Classificazione dei materiali solidi in base ai legami interatomici! Metalli Ceramici Polimeri

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Classificazione dei materiali solidi in base ai legami interatomici! Metalli Ceramici Polimeri"

Transcript

1 Classificazione dei materiali solidi in base ai legami interatomici! Metalli Ceramici Polimeri

2 (a) Legami atomici primari o forti legame ionico legame covalente legame metallico (b) Legami atomici e molecolari secondari o deboli legame di Van der Waals legame idrogeno

3 (a) Legame ionico e - Na Cl catione Na + anione Cl -

4 Forza di legame anione-catione Z 1 Z 2 e 2 F att = - F rep = - 4pe 0 a 2 nb a (n+1) e = 1.60 x C e 0 = 8.85 x C 2 /(N m 2 ) F netta =F att + F rep

5 Forza di legame vs distanza interionica

6 Energia di legame interionico E netta = E att + E rep E netta = + Z 1 Z 2 e 2 4pe 0 a + b a n

7 Energia di legame interionico

8 Energia di legame ionico (kj/mole)

9 (b) Legame covalente

10 Energia di legame vs distanza interatomica

11 Molecole biatomiche

12 Composti a base carbonio

13 Metano (CH 4 )

14

15 Diamante

16 Energia di legami covalenti semplici (kj/mole)

17 Energia di legami covalenti doppi e tripli (kj/mole)

18 Energia legame covalente vs ordine di legame

19 Solidi ionico-covalenti

20 (c) Legame metallico

21 Energia di legame vs distanza interatomica

22 Energia di legame (kj/mole) e temperatura di fusione ( C)

23 Solidi metallico-covalenti

24 Legami secondari: interazione dipolo-dipolo indotto in gas nobili dipolo atomico fluttuante dipolo atomico indotto

25 2-8 kj/mole

26 Legami secondari: interazione dipolo-dipolo in molecole polari H2O HCl NH debey 1.03 debey 1.46 debey

27 H 2 O, HF, HCl, Legame idrogeno 29 kj/mole

28 Struttura dei materiali Solidi cristallini trasposizione regolare e ripetitiva nello spazio di una unità strutturale di base (cella elementare o cella unitaria); monocristallini e policristallini

29 Solidi amorfi disposizione disordinata degli atomi

30 Sistemi cristallini Strutture cristalline sono suddivise in gruppi (sistemi cristallini) in base alla geometria della cella unitaria, indipendentemente dalla posizione degli atomi all'interno della cella. I sistemi cristallini sono completamente descritti da 6 parametri reticolari: a, b, c, a, b, g

31 sistema di coordinate (x, y, z): origine in un vertice della cella assi coincidono gli spigoli della cella solido cristallino cella unitaria

32 Le strutture cristalline sono raggruppabili in: 7 sistemi cristallini e 14 reticoli di Bravais

33

34 7 sistemi cristallini 14 Reticoli di Bravais tetragonale monoclino romboedrico cubico esagonale ortorombico triclino

35 Materiali metallici (a) cubica a facce centrate (CFC) Cu, Ni, Ag, Au, Fe g,... (b) cubica a corpo centrato (CCC) Fe a, Cr, W, Mo... (c) esagonale compatta (EC) Zn, Cd, Co, Ti...

36 Cubica a facce centrate (CFC) 4 atomi per cella 12 numero di coordinazione 0.74 fattore di compattazione atomica

37 Cubica a facce centrate (CFC)

38

39 Esercizio 1 Calcolare il fattore di compattazione atomica (FCA) per la cella elementare CFC, assumendo gli atomi sferici. FCA = volume atomi per cella elementare CFC volume della cella CFC Esercizio 2 Il rame ha struttura CFC. Sapendo che il peso atomico è g/mole ed il raggio atomico nm, calcolare la densità del rame.

