FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE"

Transcript

1 FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

2 Folding e misfolding delle proteine (A) Una forma del globulo fuso del citocromo b 562 è più aperta e meno ordinata della forma finale ripiegata della proteina, mostrata in (B). Esperimenti hanno dimostrato che una volta che il dominio proteico di una proteina multidominio emerge dal ribosoma, forma nel giro di pochi secondi una struttura compatta che contiene la maggior parte della struttura secondaria finale (α eliche e foglietti β) allineata più o meno nel modo giusto. Per molti domini proteici, questa struttura insolitamente aperta e flessibile, che è chiamata globulo fuso, è il punto di partenza per un processo relativamente lento in cui avvengono molti aggiustamenti di catene laterali che alla fine formano la struttura terziaria corretta. Nonostante ciò, poiché ci vogliono alcuni minuti per sintetizzare una proteina di dimensioni medie, buona parte del processo di ripiegamento è completata quando il ribosoma rilascia l estremità C-terminale di una proteina.

3 Una visione corretta del ripiegamento delle proteine. Ciascun dominio di una proteina appena sintetizzata raggiunge rapidamente uno stato di globulo fuso. Il ripiegamento successivo avviene più lentamente e per vie multiple, comportando spesso l aiuto da parte di una proteina chaperone molecolare. Alcune molecole possono comunque non riuscire a ripiegarsi correttamente; queste sono riconosciute e degradate da proteasi specifiche. Chaperone molecolari aiutano a guidare il ripiegamento di molte proteine Le chaperoni molecolari sono state identificate per la prima volta nei batteri quando vennero studiati mutanti di E. coli che non permettevano al fago lambda di replicarsi al loro interno. Questi mutanti producono versioni leggermente alterate del macchinario chaperone e come risultato sono difettosi in passaggi specifici dell assemblaggio delle proteine virali.

4 Le chaperone molecolari sono incluse fra le proteine dello shock da calore (heat-shock proteins, di cui la loro designazione come hsp), perché sono sintetizzate in quantità enormemente maggiore dopo una breve esposizione delle cellule ad una temperatura elevata (per esempio, 42 C per cellule che normalmente vivono a 37 C). Ciò riflette l operazione di un sistema feedback che risponde a qualunque aumento di proteine ripiegate male (come quelle prodotte da temperature elevate) aumentando la sintesi delle proteine chaperone che aiutano queste proteine a ripiegarsi. Le cellule eucariotiche hanno almeno due famiglie principali di chaperone molecolari hsp60 e hsp70. Membri diversi della famiglia svolgono la loro funzione in organelli diversi. Così i mitocondri contengono le loro molecole hsp60 e hsp70 che sono distinte da quelle che agiscono nel citosol e una hsp70 speciale (chiamata BIP) aiuta a ripiegare correttamente le proteine nel reticolo endoplasmatico rugoso.. Il macchinario hsp70 agisce precocemente nella vita di molte proteine, legandosi ad una fila di circa 7 amminoacidi idrofobici prima che la proteina lasci il ribosoma.

5 Chaperone molecolari aiutano a guidare il ripiegamento di molte proteine Le proteine del tipo hsp60 formano una struttura a forma di botte che agisce più tardi nella vita di una proteina, dopo che è stata completamente sintetizzata. Questo tipo di chaperone forma una camera di isolamento in cui entrano proteine ripiegate non correttamente, impedendone l aggregazione e fornendo loro un ambiente favorevole in cui tentare di ripiegarsi.

6 Folding e misfolding delle proteine

7 Regioni idrofobiche esposte forniscono segnali cruciali per il controllo qualità delle proteine. Circa il 20% delle proteine vengono aiutate dalla hsp70 e il 10% dalle hsp60. In che modo queste proteine vengono scelte per questo ripiegamento catalizzato da ATP? Una proteina che ha un ampia zona di amminoacidi idrofobici esposta sulla superficie è in genere anormale: o non è riuscita a ripiegarsi correttamente dopo aver lasciato il ribosoma, o ha subito un incidente che l ha svolta parzialmente in un tempo successivo, o non è riuscita a trovare la subunità partner normale in un complesso proteico più grande. Una tale proteina non è semplicemente inutile per la cellula, può essere pericolosa. Molte proteine con una regione idrofobica esposta anormalmente possono formare aggregati, precipitando fuori dalla soluzione. In rari casi, questi aggregati possono provocare malattie molto gravi.

