CARTA DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA. Fermi stanno gli alberi sulle loro radici ma le foglie volano... SERVIZI PRIMA INFANZIA
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- Floriana Grossi
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1 SERVIZI PRIMA INFANZIA Approvato con deliberazione della Giunta Municipale n. 10 del Fermi stanno gli alberi sulle loro radici ma le foglie volano... CARTA DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA
2 Carta 2 In copertina L albero della storia dei Servizi all Infanzia comunali realizzato dagli operatori dei nidi nel dicembre Documentazione del percorso formativo della Provincia di Bergamo gennaio Centro Grafico Comunale per la prima infanzia
3 3 Carta Questo documento si propone di presentare i servizi educativi offerti dall Amministrazione Comunale per i bambini da 0 a 3 anni, definendone i principi ispiratori, le regole di funzionamento, l organizzazione e descrivendone le prestazioni che intendono assicurare. Il principio su cui si basa l attività educativi per la prima infanzia è la convinzione che i bambini e le bambine siano cittadini giovanissimi, soggetti di diritti e portatori di bisogni e rappresentino una componente fondamentale della nostra società, alla quale sono rivolti progetti, interventi e servizi. La Carta dei Servizi rappresenta un patto tra l Amministrazione comunale e i cittadini, è uno strumento di sviluppo della qualità, di valutazione delle prestazioni offerte e di comunicazione con i cittadini, per garantire servizi educativi di qualità, partecipati e trasparenti. In questo senso la Carta dei Servizi sancisce una lunga tradizione di coinvolgimento dei cittadini alla vita dei Nidi comunali di Treviglio quale elemento di qualità e afferma il diritto alla partecipazione dei genitori come primi interlocutori del progetto educativo. L Assessore al Servizio alla persona Pinuccia Prandina per la prima infanzia
4 Carta La qualità della relazione educativa è l indicatore privilegiato, il nocciolo dei nostri servizi, è la parte che definisce il mandato specifico dei Servizi Educativi. 4 Identità e finalità per l infanzia Nell area dei Servizi della prima infanzia del Comune di Treviglio sono presenti due Nidi accreditati*, il Nido Girasole e il Nido Titigulì, e uno Spazio Gioco Adulti & Bambini. Essi accolgono bambine e bambini fino ai 3 anni, senza esclusione di sesso, diversa abilità, etnia,religione, cultura e provenienza sociale. per la prima infanzia
5 5 Carta I servizi per l infanzia contribuiscono alla formazione integrale dei bambini e delle bambine a loro affidati, predisponendo le condizioni affinché ognuno di essi possa attuare una ricca, originale ed armonica esperienza di vita, in un contesto pensato e predisposto per il loro benessere e il loro sviluppo, in uno stile di collaborazione con la famiglia. Sono inoltre luoghi di informazione, formazione e incontro tra adulti, operatori e genitori, sulle tematiche della crescita relative alla prima infanzia. *Per essere un servizio accreditato è necessario possedere dei requisiti di qualità secondo i criteri stabiliti dalla Regione Lombardia riconosciuti e verificati dall ente rappresentante i Comuni dell Ambito Risorsa Sociale Gera d Adda. I principali requisiti riguardano: 1. comunicazione chiara verso i genitori rispetto ai servizi forniti (Carta dei Servizi) 2. formazione permanente del personale 3. rispetto dei parametri regionali sul rapporto numerico educatrici/bambini 4. apertura minima di 47 settimane all utenza 5. coordinamento pedagogico 6. partecipazione attiva dei genitori alla vita del nido per la prima infanzia
6 Carta I NIDI D INFANZIA 6 Nido d Infanzia TITIGULI Via Trento 31 tel Nido d Infanzia GIRASOLE Via Locatelli tel per la prima infanzia
