BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 30 luglio 2012, n. 687

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 30 luglio 2012, n. 687"

Transcript

1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 30 luglio 2012, n. 687 Reg. CE n. 1698/05 - PSR 2007/ proroga dei termini per la presentazione della rimodulazione finanziaria 2012 dei Programmi Locali di Sviluppo Rurale. LA GIUNTA REGIONALE Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 299 del 27/3/2012, relativa all approvazione del testo Documento Attuativo Regionale (DAR) del PSR 2007/2013, rev. 15, modificata dalla DGR n. 423 del 21/5/2012; Visto in particolare il capitolo 4 Programmazione locale del DAR, il quale prevede la possibilità da parte delle Province di modificare la programmazione locale del PSR con un unica proposta annuale da presentarsi alla Giunta regionale entro il 31 luglio di ogni anno; Vista la nota di UPI Toscana del 19/07/2012, avente per oggetto la richiesta di proroga dei termini stabiliti dal DAR per la rimodulazione della pianificazione finanziaria dei PLSR, stanti le oggettive difficoltà legate al monitoraggio delle economie a disposizione degli enti competenti alla gestione delle diverse misure; Ritenuto opportuno accogliere l istanza di UPI Toscana e prorogare il termine di scadenza per la rimodulazione della pianificazione finanziaria dei PLSR al 17/09/2012; A voti unanimi DELIBERA di prorogare al 17/9/2012, esclusivamente per l anno 2012, il termine stabilito dal DAR del PSR 2007/2013 nel capitolo 4 Programmazione locale per la presentazione delle proposte di modifica dei PLSR in particolare per quanto concerne la rimodulazione dei piani finanziari; Il presente atto, che per il suo contenuto deve essere portato a conoscenza della generalità dei cittadini, è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lett. f della l.r. n. 23/07 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18, comma 2, della stessa legge. DELIBERAZIONE 30 luglio 2012, n. 689 Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta Piano operativo per l allineamento fra le superfici vitate registrate nello schedario viticolo e la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS (articolo 31, comma 4 del Decreto legislativo 8 aprile 2010, n articolo 22 del Decreto ministeriale 16 dicembre 2010). LA GIUNTA REGIONALE Visto il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1234/2007 del 22 ottobre 2007, recante l organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), come modificato dal Reg. (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009; Visto il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 28 giugno 2008, recante le modalità di applicazione del regolamento CE n. 479/2008 del Consiglio relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo; Visto il Regolamento (CE) n. 436 della Commissione del 26 maggio 2009 recante le modalità di applicazione del regolamento (CE) n.479/2008 del Consiglio in ordine allo schedario viticolo, alle dichiarazioni obbligatorie e alle informazioni per il controllo del mercato, ai documenti che scortano il trasporto dei prodotti e alla tenuta dei registri nel settore vitivinicolo; Visto il Regolamento (CE) n.73/2009 del Consiglio del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e che modifica i regolamenti (CE) n.1290/2005, (CE) n.247/2006, (CE) n. 387/2007 e abroga il regolamento (CE) n.178 /2003; Visto il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione del 30 novembre 2009 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo; Visto il Decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, Tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini in attuazione dell art.15 della legge 7 luglio 2009, n.88 e in particolare gli articoli 12 e

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N relativi rispettivamente allo schedario viticolo ed alle modalità di rivendicazione delle produzioni dei prodotti a Denominazione di origine Protetta (DOP) e ad Indicazione Geografica Protetta (IGP); Visto il D.M. 16 dicembre 2010 Disposizioni applicative del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 relativo alla tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, per quanto concerne la disciplina dello schedario viticolo e della rivendicazione annuale delle produzioni ; Visto in particolare l articolo 4 del D. M. 16 dicembre 2010 che stabilisce che lo schedario viticolo è parte integrante del SIAN nonché del Sistema Integrato di Gestione e Controllo (SIGC) ed è dotato di un sistema di identificazione geografica (GIS); Richiamata la circolare AGEA Coordinamento n. ACIUU del 17 febbraio 2011 relativa alle istruzioni generali sulla misurazione dei vigenti in Italia, ed in particolare il punto 5 concernente la possibilità di inserire nel fascicolo tecnico aziendale superfici vitate definite in uso oggettivo ; Considerato che AGEA Coordinamento ha implementato le applicazioni informatiche per consentire gli adempimenti gestionali, dichiarativi e di controllo previsti dal medesimo DM 16 dicembre 2010; 95 Visto il refresh 2010 fornito da AGEA in base al quale la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS ammonta in Toscana a circa ettari a fronte di poco più di ettari registrati ad oggi nello schedario viticolo (con fascicoli aziendali aggiornati); Considerato che il confronto dei dati del refresh con lo schedario mette in evidenza le seguenti casistiche: a) superfici registrate nello schedario abbinabili a superfici grafiche classificate come vigneto, b) superfici dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS non abbinabili a superfici vitate registrate nello schedario viticolo e viceversa; Rilevato che la casistica a) sopra descritta interessa la maggior parte della superficie vitata regionale in quanto circa ettari di superficie registrata nello schedario sono abbinabili a circa ettari di superficie grafica classificata come vigneto; Considerato che, secondo verifiche effettuate tramite il sistema informativo di ARTEA, tale differenza di superficie è determinata principalmente dalle diverse modalità di misurazione dei vigneti adottate negli anni e soprattutto dal fatto che in base alle disposizioni ministeriali, la rappresentazione grafica dell appezzamento include sempre le aree di servizio della superficie vitata fino a 3 metri; Considerato che il sistema informativo agricolo toscano (SIART) istituito con la L.R. 8 marzo 2000, n. 23 è parte integrante del SIAN definito dal decreto ministeriale 11/3/2008 quale sistema dei sistemi centrali e regionali e che la medesima L.R. 23/2000 istituisce presso ARTEA l anagrafe regionale delle aziende agricole, quale nucleo del SIART e strumento di organizzazione e snellimento dell azione regionale; Considerato che AGEA ha fornito la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS (refresh 2010) e che ARTEA è il soggetto competente ad effettuare il confronto fra la superficie vitata registrata nello schedario viticolo e la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS e ad implementare le applicazioni informatiche per la gestione delle operazioni di allineamento secondo modalità concordate con la Regione; Considerato che la Regione Toscana, a partire dal 2009, dispone di uno schedario viticolo alfanumerico aggiornato e consolidato, in quanto, ai sensi della Delibera di Giunta regionale n. 532 del 14 luglio 2008 si è provveduto ad allineare i dati del potenziale viticolo con le informazioni inerenti gli albi dei vini a DOP e gli elenchi delle vigne dei vini ad IGP e con le informazioni contenute nel fascicolo elettronico; Ritenuto che tale diversa modalità di misurazione possa giustificare differenze di superficie tra lo schedario e il GIS entro un limite di tolleranza del 30% e che oltre tale soglia il disallineamento di superficie debba essere considerato anomalia; Ritenuto pertanto che per le superfici ricadenti nella tolleranza di cui sopra ARTEA possa procedere al completamento dell operazione di strutturazione dello schedario viticolo, allineando il dato del GIS con le informazioni presenti nello schedario viticolo inerenti le caratteristiche tecniche e le attitudini produttive delle superfici vitate; Considerato che per quanto concerne la casistica b) sopra descritta non è possibile stabilire una corrispondenza per le seguenti superfici: - quasi ettari di superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS non sono abbinabili a nessuna superficie vitata registrata dello schedario viticolo; - circa ettari di superficie vitata presenti nello schedario viticolo non sono abbinabili ad nessuna superficie grafica; Ritenuto che le superfici vitate ricadenti nella casistica b) debbano essere considerate anomale;