8 Le proteine ripiegate in modo anormalo possono aggregarsi causando malattie umane distruttive. Quando tutti i controlli di qualità di una proteina falliscono, grossi aggregati proteici tendono ad accumularsi nella cellula colpita. Gli aggregati possono, adsorbendo su di essi macromolecole cruciali, danneggiare gravemente le cellula e causarne anche morte. Gli aggregati proteici rilasciati da cellule morte tendono ad accumularsi nella matrice extracellulare e, in casi estremi, possono anche danneggiare i tessuti. Il cervello, poiché è composto da un insieme altamente organizzato di cellule nervose, è altamente vulnerabile. Aggregati proteici nel cervello causano principalmente neurodegenerazione (malattia di Huntington e la degenerazione di Alzheimer causa di demenza correlata all età e colpisce più di 20 milioni di persone nel mondo d oggi. Molti aggregati proteici che causano problemi formano fibrille costituite da una serie di catene polipeptidiche che sono stratificate l una sull altra come pile continue di foglietti β (filamento cross-beta resistente alla proteolisi). Questa struttura si osserva in tanti disordini neurologici in cui produce depositi colorati in modo anormale noti come amiloide. malattie da prioni. A differenza delle malattie di Huntington e di Alzheimer, quella da prioni si può diffondere da un organismo all altro, purché il secondo organismo mangi un tessuto contenente l aggregato proteico. Una serie di malattie chiamate scrapie nella pecora, malattie di Creutzfeldt-Jacob (CJD) nell uomo e encefalopatia spongiforme bovina (BSE) nei bovini (morbo della mucca pazza) è causata da una forma male ripiegata e aggregata di una proteina chiamata PrP (proteina prionica). La PrP si trova normalmente sulla superficie esterna della membrana plasmatica, soprattutto nei neuroni. La sua funzione normale è sconosciuta ma ha la sfortunata proprietà di essere convertibile in una conformazione anormale molto speciale. Questa conformazione non soltanto forma filamenti cross beta resistenti alla proteolisi ma è anche infettiva perché converte molecole di PrP ripiegate normalmente nella stessa forma (da PrP a PrP*).

9 In che modo vengono smistate le proteine all interno della cellula?

10 Smistamento delle proteine nei compartimenti cellulari, esocitosi endocitosi Le vie principali

11 Nel nucleo e dal nucleo: sequenza di localizzazione, trasportatore e consumo di energia

12 Mitocondri

13 Dal citosol ai mitocondri-translocator Outer (Inner) Membrane TOM/TIM

14 Dal citosol al RER Dal citosol al RER Nac Nascent associated Complex- complesso proteico.

15 Dal citosol al RER

16 Dal citosol al RER

17 Esocitosi è il processo implicato nel trasporto dal Golgi alla membrana plasmatica e che porta alla secrezione di sostanze nello spazio extracellulare miscela di proteine smistamento SMISTAMENTO AI LISOSOMI MEDIATO DA SEGNALE recettore del mannosio 6 fosfato SECREZIONE COSTITUTIVA flusso verso la superficie Segnale come ormone o neurotrasmettitore Golgi VIA SECRETORIA REGOLATA Es: un accumulo di glucosio ematico segnala alle cellule pancreatiche di secernere ormone insulina.

18 Orientamento delle glicoproteine nelle membrane biologiche

19 Lo smistamento ai vari organuli avviene tramite la formazione e trasferimento di vescicole indotte da proteine specifiche

20 Proteine coinvolte nella formazione delle vescicole Nel primo tratto della via secretoria COPII dal RE COPI dal GOLGI Successivamente CLATRINA dalla MEMBRANA PLASMATICA e tra GOLGI ed ENDOSOMI

21 Le proteine SNARE e le Rab sulle vescicole e mediano il riconoscimento e la fusione delle vescicole alle membrane

22 I lisosomi si formano a partire da vescicole che originano dal Golgi: ruolo del mannosio 6 fosfato

23 Ruolo della clatrina nella formazione e smistamento delle vescicole

24 La clatrina è implicata anche nell endocitosi, il processo di trasferimento di materiale all interno della cellula attraverso un invaginazione della membrana plasmatica: esempio del colesterolo (pinocitosi)

25 Ingresso del colesterolo: Endocitosi mediata da recettori

26 Come comunica la cellula con l esterno? Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad α-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Lipidico 5-8 nm Proteina integrale di membrana Proteina periferica di membrana MODELLO A MOSAICO FLUIDO Singer e Nicolson, 1972

27 Diffusione semplice, facilitata, trasporto attivo

28 Diffusione facilitata implica un cambiamento di conformazione della proteina carrier

29 Le proteine canale coinvolte nella diffusione facilitata di ioni presentano una struttura tale da consentire il passaggio degli ioni

30 Contro un gradiente di concentrazione o elettrochimico Trasporto attivo Uso di ATP La concentrazione del sodio è 143 mm all'esterno della membrana cellulare e 14 mm all'interno, mentre la concentrazione del potassio è dalle 10 alle 14 volte maggiore all'interno. Questo processo contribuisce ad evitare che vengano dissipati i gradienti ionici esistenti tra esterno e interno he stanno alla base della differenza di potenziale esistente tra ambiente intracellulare ed ambiente extracellulare

31 Come comunicano le cellule?

32 Destino di una cellula viene deciso in base a stimoli esterni (segnali) che interagiscono con molecole proteiche chiamate recettori

33 Le molecole di segnalazione si legano a recettori Idrofilici: citochina interleuchina-1, ormone peptidico glucagone idrofobici: ormoni steroidei

34 I recettori di membrana trasducono un segnale all interno della cellula Il più delle volte la trasduzione del segnale utilizza reazioni di fosforilazione!!!