7 7 Carta Il Nido d Infanzia rappresenta una risposta al bisogno dei genitori lavoratori di poter contare su spazi educativi qualificati. Il Nido favorisce, in stretta collaborazione con le famiglie, l armonico sviluppo psico-fisico, sociale e della personalità dei bambini e delle bambine a cui offre contesti di gioco e di socializzazione. Il percorso di crescita dei piccoli è sostenuto da proposte educative diversificate e flessibili all interno di un attenta e significativa relazione con l adulto e tra i coetanei. Inoltre i Nidi, in collaborazione con gli altri servizi educativi, sociali e sanitari rivolti all infanzia, svolgono un azione di prevenzione contro ogni forma di svantaggio mettendo in atto azioni positive per offrire ai loro utenti pari opportunità ma garantendo le differenze. per la prima infanzia
8 Carta LA DIMENSIONE EDUCATIVA Con i bambini Il lavoro educativo trova nel valore della cura il riconoscimento del significato pedagogico attorno cui sviluppare il mondo di esperienze, proposte, situazioni, modalità educative che vengono attuate durante la presa in carico dei bambini e delle bambine, nella costruzione di legami e di relazioni significative. Con l adulto L attenzione privilegiata al rapporto con l adulto, permette inoltre di costruire percorsi dedicati ai genitori, per affiancarli durante il periodo della loro frequenza al nido attraverso l incontro, il confronto costante e la condivisione del progetto educativo del nido e della famiglia. 8 Tutto questo attraverso la condivisione di un Progetto Educativo che rende coerente l azione pedagogica e l organizzazione di tutta la struttura definendo l immagine dell infanzia a cui ci si riferisce e i principali obiettivi educativi che delineano, nei particolari, l organizzazione degli ambienti e degli spazi, le proposte di attività, libere e strutturate, i momenti di cura, le strategie e le modalità di accoglienza del bambino e della sua famiglia. E un progetto che si evolve e cambia nel tempo in quanto si basa sul riconoscimento e la lettura del cambiamento, per poter produrre e ideare, nella riflessione educativa, nuovi percorsi di crescita e di approfondimento. per la prima infanzia
9 9 Carta Inserimento Durante i mesi di settembre e ottobre è previsto un inserimento graduale a piccoli gruppi dei nuovi ammessi con la presenza del genitore al Nido per un periodo minimo di due settimane, con la possibilità di ampliare tale tempo in relazione alle esigenze di bambini e genitori. Nel rispetto della personalità di ogni bambino i vari momenti della giornata sono gradualmente cadenzati alle sue esigenze e alle sue richieste, con un attenzione particolare ai ritmi e alle abitudini di ciascuno: utilizzo ciuccio, oggetti transizionali, ecc. Al nido, durante il periodo dell inserimento, viene attivato uno spazio genitori per informare la famiglia sullo stare al nido del proprio piccolo nell esperienza delle prime separazioni. Continuità I bambini, tenndo conto delle diverse fasce d età, vengono inseriti in piccoli gruppi appartenenti ad una sezione, permettendogli di ritrovare le loro tracce nell ambiente nido attraverso un riferimento educativo possibilmente stabile costituito dalla relazione che si costruisce con le educatrici della sala. Ne nasce un rapporto di fiducia e continuità educativa che si sviluppa con una particolare attenzione nei momenti della cura quotidiana del pasto, cambio, sonno. per E parte della progettualità del nido offrire, nel tempo, a tutti i piccoli esperienze di condivisione allo scopo di arricchire le relazioni e le capacità la prima di entrare in rapporto con i bambini e le educatrici di tutti gli altri gruppi del Nido. infanzia
10 Carta La giornata al nido La possibilità per i bambini di vivere con piacere l esperienza del Nido è collegata al loro benessere fisico ed emotivo. Le proposte di gioco, un alimentazione corretta e gradevole sotto il profilo nutrizionale e relazionale, un accurata igiene del corpo, il riposo come momento che si alterna al fare di tutti i giorni... sono eventi costanti della quotidianità della vita al Nido. Essi costituiscono momenti di cura particolarmente importanti per il bambino, sotto l aspetto relazionale ed organizzativo, scanditi da ritmi e rituali che nel tempo diventano riconoscibili e rassicuranti. La giornata al Nido è quindi pensata e organizzata per consentire ad ogni bambino di vivere e star bene durante tutti i momenti: l accoglienza, le proposte di gioco e di attività, i momenti di cura (pasto, cambio, sonno...), il ricongiungimento. L entrata dei bambini può avvenire dalle ore 7.30 alle 9.30: durante questo momento i piccoli vengono accolti nelle sale e accompagnati nel saluto con proposte di gioco libero. In quest orario avviene anche il cambio o la proposta del bagno per i più grandicelli. Verso le 9.30 viene offerto uno spuntino con frutta quindi i bambini e le bambine sono suddivisi in piccoli gruppi e guidati in attività e situazioni di gioco nei vari spazi del nido. per la prima infanzia 10