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 Ritenuto opportuno che le superfici considerate anomale non debbano essere inserite nello schedario viticolo finché non si procede alla risoluzione delle anomalie riscontrate; Ritenuto opportuno che ARTEA, dopo aver effettuato il confronto fra la superficie vitata presente nello schedario viticolo e la superficie presente nel Sistema Integrato di Gestione e Controllo layer unico (GIS), renda visibili nel proprio sistema informativo con riferimento a ciascuna unità vitata le informazioni derivanti dal GIS; Ritenuto opportuno stabilire le modalità per risolvere le anomalie; Ritenuto opportuno altresì consentire alle singole aziende di presentare apposita istanza per rivedere la propria posizione rispetto a quella risultante a seguito della operazione svolte da ARTEA; Ritenuto di procedere alla approvazione del piano operativo per l allineamento fra le superfici vitate registrate nello schedario viticolo e la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS in attuazione dell articolo 22 del DM 16 dicembre 2010; Visto l articolo 15 della L.R. 9/09 che stabilisce che le funzioni di controllo sull osservanza delle disposizioni di cui alla L.R. 9/09 sono esercitate dalle province; Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 settembre 2009, n.52r Regolamento di attuazione della legge regionale 16 marzo 2009, n.9 (Disciplina per la gestione ed il controllo del potenziale viticolo); A voti unanimi DELIBERA 1) di approvare l allegato A Piano operativo per l allineamento fra le superfici vitate registrate nello schedario viticolo e la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS ; 2) di trasmettere il presente provvedimento ad AGEA Coordinamento, ad ARTEA, alle province e alle Organizzazioni Professionali Agricole e Cooperative. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell articolo 5, comma 1, lettera f) della LR 23/2007, compreso l allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell articolo 18, comma 2 della medesima LR 23/2007. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta SEGUE ALLEGATO

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N ALLEGATO A Piano operativo per l allineamento fra le superfici vitate registrate nello schedario viticolo e la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS INDICE: 1. Premessa e riferimenti normativi 2. Piano operativo 2.1 Attività preliminari 2.2 Completamento delle operazioni di allineamento 3. Dichiarazioni e rivendicazione annuale delle produzioni 4. Disposizioni particolari 5. Gestione e monitoraggio delle operazioni 1. PREMESSA E RIFERIMENTI NORMATIVI 1.1. In ottemperanza a quanto disposto dalle norme comunitarie, nazionali e regionali in materia di potenziale viticolo, ogni superficie vitata è soggetta ad iscrizione allo schedario viticolo. 1.2 Con la Delibera di Giunta regionale n. 532 del 14 luglio 2008 sono state definite le modalità procedurali per il completamento delle operazioni di aggiornamento dello schedario del potenziale viticolo. In attuazione di tale delibera ARTEA tramite le funzionalità del proprio sistema informativo ha verificato la congruenza dei dati dichiarati nel potenziale viticolo con le informazioni presenti nel fascicolo elettronico e, ai fini della iscrizione agli albi dei vini a Denominazione di Origine Protetta (DOP) e agli elenchi delle vigne dei vini ad Indicazione Geografica Protetta (IGP), la congruenza con i dati di dettaglio delle unità vitate. Il conduttore successivamente ha provveduto a risolvere le eventuali anomalie (che venivano pubblicate sul sito di ARTEA) derivanti dalle verifiche svolte dal sistema informativo, dichiarando sotto la propria responsabilità, ai sensi del DPR 445/2000, la situazione effettiva. Le province sulla base di adeguati piani di controllo hanno verificato le dichiarazioni rese dai produttori. 1.3 Tale operazione, che si è conclusa il 15 gennaio 2009, ha consentito di aggiornare lo schedario viticolo allineando i dati del potenziale viticolo con le informazioni inerenti gli albi dei vini a DOP e gli elenchi delle vigne dei vini ad IGP e con le informazioni contenute nel fascicolo elettronico. 1.4 Nel corso del 2009, in attuazione della nuova OCM del settore vitivinicolo di cui al regolamento (CE) n. 1234/2007, è stato emanato il regolamento (CE) n. 436/2009 recante le modalità di applicazione dell OCM vino in ordine allo schedario viticolo. Tale regolamento ha stabilito che le particelle viticole devono essere dotate di un sistema di identificazione compatibile con il sistema di identificazione della parcelle agricole di cui al regolamento (CE) n. 73/ A livello nazionale sono stati approvati il Decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 relativo alla tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini e successivamente, ai sensi dell articolo 12 comma 3 il Decreto ministeriale 16 dicembre 2010, recante disposizioni 1 Regolamento (CE) n. 73/2009, articolo 17: (Sistema di identificazione delle parcelle agricole) Il sistema di identificazione delle parcelle agricole è costituito sulla base di mappe o estremi catastali o altri riferimenti cartografici. Si utilizzano le tecniche del sistema informatizzato d'informazione geografica, comprese di preferenza orto immagini aeree o spaziali, con norme omogenee che garantiscono una precisione equivalente almeno a quella della cartografia su scala 1:

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 applicative del D.lgs 61/2010 per quanto concerne la disciplina dello schedario viticolo e della rivendicazione annuale delle produzioni. 1.6 Il D.M. 16 dicembre 2010 all articolo 4 stabilisce, tra l altro, che lo schedario viticolo, strutturato ai sensi del richiamato Reg. (CE) 436/2009, è parte integrante del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) nonché del sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) ed è dotato di un sistema di identificazione geografica (GIS). 1.7 In proposito si precisa che con il DM 11 marzo 2008 il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha approvato le Linee guida per lo sviluppo del sistema informativo agricolo nazionale, definendo il SIAN quale sistema dei sistemi centrali e regionali, comprendendo pertanto il sistema informativo agricolo toscano (SIART) istituito con la legge regionale 8 marzo 2000, n. 23, all interno del SIAN. Con la medesima L.R. 23/2000 è stata istituita presso ARTEA l Anagrafe regionale delle aziende agricole quale nucleo del SIART e strumento di organizzazione e snellimento dell azione regionale. 1.8 Il DM 16 dicembre 2010 fissa inoltre, nelle norme transitorie, le regole generali per l'allineamento della base dati dello schedario viticolo a partire dalle informazioni registrate nel fascicolo elettronico, nel potenziale viticolo e negli albi dei vini a DOP e negli elenchi delle vigne per vini ad IGP con le superfici classificati come vigneto presenti nel GIS e stabilisce che nello schedario viticolo al termine delle operazioni di allineamento deve essere inserito un solo dato di superficie ottenuto da misurazione oggettiva (GIS) e che tale dato sarà utilizzato in tutti i procedimenti amministrativi inerenti il potenziale viticolo, fatta eccezione degli interventi richiamati all articolo 75 del regolamento (CE) n. 555/ Alla luce di quanto sopra richiamato, si rende pertanto necessario completare l operazione di strutturazione dello schedario viticolo, realizzata ai sensi della citata Delibera di Giunta regionale n. 532 del 14 luglio 2008, attraverso l allineamento delle superfici vitate registrate nello schedario viticolo regionale con le superfici dei poligoni classificati come vigneto presenti nel GIS. 2. PIANO OPERATIVO 2.1 ATTIVITÀ PRELIMINARI Al fine di completare l operazione di strutturazione dello schedario viticolo regionale, tramite una specifica applicazione informatica, ARTEA provvede ad effettuare il confronto fra la superficie vitata registrata nello schedario viticolo e la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel Sistema Integrato di Gestione e Controllo layer unico (GIS) secondo le modalità di seguito riportate La superficie dei poligoni rappresentati nel layer unico relativi ai vigneti è misurata secondo i criteri stabiliti con il DM 26 luglio 2000, confermati dal DM 16 dicembre La rappresentazione grafica delle parcelle viticole include pertanto le aree di servizio, in quanto superfici a supporto del vigneto, seppure non produttive. 2 DM 16 dicembre 2010 Art.3 comma 1 lettera f) Per "superficie vitata" si intende la superficie coltivata a vite misurata all'interno del sesto di impianto (da filare a filare e da vite a vite) aumentata in misura del 50% del sesto d'impianto oppure fino ad un massimo di tre metri per le aree di servizio, ivi comprese le capezzagne e le scarpate in caso di sistemazioni a terrazzo o gradoni o piani raccordati, qualora effettivamente esistenti. Per i filari singoli, la superficie vitata da considerarsi, per quanto attiene le fasce laterali, sarà fino ad un massimo di metri 1,5 per lato e di tre metri sulle testate per le aree di servizio, ivi comprese le capezzagne, qualora effettivamente esistenti.

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Il confronto viene effettuato a livello di parcella viticola aziendale,che ai sensi del DM 16 dicembre 2010, è definita come una superficie vitata continua coltivata a vite che appare omogenea per caratteristiche fisiche evidenti (orientamento dei filari e sesto di impianto) e che è condotta da una singola azienda. Ciascuna parcella viticola è composta da una o più particelle catastali, comprese anche parzialmente, e da una o più unità vitate. Ogni azienda può avere una o più parcelle viticole Per ottenere le parcelle viticole aziendali come sopra definite, ARTEA effettua l intersezione dei poligoni definiti nel layer unico VIGNETO (codice 617) con la mappa catastale. Le superfici risultanti da tale operazione vengono successivamente aggregate in base al conduttore (CUAA) La superficie delle parcelle viticole aziendali così ottenute viene confrontata con la superficie delle corrispondenti unità vitate registrate nello schedario così come stabilito dall articolo 4 comma 10 del DM 16 dicembre Il sistema informativo provvede ad indicare per ciascuna unità vitata registrata nello schedario il dato di superficie derivante dal GIS. Se la superficie della parcella viticola è composta da più unità vitate il sistema informativo procede in maniera automatica ad un riproporzionamento della superficie fra le unità vitate che compongono la parcella viticola. Nel caso di unità vitate iscritte ad albi per vini a DOP non contingentati o ad elenchi delle vigne per vini ad IGP, l applicazione adegua altresì l iscrizione. In presenza di unità vitate iscritte ad albi per vini a DOP contingentati, qualora la superficie del poligono della parcella viticola sia inferiore alla superficie della o delle unità vitate che lo compongono, il sistema informativo segnala alla provincia competente per territorio la necessità di sospendere l iscrizione di una superficie equivalente alla superficie oggetto di riduzione per un periodo di 5 anni, mentre qualora la superficie del poligono della parcella viticola sia superiore alla superficie della o delle unità vitate che lo compongono, la superficie iscritta all albo risultante nello schedario non viene modificata Gli esiti di tali incroci sono visibili dal 1 settembre 2012 nel sistema informativo-sezione anagrafe delle aziende agricole, con l indicazione per ciascuna unità vitata del dato relativo alla superficie registrata nello schedario e delle informazioni derivanti dal GIS Il sistema informativo evidenzia in particolare le seguenti casistiche di disallineamento fra il dato registrato nello schedario viticolo e il dato della superficie grafica: - le superfici vitate presenti a schedario che presentano una differenza, di superficie rispetto alla misurazione derivante dal GIS, superiore al 30%; - superfici grafiche prive di una corrispondenza nello schedario viticolo; - superfici presenti nello schedario ma prive di una corrispondente poligonazione ARTEA provvede ad attribuire automaticamente l uso del suolo tara ai poligoni VIGNETO di superficie inferiori a 200 mq che non hanno una superficie corrispondente nello schedario Sono inoltre inseribili, su richiesta della competente provincia, nel layer unico le eventuali poligonazioni riconducibili a soggetti pubblici preposti ai controlli del potenziale viticolo nel caso in cui la superficie registrata nello schedario non abbia una corrispondente superficie grafica nel medesimo layer unico A partire dal 1 settembre 2012 i soggetti coinvolti nella operazione di allineamento schedario-gis (aziende, amministrazioni provinciali, ARTEA, Regione Toscana,) potranno prendere visione delle singole situazioni e apportare, ciascuno per le proprie competenze, eventuali variazioni al fine di risolvere situazioni di disallineamento fra il dato registrato nello schedario viticolo e il dato della superficie grafica.