35 3 Tipi di recettori di superficie

36 Recettori che attivano canali ionici

37 Recettori che attivano le proteine G: attivazione proteina chinasi A (PKA) Tra le varie attività della PKA c è la fosforilazione di enzimi che porta al rilascio di glucosio (glucagone) o la fosforilazione della proteina CREB che attiva la trascrizione di geni target (ormone luteinizzante e sintesi di progesterone)

38 Recettori di membrana collegati ad enzimi: recettori che attivano la proteina ras

39 c) Recettori di membrana collegati ad enzimi

40 Recettori legati a enzimi

41 Il VEGF stimola l angiogenesi (ad esempio riparo tessutale) ma promuove la crescita di vasi all interno del tumore

42 Alcuni tumori al polmone hanno alti livelli di EGFR e possono essere bloccati con ligandi che bloccano il recettore

43 IGF-1 è implicato nell aumentato rischio di cancro in quanto induce la proliferazione cellulare Bowers Front. Endocrinol., 15 May 2015

44 Esempio di segnalazione autocrina: citochina interleuchina-1 nei monociti. Quando viene prodotta in risposta ad uno stimolo esterno, si può legare ai recettori sulla superficie cellulare della stessa cellula che li ha prodotti. Esempio di segnalazione endocrina: estrogeni prodotti dalle ovaie hanno la ghiandola mammaria come target

45 Esempio di segnalazione paracrina

46 Esempio di segnalazione paracrina L ossido nitrico innesca il rilassamento della muscolatura liscia nella parete dei vasi sanguigni

47 Segnalazione endocrina- ormoni steroidei

48 Che cosa media il riconoscimento tra le cellule nell organizzazione tissutale?

49 Meccanismi di adesione cellulare Adesione fra cellule

50 Adesione fra cellule e fra cellule e matrice extracellulare è stabilizzata da giunzioni cellulari specializzate Giunzioni strette- sigillano e materiale non può passare attraverso spazio tra le cellule Giunzioni aderenti- collegate all actina- funzione meccanica Giunzioni comunicanti- consentono il passaggio di alcune molecole

51 Matrice extracellulare Matrice extracellulare è l ancoraggio delle cellule di un tessuto and un substrato comune 1) funzione di sostegno, mantenimento forma e mobilità cellulare (epitelio poggia sulla lamina basale) 2)costituita da proteine strutturali (collagene, elastina) o adesiva (fibronectina) immerse in una rete di proteine altamente idratate i (proteoglicani) 1) nell osso (sali insolubili di calcio)-connettivo-cartilagine la matrice cellulare è caratterizzata da una particolare rigidità.

52 Proteine della matrice extracellulare Collagene funzione strutturale- resistente non elastico Elastina- conferisce elasticità alla parete dei vasi Proteoglicani proteine legate a glucosammine altamente idratate funzione da «cuscinetto Fibronectina ancora le cellule alla matrice cellulare

53 Le integrine collegano le cellule alla matrice extracellulare e sono collegate al citoscheletro

54 Le integrine attivano anche geni che inducono proliferazione cellulare

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad a-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Fosfolipidico 5-8 nm Proteina integrale di membrana

Dettagli

TRAFFICO INTRACELLULARE E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE

TRAFFICO INTRACELLULARE E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE TRAFFICO INTRACELLULARE E COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad α-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Fosfolipidico 5-8 nm Proteina integrale di

Dettagli

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE Come comunica la cellula con l esterno? Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad α-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Lipidico 5-8

Dettagli

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE Meccanismi e vie dello smistamento di molecole Smistamento delle proteine nei compartimenti cellulari ed endocitosi Le vie principali La membrana nucleare Continuità

Dettagli

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto

Dettagli

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto

Dettagli

LE BASI DELL ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA

LE BASI DELL ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA LE BASI DELL ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA TABELLA: Le caratteristiche delle cellule procariotiche ed eucariotiche PROCARIOTI EUCARIOTI Organismi batteri e cianobatteri protisti, funghi, piante, animali Diametro

Dettagli

nm di spessore

nm di spessore 7.5-10 nm di spessore Modello a mosaico fluido Secondo il modello a mosaico fluido la membrana è discontinua, fluida e asimmetrica Nella struttura a mosaico gli strati lipidici formano una matrice fluida

Dettagli

MEMBRANE INTERNE. nm)

MEMBRANE INTERNE. nm) MEMBRANE INTERNE Nella cellula eucariotica,, membrane circoscrivono cavità chiuse di varia forma: i compartimenti citoplasmatici. In base alla forma, le strutture delimitate da membrana possono essere

Dettagli

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Corso di laurea magistrale in BIOTECNOLOGIE DELLA RIPRODUZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Matrice ExtraCellulare

Dettagli

Alberts et al., L ESSENZIALE DI BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005