40 Cubica a corpo centrato (CCC) 2 numero di atomi per cella 8 numero di coordinazione 68 % fattore di compattazione atomica

41

42

43 Esercizio 3 Il Fe a 20 C ha struttura CCC. Calcolare la costante reticolare a della cella elementare del ferro, sapendo che il raggio atomico del ferro è pari a nm. Esercizio 4 Calcolare il fattore di compattazione atomica (FCA) per la cella elementare CCC, assumendo gli atomi sferici. Esercizio 5 Il Mo ha struttura CCC, densità 10.2 g/cm 3 e peso atomico 95,94 g/mole. Calcolare il raggio atomico ed il fattore di compattazione atomica (FCA)

44 Esagonale compatta (EC) 6 numero di atomi per cella 12 numero di coordinazione 0.74 fattore di compattazione atomica valore teorico di c/a

45

46 EC CFC

47 CCC

48 Esercizio 6 Calcolare il volume della cella elementare esagonale compatta (EC) dello Zn sapendo che a= nm e c= nm.

49 Materiali metallici

50 Polimorfismo o allotropia

51 Forme allotropiche del ferro

APPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali

APPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali APPUNTI DELLE LEZIONI DI Scienza e Tecnologia dei Materiali Anno Accademico 2017/2018 dott. Francesca Romana Lamastra ufficio c/o Dip. Scienze e Tecnologie Chimiche (edifici Sogene) Settore E1 E-mail:

Dettagli

Materiali metallici comuni sono policristallini!

Materiali metallici comuni sono policristallini! Materiali metallici Materiali metallici comuni sono policristallini! Sistemi cristallini e Reticoli di Bravais Legame metallico (a) Materiali metallici puri (a) cubica a facce centrate (CFC) Cu, Ni, Ag,

Dettagli

Lo stato solido. Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri. amorfi. cristallini

Lo stato solido. Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri. amorfi. cristallini Lo stato solido Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri Solidi amorfi cristallini Cella elementare: la più piccola porzione del reticolo cristallino che ne possiede

Dettagli

FASE. Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico.

FASE. Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico. FASE Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico. Esempi di fase sono il ghiaccio e l acqua liquida. Il diamante e la grafite sono due fasi del carbonio allo stato

Dettagli

NATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) Nello spettro di emissione RX si distinguono:

NATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) Nello spettro di emissione RX si distinguono: STATO SOLIDO NATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) I raggi x sono costituiti da radiazioni elettromagnetiche di altissima frequenza e bassissima lunghezza d onda ( 1 Å ), molto energetiche,

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato solido Lo stato solido Nello stato solido, le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione

Dettagli

Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie

Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie STATI DELLA MATERIA Prof. Manuel Sergi MATERIA ALLO STATO GASSOSO MOLECOLE AD ALTA ENERGIA CINETICA GRANDE DISTANZA TRA LE MOLECOLE LEGAMI INTERMOLECOLARI DEBOLI

Dettagli

Struttura e geometria cristallina

Struttura e geometria cristallina Struttura e geometria cristallina Tecnologia Meccanica RETICOLO SPAZIALE E CELLE UNITARIE Gli atomi, disposti in configurazioni ripetitive 3D, con ordine a lungo raggio (LRO), danno luogo alla struttura

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato solido Lo stato solido Nello stato solido, le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato solido Lo stato solido Nello stato solido, le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione

Dettagli

Scienza e Tecnologia dei Materiali - Esercizio 4.1

Scienza e Tecnologia dei Materiali - Esercizio 4.1 Scienza e Tecnologia dei Materiali - Esercizio 4.1 Indicare o calcolare per le celle elementare cubico semplice (CS), cubico a corpo centrato (CCC), cubico a facce centrate (CFC) e esagonale compatto (EC)

Dettagli

Compito di Scienza dei Materiali 16 Aprile 2010

Compito di Scienza dei Materiali 16 Aprile 2010 Compito di Scienza dei Materiali 16 Aprile 2010 1. Si abbia una lega a base di Au e Cu, costituita da una soluzione solida FCC di tipo sostituzionale ed ordinata: gli atomi di oro sono situati ai vertici

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 15 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 3 Sommario 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e

Dettagli

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezioni 17-18 2010 Caratteristiche dei solidi Incompressibilità Proprietà comune con i liquidi (l altro stato condensato della

Dettagli

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto Unità n 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Ceramici cristallini Distribuzione regolare e ripetitiva di una unità strutturale di base

Dettagli

Nello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione termica

Nello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione termica Lo stato solido Nello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione termica Libertà di movimento quasi completamente soppressa:

Dettagli

APPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica)

APPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica) Corso di Laurea in Ingegneria Energetica APPUNTI DELLE LEZIONI DI Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica) Anno Accademico 2012/2013 Sito web: http://www.uniroma2.it/didattica/stm_ene Prof. Ing.