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N A partire dal 1 ottobre 2012, le aziende potranno proporre il riallineamento fra il dato registrato nello schedario viticolo e il dato della superficie grafica presente nel layer unico tramite la Dichiarazione unica aziendale con proposta di misurazione (DUA grafica) In presenza di palesi errori nell uso del suolo, il conduttore può presentare alla provincia una istanza di revisione della misurazione del poligono anche se la superficie del poligono non si discosta oltre il 30% dalla superficie del vigneto registrata originariamente nello schedario viticolo. 2.2 COMPLETAMENTO DELLE OPERAZIONI DI ALLINEAMENTO A partire dal 1 giugno 2013, ARTEA provvede a completare le operazioni di strutturazione dello schedario allineando le informazioni presenti nello schedario viticolo inerenti le caratteristiche tecniche e le attitudini produttive delle superfici vitate con i dati di superficie del GIS, in modo che, al termine dell operazione di allineamento, nello schedario sia contenuto un solo dato di superficie ottenuto da misurazione oggettiva (GIS) A partire da tale data le superfici di cui al punto non faranno più parte dello schedario in quanto anomale Le superfici segnalate come anomale non possono essere oggetto di interventi quali reimpianti, estirpazioni e sovrainnesti né di rivendicazione delle produzioni. Inoltre, a partire dalla campagna viticola 2013/2014, tali superfici non possono usufruire degli aiuti alle misure previste dal piano nazionale di sostegno di cui al Reg (CE) 1234/ Le anomalie sono pubblicate nel sistema informativo di ARTEA e tale pubblicazione costituisce la forma ufficiale di comunicazione alle aziende degli esiti del collegamento fra il dato dello schedario viticolo e il dato GIS L elenco completo delle aziende (contenente le seguenti informazioni:provincia, comune, CUAA, Denominazione, indirizzo, gestore del fascicolo, numero di particelle suddiviso per anomalia) è reso disponibile da ARTEA alle province competetenti per territorio Le province territorialmente competetenti sono tenute a divulgare e a pubblicizzare questa operazione anche in forma telematica attraverso i propri canali istituzionali affinchè i soggetti interessati ne vengano a conoscenza Al fine di risolvere le anomalie o di proporre correzioni rispetto alle operazioni di allineamento effettuate automaticamente dal sistema informativo di ARTEA, a partire dal 1 giugno 2013 il conduttore presenta la DUA. Si precisa che sono ammissibili solo le dichiarazioni per le quali il poligono proposto si discosta da quello risultante dal layer unico, oltre la tolleranza di cui all articolo 4 comma 10 del DM 16 dicembre La provincia esamina secondo un proprio piano dei controlli la posizione delle aziende che presentano le anomalie seguendo il seguente ordine di priorità: - aziende che hanno presentato la DUA di cui al punto per la risoluzione delle anomalie contestualmente all intenzione di effettuare un intervento sul potenziale viticolo e/o di usufruire degli aiuti sulle misure previste dal piano nazionale di sostegno di cui al Reg (CE) 1234/2007; - aziende che hanno presentato la DUA di cui al punto per la risoluzione delle anomalie indipendentemente dall intenzione di effettuare un intervento sul potenziale viticolo e/o di usufruire degli aiuti alle misure previste dal piano nazionale di sostegno di cui al Reg (CE) 1234/2007; 3 Ai sensi dell articolo 34 del regolamento CE 1122/2009 la tolleranza di misurazione della superficie è definita da una zona cuscinetto non superiore a 1,5 metri da applicare al perimetro della parcella viticola aziendale. In termini assoluti, la tolleranza massima per ciascuna parcella viticola non può essere superiore ad 1 ettaro. Successive misurazioni che comportino differenze comprese nella tolleranza prevista non danno origine a variazioni del dato di superficie preesistente rispetto alle utilizzazioni sopra elencate.