Alberts et al., L ESSENZIALE DI BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005 La conversione dell informazione da una forma ad un altra è il punto critico della trasmissione e prende il nome di: TRASDUZIONE DEL SEGNALE Nella comunicazione cellulare: Molecola segnale Proteina recettore

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

Membrane Biologiche. Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Costituite da lipidi e proteine. Confini Cellulari Organelli

Membrane Biologiche. Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Costituite da lipidi e proteine. Confini Cellulari Organelli Membrane Biologiche Membrane Biologiche Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Confini Cellulari Organelli Costituite da lipidi e proteine. Sistema di Endomembrane Delimitano

Dettagli

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a:

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: filmato Rimanere nel citoplasma Essere trasportate dal citoplasma al nucleo Essere

Dettagli

Permeabilità Di Membrana Cellulare

Permeabilità Di Membrana Cellulare Permeabilità Di Membrana Cellulare Le membrane biologiche rappresentano una barriera per le molecole polari La membrana cellulare controlla il volume, la componente ionica e molecolare della cellula Una

Dettagli

Permeabilità Di Membrana Cellulare

Permeabilità Di Membrana Cellulare Permeabilità Di Membrana Cellulare Le membrane biologiche rappresentano una barriera per le molecole polari La membrana cellulare controlla il volume, la componente ionica e molecolare della cellula Una

Dettagli

Compartimenti intracellulari

Compartimenti intracellulari Compartimenti intracellulari Endosomi: smistamento di materiali assunti per endocitosi Perossisomi: sede di reazioni ossidative per la demolizione di lipidi e di molecole tossiche Lisosomi: contengono

Dettagli

Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari

Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari Corso di laurea BIOTECNOLOGIE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Corso di laurea BIOTECNOLOGIE Fisiologia cellulare e Laboratorio

Dettagli

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica

Dettagli

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto

Dettagli

Dischi piatti (cisterne) impilate con una polarità. Microvescicole (trasporto) Macrovescicole (secrezione) Tre regioni: Cis Mediale Trans

Dischi piatti (cisterne) impilate con una polarità. Microvescicole (trasporto) Macrovescicole (secrezione) Tre regioni: Cis Mediale Trans Apparato di Golgi Aspetto dell apparato di Golgi Dischi piatti (cisterne) impilate con una polarità. Microvescicole (trasporto) Macrovescicole (secrezione) Tre regioni: Cis Mediale Trans Funzioni dell

Dettagli

COMPARTIMENTI INTRACELLULARI

COMPARTIMENTI INTRACELLULARI COMPARTIMENTI INTRACELLULARI ogni organello è delimitato da una, o due membrane: ciascuna di esse è costituita da un doppio strato fosfolipidico con stessa struttura della membrana plasmatica ma composizione

Dettagli

PASSAGGIO DAL GOLGI E DESTINI

PASSAGGIO DAL GOLGI E DESTINI PASSAGGIO DAL GOLGI E DESTINI Apparato di Golgi lisosomi Apparato di Golgi membrana plasmatica Apparato di Golgi secrezione Apparato di Golgi reticolo (trasporto retrogrado) lisosomi idrolasi acide qual

Dettagli

Dall RNA alle proteine. La traduzione nei procarioti e negli eucarioti

Dall RNA alle proteine. La traduzione nei procarioti e negli eucarioti Dall RNA alle proteine La traduzione nei procarioti e negli eucarioti Codice genetico La sequenza dell mrna viene decodificata a gruppi di tre nucleotidi, e tradotta in una sequenza di amminoacidi 4 x

Dettagli

TESSUTO MUSCOLARE TESSUTO NERVOSO TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO EPITELIALE

TESSUTO MUSCOLARE TESSUTO NERVOSO TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO EPITELIALE TESSUTO MUSCOLARE TESSUTO NERVOSO TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO EPITELIALE TESSUTO EPITELIALE poca matrice extracellulare (lamina basale) TESSUTO CONNETTIVO abbondante matrice extracellulare ADESIONE: fenomeno

Dettagli

Uso didattico, vietate riproduzione e vendita 1

Uso didattico, vietate riproduzione e vendita 1 1 Negli organismi pluricellulari, ciascuna cellula risponde alle informazioni che ricevute dalle altre cellule. Questo meccanismo rende ciascuna cellula dipendente dalle altre. La communicazione cellulare

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica

Dettagli

Biologia generale Prof.ssa Bernardo

Biologia generale Prof.ssa Bernardo Cellula procariotica cellula eucariotica CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica,

Dettagli

- In che modo questi segnali dirigono il trasporto della proteina al compartimento di destinazione?