Dettagli

Caratteristiche dei solidi

Caratteristiche dei solidi Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Caratteristiche dei solidi Incompressibilità Proprietà comune con i liquidi (l altro stato condensato della materia) Rigidità

Dettagli

TECNOLOGIA DEI MATERIALI e CHIMICA APPLICATA (I parte)

TECNOLOGIA DEI MATERIALI e CHIMICA APPLICATA (I parte) Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria TECNOLOGIA DEI MATERIALI e CHIMICA APPLICATA (I parte) Prof. G. Montesperelli Struttura dei materiali Legami, reticoli cristallini e difetti, Indici

Dettagli

CRISTALLOCHIMICA. La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali

CRISTALLOCHIMICA. La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali CRISTALLOCHIMICA La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali L atomo H orbitali Livelli energetici Lo ione Lo ione

Dettagli

Esercitazione struttura

Esercitazione struttura Esercitazione struttura 1/5. DENSITÀ DI VOLUME Per un elemento, avente peso atomico 106.400, sono stati misurati il suo raggio atomico (r0.176 nm) e la sua densità (ρ1.2 10 4 kg/m ). Verificare se la cella

Dettagli

TIPI DI SOLIDI FORZE ENTRO LE PARTICELLE PARTICELLE AI NODI FORZE TRA LE PARTICELLE TIPO SOLIDO

TIPI DI SOLIDI FORZE ENTRO LE PARTICELLE PARTICELLE AI NODI FORZE TRA LE PARTICELLE TIPO SOLIDO TIPI DI SOLIDI A seconda delle particelle che formano il solido cristallino, disponendosi in corrispondenza dei nodi delle celle elementari, si hanno i seguenti tipi di solidi: TIPO SOLIDO PARTICELLE AI

Dettagli

Stati della materia. Stati della materia

Stati della materia. Stati della materia Stati della materia La materia può esistere in 3 diversi STATI DI AGGREGAZIONE: SOLIDO LIQUIDO GASSOSO MACROSCOPICHE MICROSCOPICHE Stati della materia Lo stato di aggregazione di una sostanza dipende dal

Dettagli

Gli stati di aggregazione della materia.

Gli stati di aggregazione della materia. Gli stati di aggregazione della materia. Stati di aggregazione della materia: Solido, liquido, gassoso Passaggi di stato: Solido Liquido (fusione) e liquido solido (solidificazione); Liquido aeriforme

Dettagli

Esercizi sui Solidi. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT. A.A. 2015/2016 (I Semestre)

Esercizi sui Solidi. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT. A.A. 2015/2016 (I Semestre) Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi sui Solidi Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio Esercizio 1 Che composto

Dettagli

CENNI TEORIA ORBITALE MOLECOLARE

CENNI TEORIA ORBITALE MOLECOLARE CENNI TEORIA ORBITALE MOLECOLARE Teoria più avanzata: spiega anche perché O 2 è paramagnetico. Ne illustreremo la applicazione solo per molecole biatomiche E 2 del secondo periodo. Orbitali molecolari:

Dettagli

LEGAMI INTERMOLECOLARI LEGAMI INTERMOLECOLARI

LEGAMI INTERMOLECOLARI LEGAMI INTERMOLECOLARI I legami (o forze) intermolecolari sono le forze attrattive tra particelle: molecola - molecola, molecola - ione, ione - ione In assenza di queste interazioni tutti i composti sarebbero gassosi NB: attenzione

Dettagli

= ( ), =0.65 FCA= = 0.74 FCA=

= ( ), =0.65 FCA= = 0.74 FCA= Soluzioni 1) Li: 1s 2 2s 1 ([He ]2s 1 ) ; Mg: 1S 2 2S 2 2P 6 3S 2 ( [Ne]3S 2 ); C: 1S 2 2S 2 2P 2 ( [He]2S 2 2P 2 ); O: 1S 2 2S 2 2P 4 ( [He]2S 2 2P 4 ) Cl: 1S 2 2S 2 2P 6 3S 2 3P 5 ( [Ne]3S 2 3P 5 ) Ar:

Dettagli

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Sono generalmente composti refrattari (elevata temperature di fusione e bassa conducibilità

Dettagli

Legame nei cristalli. Cosa tiene insieme un cristallo?

