3. MIGLIORARE IL RAPPORTO TRA LE IMPRESE E IL TERRITORIO IN CUI SONO LOCALIZZATE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "3. MIGLIORARE IL RAPPORTO TRA LE IMPRESE E IL TERRITORIO IN CUI SONO LOCALIZZATE"

Transcript

1 CONSIGLIO INTERZONALE 2 luglio 2007 PROGRAMMA ORGANIZZAZIONE ZONALE 2007/09

2 1. RAFFORZARE LA RETE DI IMPRENDITORI COINVOLTI NELLE DELL ORGANIZZAZIONE ZONALE E STIMOLARE LA PARTECIPAZIONE ALLA SUL 2. AMPLIARE E RAFFORZARE I RAPPORTI CON LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DELLA 3. MIGLIORARE IL RAPPORTO TRA LE IL IN CUI SONO LOCALIZZATE 4. IMPLEMENTARE L DI ASSOLOMBARDA SUL 5. POTENZIARE L EFFICACIA DELLA COMUNICAZIONE E LA VISIBILITA DI ASSOLOMBARDA SUI

3 UN REFERENTE PER COMUNE per contribuire alla realizzazione dei progetti della zona per rappresentare Assolombarda nei confronti dei Comuni per essere un riferimento per le imprese associate del Comune per informare Assolombarda sulle criticità locali EVENTI CONVIVIALI A TEMA PMI per far conoscere tra loro gli associati per render più vicina l Associazione agli imprenditori della zona per facilitare il rapporto tra gli associati e i Sindaci della zona FORUM OZ SUL SITO ASSOLOMBARDA per stimolare il dialogo tra i consiglieri e gli invitati di OZ e lo scambio di idee e esperienze tra le 5 zone BUSINESS CAFE IN ZONA per favorire la conoscenza tra gli associati della zona per favorire le relazioni commerciali e creare occasioni di business

4 INCONTRI PERIODICI CON I SINDACI dei principali Comuni della Provincia, sia per dimensione, sia per collocazione, sia per ruolo, con particolare attenzione per i 50 Comuni che confluiranno nella Provincia di Monza e Brianza e per i Sindaci neo eletti in occasione delle Elezioni Amministrative TAVOLI DI LAVORO CON LE P.A. per affrontare insieme, imprenditori e amministratori comunali, i problemi locali e individuare soluzioni condivise. Sigla di Protocolli d intesa con i Comuni e sviluppo di progetti congiunti. PARTECIPAZIONE A EVENTI PROMOSSI DALLE P.A. ponendoci come interlocutori privilegiati nei confronti degli attori pubblici locali sui temi di attualità e di interesse per il sistema delle imprese (vedasi punto 4)

5 PIANIFICAZIONE URBANISTICA - monitorare l attività dei Comuni di redazione dei Piani di Governo del territorio (PGT) e degli altri strumenti di pianificazione e programmazione - verificare se le esigenze delle imprese sono trattate in modo adeguato - informare e coinvolgere le imprese, anche attraverso incontri ad hoc MARKETING TERRITORIALE - collaborare con le Agenzie di Sviluppo Locale presenti sul territorio nella produzione di documenti, promozione/partecipazione di seminari ed eventi pubblici - svolgere un ruolo propositivo e progettuale nei confronti dei Comuni e della Provincia di Milano per rimuovere gli ostacoli allo sviluppo del sistema economico e territoriale locale - contribuire ad azioni per rendere più attrattiva l area milanese nei confronti di potenziali investitori italiani e stranieri

6 SVILUPPO INFRASTRUTTURALE - monitorare lo stato di avanzamento dei principali progetti che interessano la Provincia di Milano - creare occasioni di confronto tra Amministrazioni coinvolte dai progetti, soggetti realizzatori, Enti competenti, per informare correttamente e consolidare il consenso MOBILITY MANAGEMENT - individuare alcune aree della Provincia su cui sviluppare azioni di coordinamento tra imprese e pubbliche Amministrazioni sul mobility management - promuovere incontri sul territorio per sensibilizzare le imprese sul tema della mobilità sostenibile

7 RIQUALIFICAZIONE E SICUREZZA DELLE AREE PRODUTTIVE avviare gli opportuni contatti e sviluppare azioni per risolvere le problematiche vissute dalle aree produttive (sicurezza, raccolta rifiuti, arredo urbano, collegamento al trasporto pubblico locale,..). Il progetto sulla sicurezza urbana delle aree produttive sviluppato dalla zona sud può essere modellizzato per essere utilmente applicato anche in altri contesti provinciali FORMAZIONE SCUOLA promuovere incontri e avviare specifici progetti sul territorio che abbiano l obiettivo di: - far conoscere ai giovani i valori del lavoro e la cultura d impresa - orientare le scelte dei diplomandi verso le lauree scientifiche - facilitare l incontro tra le competenze richieste dalle imprese ai giovani e l offerta formativa del territorio