- In che modo questi segnali dirigono il trasporto della proteina al compartimento di destinazione? PRINCIPI GENERALI DELLO SMISTAMENTO DELLE PROTEINE - Dove risiede l informazione per la corretta localizzazione di una proteina? - In che modo questi segnali dirigono il trasporto della proteina al compartimento

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA

Dettagli

Trasporto di sostanze in e out dalla cellula

Trasporto di sostanze in e out dalla cellula Trasporto Trasporto di sostanze in e out dalla cellula Tutte le sostanze che devono entrare o uscire dalla cellula devono passare la barriera della membrana plasmatica Le membrane biologiche sono selettivamente

Dettagli

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari

Dettagli

Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale. Comunicazione fra le cellule

Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale. Comunicazione fra le cellule Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale Comunicazione fra le cellule Le cellule comunicano e interagiscono tra loro tramite il fenomeno della segnalazione cellulare Una cellula segnalatrice produce

Dettagli

Le due subunità ribosomali sono formate nel nucleolo dall associazione tra rrna e proteine

Le due subunità ribosomali sono formate nel nucleolo dall associazione tra rrna e proteine Le due subunità ribosomali sono formate nel nucleolo dall associazione tra rrna e proteine 5S 28S 18S 5.8S 60S 40S I poliribosomi Numerosi ribosomi possono legarsi in sequenza su una stessa molecola di

Dettagli

Lezione 3. Le membrane cellulari: struttura e funzioni

Lezione 3. Le membrane cellulari: struttura e funzioni Lezione 3 Le membrane cellulari: struttura e funzioni FUNZIONI DELLA MEMBRANA PLASMATICA Barriera di permeabilità Barriera selettiva per determinate sostanze Divisione in compartimenti funzionali FUNZIONI

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 3 La vita delle cellule 3 1. Dalle biomolecole alle cellule Nelle cellule c è un organizzazione gerarchica della materia: le biomolecole

Dettagli

Lezione 1: Atomi e molecole:

Lezione 1: Atomi e molecole: Lezione 1: Atomi e molecole: La materia è costituita da elementi chimici in forma pura o in combinazioni dette composti. La vita richiede circa 25 elementi chimici. La struttura atomica determina il comportamento

Dettagli

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto

Dettagli

I trasportatori citoplasmatici sono vescicole di trasporto

I trasportatori citoplasmatici sono vescicole di trasporto I trasportatori citoplasmatici sono vescicole di trasporto Via biosintetica o via secretoria (secr. regolata, secr. costitutiva) Via endocitica ALCUNI APPROCCI ALLO STUDIO DELLE ENDOMEMBRANE: autoradiografia

Dettagli

30/10/2015. Molte proteine sono. intrinsecamente disordinate. o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura

30/10/2015. Molte proteine sono. intrinsecamente disordinate. o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura Molte proteine sono intrinsecamente disordinate o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura terziaria e/o secondaria stabile. Le IUP sono caratterizzate da - scarso contenuto in aa apolari,

Dettagli

5. Trasporto di membrana

5. Trasporto di membrana 5. Trasporto di membrana contiene materiale protetto da copyright, ad esclusivo uso personale; 1 non è consentita diffusione ed utilizzo di tipo commerciale Le membrane biologiche hanno una permeabilità

Dettagli

Fisiologia cellulare e Laboratorio di colture cellulari

Fisiologia cellulare e Laboratorio di colture cellulari Corso di laurea in Biotecnologie UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Fisiologia cellulare e Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia possibili sistemi di trasporto della cellula TRASPORTO TRANS-MEMBRANA

Dettagli

Trasporto/ diffusione/osmosi

Trasporto/ diffusione/osmosi Trasporto/ diffusione/osmosi 1 La membrana plasmatica è una struttura dinamica Si tratta di un doppio strato fosfolipidico con proteine integrate. La consistenza oleosa del doppio strato consente i movimenti

Dettagli

Le membrane biologiche

Le membrane biologiche Le membrane biologiche Le membrane biologiche sono una componente fondamentale delle pareti cellulari Nelle cellule eucariotiche delimitano anche i compartimenti intracellulari (nucleo, mitocondri, ER,

Dettagli

FATTORI DI CRESCITA COME MESSAGGERI

FATTORI DI CRESCITA COME MESSAGGERI RECETTORI ASSOCIATI A PROTEINE CHINASI Sono proteine che hanno sia funzione di recettore che attività enzimatica chinasica. L interazione con il ligando specifico stimola l attività della chinasi e il

Dettagli

Smistamento delle proteine nella cellula

Smistamento delle proteine nella cellula SMISTAMENTO DELLE PROTEINE LE PROTEINE VENGONO SMISTATE A PEROSSISOMI, NUCLEO, MITOCONDRI E RE IN MODO INDIPENDENTE E AUTONOMO. DAL RE, INVECE, SI DIPARTE LA VIA DI SMISTAMENTO CHE PORTA LE PROTEINE A

Dettagli

MECCANISMI DI ESOCITOSI ED ENDOCITOSI. Meccanismi di Trasporto mediati da vescicole

MECCANISMI DI ESOCITOSI ED ENDOCITOSI. Meccanismi di Trasporto mediati da vescicole MECCANISMI DI ESOCITOSI ED ENDOCITOSI Meccanismi di Trasporto mediati da vescicole ENDOCITOSI ENDOCITOSI Forma di trasporto che consente l ingresso in cellula di varie sostanze mediante la formazione di