11 11 Carta Alle preparazione al pranzo (in bagno per lavarsi le manine e fare pipì) quindi alle pranzo nelle sale di riferimento a cui segue un momento di gioco libero, il cambio e la preparazione al sonno per i piccoli che usufruiscono del tempo pieno. Entro le ore uscita dei bambini e delle bambine che frequentano il tempo parttime. Dalle ore alle ore 14.30/15.00 riposo e cambio al risveglio. Alle ore merenda e poi gioco a gruppi fino all orario di uscita. In un clima di fiducia e sicurezza ai bambini e alle bambine vengono proposte esperienze che consentono loro di provare e provarsi in situazioni diverse stimolando ognuno al raggiungimento graduale di una propria autonomia. per la prima infanzia
12 Carta Gli spazi del Nido Particolare importanza viene attribuita all organizzazione e alla cura degli spazi, sia interni che esterni al nido, al fine di rispondere ai bisogni dei bambini ed ai loro ritmi di sviluppo. I bambini hanno bisogno di un ambiente che permetta loro di impegnarsi in attività e giochi attraverso i quali poter esplorare, conoscere e sperimentare se stessi, il proprio corpo, gli altri, gli oggetti e i materiali. L articolazione degli spazi in angoli attrezzati con un ampia scelta di materiali a disposizione del bambino consente il raggiungimento autonomo di oggetti e materiali idonei alle esigenze e al benessere dei piccoli consentendo un ampia gamma di esperienze ludico/espressive. Il personale educativo ne fa oggetto di ricerca e progettazione educativa predisponendo e rinnovando costantemente spazi organizzati intenzionalmente con precisi significati educativi. 12 All interno dei due nidi sono presenti: spazi-sezione differenziati adeguati alle fasce d età che possano offrire ai bambini situazioni di tranquillità e sicurezza e nello stesso tempo favorire le esperienze di gioco; spazi polifunzionali per favorire la suddivisione in piccoli gruppi e la proposta di diverse attività. Es. spazi con allestimenti mirati per la proposta di percorsi specifici come sala pittura, sala musica, spazio per attività motorie... per la prima infanzia
13 13 Carta Salute e benessere del bambino L obiettivo dello star bene nasce dalla collaborazione di ogni adulto che partecipa alla vita del nido sia esso educatore, genitore, operatore o altro, nell intreccio e nel riconoscimento dei bisogni reciproci, allo scopo di garantire il benessere del bambino. Una collaborazione nido-famiglia ha lo scopo di assicurare la tutela della salute nella collettività (vedi regolamento sanitario) ma è anche garanzia del benessere generale del bambino, intendendo per esso lo stare bene con i compagni e con gli adulti del nido, l accettazione del nuovo ambiente, il sentirsi accolto e seguito sotto tutti gli aspetti. Il bambino viene così visto nella sua unicità e integralità di mente e corpo e il suo benessere trasmette serenità alla propria famiglia, alleggerendo anche gli stati d ansia che a volte si accompagnano a un esperienza di inserimento al nido e quindi di prima separazione. Fa quindi parte della progettualità del nido la collaborazione educatori-genitori, la cura degli spazi, il rispetto dei tempi del bambino, la proposta di stimoli cognitivi e relazionali, insieme alla garanzia della sicurezza dell ambiente e della qualità alimentare, allo scopo di fornire le basi su cui operare per una frequenza competente. per N.B. I servizi si attengono agli standard qualitativi previsti dalle leggi regionali rispetto alle caratteristiche strutturali, tecnologiche ed organizzative. la prima infanzia
