Workshop fa.re.na.it 7 marzo RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche
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- Fausto Rizzi
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1 Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014 RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche 1
2 Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale.. Pianificazione e gestione forestale (riassetto-riordino-area vasta-gestione dati) Coordinamento di progetti Comunitari (LIFE- Spazio Alpino) Sostegno alle imprese boschive e alla filiera forestale: - gestione delle misure specifiche nell ambito del P.S.R.; - gestione del Fondo Forestale Regionale (art. 30 L.R. 52/78); - valorizzazione delle biomasse legnose; - sostegno alla certificazione forestale: Gruppo PEFC Veneto. 2
3 Pianificazione - valorizzazione e tutela della Rete ecologica Regionale: sistema delle aree naturali protette (Legge 394/91) e della Rete Natura 2000: Piani di Gestione Piani Ambientali Valorizzazione con risorse regionali sia dei Parchi regionali che dei Parchi di interesse locale; Valorizzazione e promozione dei parchi e delle aree protette attraverso la gestione di fondi nazionali (Fondi PAR FSC) e comunitari (fondi FESR, POR CRO azione 3.2.3); Promozione dell ambiente e del territorio (progetto A scuola nei parchi ); Progetti comunitari in ambito naturalistico Coordinamento, supervisione vigilanza attività degli Enti Parco regionali Collaborazione con l Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS, VINCA, NUVV) Struttura regionale competente in materia di VINCA. 3
4 Aree Natura 2000 in Veneto Ettari Totale circa ettari 0 VERONA VICENZA BELLUNO TREVISO VENEZIA PADOVA ROVIGO Province 4
5 104 SIC ha 67 ZPS ha Totale di 130 siti 5
6 Piani di Gestione D.G.R del Enti incaricati per la redazione dei Piani di Gestione delle ZPS già individuate con la D.G.R. 2371/2006. Avviati 26 P.d.G. che interessano 34 ZPS per un totale di circa ettari ( , Fondazione Cariverona Regione Veneto) Siti +PdG LagunaVE : 35 - circa il 93% delle ZPS in Veneto 2/3 della superficie totale Alcuni di questi sono stati consegnati nella loro forma definitiva ed hanno avuto il visto di regolarità tecnica da parte della struttura competente. 4 = sono stati adottati dagli Enti redattori (Comunità Montana del Baldo per i Siti Monte Baldo Est e Monte Baldo Ovest, Ente Parco Dolomiti d Ampezzo ed Ente Parco Dolomiti Bellunesi). 12 = visto di regolarità esecutiva da parte del segretario regionale competente in materia. Nessun piano ha ancora visto la definitiva approvazione da parte della Regione del Veneto. 6
7 Aree soggette a Piani di Gestione - Regione del Veneto: elaborazioni UC SISPeC e DSI - anno 2012 Provincia Superficie tot. provincia (ha) Superficie dei P. di G. (ha) Superficie Agraria Utilizzata nei P. di G. (ha) Seminativi Colture arboree Prati e pascoli Totale SAU Numero aziende agricole Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE
8 8
9 Misure di Conservazione Obblighi derivanti dal recepimento Direttiva Europea 92/43/CEE - denominata Habitat Direttiva 79/409/CEE denominata Uccelli - Direttiva 2009/147/CE 1. D.G.R del 26 luglio 2006 : Misure di conservazione per le ZPS individuando quelle per le quali era necessario predisporre il Piano di gestione. 2. Decreto 17 ottobre 2007 : Criteri minimi Uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS) 3. Legge regionale 6 luglio 2012, n. 24 : La Giunta regionale.detta le disposizioni per la gestione dei siti Natura 2000, con particolare riferimento: a) alle modalità di redazione ed ai contenuti ed elaborati dei piani di gestione; b) alle misure di salvaguardia e agli interventi sostitutivi; c) alle procedure per la predisposizione e adozione dei piani di gestione nonché per la successiva approvazione da parte della stessa Giunta. La Giunta regionale individua gli enti incaricati della gestione dei siti della rete Natura 2000 tra quelli indicati al comma 1 (le province, le comunità montane e gli enti gestori delle aree naturali protette ), specificandone le rispettive funzioni. 9