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica

Dettagli

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine

Dettagli

La membrana cellulare

La membrana cellulare La membrana cellulare Membrane artificiali Modello di membrana cellulare Criodecappaggio e congelamento-incisione Le membrane sono fluide I lipidi si muovono lateralmente Presenza di code idrocarburiche

Dettagli

LE PROTEINE SINTETIZZATE VENGONO SOTTOPOSTE AD UN CONTROLLO DI QUALITA

LE PROTEINE SINTETIZZATE VENGONO SOTTOPOSTE AD UN CONTROLLO DI QUALITA LE PROTEINE SINTETIZZATE VENGONO SOTTOPOSTE AD UN CONTROLLO DI QUALITA LE PROTEINE CON STRUTTURA NON NATIVA VENGONO DEGRADATE ATTRAVERSO LA VIA UBIQUITINA- PROTEASOMA IL CONTROLLO DI QUALITA GARANTISCE

Dettagli

LE MEMBRANE Le membrane sono composte da lipidi e proteine in composizioni che variano in base alla specie,al tipo cellulare e all organello.

LE MEMBRANE Le membrane sono composte da lipidi e proteine in composizioni che variano in base alla specie,al tipo cellulare e all organello. LE MEMBRANE Le membrane sono composte da lipidi e proteine in composizioni che variano in base alla specie,al tipo cellulare e all organello.il modello a mosaico fluido descrive la struttura comune a tutte

Dettagli

Università degli Studi del Sannio. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a Programma di Biologia Cellulare

Università degli Studi del Sannio. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a Programma di Biologia Cellulare Università degli Studi del Sannio Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a. 2010-2011 Programma di Biologia Cellulare (Prof Massimo Mallardo, I semestre, I anno) massimo.mallardo@unina.it

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino Indice delle lezioni: i LEZIONE 1 : Il sistema endocrino LEZIONE 2: Il sistema neuroendocrino: asse ipotalamo ipofisi Le ghiandole surrenali L asse ipotalamo-ipofisi-gonadi LEZIONE

Dettagli

Trasporto di sostanze in e out dalla cellula

Trasporto di sostanze in e out dalla cellula Trasporto Trasporto di sostanze in e out dalla cellula Tutte le sostanze che devono entrare o uscire dalla cellula devono passare la barriera della membrana plasmatica Le membrane biologiche sono selettivamente

Dettagli

Cell Signaling. Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule

Cell Signaling. Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule Cell Signaling Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule I segnali intercellulari L evoluzione degli organismi multicellulari dipende dalla capacità delle cellule di comunicare una con l altra. La

Dettagli

11/10/16. Il concetto di MOSAICO FLUIDO. Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi

11/10/16. Il concetto di MOSAICO FLUIDO. Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi Il concetto di MOSAICO FLUIDO Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi 1 DIFFUSIONE SEMPLICE 2 Pressione osmotica Il problema della pressione osmotica 3 Diverse soluzioni al problema della pressione osmotica

Dettagli

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici Una complessa rete di comunicazione tra cellule coordina la crescita, il differenziamento e il metabolismo in tutti gli organismi pluricellulari. Si riconoscono due tipologie di comunicazione intercellulare:

Dettagli

Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare

Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare dal citoplasma cellulare che ha un alto grado di organizzazione.

Dettagli

Membrane biologiche! Composizione ed architettura delle membrane biologiche!

Membrane biologiche! Composizione ed architettura delle membrane biologiche! Membrane biologiche! Le membrane sono: Resistenti ma flessibili (es durante crescita; ameba) Autosigillanti (esocitosi; endocitosi) Selettivamente permeabili (trasporto di membrana) Composizione ed architettura

Dettagli

La scoperta delle cellule

La scoperta delle cellule La scoperta delle cellule Nella seconda metà del 1600 Anton Van Leeuwenhoek con un rudimentale microscopio osserva in alcune gocce d acqua gli «animalculi». Descrive anche gli spermatozoi e i globuli rossi

Dettagli

Cos è la Fisiologia Scienza che studia la vita e le funzioni organiche dei vegetali, degli animali e dell uomo

Cos è la Fisiologia Scienza che studia la vita e le funzioni organiche dei vegetali, degli animali e dell uomo Cos è la Fisiologia Scienza che studia la vita e le funzioni organiche dei vegetali, degli animali e dell uomo Cosa studia? Studia l omeostasi, ovvero tutti i processi con i quali è mantenuto costante

Dettagli

! Concetto di membrana. ! Struttura delle membrane biologiche. Importanza biologica Definizione: Pellicola oleosa sottilissima

! Concetto di membrana. ! Struttura delle membrane biologiche. Importanza biologica Definizione: Pellicola oleosa sottilissima ! Concetto di membrana! Struttura delle membrane biologiche Importanza biologica Definizione: Pellicola oleosa sottilissima Struttura sovramolecolare oligosaccaride Membrana plasmatica Membrane interne