14 Carta IL MENù E LE DIETE Nella prospettiva della promozione di buone e corrette abitudini alimentari, il menù proposto nei Nidi d Infanzia è stato elaborato da esperti nutrizionisti dell A.S.L. Di Bergamo. Ogni nido è dotato di una cucina interna, adeguatamente attrezzata e autorizzata dall ASL (in attuazione alla direttiva CEE è stato recepito il sistema HACCP a garanzia di uno scrupoloso controllo della qualità degli alimenti) ed è gestita da personale qualificato che quotidianamente confeziona i pasti per i bambini. Il menù prevede l introduzione di alcuni alimenti biologici. L alimentazione dei bambini è curata in modo differenziato per fasce d età, in riferimento a specifiche tabelle dietetiche. Eccezioni al menù vengono effettuate in caso di diete per intolleranze alimentari e motivi etico-religiosi. 14 REGOLAMENTO SANITARIO I Nidi d Infanzia si attengono, per una corretta gestione delle problematiche igienico-sanitarie, alle Linee guida della Provincia di Bergamo che forniscono le indicazioni e le precauzioni in merito alla conduzione igienica del nido, alle ammissioni, allontanamenti e riammissioni per malattia dei bambini e delle bambine, all alimentazione, ecc. definite dal Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità ASL di Bergamo. per la prima infanzia
15 15 Carta GLI OPERATORI Il Personale che opera per il funzionamento dei nidi è costituito da: Educatrici L assistenza e l educazione dei bambini ospiti del Nido sono affidate a Personale Qualificato in possesso del Titolo di Studio previsto dalla Normativa vigente. Il gruppo di lavoro delle educatrici s incontra periodicamente allo scopo di pensare, realizzare e rendere visibile ciò che viene intenzionalmente progettato: l attività pedagogica, i ritmi della quotidianità, la suddivisione e l organizzazione degli spazi, gli incontri e il confronto con i genitori. Per il personale educativo viene predisposta annualmente una formazione finalizzata alla riflessione pedagogica e all aggiornamento dei riferimenti teorici nonché all attivazione di specifiche competenze legate alla funzione educativa. Coordinatrice e Responsabile Coordina le attività educative per la prima infanzia e garantisce la supervisione del progetto pedagogico. La Coordinatrice dei due Nidi d Infanzia e dello Spazio Gioco, ha il compito di gestire la complessità e le risorse delle due strutture attraverso un lavoro di unificazione, elaborazione, organizzazione, integrazione e scambio tra tutti i soggetti coinvolti: educatori, famiglie, amministratori. Essa costituisce un significativo punto di riferimento per le famiglie utenti che accoglie ed accompagna nella loro esperienza al nido; rappresenta un per la prima ponte tra il servizio nidi e l Amministrazione Comunale, favorendo la fluidità degli scambi informativi ed organizzativi. infanzia
16 Carta Personale addetto ai servizi 16 E presente in ogni struttura un/una cuoco/a per la preparazione dei pasti ed operatori d appoggio a cui è affidata la pulizia e la cura degli ambienti. Questi ultimi collaborano con le educatrici per garantire un adeguato contesto ambientale e per l erogazione dei pasti. Amministrativo Il funzionamento all infanzia prevede un lavoro amministrativo che si prende cura della parte relativa alla raccolta delle iscrizioni, alla comunicazione dell accettazione al nido, alla definizione delle tariffe da versare mensilmente per ogni famiglia e ai compiti previsti per legge legati all ente pubblico. per la prima infanzia
17 17 Carta NIDO E FAMIGLIA Il Nido offre alla famiglia ampi spazi di partecipazione e di condivisione dei percorsi educativi predisponendo, durante l anno, occasioni di incontri tra educatori e genitori che possono rappresentare un significativo momento di scambio e confronto tra i genitori. quali ad esempio: riunione di fine giugno tra personale e genitori dei bambini che iniziano l inserimento al nido a settembre, per iniziare a conoscersi, e prendere i primi accordi per vivere bene il momento dell inserimento; colloqui individuali pre-inserimento, che possono avvenire anche a casa in un ambiente domestico più rassicurante