RELAZIONE TECNICA Q.E. - ELABORATO GARA

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1 Comune di Monsummano Terme Proposta di realizzazione di opere di miglioramento degli impianti sportivi comunali nell ambito della convenzione del Repertorio n Raccolta n Realizzazione del nuovo manto in erba sintetica del campo sportivo E. Loik e di un punto ristoro interno al complesso; RELAZIONE TECNICA Q.E. - ELABORATO GARA Proprietà: Comune di Monsummano Terme Committenza: Polisportiva Impianti Monsummano Terme Progettista: Arch. Pietro Conti Largo La Pira 10, Massa e Cozzile (PT) La Committenza Arch. Pietro Conti

2 N.B.: LE PARTI CASSATE SONO RELATIVE A LAVORAZIONI ESCLUSE DALLA GARA La Polisportiva impianti di Monsummano a mezzo della convenzione del Repertorio n Raccolta n è concessionaria della gestione degli impianti sportivi comunali. Nell ambito della suddetta convenzione è prevista la realizzazione di alcuni interventi di miglioramento degli impianti sportivi comunali. La presente Relazione Tecnica è allegata al progetto per la realizzazione di alcune opere di miglioramento e completamento dell impianto del campo sportivo E. Loik ubicato in Piazza Gentili nel Comune di Monsummano Terme presentato dalla Polisportiva al fine del rilascio di apposito parere tecnicosportivo. Il campo sportivo in oggetto è già stato oggetto di parere favorevole espresso dalla Commissione tecnica Regionale Impianti sportivi nella seduta del concernente i lavori per la costruzione di un campo di calcio (ex Campo Loik) formulato in base all esame tecnico-sportivo del progetto, come risulta dalla nota del C.O.N.I. prot. 198 del Il campo sportivo risulta inoltre omologato ai fini sportivi federali per il calcio a 11 fino alla Prima Categoria per un numero di posti inferiore ai 500 al coperto ed ai 2000 allo scoperto come risultante dal verbale di omologazione FIGC LND del L area in oggetto è individuata catastalmente al foglio di mappa 7 del Comune di Monsummano dal mappale 1068, ed è inserita nel RU vigente come zona F3e. L impianto comunale Loik è situato in una ottima posizione sul territorio ed è dotato di adeguati spogliatoi, recinzioni e reti parapalloni sulle testate e di spazi esterni per la ricezione del pubblico, ma attualmente presenta un terreno di gioco in terra stabilizzata in stato di notevole deterioramento dovuto all uso intenso ed al riporto di materiale inadeguato per le periodiche ricariche manutentive. L intervento proposto prevede la ristrutturazione del campo da gioco in modo di dotarlo di un fondo in grado di sopportare un utilizzo quotidiano sia

3 volto alla preparazione che a tornei e campionati, mediante la posa in opera di un nuovo manto in erba sintetica di ultima generazione su tutta l estensione del campo di gioco co una delimitazione tale da ottenere un area di gioco effettiva di m 50,00 x 96,00 regolamentare fino alla 1 categoria. Il manto sarà realizzato con tappeto, sottofondo, canalette, ed accessori di qualunque tipo in totale conformità con le disposizioni della LND e FIGC. L erba artificiale di ultima generazione è il tipo di materiale che risponde pienamente alle esigenze di utilizzo della struttura in questione. L impianto che ha dimensioni generali di ingombro pari a circa ml x avrà i sottofondi e drenaggio realizzati secondo le prescrizioni impartite dal Regolamento datato 28/11/2013 della F.I.G.C. predisposto dalla Commissione Impianti Sportivi in erba artificiale (C.I.S.E.A.) della Lega Nazionale Dilettanti per ottenere l omologazione fino alla 1 categoria F.I.G.C. Nazionale e il manto di erba artificiale di ultima generazione monofilo, intasato con materiale in gomma nobilitata rispondente alle normative predisposte per la salvaguardia dell ambiente e per il raggiungimento di ottimi risultati prestazionali. Evidenziamo come nella stesura del progetto, data la consistenza del terreno esistente si è ritenuto adottare la tecnologia di drenaggio a scorrimento orizzontale. In ottemperanza del disposto dal D.P.C.M. 05/11/1999 Piano di Bacino del fiume Arno Norma 13 riguardante la salvaguardia del sistema di equilibrio idrogeologico mediante l adozione di un sistema di autocontenimento delle acque di prima pioggia, si ritiene di sovradimensionare la rete di scolo delle acque meteoriche perimetrali al campo, installando una tubazione del diametro mm.715 esterno. Le opere che formano l oggetto dell appalto possono quindi riassumersi, indicativamente come di seguito: - Pulizia e fresatura del terreno esistente; - livellamento secondo normativa del piano ottenuto; - esecuzione di fognatura perimetrale con tubo-dreno dim. 715 e relativi pozzetti di ispezione cm.50x50 e pozzetto terminale sifonato cm.100x100