Dettagli

Le MEMBRANE in biologia

Le MEMBRANE in biologia Le MEMBRANE in biologia Le membrana plasmatica Delimitazione delle cellule Genesi del potenziale elettrico trans-membrana Mantenimento delle differenze tra l ambiente intra ed extracellulare Trasferimento

Dettagli

Lezione 4 - La cellula eucariotica ed i suoi organuli

Lezione 4 - La cellula eucariotica ed i suoi organuli Lezione 4 - La cellula eucariotica ed i suoi organuli Membrana nucleare Citoscheletro Pori nucleari Citosol Centrioli Ribosomi Perossisomi Vantaggi della compartimentalizzazione: 1. Creazione di un microambiente

Dettagli

Membrane Biologiche. Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Costituite da lipidi e proteine (e glucidi)

Membrane Biologiche. Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Costituite da lipidi e proteine (e glucidi) Membrane Biologiche Membrane Biologiche Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici Confini Cellulari Organelli Costituite da lipidi e proteine (e glucidi) Sistema di Endomembrane

Dettagli

Orientamento delle molecole di colesterolo in un doppio strato lipidico

Orientamento delle molecole di colesterolo in un doppio strato lipidico Orientamento delle molecole di colesterolo in un doppio strato lipidico Una cellula animale contiene fino al 50% in molarità di colesterolo rispetto al totale dei lipidi di membrana Il colesterolo ha l

Dettagli

Parametri dell α-elica. residui/giro 3.6. passo dell elica

Parametri dell α-elica. residui/giro 3.6. passo dell elica GRAFICO DI RAMACHANDRAN Parametri dell α-elica residui/giro 3.6 spazio/residuo passo dell elica 1.5 Å 5.4 Å 1 L α-elica può essere destabilizzata da interazioni tra i gruppi R: repulsione/attrazione elettrostatica

Dettagli

La cellula eucariotica contiene una varietà di organelli circondati da membrane.

La cellula eucariotica contiene una varietà di organelli circondati da membrane. La cellula eucariotica contiene una varietà di organelli circondati da membrane. Reticolo endoplasmatico ruvido Reticolo endoplasmatico liscio Nucleo Assenti nella maggior parte delle cellule vegetali

Dettagli

Funzioni delle proteine

Funzioni delle proteine Funzioni delle proteine ENZIMI Proteine di trasporto Proteine di riserva Proteine contrattili o motili Proteine strutturali Proteine di difesa Proteine regolatrici Proteine di trasporto Emoglobina Lipoproteine

Dettagli

Smistamento delle proteine neosintetizzate

Smistamento delle proteine neosintetizzate Smistamento delle proteine neosintetizzate Principi di Citologia e Istologia. Prof. Pucci, 2003 La sintesi continua sul RER La sintesi continua su ribosomi liberi Proteine citoplasmatiche Proteine lisosomali,

Dettagli

La cellula. Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi.

La cellula. Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. La cellula Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. Gli organismi sono tutti costituiti da cellule. La cellula è considerata l unità fondamentale di tutti i viventi. Ogni cellula nasce, cresce,

Dettagli

CITOSOL

CITOSOL www.fisiokinesiterapia.biz CITOSOL Il citosol (detto anche matrice citoplasmatica) è una sostanza che si presenta fisicamente gelatinosa contenente molecole di varie dimensioni e costituisce la porzione

Dettagli

Introduzione al Citoscheletro

Introduzione al Citoscheletro http://zeiss-campus.magnet.fsu.edu/galleries/cells/index.html Le cellule animali sono cellule eucariotiche caratteristiche, racchiuse da una membrana plasmatica e contenenti un nucleo circondato da una

Dettagli

Le MEMBRANE in biologia

Le MEMBRANE in biologia Le MEMBRANE in biologia Le membrana plasmatica Delimitazione delle cellule Genesi del potenziale elettrico trans-membrana Mantenimento delle differenze tra l ambiente intra ed extracellulare Trasferimento

Dettagli

Comunicazione cellulare

Comunicazione cellulare Sinapsi Comunicazione cellulare tutta la materia vivente è in grado di mantenere un alto livello di organizzazione (tessuti, organi, apparati e sistemi) TUTTE LE CELLULE COMUNICANO TRA DI LORO Esistono

Dettagli

Io Non sono un recettore!