e durante l anno per raccontarsi nel confronto reciproco il percorso di crescita del bambino; incontri di sezione per la presentazione del progetto educativo, per raccontare l esperienza educativa che viene proposta ai bambini rapportata alle caratteristiche di ogni gruppo; incontri di gruppo o serate con la coordinatrice; iniziative di convivialità, per avvicinare le famiglie in un clima informale e favorire la conoscenza reciproca: le gite, le merende, i sabati insieme al nido ecc. Ogni anno si strutturano diverse opportunità e iniziative a cui i genitori possono partecipare; per la prima le feste, per condividere momenti carichi di emozioni ed atmosfera (festa di Natale e di fine anno) sia infanzia
18 Carta nella preparazione che nella realizzazione di addobbi, laboratori, giochi... Il rapporto nido-famiglia-amministrazione si concretizza nel Comitato di Partecipazione composto da rappresentanti dei genitori, del personale e rappresentanze politiche e sindacali. (vedi Regolamento dei Servizi all infanzia). Il Comitato di partecipazione è un organismo consultivo sull organizzazione ed il funzionamento dei Nidi d Infanzia, svolge le seguenti funzioni: propone al Personale dei Nidi iniziative relative all organizzazione del servizio; propone eventuali modifiche al Regolamento dei Nidi; propone, in collaborazione con la Coordinatrice, le azioni per diffondere informazioni sulle attività svolte all interno del Servizio presso gli utenti ed in generale alla cittadinanza di Treviglio; promuove incontri con le famiglie e gli operatori sociali e sanitari, nonché con i referenti territoriali; favorisce l incontro delle famiglie con il coordinamento e con gli altri operatori dei Nidi; promuove scambi di esperienze con altri Nidi; esprime parere in merito alle dimissioni d Ufficio degli utenti; discute le proposte formulate dai genitori e raccolte dai rappresentanti dei genitori; propone attività riguardanti l educazione alimentare e ha diritto di controllare la qualità delle derrate alimentari, rispetto agli accordi stipulati tra l Amministrazione comunale e i fornitori. per la prima infanzia 18
19 19 OLTRE AL NIDO Carta per la prima infanzia
20 Carta SPAZIO GIOCO ADULTI E BAMBINI Via Milano 11 presso la Sala Magenta COS E 20 Lo spazio Gioco Adulti & bambini dai 12 ai 36 mesi è un laboratorio che permette di sperimentarsi nell incontro con altri adulti e bambini in un luogo protetto accompagnati da un educatrice. Offre ai bambini proposte di gioco e di socializzazione. Per gli adulti è l occasione di stare con i propri figli in una dimensione sociale. Proprio per questo può essere un esperienza un po faticosa ma nello stesso tempo ricca e formativa perché chiede di confrontarsi con altri modelli educativi diversi dai propri, all interno di regole che permettono una convivenza sociale. Per i genitori con bambini da 0 a 14 mesi c è l opportunità di incontrarsi una volta alla settimana nel GRUPPO BEBE. Crescere bambini molto piccoli risulta spesso faticoso, soprattutto se si è da soli. Partecipare a questo appuntamento dà la possibilità di condividere con altri adulti domande, perplessità, fatiche, sorprese che ogni giorno si sperimentano come genitore nel crescere il proprio figlio. La presenza di un educatrice agevola l incontro di gruppo ed è di supporto nel favorire lo scambio. per la prima infanzia
21 21 Carta PROGETTO EDUCATIVO Il servizio si propone come uno spazio accogliente ed informale, ricco di stimoli, dove il bambino può sperimentare materiali e giochi, condividendo sensazioni e scoperte con coetanei e adulti. All adulto che si prende cura del bambino, lo Spazio offre l opportunità di incontrare altri stili educativi, di confrontarsi attivando la sensibilità e le risorse educative personali, di costruire relazioni e rapporti significativi tra famiglie. Il personale che opera per il funzionamento dello Spazio Gioco Adulti&Bambini è costituito da: Educatrice qualificata che predispone uno spazio e un tempo dove l attenzione viene rivolta alla qualità delle relazioni tra grandi e piccoli, facilitando al contempo la socializzazione e il confronto tra gli adulti; Coordinatrice dei Nidi che attua la supervisione pedagogica e gestionale della struttura. per la prima infanzia