Legame nei cristalli. Cosa tiene insieme un cristallo? Legame nei cristalli Cosa tiene insieme un cristallo? L energia di coesione, dovuta all interazione elettrostatica attrattiva fra gli elettroni, carichi negativamente, e i nuclei, carichi positivamente

Dettagli

SOLIDI. 10/05/2007 Chimica e Scienza e Tecnologia dei Materiali Elettrici L6 1

SOLIDI. 10/05/2007 Chimica e Scienza e Tecnologia dei Materiali Elettrici L6 1 SOLIDI Stato di aggregazione della materia caratterizzato da forma e volume proprio; gli atomi (ioni, molecole) si trovano in posizioni fisse e molto spesso ordinate nello spazio: Solido amorfo: ordine

Dettagli

Le strutture cristalline

Le strutture cristalline Le strutture cristalline Obiettivo della lezione: Come si organizzano gli atomi nelle strutture solide? Gli atomi nelle strutture cristalline possono assumere una configurazione caratterizzata dalla presenza

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI Forti interazioni intermolecolari SOLIDI Assenza di libero movimento delle molecole Volume e forma propria Rigidi e incomprimibili

Dettagli

STRUTTURA E GEOMETRIA CRISTALLINA

STRUTTURA E GEOMETRIA CRISTALLINA STRUTTURA E GEOMETRIA CRISTALLINA La struttura fisica dei materiali solidi dipende dalla disposizione degli atomi, ioni o molecole che compongono il solido e dalle forze che li legano fra loro. Quando

Dettagli

MATERIALI PER L INGEGNERIAL METALLI >2000! CERAMICI > 5000! POLIMERI > 10000!

MATERIALI PER L INGEGNERIAL METALLI >2000! CERAMICI > 5000! POLIMERI > 10000! MATERIALI PER L INGEGNERIAL METALLI >2000! CERAMICI > 5000! POLIMERI > 10000! É impossibile conoscere le proprietà di tutti i materiali, ma si devono conoscere i principi che governano i criteri per la

Dettagli

PROPRIETA DEI MATERIALI

PROPRIETA DEI MATERIALI PROPRIETA DEI MATERIALI Una proprietà è la risposta di un materiale ad una sollecitazione esterna. Per i materiali solidi le proprietà possono raggrupparsi in sei differenti categorie: 1. Meccaniche 2.

Dettagli

CARATTERISTICHE DEGLI ATOMI

CARATTERISTICHE DEGLI ATOMI CARATTERISTICHE DEGLI ATOMI Isotopi: Z è lo stesso, A è diverso Isotopi dell O e loro abbondanza naturale 16 O = 99.76 % (15.99491) 17 O = 0.04 % (16.99913) 18 O = 0.20 % (17.99916) O = 15.9994 27/04/2007

Dettagli

Le orze intermolecolari, i liquidi e i solidi. Capitolo 11

Le orze intermolecolari, i liquidi e i solidi. Capitolo 11 Le orze intermolecolari, i liquidi e i solidi Capitolo 11 Una fase è una parte omogenea di un sistema in contatto con altre parti del sistema ma da esse separata da un confine ben definito. 2 fasi Fase

Dettagli

Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale.

Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale. Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale. 1 Nei materiali si distinguono cinque tipi di legame. Nei ceramici solo tre sono importanti:

Dettagli

STRUTTURA DEI SOLIDI

STRUTTURA DEI SOLIDI STRUTTURA DEI SOLIDI I solidi possono essere classificati in funzione della regolarità con cui gli atomi o gli ioni si dispongono nello spazio. Un materiale è detto cristallino se caratterizzato da configuarazioni

Dettagli

Legame chimico: legame ionico, legame covalente, legame metallico

Legame chimico: legame ionico, legame covalente, legame metallico Legame chimico: legame ionico, legame covalente, legame metallico Elettroni interni Categorie di elettroni elettroni del gas nobile che precede l elemento nella tavola periodica, riempiono tutti i livelli

Dettagli

Il legame chimico. Lezioni 17-20

Il legame chimico. Lezioni 17-20 Il legame chimico Lezioni 17-20 1 Il legame chimico Le forze attrattive di natura elettrica che tengono uniti gli atomi in molecole o in composti ionici sono dette legami chimici. Legami atomici: covalente

Dettagli

Legame Covalente Polare e MOT. Polarità del legame aumenta con differenza di elettronegatività.

