GOIANIA Brasile Finanziato con Adozioni a Distanza, Singole e Collettive, e con le quote del Progetto Goiania

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1 Centro di formazione integrale CENFI Spazio di speranza Elda e Bruno Lunelli. Indirizzo: Rua H Quadra 257 Bairro Cidade Vera Cruz I CEP: Aparecida de Goiânia Goiás - Brasile GOIANIA Brasile Finanziato con Adozioni a Distanza, Singole e Collettive, e con le quote del Progetto Goiania Che cos è il CENFI Il Centro di formazione integrale CENFI è una ente senza fini lucrativi, creato nel 1993 per iniziativa di promotori e animatori della comunità locale. In questi anni lavoriamo per garantire migliori condizioni di vita alla comunità di bassa rendita. Con l aiuto di un gruppo di amici italiani e alcuni contributi dallo stato brasiliano, abbiamo la possibilità di far accedere numerose persone ai seguenti servizi: salute, istruzione, promozione umana, formazione professionale, tempo libero, alimentazione, e altro. La nostra filosofia Riportare l impoverito a essere costruttore della sua dignità persa e aiutarlo a conosce se stesso, la sua potenzialità, i limiti e lavorare per la sua integrazione. Insieme ai genitori, aiutare nell educazione generale dei bambini. Cercare di lavorare dentro la giustizia, onestà, e uguaglianza. Fare un lavoro di equipe, dove tutti si rispettano e si aiutano. I nostri obbiettivi: 1. Adeguare le formazione integrale ai bambini, giovani, adulti, abitanti del nostro quartiere e adiacenti, a partire dal concetto ampio di cittadinanza (diritti/doveri) offrendo opportunità di accesso alla promozione umana. 2. cercare l integrazione di tutta la comunità, attraverso mezzi alternativi di formazione e informazione, scambio di esperienze nell area della medicina naturale, lavoro comunitario, e tempo libero 3. appoggiare organizzazioni comunitarie della regione che cercano miglioramenti di vita per la popolazione di bassa rendita.

2 4. attivare corsi di formazione professionali conforme domanda della comunità e possibilità del CENEFI Il nostro progetto O CENFI raccoglie diversi progetti dedicandosi a tutti con più efficienza e fraternità: 1. Nutrire, assistere e educare 2. adozioni a distanza 3. psico-pedagogico 4. cultura e sport 5. generare rendite (lavoro) Azioni che sviluppiamo O CENFI, attraverso i suoi monitori, impiegati e volontari, sviluppa innumerevoli azioni che contribuiscono affinchè i bambini, adolescenti, adulti e anziani e loro famiglie possano avere più vita e dignità asili nido pre-alfabetizzazione gruppo di gestanti gruppo di adolescenti corso di taglio e cucito gruppo della terza età appoggio scolastico aule di disegno aule di teatro corso di informatica aule di danza corso di scacchi gruppo di capoeira sport: calcio e pallavolo sala di ricerca biblioteca visita alle famiglie orientamento medico appoggio psicologico appoggio medicina alternativa famiglia registrata: 255 famiglie (mensilmente più di 850 persone Le nostre aspettative La continuità dei progetti sviluppati per il CENFI è possibile grazie all appoggio di enti, persone e amici, in forma di finanziamento o di servizio volontario. Siamo in contatto con ONG e imprese governative per continuare tutti i progetti, principalmente la costruzione della officina di formazione professionale.

3 PROGETTO GOIANIA Educare, Nutrire, Assistere La zona di intervento si trova nel quartiere di Cidade Vera Cruz posto alla periferia della città di Aparecida de Goiania (limitrofa a Goiania - capitale dello Stato di Goias nella zona centrale del Brasile); questa città ha ca. un milione di abitanti divisi in 260 quartieri. Nella zona in cui si svolge il Progetto ci sono tre gruppi di complessi residenziali divisi in quattro rioni, finanziati dalla Cassa Economica Federale dello stato del Goias, dove gli abitanti pagano un contributo per 25 anni poi, se tutto va bene, diventano proprietari dell appartamento in cui vivono. Ma le esigenze familiari, nel tempo, aumentano di molto e alle volte succede che gli abitanti, impossibilitati a far fronte al pagamento del contributo, sono costretti a vendere il loro piccolo appartamento e andare a vivere in affitto. Le case sono di pessima qualità, composte per lo più di tre vani e un servizio. La suora responsabile del Progetto abita in una di queste case. A Citade Vera Cruz non c è una scuola pubblica, le strade sono tenute in pessime condizioni senza illuminazione e senza asfalto, il trasporto pubblico consiste in vecchi autobus superaffollati. Non ci sono telefoni pubblici e nemmeno privati, in caso di necessità si deve camminare per un chilometro e mezzo per trovare un telefono che il più delle volte è guasto. In tutto il quartiere di Vera Cruz non esiste alcuna forma di assistenza medica come un ospedale o la farmacia, non sempre è disponibile l acqua potabile. Ci sono molte famiglie che non possono neppure vivere in questi complessi ma abitano in baracche povere raggruppate che costituiscono una Favela. Il costo della vita è in continuo aumento specialmente nelle città, il Real (la nuova moneta brasiliana legata con parità fissa al Dollaro) sta diventato sempre più caro e di conseguenza i poveri diventano sempre più poveri. In questo quartiere vivono più di bambini che non frequentano la scuola e ca adulti completamente analfabeti. E una zona molto povera, tipica della periferia urbana, con gli abitanti che per il lavoro devono continuamente spostarsi. Le donne sono costrette a lavorare prevalentemente in città come domestiche a ore, lasciano la casa al mattino presto per farvi ritorno la sera tardi con grandi difficoltà nel trovare il tempo per accudire i figli; sono molti i ragazzi che vivono in stato di semiabbandono. La disoccupazione supera il 40% della popolazione. Nei confronti delle questioni politiche c è una totale disinformazione, ingenuità ed alienazione e tante persone che sono al potere di fatto approfittano della situazione. Di fronte a questa situazione suor Iolanda e la segretaria Dinalva