8 INCONTRI TECNICO/INFORMATIVI SUL sulle tematiche di maggiore interesse per le imprese (ambiente, sicurezza, finanza, formazione, energia,..). Agli incontri saranno invitati come relatori anche i referenti locali competenti dei temi affrontati CONVEGNI IN COLLABORAZIONE CON LE P.A. su tematiche di attualità o rilevanza per il sistema produttivo locale (EXPO 2015, sistema infrastrutturale, marketing territoriale,..) EVENTI DI PROMOZIONE SUL DEI PRODOTTI DEL SISTEMA ASSOLOMBARDA per far meglio conoscere agli associati i servizi e le opportunità offerti da Assolombarda e dalle società collegate, ad es: - Assoutility (energia) - Confidi e ACF (credito e finanza)

9 RAPPORTI CON I - monitorare le testate giornalistiche locali - individuare un referente per ciascuna testata con cui avviare periodiche collaborazioni: interviste, articoli, rubriche, ecc. - dare sistematica notizia delle attività e dei progetti realizzati da Assolombarda sul territorio SITO ORGANIZZAZIONE ZONALE - pubblicare la rassegna stampa relativa a OZ - arricchire le sezioni riunioni, progetti, documenti - dare visibilità ai Consiglieri di zona, dedicando a ciascuno di essi una scheda informativa - creare un Forum per i Consiglieri e Invitati di OZ (cfr. punto 1) NEWSLETTER - incrementare il numero di iscritti - arricchirla di informazioni e contenuti

Sezione Alimentari. Programma di Attività MICAELA PALLINI. 19 maggio 2011

Sezione Alimentari. Programma di Attività MICAELA PALLINI. 19 maggio 2011 Sezione Alimentari Programma di Attività 2011-2015 MICAELA PALLINI 19 maggio 2011 Sezione Alimentari UNINDUSTRIA Linee Programmatiche Networking & Sviluppo associativo Internazionalizzazione Formazione

Dettagli

Osservatorio sulla Green Economy

Osservatorio sulla Green Economy Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE ZONALE DI ASSOLOMBARDA per una presenza capillare sui 189 Comuni. 26 comuni 482 imprese 26.115 dipendenti

L ORGANIZZAZIONE ZONALE DI ASSOLOMBARDA per una presenza capillare sui 189 Comuni. 26 comuni 482 imprese 26.115 dipendenti LA COLLABORAZIONE TRA ISTITUZIONI E IMPRESE PER LA SICUREZZA URBANA DELLE AREE PRODUTTIVE DEL SUD MILANO Paolo Maria Montalbetti Presidente di zona Sud Assolombarda 23 marzo 2007 L ORGANIZZAZIONE ZONALE

Dettagli

Sezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione

Sezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione Linee programmatiche Carlo Berardelli 8 giugno 2011 1 Compiti della Sezione Curare la trattazione dei problemi di interesse specifico delle aziende partecipanti Rappresentare gli interessi delle imprese

Dettagli

Linea di intervento L7

Linea di intervento L7 Dr.ssa Luisa Pierantonelli Direzione Generale Clima ed Energia Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 24 maggio 2018 Linea di intervento L7 Sviluppo di modelli e strumenti per

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI. tra

PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI. tra CCT_CAL REG_CAL 05/06/2018 0000392 A - Allegato Utente 1 (A01) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI

Dettagli

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità

Dettagli

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera

Dettagli

RisorseComuni. X edizione. Opportunità d incontro e formazione. Tutto l anno.

RisorseComuni. X edizione. Opportunità d incontro e formazione. Tutto l anno. RisorseComuni 2011 X edizione Opportunità d incontro e formazione. Tutto l anno. RisorseComuni 2011 X edizione Promossa da ANCI Lombardia e organizzata da Ancitel Lombardia L esigenza di formazione e di

Dettagli

Progetto pilota Piano generale di comunicazione dell Agenzia Laore Sardegna

Progetto pilota Piano generale di comunicazione dell Agenzia Laore Sardegna Progetto pilota Piano generale di dell Agenzia Laore Sardegna 1. Introduzione La legge n.150 del 7 giugno 2000 rappresenta un passaggio fondamentale per la nella Pubblica Amministrazione in quanto disciplina

Dettagli

Tamara Lucarelli - Dipartimento Progetti di Sviluppo e Finanziamenti europei

Tamara Lucarelli - Dipartimento Progetti di Sviluppo e Finanziamenti europei Tamara Lucarelli - Dipartimento Progetti di Sviluppo e Finanziamenti europei La Macrostruttura 31 Dipartimenti (15 strutture di linea, 7 strutture di staff e 9 strutture di supporto agli Organi e all Amministrazione)

Dettagli

SCHEDA PROGETTO RURAL4Università Comunicazione, informazione e condivisione di conoscenze sulla politica di sviluppo rurale