Legame Covalente Polare e MOT. Polarità del legame aumenta con differenza di elettronegatività. Legame Covalente Polare e MOT Polarità del legame aumenta con differenza di elettronegatività. Legame Ionico Se differenza di elettronegatività è molto grande si ottiene un legame ionico. Legame Ionico

Dettagli

Le forze intermolecolari Manifestazione delle forze intermolecolari

Le forze intermolecolari Manifestazione delle forze intermolecolari 1 Le forze intermolecolari Manifestazione delle forze intermolecolari 2 I gas nobili (He, Ne, Ar...) che NON formano legami chimici dovrebbero restare gassosi a qualsiasi temperatura. Invece a T molto

Dettagli

1. Quali sono i piani compatti della struttura CFC e della struttura EC?

1. Quali sono i piani compatti della struttura CFC e della struttura EC? ESERCIZIO 2.1 Per il comportamento tecnologico dei materiali sono molto importanti i piani compatti e le linee compatte nelle strutture cristalline. Utilizzando gli indici di Miller rispondere ai seguenti

Dettagli

I Legami intermolecolari

I Legami intermolecolari I Legami intermolecolari Legami tra gli atomi di una molecola riepilogando Ionico D >1,9 Legami forti Covalente D = differenza di elettronegatività tra gli atomi Metallico (dovuto alla dislocazione di

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 2 Numerazione gruppi tradizionale, n coincide con gli elettroni esterni

Dettagli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli Legame metallico Non metalli Metalli Semimetalli Proprietà metalliche elevata conducibilità elettrica (1/T) e termica bassa energia di ionizzazione elevata duttilità e malleabilità non trasparenza lucentezza

Dettagli

Soluzione Esercizio 4.1

Soluzione Esercizio 4.1 Soluzione Esercizio 4.1 a) Numeri di atomi per cella unitaria Nel sistema cubico semplice (CS) si hanno 8 atomi per ogni spigolo, ma la porzione all interno della cella unitaria è uguale ad un 1/8. In

Dettagli

Il legame chimico ATOMI MOLECOLE

Il legame chimico ATOMI MOLECOLE Il legame chimico Gli atomi tendono a combinarsi con altri atomi per dare un sistema finale più stabile di quello iniziale (a minor contenuto di energia). ATOMI MOLECOLE 1 Stati repulsivi di non legame

Dettagli

Tipologie di materiali

Tipologie di materiali Tipologie di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Struttura La struttura fisica dei materiali dipende dalla disposizione degli

Dettagli

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame

Dettagli

Elementi di cristallografia

Elementi di cristallografia Elementi di cristallografia STRUTTURE CRISTALLINE METALLICHE Struttura cubica a corpo centrato Esempi: Cr, Mo, α-fe STRUTTURE CRISTALLINE METALLICHE Struttura cubica a facce centrate Esempi: Cu, Al,

Dettagli

STATI DI AGGREGAZIONE

STATI DI AGGREGAZIONE STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO HA FORMA E VOLUME PROPRIO LIQUIDO NON HA FORMA PROPRIA HA VOLUME PROPRIO GAS NON HA NE FORMA NE VOLUME PROPRI FORZE INTERMOLECOLARI Solidi > liquidi >> gas 0 Gas reali> gas

Dettagli

Elettronica dello Stato Solido Lezione 2: I cristalli. Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano

Elettronica dello Stato Solido Lezione 2: I cristalli. Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano Elettronica dello Stato Solido Lezione 2: I cristalli Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano ielmini@elet.polimi.it D. Ielmini Elettronica dello Stato Solido 02 2 Outline Definizione del problema Struttura

