Relazione a cura di Paolo Zani Marzo 2012

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1 Relazione a cura di Paolo Zani Marzo 2012 G.I.L.S. XXIII Giornata italiana per la lotta alla sclerodermia Milano 24 marzo 2012

2 Ogni diritto non conosciuto è un diritto negato Premessa fondamentale L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro e.. sulle domande!!!!! Perché se nulla si chiede. nulla si otterrà!!! 2

3 PREVIDENZA (doppia annualità) Titolari di pensione di reversibilità che contraggano nuovo matrimonio Hanno diritto al pagamento di due annualità dell importo della pensione di reversibilità in godimento al momento delle nuove nozze 3

4 PREVIDENZA (pensione di vecchiaia) Lavoratori autorizzati ai versamenti volontari, anche se mai versati, prima del 04/12/2011 Potrebbero mantenere i vecchi requisiti contributivi per la pensione di anzianità 4

5 PREVIDENZA (pensione di anzianità) Lavoratori autorizzati ai versamenti volontari, anche se mai i versati, prima del 20/07/2007 Mantengono i vecchi requisiti con relative finestre di uscita per la pensione di anzianità 57 anni di età 35 anni di contribuzione 5

6 PREVIDENZA (pensione di vecchiaia) Lavoratori dipendenti invalidi riconosciuti dall INPS in misura pari all 80% mantengono i vecchi requisiti di età: 55 anni se donne 60 anni se uomini Diritto confermato anche dalla riforma Monti Fornero Norme ancora più favorevoli per i lavoratori ciechi 6

7 PREVIDENZA (pensioni) Lavoratori dipendenti invalidi civili almeno al 75% o sordomuti per ogni anno di lavoro prestato in questa condizione Due mesi di contribuzione utile sia per maturare il diritto che la misura della pensione per un massimo di 60 mesi (pari a 30 anni di lavoro come invalido al 75%) 7

8 PREVIDENZA (malattia) Il lavoratore disoccupato ha diritto all indennità di malattia se questa insorge entro 60 giorni dal licenziamento o dimissioni Durata indennità = 180 giorni Domanda da inoltrare all INPS 8

9 PREVIDENZA (maggiorazione orfani di guerra o profughi) Orfani di guerra e profughi hanno diritto ad una maggiorazione sulla pensione pari a Il beneficio decorre dalla data della richiesta L importo pari a 15,49 originario (1988) non è mai stato rivalutato ma si rivaluta una volta ottenuto. 9

10 PREVIDENZA (Assegni familiari su pensione reversibilità) L unico titolare di pensione di reversibilità (vedovo vedova - figlio maggiorenne inabile) ha diritto all assegno al nucleo familiare per sé stesso a condizione che sia invalido civile nella misura del 100% 10

11 PREVIDENZA (reversibilità) Al vedovo/a divorziato spetta tutta o una quota della pensione di reversibilità dell ex coniuge anche se questi ha contratto nuovo matrimonio Condizioni Non essersi risposato Aver titolo a godere dell assegno divorzile (questa condizione deve risultare dalla sentenza di divorzio) 11

12 PREVIDENZA (Assegno di invalidità) Lavoratori con capacità lavorativa ridotta a meno di 1/3, riconosciuta dall INPS, in attività confacenti, hanno diritto all assegno di invalidità. Misura L assegno viene calcolato sulla contribuzione accreditata al momento della domanda e del riconoscimento e sulla retribuzione media (sistema retributivo) Sul montante maturato (sistema contributivo) In pratica. Viene erogata una sorta di pensione di vecchiaia anticipata E possibile continuare l attività lavorativa alle dipendenze L assegno viene concesso per un triennio, rinnovabile a domanda dopo tre conferme l assegno diventa definitivo. Al compimento dell età pensionabile si trasforma in pensione di vecchiaia 12

13 PREVIDENZA (Pensione di inabilità) Lavoratori con si trovino nell assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa, riconosciuti dall INPS, hanno diritto alla pensione ordinaria di inabilità. Misura La pensione viene calcolata sulla contribuzione accreditata al momento della domanda con una maggiorazione contributiva paria a quella che si sarebbe teoricamente raggiunta se si fosse lavorato fino al compimento dell età pensionabile: Dipendenti: 55 anni se donna, 60 se uomo max 40 anni ctb complessivi Autonomi : 60 anni se donna, 65 se uomo sulla retribuzione media (sistema retributivo) Sul montante maturato (sistema contributivo con il coefficiente dei 57 anni) In pratica. Viene erogata la pensione massima che si sarebbe maturata continuando a versare contribuzione Bisogna cessare qualsiasi attività lavorativa 13