Io Non sono un recettore! I recettori portano il messaggio extracellulare direttamente nel citoplasma (recettori di membrana) o nel nucleo (recettori nucleari) Io Non sono un recettore! È essenziale per la loro sopravvivenza che

Dettagli

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali: CITOPLASMA CITOSCHELETRO RIBOSOMI RETICOLO ENDOPLASMATICO APPARATO DEL GOLGI MITOCONDRI NUCLEO PEROSSISOMI CITOPLASMA materiale gelatinoso incolore

Dettagli

Confini Cellulari: Membrana Plasmatica Organelli intracellulari: Endomembrane

Confini Cellulari: Membrana Plasmatica Organelli intracellulari: Endomembrane Membrane Biologiche Membrane Biologiche Costituite da lipidi e proteine (e glucidi) Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Mediano il trasporto di metaboliti Confini Cellulari:

Dettagli

L accesso è gratuito siete tutti invitati

L accesso è gratuito siete tutti invitati Argomenti di oggi La membrana cellulare: struttura e funzioni. Il trasporto attraverso la membrana. La cellula come base della vita. Le strutture cellulari e loro specifiche funzioni. http://www.mpcongress.it/

Dettagli

Struttura e funzione delle membrane biologiche

Struttura e funzione delle membrane biologiche La membrana plasmatica delimita la cellula e separa l ambiente interno da quello esterno. Non impedisce però tutti gli scambi Struttura e funzione delle membrane biologiche Figure'11)1'!Essen&al!Cell!Biology!(

Dettagli

Le membrane biologiche

Le membrane biologiche Le membrane biologiche La membrana Le membrane sono strutture fondamentali per le attività della cellula. Pur essendo estremamente sottili (per ottenere lo spessore di un foglio di carta se ne dovrebbero

Dettagli

Costituite da lipidi e proteine (ambedue possono essere legati a carboidrati)

Costituite da lipidi e proteine (ambedue possono essere legati a carboidrati) Membrane Biologiche Membrane Biologiche Costituite da lipidi e proteine (ambedue possono essere legati a carboidrati) Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Mediano il trasporto

Dettagli

Trasduzione del segnale

Trasduzione del segnale Trasduzione del segnale Modalità di segnalazione tra cellule JUXTACRINA proteine transmembrana mediatori locali ormoni Il legame di una sostanza al suo recettore di membrana porta la cellula a cambiare

Dettagli

Le giunzioni cellulari.

Le giunzioni cellulari. Le giunzioni cellulari www.fisiokinesiterapia.biz Le cellule sono oggetti piccoli, deformabili e spesso mobili, pieni di un mezzo acquoso e racchiusi in una membrana poco resistente, eppure si possono

Dettagli

Costituite da lipidi e proteine (e carboidrati) Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Mediano il trasporto di metaboliti

Costituite da lipidi e proteine (e carboidrati) Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Mediano il trasporto di metaboliti Membrane Biologiche Membrane Biologiche Costituite da lipidi e proteine (e carboidrati) Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Mediano il trasporto di metaboliti Dove troviamo

Dettagli

La cellula. Teoria cellulare. Cellula. Organizzazione cellulare Come si studia la cellula

La cellula. Teoria cellulare. Cellula. Organizzazione cellulare Come si studia la cellula La cellula Cellula Teoria cellulare Teoria cellulare Organizzazione e dimensioni della cellula Metodi di studio della cellula Cellule procariote ed eucariote Nucleo cellulare Organuli citoplasmatici Citoscheletro

Dettagli

materiale didattico, vietata la riproduzione e la vendita 1

materiale didattico, vietata la riproduzione e la vendita 1 1 I lisosomi hanno funzione di sistema digestivo della cellula e degradano sia materiale trasportato dall esterno della cellula tramite endocitosi e che componenti cellulari non più utili frutto di autofagocitosi.

Dettagli

Biologia generale Prof.ssa Bernardo

Biologia generale Prof.ssa Bernardo CITOSCHELETRO E un sistema di strutture filamentose collocate nel citoplasma delle cellule eucariotiche; nell'insieme ne costituiscono l'impalcatura. CITOSCHELETRO Quali sono le funzioni? 1. Determina

Dettagli

Comunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di

Comunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di Comunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di superficie di una cellula e recettori presenti sulla superficie

Dettagli

La cellula e il sistema membranoso

La cellula e il sistema membranoso Genesi Sistema Membranoso La cellula e il sistema membranoso * Sistema Membranoso * 1& Citoplasma: ialoplasma e organuli cellulari Fase fluida: matrice ialoplasmatica, ialoplasma o citosol (55%) Sistema

Dettagli

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Organismi unicellulari Organismi pluricellulari Scambi attivi con l ambiente esterno Comunicazione elettrica Comunicazione chimica Meccanismi di comunicazione

Dettagli

Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC)

Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC) Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC) Scoperta dell MHC I geni dell MHC sono stati inizialmente identificati come responsabili del rapido rigetto dei tessuti trapiantati. I geni dell MHC sono polimorfi:

Dettagli

LE MEMBRANE CELLULARI

LE MEMBRANE CELLULARI LE MEMBRANE CELLULARI Sono strutture sovramolecolari che racchiudono e delimitano l ambiente intracellulare e negli eucarioti anche gli organuli citoplasmatici. Hanno funzione di Protezione. Sostegno.

Dettagli

Le membrane cellulari

Le membrane cellulari Le membrane cellulari Tutte le cellule, procariote ed eucariote, sono delimitate da una membrana (MEMBRANA PLASMATICA) Molti organelli intracellulari degli eucarioti sono circoscritti da membrane (MEMBRANE

Dettagli