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE A.A Prova scritta del corso di Fondamenti di Chimica A-K Compito prova

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE A.A Prova scritta del corso di Fondamenti di Chimica A-K Compito prova CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE A.A. 2012-2013 Prova scritta del corso di Fondamenti di Chimica A-K Compito prova Cognome e nome.... n di matricola Nei quesiti a risposta multipla, verranno ANNULLATI

Dettagli

I SOLIDI E I LIQUIDI

I SOLIDI E I LIQUIDI I SOLIDI E I LIQUIDI In condizioni di temperatura e pressione atmosferica le molecole della maggior parte dei gas sono così distanti le une dalle altre da non interagire significativamente tra loro Allo

Dettagli

Fisica dello Stato Solido

Fisica dello Stato Solido Fisica dello Stato Solido Lezione n.1 Strutture Cristalline Mara Bruzzi Corso di Laurea Specialistica Ingegneria Elettronica a.a.07-08 Scaricabile al sito: http://www.de.unifi.it/fisica/bruzzi/bruzzi_dida_fss.html

Dettagli

ESEMPI DI QUIZ sulle precedenti lezioni

ESEMPI DI QUIZ sulle precedenti lezioni ESEMPI DI QUIZ sulle precedenti lezioni I numeri quantici sono: A.2 B.5 C.6 D.4 Il numero di neutroni è pari a: A.Il numero di protoni B.Il numero di elettroni C.Il numero di nuclei D.La differenza fra

Dettagli

28 Ni. 27 Co. 29 Cu. 26 Fe. 45 Rh. 46 Pd. 47 Ag. 44 Ru

28 Ni. 27 Co. 29 Cu. 26 Fe. 45 Rh. 46 Pd. 47 Ag. 44 Ru Il legame chimico 1 2 3 4 5 6 7 8 1 1s 2 e 1s 2 3 Li 2s 4 Be 2s 2 5 B 2s 2 p 6 C 2s 2 p 2 7 N 2s 2 p 3 8 O 2s 2 p 4 9 F 2s 2 p 5 10 Ne 2s 2 p 6 11 Na 3s 12 Mg 3s 2 13 Al 3s 2 p 14 Si 3s 2 p 2 15 P 3s 2

Dettagli

LEGAMI CHIMICI. Gli elettroni esterni sono implicati nella formazione dei legami chimici

LEGAMI CHIMICI. Gli elettroni esterni sono implicati nella formazione dei legami chimici LEGAMI CHIMICI Gli elettroni esterni sono implicati nella formazione dei legami chimici La VALENZA di un elemento è data dal numero di elettroni che esso deve perdere, o acquistare, o mettere in comune

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA I PROVA IN ITINERE 16 novembre Compito A

POLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA I PROVA IN ITINERE 16 novembre Compito A POLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA I PROVA IN ITINERE 16 novembre 2012. Compito A Avvertenze: scrivere le soluzioni sull apposito oglio che va completato con tutti i

Dettagli

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Proprietà periodiche Il raggio atomico è definito come la metà della distanza minima

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2012-2013 Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova Cognome e nome.... n di matricola Nei quesiti a risposta multipla, verranno ANNULLATI i quesiti

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 1s 2s2p 3s3p 4s3d4p 5s4d5p 6s4f5d6p 7s5f6d7p 2 Numerazione gruppi tradizionale,

Dettagli

1.039 g g/mol g g/mol

1.039 g g/mol g g/mol Un campione di un liquido di massa 0.5438 g, formato da C, H e O, viene bruciato in ossigeno puro. Si ottengono 1.039 g di CO 2 ed 0.6369 g di H 2 O. Determinare la formula chimica (molecolare) Se X(C,H,O)

Dettagli

Sono composti formati da elementi metallici e non metallici, per la maggior parte ossidi, nitruri e carburi.