4 (responsabili del Progetto) hanno iniziato il lavoro nelle case, tentando di istruire le persone alla responsabilità socio-politica. Nei rioni esiste un Associazione per il riscatto sociale: il CENFI (Centro di Formazione Integrale) - di cui la Suora è presidente - che promuove questo Progetto, spronando la Comunità nel darsi da fare per migliorare le proprie condizioni affinchè tutto il rione ne possa trarre beneficio. Nel corso del 2000 è stata terminata la realizzazione della nuova sede del CENFI, su un terreno dato in uso gratuito dal Municipio, grazie ad un rilevante finanziamento di un socio dell APIBIMI; la vecchia sede è stata ristrutturata ed utilizzata per tutte le attività amministrative. L obiettivo principale del Progetto è quello di integrare l alfabetizzazione fornita dallo Stato rendendola più confacente alle esigenze della Comunità. I ca. 400 bambini che possono usufruire di questo aiuto, organizzato come asilo o doposcuola per i più grandicelli (per complessive 10 classi), potranno ricevere - oltre ad un istruzione adeguata - anche un alimentazione che riesca, almeno in parte, a sopperire alla mancanza cronica di cibo con conseguenze facilmente immaginabili (questi bambini vengono sostenuto attraverso altrettante adozioni singole). Tutto questo viene integrato dagli incontri di formazione, anche per adulti, sia nella sede del Progetto che nelle famiglie. Il Progetto prevede anche l assistenza alimentare alle 100 famiglie più povere della zona e l assistenza completa alle gestanti particolarmente povere del quartiere, 30 per ogni turno di ca. 6 mesi, portandole a maturare gradualmente le responsabilità che l arrivo di un figlio comporta. Le gestanti, che sono di solito ragazze giovanissime, vengono seguite nei mesi precedenti il parto, con corsi specifici di igiene, corsi di psicologia che le aiutano nell accettazione del nascituro, corsi di ostetricia e ginecologia per capire quello che sta succedendo nel loro corpo ed intorno a loro. Per tutte le donne inoltre, che per lo più sono sposate e quindi mamme, si fanno corsi di preparazione del cibo cercando di riscoprire l alimentazione di base valorizzando verdure e legumi facilmente reperibili in loco. Il Progetto comprende la gestione di una piccola farmacia a base di erbe e piante officinali e di una scuola di informatica per 54 ragazzi per ogni corso della durata di alcuni mesi. Queste attività sono in buona parte autofinanziate. Infine vengono gestite anche attività (piccolo artigianato, socializzazione, gite ecc.) per un gruppo di 30 anziani. Complessivamente nel Progetto sono occupate 20 persone, regolarmente stipendiate, inoltre ci sono una trentina di persone, tra animatori e specialisti nelle varie attività, che lavorano a titolo di volontariato gratuito. Come si vede l obiettivo complessivo che il progetto si pone è ambizioso, vuole far crescere questa Comunità cogliendo sempre di più la domanda

5 di educazione - socializzazione e formazione integrale della persona. Il Progetto è finanziato dall Associazione dal 1993 utilizzando le offerte libere dei Soci e, per alcuni anni, anche un finanziato della Provincia Autonoma di Trento. Attualmente l intero Progetto è finanziato attraverso l abbinamento di 250 quote, come Adozione a distanza singola o collettiva - di altrettanti bambini aiutati, e 50 quote sulla rimanente parte del Progetto: quindi con un finanziamento complessivo di (300 quote x 200 ). Questo Progetto riceve anche finanziamenti locali in particolare dal Banco do Brasil.