4 - esecuzione di canaletta in cls prefabbricato completa di griglia antitacco B125 sui lati lunghi e cordonatura di contenimento sulle testate; - consolidamento del terreno esistente mediante apporto di agenti stabilizzanti in polvere (calce e/o cemento) secondo le risultanze di apposte analisi di laboratorio; - formazione del piano di posa dell erba artificiale mediante sabbia di frantoio anch essa opportunamente livellata e compattata fino ad ottenere le planarità e pendenze da Regolamento; - stesura di guaina impermeabile su tutta la superficie dell impianto; - - fornitura e posa in opera di sottotappeto prestazionale drenante dello spessore di mm.12 composto da PE reticolato a cella chiusa; - formazione di impianto irrigazione dotato di n.8 irrigatori a battente fuori terra, completamente automatizzato, completo di stazione pompaggio; - fornitura e posa in opera di manto in erba sintetica realizzata con fibra in polietilene monofilo antiabrasivo di colore verde U.V. resistente di altezza mm.50, ancorata su primario strato in polipropilene speciale rinforzato, spalmata nella parte inferiore con speciali lattici per esterni, posta in opera secondo le seguenti modalità: fissaggio dei teli realizzato nella parte inferiore con specifica banda di cm. 40 in tessuto polipropilenico spalmato ad alta resistenza e con colla poliuretanica bicomponente per esterni di colore verde; - rigatura regolamentare per campo di calcio a 11 in erba sintetica di colore bianco larghezza cm. 10, realizzata mediante taglio e asporto del tessuto verde, inserimento della riga colorata ed incollaggio su specifica banda di cm. 30 in tessuto polipropilenico spalmato ad alta resistenza con colla poliuretanica bicomponente per esterni di colore verde; - intasamento del manto di gioco con sabbia e gomma per uno spessore totale di circa mm. 38, al fine di lasciare, a campo ultimato, un pelo libero di circa mm. 12, così ripartito: a) 1 intasamento con uno strato di miscela di sabbia quarzifera naturale a spigolo arrotondato (minimo 90% di silicio), granulometria compresa tra 0,4 e 0,9 mm, e polverino di gomma nera premiscelato nella proporzione di 75% di sabbia e 25% di gomma, da stendere nel manto per un quantitativo di circa 20 Kg/mq; b) 2 intasamento con uno strato di gomma SBR di primo utilizzo nobilitata mediante protezione di pellicola poliuretanica di colore marrone/verde premiscelata (con certificato di idoneità ambientale

5 rispondente alle norme ecologiche e di tossicità) granulometria compresa tra 0,5 e 2,0 mm, da stendere nel manto successivamente alla stesura della miscela, per un quantitativo di circa 8 Kg/mq; spazzolature ripetute ed incrociate del campo, al fine di ottenere una perfetta livellazione del manto. Nella progettazione sono state inoltre adottate quelle precauzioni e dimensionamenti in grado di garantire il rispetto di tutte le normative vigenti in materia di impianti sportivi in erba artificiale. Lo scolo delle acque superficiali dal manto, del tipo a drenaggio orizzontale, sarà garantito da canalette perimetrali per il deflusso dell acqua piovana disposte sui quattro lati del campo. Si prevede inoltre la pavimentazione con erba sintetica di qualità diversa da quella del campo di gioco di tutte le fasce comprese tra le canalette perimetrali e le recinzioni esterne. Questo consentirà di ottenere sul lato est del campo un ampia fascia pavimentata a verde per il riscaldamento degli atleti. L intervento prevede inoltre lo spostamento delle panchine alla distanza regolamentare dalla linea del fallo laterale. Come già accennato in precedenza, per il rispetto della normativa sull accumulo del surplus idrico in caso di precipitazioni sovrabbondanti si procederà alla realizzazione di una tubazione perimetrale di deflusso delle acque piovane di dimensione maggiorata. Tutto il sistema di deflusso delle acque meteoriche terminerà in un pozzetto dotato di bocca tarata in grado di garantire il corretto deflusso delle acque verso il reticolo esterno. Le dimensioni delle tubazioni, della trincea e della bocca tarata saranno congrue a quanto calcolato nella relazione geologica appositamente redatta che alleghiamo alla presente relazione. L intervento prevede oltre alle opere sin qui descritte anche la realizzazione di tutte le opere ausiliarie quali la rimozione di cordoli, muretti, massicciate, tubazioni e pozzetti che potrebbero interferire con la realizzazione del manto a regola d arte. Oltre a quanto su esposto, ed in accordo con quanto previsto dalla convenzione riportata in oggetto, la Polisportiva intende dotare l impianto di un punto ristoro. L area individuata per la realizzazione del bar a servizio dell impianto sportivo è quella posta a sud nel punto di incontro tra il campo a undici e

6 quello da riscaldamento, a ridosso dell immobile esistente che ospita i bagni a servizio del pubblico. Il punto ristoro sorgerà nella suddetta area a parziale occupazione dello spazio verde esistente ed affiancherà il locale servizi igienici esistente. Il punto ristoro sarà composto da un locale prefabbricato in legno dotato di cucina, spogliatoio, servizi igienici riservati al personale e di un banco con infisso apribile, e da un area a portico con struttura leggera in legno. La suddetta struttura avrà caratteristiche di grande economicità, ma consentirà di offrire un servizio aggiuntivo di notevole importanza per il complesso. (Parte cassata relativa ad una lavorazione esclusa dalla gara).