Sono composti formati da elementi metallici e non metallici, per la maggior parte ossidi, nitruri e carburi. I MATERIALI CERAMICI Sono composti formati da elementi metallici e non metallici, per la maggior parte ossidi, nitruri e carburi. Tra I più comuni: Ossido di alluminio o allumina (Al 2 O 3 ) Biossido di

Dettagli

Atomi, molecole e ioni

Atomi, molecole e ioni Atomi, molecole e ioni anione + - catione Teoria atomica di Dalton 1. Un elemento è composto da particelle minuscole chiamate atomi. 2. In una normale reazione chimica, nessun atomo di nessun elemento

Dettagli

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica Docente: Dr. Giorgio Pia La Scienza dei Materiali Start Introduzione Modalità Esame Legami e strutture Struttura e proprietà Metalli Leganti Ceramici

Dettagli

Forze interioniche ed intermolecolari

Forze interioniche ed intermolecolari Forze interioniche ed intermolecolari Forze interioniche ed intermolecolari Le interazioni ione-dipolo sono forti nel caso di ioni piccoli e di carica elevata. Una conseguenza è che i cationi piccoli e

Dettagli

SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI

SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica anno acc. 2007/08 25/09/2007 Scienza e Tecnologia dei Materiali Lez. 01 1 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Gianfranco Dell Agli Ufficio (piano 1) Laboratorio

Dettagli

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Configurazione elettronica e Tabella Periodica Negli elementi di transizione, il numero

Dettagli

PATRIZIA CINELLI LEZIONE II

PATRIZIA CINELLI LEZIONE II FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DEI MATERIALI PATRIZIA CINELLI LEZIONE II Il legame metallico Il legame metallico, come ii legame covalente, si caratterizza per la messa in comune di elettroni, ma non è

Dettagli

le SOSTANZE Sostanze elementari (ELEMENTI) COMPOSTI Costituiti da due o più atomi DIVERSI tra loro

le SOSTANZE Sostanze elementari (ELEMENTI) COMPOSTI Costituiti da due o più atomi DIVERSI tra loro Il legame chimico In natura gli atomi sono solitamente legati ad altri in unità più complesse che, se aggregate fra loro costituiscono quello che macroscopicamente percepiamo come materia, le SOSTANZE

Dettagli

Elementi e composti Pesi atomici e pesi molecolari Mole e massa molare

Elementi e composti Pesi atomici e pesi molecolari Mole e massa molare Elementi e composti Pesi atomici e pesi molecolari Mole e massa molare 2 a lezione 17 ottobre 2016 Elementi ed atomi Una sostanza viene definita «elemento» quando non è scomponibile in altre sostanze Un

Dettagli

Elettronica dello Stato Solido Lezione 2: I cristalli. Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano

Elettronica dello Stato Solido Lezione 2: I cristalli. Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano Elettronica dello Stato Solido Lezione 2: I cristalli Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano ielmini@elet.polimi.it Outline Definizione del problema Struttura cristallina Diffrazione Conclusioni D.

Dettagli

5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica

5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica 5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica sono i costituenti elementari delle rocce ROCCE: Miscele solide, naturali,

Dettagli

LEGAME COVALENTE. ( Elettronegatività tra gli atomi < 2)

LEGAME COVALENTE. ( Elettronegatività tra gli atomi < 2) LEGAME COVALENTE ( Elettronegatività tra gli atomi < 2) Le sostanze molecolari hanno un tipo di legame che non comporta l acquisto o la cessione di e - ma la condivisione diunacoppiadie - tragliatomi Non

Dettagli

Olimpiadi di Chimica

Olimpiadi di Chimica Olimpiadi di Chimica Acqua Oro Zucchero I Legami Chimici F N F F Il legame chimico il legame ionico Polare il legame covalente Dativo Gli elettroni di valenza sono gli elettroni del livello più esterno

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 13 I legami chimici 3 Sommario (I) 1. L energia di legame 2. I gas nobili e la regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4.

Dettagli

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica legami tra molecole più stabili formazione una massa rigida Una disposizione ordinata delle molecole

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI SOLIDI

CLASSIFICAZIONE DEI SOLIDI CLASSIFICAZIONE DEI SOLIDI Tipo Esempi Unità strutturale proprietà Ionico NaCl; K 2 SO 4 ; ioni positivi e negativi duro,fragile; alto p.f.; non vi sono molecole bassa conducibilità discrete elettrica

Dettagli

LO STATO SOLIDO. Lo stato solido rappresenta uno dei tre stati di aggregazione della materia

LO STATO SOLIDO. Lo stato solido rappresenta uno dei tre stati di aggregazione della materia LO STATO SOLIDO Lo stato solido rappresenta uno dei tre stati di aggregazione della materia Nello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto

Dettagli

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare Capitolo 10 I legami chimici 1. L energia di legame 2. I gas nobili e a regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4. Il legame covalente dativo 5. Il legame covalente polare 6. Il legame ionico 7. I composti

Dettagli

Il legame dativo o coordinativo: lo stesso atomo fornisce i due elettroni di legame.