22 Carta MODALITà DI PARTECIPAZIONE 22 Ogni bambino deve essere accompagnato nell esperienza da un adulto (un solo adulto alla volta per garantire la tranquillità comunicativa e sociale: genitore, nonno, baby-sitter, ecc.). QUANDO Il servizio è aperto dal mese di ottobre sino a giugno compreso, dal lunedì al venerdì; ogni famiglia può scegliere se frequentare una o due volte per settimana in gruppi stabili. Le iscrizioni al servizio sono annuali. In caso di disponibilità di posti possono essere accettate ulteriori domande e l accesso al servizio avviene all inizio di ogni mese. per la prima infanzia
23 23 Carta INIZIATIVE PER LE FAMIGLIE/LABORATORI DI SCOPERTA L Amministrazione Comunale di Treviglio da tempo offre, nell ambito dei progetti di sostegno alla genitorialità, la possibilità di partecipare ad incontri formativi per i genitori e serate a tema aperte al territorio, condotti da esperti e formatori, su tematiche relative alla prima infanzia. Madri e padri possono diventare protagonisti dell evento educativo insieme ai nonni e alle altre figure parentali, perché essere genitori di un bambino piccolo permette anche di arricchirsi in una dimensione sociale più ampia aprendosi allo scambio e all incontro con altre famiglie che vivono gli stessi problemi e le stesse emozioni. Alcune delle iniziative in programma Serate a tema E un occasione per riflettere, insieme ai formatori, sui vari aspetti dell azione educativa intrecciando i riferimenti teorici alle diverse esperienze. Serate in cucina per Un percorso di apprendimento teorico-pratico con il cuoco e le educatrici dei nidi riguardante la preparazione di alcuni piatti presenti nel menù del nido. la prima infanzia
24 Carta Laboratori di sperimentazione rivolti ai bambini 0-3 accompagnati da un adulto L offerta educativa all infanzia del Comune di Treviglio si arricchisce di alcune proposte di laboratori di gioco e di scoperta offerti alle famiglie con bambini 0-3 anni. E l occasione per sperimentare alcune attività particolari o di scoprire semplicemente il piacere di giocare insieme al proprio piccolo in un ambiente pensato per lui. Le attività proposte nei laboratori sono organizzate di anno in anno e possono comprendere esperienze quali ad esempio: il cestino dei tesori per i piccolissimi, i laboratori di manipolazione e travasi o di gioco con l acqua, il giardino delle meraviglie, oppure ancora un esperienza di yoga per i più grandicelli, ecc. 24 Le informazioni per la partecipazione e l iscrizione ai laboratori sono disponibili presso i Nidi d Infanzia e sul sito del Comune di Treviglio alla voce INIZIATIVE PER LA PRIMA INFANZIA. per la prima infanzia
25 25 Carta Soddisfazione delle famiglie/reclami L Amministrazione Comunale si impegna ad attuare verifiche e valutazioni del servizio anche attraverso la collaborazione degli utenti ai quali viene somministrato un questionario annuale per la valutazione della qualità percepita, sulla base del quale la Coordinatrice definisce annualmente un piano di miglioramento che sottopone al Comitato di Partecipazione. Eventuali osservazioni, segnalazioni di criticità, o richieste di chiarimento relativi ad aspetti educativi, organizzativi e gestionali possono essere espressi alla Responsabile per la prima infanzia presso l Ufficio Nidi Tel il mercoledì mattina luigina.marone@comune.treviglio.bg.it per la prima infanzia
26 Carta Disciplina fondamentale di riferimento Legge 6/12/1971 n Legge Regionale Lombardia e successive integrazioni deliberazione n del 11/02/2005 deliberazione n del 16/02/2005 Regolamento del funzionamento comunali C.C. atto n. 22 del per la prima infanzia
27 27 Carta Orari di ricevimento per iscrizioni: dalle 9.30 alle il mercoledì c/o Nido Titigulì di via Trento per informazioni amministrative: dalle alle il giovedì c/o il Servizio sociale front office piano terra via XXIV Maggio numeri telefonici: /729/703 indirizzi mail: per la prima infanzia
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