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N aziende segnalate dall Organismo di Controllo a fronte di palesi differenze di superficie emerse nel corso del controllo ispettivo fra la superficie dello schedario registrata a seguito delle operazioni di allineamento e la superficie effettivamente impiantata; - altre aziende contenute negli elenchi di cui al punto Le DUA presentate per aggiornare il proprio potenziale viticolo sono esaminate dalla provincia secondo quanto stabilito dalla L.R. 9/09. Nel caso in cui il conduttore giustifichi l anomalia mediante l opportunità registrazione di superfici vitate assenti allo schedario, la provincia è tenuta a verificare il 100% delle dichiarazioni Nel caso in cui l azienda proponga una nuova poligonazione, la provincia è tenuta a verificare la grafica proposta dal conduttore. A conclusione delle attività istruttorie, qualora siano state risolte le anomalie, la provincia valida la poligonazione. A seguito della validazione della poligonazione da parte della provincia, le superfici vitate registrate nello schedario vengono allineate tramite le funzionalità del sistema informativo di Artea. 3. DICHIARAZIONI E RIVENDICAZIONE ANNUALE DELLE PRODUZIONI 3.1 Ai fini della dichiarazione di vendemmia e/o di produzione e per la rivendicazione delle produzioni DOP ed IGP, per la vendemmia 2012, la superficie di riferimento è quella registrata nello schedario. 3.2 A partire dalla vendemmia 2013, ai sensi del D.M. 16 dicembre 2010, la superficie di riferimento per la dichiarazione di vendemmia e/o di produzione e la rivendicazione delle produzioni DOP ed IGP è quella derivante dal GIS registrata nello schedario a seguito delle operazioni di allineamento. 3.3 A decorrere dalla vendemmia 2013, le superfici classificate come anomale non possono essere oggetto di dichiarazioni di vendemmia e/o di produzione né di rivendicazione delle produzioni DOP ed IGP. 4. DISPOSIZIONI PARTICOLARI 4.1 Al fine di dare maggiore diffusione all operazione di allineamento, in occasione della presentazione della dichiarazione di vendemmia e/o di produzione e della rivendicazione delle produzioni DOP ed IGP relative alla vendemmia 2012, sarà reso disponibile alle singole aziende, un report con l indicazione per ciascuna unità vitata del dato relativo alla superficie registrata nello schedario e delle informazioni derivanti dal GIS. 4.2 La superficie registrata nello schedario al termine delle operazioni di allineamento è da ritenersi valida anche qualora il dato di misurazione risultante è diverso dal dato alfanumerico contenuto originariamente nello schedario e/o nei provvedimenti sulla base dei quali il vigneto è stato realizzato (autorizzazioni, diritti di reimpianto ecc.). 4.3 Pertanto ai sensi dell articolo 22, comma 6 del DM 16 dicembre 2010 non è sanzionabile il soggetto al quale a seguito delle operazioni di allineamento viene attribuito un dato di misurazione diverso rispetto al dato alfanumerico contenuto precedentemente nello schedario e/o nei provvedimenti sulla base dei quali tali superfici sono state realizzate. 4.4 La disposizione di cui al punto 4.3 non si applica alle sanzioni previste dalla normativa regionale vigente in materia di impianti realizzati abusivamente successivamente al 1 aprile 1987 e non regolarizzati. 4.5 Qualora, a fronte di un controllo, vengano riscontrate misurazioni diverse da quelle registrate nello schedario, purché oltre il limite di tolleranza di cui all articolo 4 comma 10 del DM 16

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 dicembre 2010, il soggetto che ha espletato il controllo è tenuto a proporre la nuova misurazione nell ambito dello schedario viticolo. Gli esiti del controllo hanno efficacia solo dopo la validazione della nuova poligonazione da parte della provincia competente. 5. GESTIONE E MONITORAGGIO DELLE OPERAZIONI 5.1 L andamento delle operazioni descritte nel presente provvedimento viene monitorato dal competente settore della Giunta regionale coadiuvato da ARTEA, da tre rappresentanti delle province e dai rappresentanti delle Organizzazioni Professionali Agricole e Cooperative in qualità di esperti in materia. Sulla base di tale monitoraggio viene valutata la necessità di dettare ulteriori disposizioni operative.

ALLEGATO A 1. PREMESSA E RIFERIMENTI NORMATIVI

ALLEGATO A 1. PREMESSA E RIFERIMENTI NORMATIVI ALLEGATO A Piano operativo per l allineamento fra le superfici vitate registrate nello schedario viticolo e la superficie dei poligoni grafici dei vigneti presenti nel GIS INDICE: 1. Premessa e riferimenti

Dettagli

TESTO COORDINATO DELL ALLEGATO A

TESTO COORDINATO DELL ALLEGATO A TESTO COORDINATO DELL ALLEGATO A (deliberazioni della Giunta Regionale n. 689 del 30 luglio 2012 e n. 219 del 2 aprile 2013) (testo coordinato a cura del Settore Produzioni agricole vegetali, per il valore

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 15 maggio 2014

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 15 maggio 2014 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 59 del 15 maggio 2014 OGGETTO: Reg. (CE) n. 1234/2007 - OCM vino. Procedure attuative per la presentazione

Dettagli

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP Assunto il 18/12/2018 Numero Registro Dipartimento:

Dettagli

229 degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima L.R.

229 degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima L.R. 12.4.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 Valutato tuttavia opportuno mantenere in forma gratuita alcuni servizi nei confronti di soggetti esterni e in particolare: l attività di analisi

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA IL DIRETTORE L' ASSESSORE IL DIRETTORE L' ASSESSORE

DELIBERAZIONE N. DEL AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA IL DIRETTORE L' ASSESSORE IL DIRETTORE L' ASSESSORE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 197 06/05/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 6558 DEL 24/04/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Prot. n.

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrero:

A relazione dell'assessore Ferrero: REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 23 giugno 2015, n. 32-1618 Regolamento (CE) n. 1234/2007 e regolamento (UE) n. 1308/2013. Disposizioni transitorie per la gestione

Dettagli

/12/2013 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE. Identificativo Atto n. 124

/12/2013 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE. Identificativo Atto n. 124 12271 16/12/2013 Identificativo Atto n. 124 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE APPROVAZIONE DEL "MANUALE UNICO DELLE PROCEDURE, DEI CONTROLLI E DELLE SANZIONI PER L'OCM VITIVINICOLO". ORGANISMO PAGATORE REGIONALE

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 116 del 30/08/2012 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07,

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la Deliberazione Consiglio Regionale n. 127 del 18 settembre 2002 che approva il Programma regionale per l impianto di

LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la Deliberazione Consiglio Regionale n. 127 del 18 settembre 2002 che approva il Programma regionale per l impianto di LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la Deliberazione Consiglio Regionale n. 127 del 18 settembre 2002 che approva il Programma regionale per l impianto di nuovi vigneti ai sensi del regolamento (CE) n. 1493/1999