Il legame dativo o coordinativo: lo stesso atomo fornisce i due elettroni di legame. Il legame dativo o coordinativo: lo stesso atomo fornisce i due elettroni di legame. Non necessariamente i due elettroni che concorrono alla formazione del legame devono provenire da entrambi gli atomi

Dettagli

proprietà: comportamento del materiale in determinate condizioni, quindi possibilità di prevedere e progettare

proprietà: comportamento del materiale in determinate condizioni, quindi possibilità di prevedere e progettare La struttura dei materiali definizioni e classificazioni Chi è lo scienziato dei materiali? un conoscitore della natura dei materiali e quindi di: struttura: concetto vago perché molte definizioni sono

Dettagli

Strutture cristalline e difetti

Strutture cristalline e difetti Strutture cristalline e difetti STRUTTURE CRISTALLINE METALLICHE Struttura cubica a corpo centrato Esempi: Cr, Mo, a-fe STRUTTURE CRISTALLINE METALLICHE Struttura cubica a facce centrate Esempi: Cu, Al,

Dettagli

Il reticolo cristallino e la cella elementare

Il reticolo cristallino e la cella elementare Il reticolo cristallino e la cella elementare Nei solidi gli atomi o molecole che li compongono solo vibrano, cioè oscillano intorno a un punto di equilibrio. SOLIDI AMORFI : con forme mal definite xchè

Dettagli

LEGAME METALLICO PROPRIETA METALLICHE NON METALLI SEMIMETALLI METALLI

LEGAME METALLICO PROPRIETA METALLICHE NON METALLI SEMIMETALLI METALLI LEGAME METALLICO LEGAME METALLICO NON METALLI PROPRIETA METALLICHE Elevata conducibilità elettrica ( 1/ T) Bassa energia di ionizzazione Elevata duttilità e malleabilità Non trasparenza Lucentezza Strutture

Dettagli

Legame chimico e proprietà delle sostanze

Legame chimico e proprietà delle sostanze I solidi hanno volume e forma propria. Stati di aggregazione della materia stato solido stato liquido stato gassoso Il loro volume dipende da temperatura e pressione e in generale aumenta leggermente all

Dettagli

STATI DI AGGREGAZIONE

STATI DI AGGREGAZIONE STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO HA FORMA E VOLUME PROPRIO LIQUIDI NON HA FORMA PROPRIA HA VOLUME PROPRIO GAS NON HA NE FORMA NE VOLUME PROPRI FORZE INTERMOLECOLARI Solidi > liquidi >> gas 0 Gas reali> gas

Dettagli

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI IL LEGAME CIMICO Come dagli atomi si costruiscono le molecole 02/19/08 0959 PM 1 Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

Dettagli

Molecole e legami. Chimica generale

Molecole e legami. Chimica generale Molecole e legami Chimica generale Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata solamente da atomi semplici Solo i gas inerti dell ottavo gruppo sono presenti in natura

Dettagli

Unbowed, Unbent, Unbroken

Unbowed, Unbent, Unbroken Unbowed, Unbent, Unbroken L ATOMO E LE SUE PROPRIETÀ STRUTTURA DELL ATOMO Carica Massa Protoni = particelle a carica positiva +1,6 x 10-19 C 1,67 x 10-27 Kg Elettroni = particelle a carica negativa -1,6

Dettagli

ELETTRONEGATIVITA CAPACITA DI UN ATOMO DI ATTIRARE UNA COPPIA DI ELETTRONI DI LEGAME DETERMINANDO COSI IL TIPO DI LEGAME CHE SI VIENE A FORMARE. DERIVA DA ALTRE DUE GRANDEZZE I. Energia di ionizzazione:

Dettagli