ISTITUTO CANOSSIANO MADONNA DEL GRAPPA TREVISO. Conegliano 10 settembre 2008 CONOSCERE I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DYSLEXIC?
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- Giuseppe Felice Mancini
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1 ISTITUTO CANOSSIANO MADONNA DEL GRAPPA TREVISO Conegliano 10 settembre 2008 CONOSCERE I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DYSLEXIC?
2 CHE COS E L A.I.D. E un organizzazione di volontari senza scopo di lucro, sorta in Italia nel 1997
3 l A.I.D. in Italia L A.I.D. è presente in tutte le regioni italiane. Conta circa 1900 iscritti. Nel Veneto sono attive le sezioni in tutti i capoluoghi di provincia
4 L ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA persegue questi scopi:
5 Sensibilizzare sul problema della dislessia evolutiva il mondo professionale, scolastico la pubblica opinione
6 Promuovere ricerca e formazione nei diversi ambiti di intervento: - servizi sanitari riabilitativi - scuola;
7 Offrire agli utenti un punto di riferimento certo e qualificato per ottenere informazioni e aiuto per consulenza e assistenza per l identificazione del problema o per l approccio riabilitativo e scolastico.
8 AZIONI Formazione specifica Informazione Promozione interventi specifici Promozione ricerca scientifica
9 Finalità dell AID è creare una circolarità di: SCUOLA INFORMAZIONE FORMAZIONE INTERVENTI tra le varie risorse presenti nel territorio FAMIGLIA SERVIZI SANITARI
10 Il processo di cambiamento che auspichiamo passa: DALL INFORMAZIONE ALLA FORMAZIONE DALLA CONOSCENZA DEL PROBLEMA ALL AZIONE AZIONE CONCRETA E SPECIFICA
11 OBIETTIVO FINALE Garantire il diritto fondamentale del dislessico di esserci e di avere una qualità di vita adeguata. Avere opportunità scolastiche in cui il dislessico possa apprendere nonostante la dislessia. mediante la collaborazione locale scuola - famiglia - servizi Dialogare con le Istituzioni per garantire normative rispondenti al bisogno del dislessico
12 LIBRI DIGITALI La Biblioteca digitale dell'associazione Italiana Dislessia "Giacomo Venuti" (in breve BiblioAID), fornisce agli utenti copia in cd-rom dei libri di testo scolastici. Questi "libri digitali" sono leggibili con un programma di sintesi vocale BiblioAID è una idea che nasce nel settembre 2006, con lo scopo di aiutare i bambini e ragazzi dislessici a raggiungere il successo scolastico, dalle elementari fino all'università. Il servizio è attivo, on-line, su tutto il territorio nazionale. Vi possono accedere tutti gli studenti con D.S.A.le loro famiglie, le scuole di ogni ordine ed grado ed enti vari.
13 Una la legge per la dislessia L'AID si è posta come obiettivo prioritario di raggiungere l'approvazione di un decreto legislativo sulla dislessia, in modo da avere finalmente una tutela giuridica che garantisca il diritto alla diagnosi, alle attività di identificazione precoce, alla riabilitazione, ai provvedimenti didattici di compenso e di facilitazione, e a provvedimenti di aiuto nella vita sociale e lavorativa. Siamo ancora tra i pochi paesi europei in cui non esiste una tutela codificata per le persone con DSA: non sono garantiti il diritto ad una diagnosi del problema, a pari opportunità di apprendimento, di formazione e di realizzazione professionale per le persone con dislessia.
14 SEZIONE DI TREVISO Presente nel territorio trevigiano dal 1999
15 PROGETTO RICERCA - AZIONE CLASSI PRIME SCUOLA RIMARIA TUTTI I BAMBINI VANNO BENE A SCUOLA I collaborazione dell ULSS 8 e con il CTI di Asolo e Montebelluna e Castelfranco coinvolgendo 49 classi prime per un totale di 838 bambini; In collaborazione dell ULSS 7 e con CTI di Pieve di Soligo e Vittorio Veneto e coinvolgendo 7 classi prime per un totale di 124 bambini. in fase di progettazione l avvio del progetto anche in collaborazione con l ULS 9 e il CTI Treviso Centro
16 PROGETTO A.I.D. DI RETE VI_BL_ PD_ TV_RO RICERCA AZIONE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA TUTTI I BAMBINI VANNO BENE A SCUOLA ANNUALITA 2007/2008 ULSS 4-5 ULSS 1-2 ULSS 8 ULSS 8 ULSS 7 ULSS 15 C.T.I. ALTO VICENTINO VICENZA C.T.I. BELLUNO C.T.I. S. STEFANO DI CADORE C.T.I. FELTRE COM UNE BELLUNO C.T.I. ASOLO CASTELFRANCO TREVISO COMUNI C.T.I. MONTEBELLUNA VALDOBBIADENE TREVISO COMUNI C.T.I. PIEVE DI SOLIGO E VITTORIO VENETO TREVISO C.T.I. LOREGGIA PADOVA COMUNI D.D. OCCHIOBELLO I. C. OCCHIOBELLO I.C. FIESSO ROVIGO COMUNI I.C. CASTELMAS SA ROVIGO I.C. BADIA POLESINE ROVIGO ASS. GENITORI COMUNE CLASSI CLASSI ALUNNI ALUNNI TOT. CLASSI 4422 TOT. ALUNNI 4 78
17 PROGETTO A.I.D. DI RETE VI_BL_ PD_ TV_RO RICERCA AZIONE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA TUTTI I BAMBINI VANNO BENE A SCUOLA ANNUALITA 2007/2008 ULSS 8 ULSS 8 ULSS 7 C.T.I. ASOLO CASTELFRANCO TREVISO COMUNI C.T.I. MONTEBELLUNA VALDOBBIADENE TREVISO COMUNI C.T.I. PIEVE DI SOLIGO E VITTORIO VENETO TREVISO TOT. CLASSI 962 TOT. ALUNNI
18 In collaborazione con il CTI Treviso Centro SPORTELLO DISLESSIA per genitori ed insegnanti Informazioni e materiali sui disturbi specifici dell apprendimento Suggerimenti didattici Invio approfondimenti ai Servizi Sanitari di competenza
19 SPORTELLO DISLESSIA Sabato dalle ore alle ore previo appuntamento tel int. 5 treviso@dislessia.it presso I.P.S.S.C.T. F. Besta via Cavour, 33 - Treviso
20 Sezione di Treviso Presente ogni secondo martedì del mese presso ex Scuole Cantù (zona S. Maria del Rovere) dalle alle Sezione di Treviso tel dal lunedì al venerdì dalle alle e.mail:
21 Per maggiori informazioni
22 Ogni anno nelle scuole italiane entrano almeno nuovi bambini, fra loro ce ne sono da 12 a 20 mila che dovranno affrontare subito un cammino difficile e doloroso perché sono dislessici. Speriamo che Pierino incontri sempre più spesso nel suo percorso scolastico insegnanti sensibili e preparati a capirlo, che sappiano indirizzare la famiglia, che sappiano accogliere le informazioni fornite dai servizi sanitari e che sappiano costruire un ambiente didattico favorevole.
23 BUON LAVORO Raffaela Zanon Rappresentante Provinciale Sezione di Treviso
24 DYSLEXIC?
www.aiditalia.org 23/03/2012 Anna Perrone Presidente AID Brindisi Responsabile Coordinamento Regionale Puglia
www.aiditalia.org 2 Conoscere e affrontare i Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Illustrazione delle attività e presentazione dell Associazione Italiana Dislessia Leggi e normative 3 Responsabile
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