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1307 del 10/10/2017 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP Assunto il 18/05/2018 Numero Registro Dipartimento:

Dettagli

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP Assunto il 09/04/2018 Numero Registro Dipartimento:

Dettagli

/12/2014 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE. Identificativo Atto n. 158

/12/2014 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE. Identificativo Atto n. 158 11994 10/12/2014 Identificativo Atto n. 158 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE APPROVAZIONE DEL MANUALE UNICO DELLE PROCEDURE, DEI CONTROLLI E DELLE SANZIONI PER L'OCM VITIVINICOLO. ORGANISMO PAGATORE REGIONALE

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 140 del 31 dicembre 2015

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 140 del 31 dicembre 2015 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 140 del 31 dicembre 2015 Oggetto : Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo

Dettagli

D.m. 16 dicembre 2010 Schedario viticolo, Dichiaraz. produzione, Rivendicazioni. Norme di attuazione al Decreto n. 61

D.m. 16 dicembre 2010 Schedario viticolo, Dichiaraz. produzione, Rivendicazioni. Norme di attuazione al Decreto n. 61 D.m. 16 dicembre 2010 Schedario viticolo, Dichiaraz. produzione, Rivendicazioni 1 SCHEDARIO VITICOLO NAZIONALE Norme di attuazione al Decreto n. 61 DECRETO MINISTERIALE 16 dicembre 2010 (Mipaaf 7 giugno)

Dettagli

DETERMINAZIONE PROT REP. N. 242 DEL 16 MAGGIO 2017

DETERMINAZIONE PROT REP. N. 242 DEL 16 MAGGIO 2017 DETERMINAZIONE PROT. 10053 REP. N. 242 Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2013 Reg. (UE) delegato n. 1149/2016 - Reg. (UE) di esecuzione n. 1150/2016. Programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo 2014-2018.

Dettagli

Burc n. 8 del 30 Gennaio 2015

Burc n. 8 del 30 Gennaio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 AGRICOLTURA FORESTE E FORESTAZIONE SETTORE N. 2 VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE PRODUZIONI AGRICOLE E FILIERE PRODUTTIVE DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4 2798 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 5 del 21 1 2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4 OCM Vino Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti. Piano

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 75 del 16/07/2014 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 108 del 18/01/2013 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1149 del 18/09/2017 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

Burc n. 66 del 11 Luglio 2017 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI

Burc n. 66 del 11 Luglio 2017 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE (Assunto il 19.06.17 Prot. n. 488) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 85 del 14/08/2014 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 400 del 04/03/2013 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 2527 del 20/11/2014 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

DETERMINAZIONE PROT REP. N. 245 DEL 18 MAGGIO 2018

DETERMINAZIONE PROT REP. N. 245 DEL 18 MAGGIO 2018 DETERMINAZIONE PROT. 7243 REP. N. 245 Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2013 Reg. (UE) delegato n. 1149/2016 - Reg. (UE) di esecuzione n. 1150/2016. Programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo 2019-2023.

Dettagli

Definizione delle procedure per il completamento dell operazione di aggiornamento dello schedario viticolo e di istituzione degli albi DO/elenchi IGT.

Definizione delle procedure per il completamento dell operazione di aggiornamento dello schedario viticolo e di istituzione degli albi DO/elenchi IGT. Definizione delle procedure per il completamento dell operazione di aggiornamento dello schedario viticolo e di istituzione degli albi DO/elenchi IGT. Nell ambito degli incontri coordinati dalla provincia

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE VALDARNO

SOCIETA DELLA SALUTE VALDARNO 22.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 SOCIETA DELLA SALUTE VALDARNO INFERIORE Disciplinare di procedura aperta per la fornitura di buoni spesa sociali per il periodo 01.06.2015-31.05.2018

Dettagli

Burc n. 9 del 9 Febbraio 2015

Burc n. 9 del 9 Febbraio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 AGRICOLTURA FORESTE E FORESTAZIONE SETTORE N. 2 VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE PRODUZIONI AGRICOLE E FILIERE PRODUTTIVE DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1152 del 21/09/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1151 del 21/09/2016 Oggetto: Reg. CE n. 1308/13

Dettagli

URP Comunica. Disposizioni attuative della Misura "Vendemmia Verde" - Campagna 2013/2014

URP Comunica. Disposizioni attuative della Misura Vendemmia Verde - Campagna 2013/2014 URP Comunica Data : Ven, 16 Maggio 2014 @ 10:44 Categoria : News Disposizioni attuative della Misura "Vendemmia Verde" - Campagna 2013/2014 Approvate, con determinazione dirigenziale n.172/2014 del Servizio

Dettagli

DETERMINAZIONE PROT REP. N. 227 DEL 23 APRILE 2019

DETERMINAZIONE PROT REP. N. 227 DEL 23 APRILE 2019 DETERMINAZIONE PROT. 6870 REP. N. 227 Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2013 Reg. (UE) delegato n. 1149/2016 - Reg. (UE) di esecuzione n. 1150/2016. Programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo 2019-2023.

Dettagli

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 111 del 09/02/2016 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2017

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2017 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 53 del 27 aprile 2017 Oggetto: Disposizioni applicative del decreto MIPAAF n. 162 del 12 gennaio

Dettagli

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE. Estensore FERRETTI FABIO

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE. Estensore FERRETTI FABIO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE N. G07009 del 18/05/2017 Proposta n. 9300 del 18/05/2017

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 57 del 23/04/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 57 del 23/04/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 57 del 23/04/2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 16 aprile 2015, n. 137 Reg. (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 766 del 27/04/2018 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

Visti gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 165/01;

Visti gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 165/01; Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 168 del 19-12-2013 41725 Visti gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 165/01; Visto l art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, che prevede l obbligo di sostituire

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 48 del 14/04/2016 Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2013

Dettagli

Piano operativo per l allineamento dello Schedario viticolo

Piano operativo per l allineamento dello Schedario viticolo Allegato parte integrante - 1 Piano operativo per l allineamento dello Schedario viticolo Base normativa. Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007 recante organizzazione comune dei

Dettagli

potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo; DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 10 settembre 2013, n.

potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo; DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 10 settembre 2013, n. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 121 del 12-09-2013 28707 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 10 settembre 2013, n. 416 D.G.R. 4 settembre 2003, n. 1371 Classificazione regionale

Dettagli

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP

DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI (ARA) SETTORE 7 - PSR 14/20 CAPITALE UMANO, OCM, PROGRAMMI OPERATIVI DELLE OP Assunto il 11/07/2018 Numero Registro Dipartimento:

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 30-05-2016 (punto N 32 ) Delibera N 512 del 30-05-2016 Proponente MARCO REMASCHI DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Pubblicita

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 504 del 27/04/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO Decreto n. 124 del 11 Ottobre 2017 Oggetto: Assicurazione dei raccolti

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1083 del 08/09/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2016

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2016 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 53 del 27 aprile 2016 Oggetto: Disposizioni applicative del decreto MIPAAF n. 162 del 12 gennaio

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20. in essere.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 20. in essere. Rurale DECRETO 6 maggio 2010, IL DIRIGENTE - l art. 2, comma 4 della L.R. 8 gennaio 2009, n. 1 Testo unico in materia di organizzazione del personale ; - la L.R. 8 gennaio 2009 n. 1, sopra citata, ed in

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 4 ) Delibera N.501 del

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 4 ) Delibera N.501 del REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-05-2004 (punto N. 4 ) Delibera N.501 del 31-05-2004 Proponente TITO BARBINI DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Pubblicita /Pubblicazione:

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 1 del 07/01/2016

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 1 del 07/01/2016 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 1 del 07/01/2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 30 dicembre 2015, n. 752 DD.MM. n. 1213 del 19/02/2015 e n. 12272 del 15/12/2015 - DGR n.

Dettagli

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 53 del 26/01/2016 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

Specifiche Tecniche. Superfici vitate Misurazione e documentazione nell ambito del SIGC. AGEA Coordinamento

Specifiche Tecniche. Superfici vitate Misurazione e documentazione nell ambito del SIGC. AGEA Coordinamento Specifiche Tecniche Superfici vitate Misurazione e documentazione nell ambito del SIGC AGEA Coordinamento Ver. 1.0 ottobre 2009 INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. LA MISURAZIONE DEGLI IMPIANTI VITATI 3 3. MISURAZIONE

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 16 aprile 2019

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 16 aprile 2019 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 59 del 16 aprile 2019 Oggetto: Disposizioni applicative del decreto MIPAAF n. 162 del 12 gennaio

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1811 del 07/10/2015 Oggetto: Reg. (UE) n.

Dettagli

Oggetto: Regolamento (UE) n. 1308/2013 Disposizioni attuative delle misura della promozione del vino sui mercati dei paesi terzi inserita nel

Oggetto: Regolamento (UE) n. 1308/2013 Disposizioni attuative delle misura della promozione del vino sui mercati dei paesi terzi inserita nel Oggetto: Regolamento (UE) n. 1308/2013 Disposizioni attuative delle misura della promozione del vino sui mercati dei paesi terzi inserita nel Programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo per

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGRO ALIMENTARI SETTORE N

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGRO ALIMENTARI SETTORE N REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGRO ALIMENTARI SETTORE N. 7 VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE PRODUZIONI AGRICOLE E FILIERE PRODUTTIVE DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE REGGENTE

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 480 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione dei criteri di finanziamento della Misura "Riconversione e ristrutturazione

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 445 del 13/04/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

DGR N DEL 25 MAGGIO 2018 Regolamento (CE) n. 1308/2013. Programma nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo

DGR N DEL 25 MAGGIO 2018 Regolamento (CE) n. 1308/2013. Programma nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo DGR N. 22-6909 DEL 25 MAGGIO 2018 Regolamento (CE) n. 1308/2013. Programma nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo 2019-2023. Approvazione della proposta di modifica del piano di riparto e approvazione

Dettagli

PROCESSI DI QUALIFICAZIONE, VALORIZZAZIONE E MULTIFUNZIONALITÀ. Estensore FERRETTI FABIO firma elettronica

PROCESSI DI QUALIFICAZIONE, VALORIZZAZIONE E MULTIFUNZIONALITÀ. Estensore FERRETTI FABIO firma elettronica REGIONE LAZIO Direzione: Area: AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA PROCESSI DI QUALIFICAZIONE, VALORIZZAZIONE E MULTIFUNZIONALITÀ DETERMINAZIONE (con firma digitale)

Dettagli

PROCESSI DI QUALIFICAZIONE, VALORIZZAZIONE E MULTIFUNZIONALITÀ. Estensore DE BARTOLI SIMONA firma elettronica

PROCESSI DI QUALIFICAZIONE, VALORIZZAZIONE E MULTIFUNZIONALITÀ. Estensore DE BARTOLI SIMONA firma elettronica REGIONE LAZIO Direzione: Area: AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA PROCESSI DI QUALIFICAZIONE, VALORIZZAZIONE E MULTIFUNZIONALITÀ DETERMINAZIONE (con firma digitale)

Dettagli

DECRETO N. 2501/DECA/52 DEL 6 OTTOBRE 2017

DECRETO N. 2501/DECA/52 DEL 6 OTTOBRE 2017 ASSESSORADU DE S AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2014. Reg. (UE) delegato n. 1149/2016 - Reg. (UE) di esecuzione n. 1150/2016. Programma nazionale di sostegno del settore

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805 Approvazione degli impegni relativi ai Criteri di Gestione Obbligatoria (GCO), Buone Condizioni Agronomiche Ambientali (BCAA) ai sensi del DM 23 gennaio 2015 Disciplina

Dettagli

2.3. La ripartizione fra le province e la città metropolitana di Firenze è pertanto la seguente:

2.3. La ripartizione fra le province e la città metropolitana di Firenze è pertanto la seguente: ALLEGATO A Concessione dei diritti della riserva regionale dei diritti di impianto Indice 1. Situazione attuale 2. Ripartizione dei diritti della riserva 3. Soggetti autorizzati alla presentazione delle

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1125 del 15/09/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 2110 del 08/10/2014 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 16 dicembre 2011