10 Programmazione Comunitaria Priorità strategiche protezione dell ambiente e lotta al cambiamento climatico Integrazione delle priorità di settore sinergia + coerenza + efficienza nelle attività e nell impiego dei fondi 10
11 Strategia Europea per la Biodiversità 1. Assicurare una buona gestione della Rete Natura Garantirne un adeguato finanziamento 3. Incrementare la partecipazione e la consapevolezza di tutti gli stakeholder 4. Migliorare e rendere più efficace il reporting e monitoraggio 3 Reporting direttiva Habitat 113 specie vegetali 225 animali 132 habitat Alto tasso di endemismo Tasso di conservazione sfavorevole 50% flora-51%fauna 67% habitat 11
12 PROSPETTIVE A BREVE TERMINE -RISPETTO DEGLI IMPEGNI ASSUNTI DA PARTE DELLA REGIONE (Bilancio regionale), progetti, pianificazione avviate e pubblicazioni (ROPALOCERI-MAMMIFERI-LISTA ROSSA) - RAZIONALE ed INTEGRATO UTILIZZO DELLE RISORSE REGIONALI, NAZIONALI, COMUNITARIE -PREDISPOSIZIONE PAF -COLLABORAZIONE EFFETTIVA TRA ENTI DI UNA STESSA AREA BIOGEOGRAFICA E TRA GLI STESSI UFFICI REGIONALI E ANCORA.. -DEFINIZIONE DELLE MISURE DI CONSERVAZIONE DEI SIC -ATTENZIONE NELLA COMUNICAZIONE E GESTIONE ATTIVITA AGRICOLA E SELVICOLTURALE NELLE AREE NATURA2000 -APPROVAZIONE DEI PIANI DI GESTIONE SITI SIC-ZPS (ENTI GESTORI DEFINITI)??? 12
13 Art. 8 comma 4 della Direttiva Habitat Prioritised Action Framework PAF..la Commissione tenendo conto delle fonti di finanziamento disponibili i base agli strumenti comunitari pertinenti adotta un quadro di azioni elencate per priorità in cui sono indicate le misure che richiedono un cofinanziamento STRUMENTO NON COGENTE MA IMPORTANTE INDIVIDUAZIONE AZIONE PRIORITARIE DI INTERVENTO APPROCCIO INTEGRATO PER INDIVIDURE TIPO-ENTITA FINANZIAMENTI = non solo PSR PdG + Misure di conservazione = SUPPORTO ALLE SCELTE 13
14 Analisi dello stato di fatto COSA PREVEDONO I PAF a) Panoramica introduttiva della RN2000 b) Stato di conservazione degli habitat e specie c) Disposizioni giuridiche e amministrative per la tutela e la gestione dei siti d) Esperienza attuale con l uso di strumenti finanziari UE Prospettive e stime per il futuro e) Stima del fabbisogno finanziario corrente QUANTI SERVONO?? f) Priorità di conservazione strategiche per RN2000 periodo g) Descrizione misure chiave per realizzare le priorità DOVE LI TROVO? Verifica dei risultati h) Monitoraggio, valutazione ed aggiornamento 14
15 Presentati 9 PAF REGIONALI Regione Veneto realizzazione Gennaio 2014 Aprile 2015 Servono circa 100 milioni di all anno per la gestione attiva dei siti Natura 2000 (media dei PAF presentati) Strumenti di finanziamento: Fondo Sociale Europeo (FSE) e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR); Fondo di Sviluppo Coesione (FSC); Fondo Agricolo Europeo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) Fondo Europeo per la Pesca (FEP); Lo Strumento Finanziario per l Ambiente (LIFE+); Horizon 2020 (nuovo Programma Quadro Ricerca) NECESSARIO COINVOLGIMENTO/COLLABORAZIONE TRA GLI UFFICI COMPETENTI 15
16 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tutela del Consumatore lisa.causin@regione.veneto.it 16
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