14 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = dal 34% Ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale La concessione di ausili e protesi è correlata alla diagnosi indicata nel verbale di riconoscimento di invalidità civile. 14

15 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = dal 46 % Iscrizione agli elenchi provinciali del lavoro e della massima occupazione per il collocamento obbligatorio; l'iscrizione deve essere richiesta dai lavoratori non occupati (o part-time) allegando verbale di riconoscimento. 15

16 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = dal 51 % Congedo per cure: può essere concesso ogni anno un congedo straordinario per cure non superiore a trenta giorni, su richiesta dell'invalido e previa autorizzazione del medico competente (medico legale ASL) I permessi possono essere richiesti anche frazionati Non incidono sul periodo di comporto Possono essere richiesti solo dai lavoratori dipendenti del settore privato Sono esclusi i pubblici dipendenti 16

17 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = dal 60 % Iscrizione al fine dell assunzione obbligatoria per lavoratori collocati per vie ordinarie e successivamente riconosciuti invalidi non per cause di lavoro o di servizio; opportunità per gli invalidi lavoratori che possono essere considerati tra i collocati obbligatoriamente senza dover interrompere il rapporto di lavoro. 17

18 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = dal 67 % fornitura gratuita di protesi, presidi, ausili, come previsto dal DM 27/08/99 n^ 322 in connessione alle infermità invalidanti. tessera di esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, di diagnostica strumentale e di laboratorio. eventuali agevolazioni per tessere tranviarie. Agevolazioni per graduatorie case popolari. Agevolazioni canone telefonico in base ai redditi posseduti ( ISEE). 18

19 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = dal 74 % Assegno mensile 267,57 ( per l anno 2012) in presenza di redditi personali inferiori a 4.596,02 purché inoccupati, occupati saltuariamente, o presso cooperative sociali. Iscrizione obbligatoria all ufficio provinciale del lavoro Incompatibilità con assegno di invalidità INPS 19

20 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = dal 75 % o Sordomuti Solo per i lavoratori dipendenti Riconoscimento di un'anzianità figurativa pari a due mesi per ogni anno di lavoro svolto dopo il riconoscimento di questo grado di invalidità nella misura massima di 60 mesi ( il massimo accreditabile lo si raggiunge lavorando 30 anni nella condizione di invalido). 20

21 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = 100 % Pensione di inabilità 267,57 ( per l anno 2012) in presenza di redditi personali inferiori a ,22 21

22 Assistenza- Invalidi civili Grado riconosciuto = 100 % Con riconosciuta impossibilità a deambulare autonomamente senza l aiuto permanente di qualcuno o a compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita, propri dell età Indennità di accompagnamento (492,97 mensili per l anno 2012) senza alcun limite di reddito ne' personale ne coniugale. Se non ricoverato a titolo gratuito 22

23 Assistenza-Invalidi civili-legge 104/1992 Tutti i permessi sia: Premessa Attivi (sono goduti dal lavoratore per se stesso) Passivi (sono goduti dal lavoratore per assistenza ad altro soggetto) Non possono prescindere dal riconoscimento dell art. 3 comma 3 della legge 104/1992 ( soggetti portatori di handicap grave) non è sufficiente il riconoscimento ai sensi dell art. 3 comma 1. 23

24 Assistenza-Invalidi civili-legge 104/1992 Lavoratore dipendente Due ore di permesso giornaliero Tre giorni di permesso mensile o I permessi sono alternativi: o l uno o l altro In caso di orario di lavoro giornaliero inferiore a sei ore spetta una sola ora di permesso al giorno 24

25 Assistenza-Invalidi civili-legge 104/1992 Lavoratore dipendente L articolazione della fruizione dei permessi è frutto di un accordo fra il dipendente e l azienda, in cui vanno considerate le esigenze del lavoratori e quelle dell azienda. Per gli assicurati INPS La possibilità di variare le modalità di fruizione dei permessi può essere eccezionalmente consentita in caso di esigenze improvvise non preventivabili ed in ogni caso da documentare. L INPS ha precisato che una volta accolta la domanda non è più necessario ripresentarla annualmente a meno che le condizioni soggettive non siano modificate (esempio: la certificazione di handicap grave sia stata rivista o sia scaduta). 25

26 Assistenza-Invalidi civili-legge 104/1992 Lavoratore dipendente In caso di telelavoro o lavoro a domicilio NON spettano i permessi ex legge 104/

