclimatico (BIC): rappresenta la differenza tra le precipitazioni e l evapotraspirazione potenziale (ETP). Il BIC è un primo indice per la valutazione del contenuto idrico dei suoli. Nelle carte del bilancio idrico climatico i valori positivi indicano condizioni di surplus idrico mentre quelli negativi rappresentano condizioni di deficit idrico. 5

6 L acqua nel suolo in pianura Deficit rispetto alla cc Considerando il primo metro di terreno, in tutta la pianura centrale e orientale si stimano condizioni di umidità ancora lontane dalla capacità di campo con deficit generalmente compresi tra 100 e 200 mm, mentre nelle province di Parma e Piacenza si stimano deficit, sempre rispetto alla capacità di campo, più contenuti entro i 100 mm. La mappa è stata realizzata col modello geografico di bilancio idrico CRITERIA per lo strato di terreno compreso tra 0 e 1 m; la carta dei suoli è quella RER 1: in pianura e 1: sui rilievi; la simulazione si riferisce a un prato di graminacee. Acqua disponibile Si stimano valori di contenuto idrico in generale compresi tra 30 e 150 mm. L acqua disponibile (Umidità meno Punto di Appassimento) rappresenta, espressa in mm, tutta l acqua che le colture possono assorbire dal terreno fino a raggiungere il punto di appassimento. Il valore dipende dalle caratteristiche del terreno e dalla coltura. Percentile acqua disponibile Sul territorio regionale si stimano condizioni di contenuto idrico inferiori alle attese con gli scostamenti più elevati sul settore centrooccidentale. 6

7 Sommatorie termiche Soglia 0 C le sommatorie termiche con soglia 0 C risultano in generale comprese tra 200 e 350 D. Soglia 5 C le sommatorie termiche con soglia 5 C risultano in generale comprese tra 100 e 200 D. Soglia 10 C Le temperature del mese in pianura, hanno prodotto sommatorie tra 60 e 90 D con valori più elevati nella fascia pedecollinare. 7

8 Sommatorie termiche: anomalia rispetto al clima ( ) Soglia 0 C Dal confronto tra le sommatorie termiche del mese con soglia 0 C e quelle del periodo di riferimento si può notare che le sommatorie del mese risultano quasi ovunque superiori alla norma. Soglia 5 C Dal confronto tra le sommatorie termiche del mese con soglia 5 C e quelle del periodo di riferimento si può notare che le sommatorie del mese risultano ovunque superiori alla norma. Soglia 10 C Dal confronto tra le sommatorie termiche del mese con soglia 10 C e quelle del periodo di riferimento si può notare che le sommatorie del mese risultano ovunque superiori alla norma. a sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. 8