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 16 dicembre 2011 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Servizio Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato Decreto n. 1934 del 16 dicembre 2011 Oggetto: Reg. (CE) n. 73/09 -

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o agricolt u ra, turism o, forma zi on e e la v or o Politiche agricole e della pesca - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o agricolt u ra, turism o, forma zi on e e la v or o Politiche agricole e della pesca - Settore O GG E TTO : Regolamento (UE) n. 1308/2013 e Regolamento (CE) n. 555/2008. Approvazione Disposizioni attuative e Bando per la presentazione di domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per

Dettagli

/12/2012 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE. Identificativo Atto n. 163

/12/2012 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE. Identificativo Atto n. 163 12396 20/12/2012 Identificativo Atto n. 163 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE APPROVAZIONE DEL "MANUALE UNICO DELLE PROCEDURE, DEI CONTROLLI E DELLE SANZIONI PER L'OCM VITIVINICOLO". IL DIRETTORE VISTI: - il

Dettagli

Giunta Regionale della Campania. Decreto

Giunta Regionale della Campania. Decreto Giunta Regionale della Campania Decreto Dipartimento: GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA N 131 Del Dipart. Direzione G. Unità O.D. 20/12/2018 50 7 1 Oggetto: Reg. 1308/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 93 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 93 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 93 del 7-8-2017 44507 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 luglio 2017, n. 1189 Integrazione e modifica alla DGR n. 1859 del 30/11/2016 Gestione e controllo

Dettagli

Art. 4 - Modalità e termini di presentazione delle domande di iscrizione delle superfici vitate agli albi D.O. e agli elenchi I.G.T.

Art. 4 - Modalità e termini di presentazione delle domande di iscrizione delle superfici vitate agli albi D.O. e agli elenchi I.G.T. http://bd20.leggiditalia.it/cgi-bin/?print_action=2&print_mode=1&... Pagina 1 di 10 Leggi Regionali d'italia Toscana D.P.G.R. 25-9-2003 n. 50/R Regolamento per la disciplina dell'iscrizione delle superfici

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 02-07-2012 (punto N 27 ) Delibera N 580 del 02-07-2012 Proponente GIANNI SALVADORI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 11-03-2019 (punto N 36 ) Delibera N 321 del 11-03-2019 Proponente MARCO REMASCHI DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO

Dettagli

DECRETO N Del 12/05/2016

DECRETO N Del 12/05/2016 DECRETO N. 4204 Del 12/05/2016 Identificativo Atto n. 68 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE Oggetto OCM VITIVINICOLO RICONVERSIONE E RISTRUTTURAZIONE DEI VIGNETI - APERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 147 suppl. del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 147 suppl. del 29 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 novembre 2016, n. 1859 Gestione e controllo del potenziale viticolo regionale in applicazione del Reg. (UE) n. 1308/2013 e s.m.i.: Assente l Assessore alle Risorse

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1501 del 10/11/2017 Reg. UE 1305/2013 - PSR

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 13 del 11/02/2016 Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2013

Dettagli

DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO PER LA MISURA VENDEMMIA VERDE IN SARDEGNA. ANNUALITÀ 2010.

DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO PER LA MISURA VENDEMMIA VERDE IN SARDEGNA. ANNUALITÀ 2010. DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO PER LA MISURA VENDEMMIA VERDE IN SARDEGNA. ANNUALITÀ 2010. 1 Definizioni Ai fini del presente testo si intende per: Superficie vitata ai fini dell

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 08 settembre 2014

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 08 settembre 2014 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato Decreto n. 1837 del 08 settembre 2014 Oggetto: Reg. (CE) n. 73/09 -

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1196 del 26 Settembre 2017 Reg. UE 1305/2013

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1652 del 10 /09/2015 Oggetto: Reg. (UE) n.

Dettagli

Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Servizio Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Servizio Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Servizio Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1431 del 29/09/2011 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 16 dicembre 2010 Disposizioni applicative del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, relativo alla tutela delle denominazioni di origine

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 381 del 19 marzo 2010 VISTO il regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009 che ha modificato il regolamento (CE) n. 1234/2007

Dettagli

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE N. G04854 del 10/05/2016 Proposta n. 6677 del 09/05/2016

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1184 del 22 Settembre 2017 Reg. UE 1305/2013

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 105 del 22/07/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 105 del 22/07/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 105 del 22/07/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 maggio 2015, n. 1438 Riconoscimento di pratiche locali tradizionali (PLT) di pascolamento ai sensi

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 30-03-2015 (punto N 52 ) Delibera N 359 del 30-03-2015 Proponente GIANNI SALVADORI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 26 ottobre 2015. Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (CE) n. 436/2009 della Commissione del 26 maggio 2009 inerenti le

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 27 del 27 febbraio 2017 Oggetto: Domanda Unica campagna 2017: avvio del procedimento di cui al

Dettagli

ai produttori che ne faranno richiesta compatibilmente ai tempi necessari per la dovuta istruttoria;

ai produttori che ne faranno richiesta compatibilmente ai tempi necessari per la dovuta istruttoria; 218 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 7. di verificare l entità di eventuali risorse non utilizzate da economizzare che dovessero persistere. ai produttori che ne faranno richiesta

Dettagli

All Organismo Pagatore AGEA SEDE. All Organismo pagatore della Veneto - AVEPA Via N. Tommaseo, PADOVA

All Organismo Pagatore AGEA SEDE. All Organismo pagatore della Veneto - AVEPA Via N. Tommaseo, PADOVA AREA COORDINAMENTO Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2011.143 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 17 FEB 2011 All Organismo Pagatore AGEA SEDE All Organismo pagatore della Veneto - AVEPA Via

Dettagli

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Direzione generale dell agricoltura Servizio produzioni DETERMINAZIONE N. 12181/382 DEL 9 giug ugno 20112 Oggetto: PSR 2007-2013. 2013. Reg. (CE) n. 1698/2005. Misura 215 Pagamenti per il benessere degli

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1206 del 27 Settembre 2017 Reg. UE 1305/2013

Dettagli

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 16 dicembre 2010: Disposizioni applicative del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, relativo alla tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, per quanto

Dettagli