27 Assistenza-Invalidi civili-legge 104/1992 Lavoratore dipendente Assistenza a figlio di età inferiore a tre anni diritto a prolungare il periodo di astensione facoltativa già prevista dalla legge di tutela della maternità, fino al compimento del terzo anno di età. Il prolungamento dell assenza facoltativa è coperto da contribuzione figurativa utile ai fini dell anzianità di servizio. Inoltre, sotto il profilo retributivo, gode di un indennità giornaliera pari al 30% della retribuzione. Prolungamento del congedo parentale Se si sceglie di non fruire di questa opportunità è possibile usufruire di due ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del terzo anno di vita del bambino. In caso di prestazione di lavoro inferiore alle sei ore giornaliere può essere concessa una sola ora di permesso. 27

28 Assistenza-Invalidi civili-legge 104 Lavoratore dipendente Assistenza a coniuge o un parente o un affine fino al terzo grado (compresi i figli di età superiore ai tre anni). In caso di convivenza o residenza a meno di 60 minuti di percorrenza Nessun problema Diritti non conosciuti...diritti negati a cura di P.Zani 28

29 Assistenza-Invalidi civili-legge 104 Lavoratore dipendente Assistenza a coniuge o un parente o un affine fino al terzo grado (compresi i figli di età superiore ai tre anni). In caso di convivenza o residenza a più di 150 km L'INPS ha precisato che non è necessario che l assistenza sia quotidiana, ma deve comunque assumere i caratteri di sistematicità ed adeguatezza. programma di assistenza a firma congiunta del lavoratore e del disabile assistito (o del tutore o dell amministratore di sostegno). piano mensile di utilizzo dei permessi. Autocertificazione 29

30 Assistenza-Invalidi civili-legge 104 Lavoratore dipendente Congedo straordinario di due anni (legge 53/2001) A chi spetta? Coniuge Genitori di portatore di handicap Figli in assenza di altri soggetti idonei a prendersi cura della persona in situazione di disabilità grave. Fratelli o sorelle conviventi di soggetto con handicap in caso: Morte dei genitori Impossibilità degli stessi (totalmente inabili) ad assistere il portatore di handicap 30

31 Assistenza-Invalidi civili-legge 104 Lavoratore dipendente Congedo straordinario di due anni (legge 53/2001) Frazionabilità I periodi di congedo, al massimo due anni, possono essere fruiti in modo continuativo o frazionato. Il beneficio è frazionabile anche a giorni interi. Non è prevista la frazionabilità ad ore. Deve esserci effettiva ripresa del lavoro tra un periodo e l altro Convivenza In generale è richiesta la convivenza 31

32 Assistenza-Invalidi civili-legge 104 Referente unico (con esclusione dei genitori) Per tutti i permessi è prevista la retribuzione e la copertura figurativa ai fini pensionistici Per il congedo straordinario: Viene fissato un massimale (per il 2012 pari a ,47) per la corresponsione dell indennità e per il conseguente accredito figurativo della contribuzione 32

33 Assistenza-Invalidi civili- Agevolazioni fiscali Acquisto autoveicoli IVA agevolata la detraibilità IRPEF l esenzione dal pagamento del bollo auto l esenzione dalle imposte di trascrizione sui passaggi di proprietà Chi ne ha diritto i disabili titolari di patenti speciali con ridotte o impedite capacità motorie con l obbligo di utilizzare particolari dispositivi di guida; i disabili che abbiano richiesto la patente speciale e che sono in possesso di certificato di idoneità alla guida; i disabili motori che per la natura della loro menomazione o perché minorenni non possono conseguire la patente di guida speciale e che quindi devono essere trasportati e accompagnati da terzi. Le agevolazioni spettano direttamente alle persone con disabilità o ai loro familiari che li abbiano fiscalmente a carico 33

34 Assistenza-Invalidi civili- Agevolazioni fiscali Nel caso in cui la disabilità motoria non comporti una grave limitazione delle capacità di deambulare o non dipenda da una pluriamputazione, gli interessati, o i familiari che li abbiano in carico fiscale, devono obbligatoriamente adattare il mezzo al trasporto quale condizione per accedere ai benefici fiscali. Nel caso invece che la disabilità derivi da una grave limitazione delle capacità di deambulare o da una pluriamputazione non è più obbligatorio adattare il veicolo 34

35 Assistenza-Invalidi civili- Altre agevolazioni Permesso per il parcheggio riservato agli invalidi Permesso rilasciato dalla Polizia Municipale Ogni amministrazione comunale ha delle sue regole Non è possibile dare delle indicazioni generali 35

36 E con questo. Avrei finito!!!! Grazie per l attenzione 36

37 37

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