COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (Provincia di Verona) ISTITUZIONE COMUNALE SERVIZI AL CITTADINO (ISAC)

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1 COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (Provincia di Verona) ISTITUZIONE COMUNALE SERVIZI AL CITTADINO (ISAC) Reg. int. n. CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELLE FUNZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE DEI SERVIZI INFORMATICI DELL ISTITUZIONE COMUNALE SERVIZI AL CITTADINO.- TRA - L Istituzione comunale Servizi Al Cittadino, rappresentata dal Direttore dott. Carlo Badalini C.F. BDLCRL64H15C770B avente domicilio presso la sede dell Istituzione, in San Martino Buon Albergo, Via XX Settembre n. 57, di seguito per brevità definita Istituzione E - Il Comune di San Martino Buon Albergo, rappresentato dal Responsabile Settore Staff del Segretario-Direttore Generale dr.ssa Donatella Favalezza C.F. avente domicilio presso la Sede Comunale, in San Martino Buon Albergo, Piazza del Popolo n. 36, di seguito per brevità definito Comune PREMESSO - che, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 102 in data , immediatamente eseguibile, si è proceduto, tra l altro, a: a) costituire un Istituzione comunale per la gestione in affidamento diretto dei servizi alla persona sociali, 1

2 scolastici, culturali e sportivi, deliberando di attivarla a decorrere dal ; b) approvare le linee d indirizzo; c) approvare il Regolamento per il funzionamento dell Istituzione; d) dare atto che con successivi provvedimenti di Giunta Comunale sono assegnate all Istituzione le risorse reali, patrimoniali, finanziarie e di personale; - che, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 in data , esecutiva, si è proceduto, tra l altro, a rinominare la nuova Istituzione comunale come segue: Istituzione comunale per la gestione dei Servizi al Cittadino; - che, l art. 3, comma 4, del vigente testo del Regolamento dell Istituzione recita: Con provvedimenti di Giunta Comunale viene assegnata la dotazione delle risorse reali, patrimoniali, finanziarie e di personale, occorrenti per l esercizio delle funzioni ed attività dei servizi trasferiti in gestione ; - che, l art. 23, comma 5, del vigente testo del Regolamento dell Istituzione recita: La manutenzione ordinaria dei beni mobili e immobili è a carico del bilancio dell Istituzione. L Istituzione per detta manutenzione può avvalersi delle strutture comunali CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE 2

3 Art. 1 (Premessa) Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente convenzione e ne costituiscono il presupposto. Art. 2 (Oggetto e finalità della convenzione) Oggetto della presente convenzione è l affidamento al Comune delle seguenti funzioni: assistenza software sistemistica per il corretto funzionamento dei sistemi di rete e dei sistemi operativi; assistenza per l utilizzo delle procedure applicative (protocollo, delibere del cda, applicativi di office automation, con esclusione delle procedure contabili); assistenza hardware per l individuazione dei guasti e il ripristino delle funzionalità delle apparecchiature informatiche; consulenza operativa sugli acquisti di nuove attrezzature e sull acquisizione di nuovo software. Art. 3 (Obblighi del Comune) Il Comune s impegna a svolgere i servizi affidati tramite fornitori terzi o di personale dipendente del Comune stesso, comunque nel rispetto della normativa che disciplina la materia. Art. 4 3

4 (Obblighi dell Istituzione) 4.1 L Istituzione s impegna a corrispondere al Comune l onere finanziario pattuito per l esercizio delle funzioni affidate, oggetto della presente convenzione, che viene individuato in euro ,00 annui. 4.2 L Istituzione autorizza gli addetti del Comune, così come individuati all art. 3, ad accedere alle proprie banche dati nelle modalità strettamente indispensabili allo svolgimento delle funzioni delegate, ai sensi del D.Lgs. 196/ Per garantire la compatibilità e la coerenza dei sistemi informatici del Comune e dell Istituzione, quest ultima s impegna a non installare hardware e/o software senza il preventivo assenso del Responsabile dei Sistemi Informatici. Art. 5 (Gestione dei rapporti) Per gli aspetti procedurali e l individuazione puntuale dei procedimenti di rispettiva competenza, le parti concordano di rinviare la definizione ad appositi atti che saranno concordati tra i rispettivi referenti, che si indicano, rispettivamente, nel Direttore dell Istituzione e, per il Comune, nel Responsabile dell Ufficio di Staff del Direttore Generale, da attuarsi nel rispetto di quanto previsto dalla presente convenzione. Art. 6 4

5 (Durata) Le parti concordano di far decorrere i termini della presente convenzione a partire dal per una durata di anni tre fino al Alla scadenza potrà essere rinnovata, previo nuovo accordo scritto tra le parti. S.Martino B.A., lì PER L ISTITUZIONE PER IL COMUNE L:\Affari Generali\Segreteria\CONTRATT\C\Convenzione per la gestione dei servizi informatici ISAC doc 5