SCHEDA PROGETTO RURAL4Università Comunicazione, informazione e condivisione di conoscenze sulla politica di sviluppo rurale (Allegato C) SCHEDA PROGETTO RURAL4Università 2018 1. Soggetti attuatori Regione Molise, Regione Puglia, Regione Campania Altri soggetti partecipanti (coordinamento) Consiglio per la ricerca in agricoltura

Dettagli

PATTO PER IL TERRITORIO DEL NORD OVEST MILANO IN VISTA DI EXPO 2015

PATTO PER IL TERRITORIO DEL NORD OVEST MILANO IN VISTA DI EXPO 2015 PATTO PER IL TERRITORIO DEL NORD OVEST MILANO IN VISTA DI EXPO 2015 Il Patto per il territorio del Nord Ovest Milano in vista di Milano Expo 2015 rappresenta uno strumento per coordinare le politiche locali

Dettagli

LE CONSIGLIERE DI PARITA PROVINCIA DI MODENA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA COMITATO PARI OPPORTUNITA

LE CONSIGLIERE DI PARITA PROVINCIA DI MODENA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA COMITATO PARI OPPORTUNITA LE CONSIGLIERE DI PARITA PROVINCIA DI MODENA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA COMITATO PARI OPPORTUNITA PROTOCOLLO D INTESA TRA CONSIGLIERE DI PARITA DELLA PROVINCIA

Dettagli

Programma di eventi di rilevanza nazionale e internazionale previsti a Milano con la partecipazione di Assolombarda

Programma di eventi di rilevanza nazionale e internazionale previsti a Milano con la partecipazione di Assolombarda Programma di eventi di rilevanza nazionale e internazionale previsti a Milano con la partecipazione di Assolombarda 29-30 Gennaio 2004 - FORUM ITALO-ESPANO in Assolombarda 2-3 aprile 2004 Convegno biennale

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE. Sindaco di Bresso - Fortunato Zinni

CONSIGLIO COMUNALE. Sindaco di Bresso - Fortunato Zinni CONSIGLIO COMUNALE LUNEDÌ 23 FEBBRAIO 2009 ALLE ORE 21,00 Il Nord Milano è stato uno dei territori pionieri in Italia nello sviluppare strumenti di pianificazione sovracomunale per superare la crisi

Dettagli

Lo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche

Lo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Lo Appalti Imprese: la visione strategica Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche CHI SIAMO Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa impresa Sardegna Ricerche è l ente regionale per la promozione

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail PASQUALINI SIMONA simona.pasqualini@regione.marche.it Nazionalità italiana

Dettagli

Il Piano Strategico per la regione urbana milanese

Il Piano Strategico per la regione urbana milanese Il Piano Strategico per la regione urbana milanese Il piano strategico non è un piano urbanistico, non ha natura ordinativa nè prescrittiva. E un progetto che si forma e acquista senso attraverso un processo

Dettagli

Comune di. Albizzate. Provincia di Varese INDIRIZZI STRATEGICI. Marco Banderali Fabio Cervi Helga Destro Gianfredo Mazzotta Fabrizio Monza PGT

Comune di. Albizzate. Provincia di Varese INDIRIZZI STRATEGICI. Marco Banderali Fabio Cervi Helga Destro Gianfredo Mazzotta Fabrizio Monza PGT Comune di Albizzate Provincia di Varese INDIRIZZI STRATEGICI Marco Banderali Fabio Cervi Helga Destro Gianfredo Mazzotta Fabrizio Monza PGT 16 SETTEMBRE 2010 Comune di Albizzate Provincia di Varese Relazione

Dettagli

Verso il nuovo Piano strategico: 2 ciclo di incontri Tavolo 3 Partecipazione e -democracy. 22 settembre

Verso il nuovo Piano strategico: 2 ciclo di incontri Tavolo 3 Partecipazione e -democracy. 22 settembre Verso il nuovo Piano strategico: 2 ciclo di incontri Tavolo 3 Partecipazione e -democracy 22 settembre 2016 17.00-19.00 Ordine del giorno 1. STATO DELL ARTE DELLE IDEE PROGETTUALI EMERSE 2. DISCUSSIONE

Dettagli

BOZZA PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE TOSCANA E PARTI SOCIALI REGIONALI PER UN SISTEMA REGIONALE DI MOBILITA DEI CITTADINI TOSCANI TRA PREMESSO

BOZZA PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE TOSCANA E PARTI SOCIALI REGIONALI PER UN SISTEMA REGIONALE DI MOBILITA DEI CITTADINI TOSCANI TRA PREMESSO BOZZA PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE TOSCANA E PARTI SOCIALI REGIONALI PER UN SISTEMA REGIONALE DI MOBILITA DEI CITTADINI TOSCANI L'anno, il giorno La Regione Toscana TRA E Parti sociali. PREMESSO - Che

Dettagli

Linea di intervento L7 Sviluppo di modelli e strumenti per la gestione della mobilità urbana sostenibile

Linea di intervento L7 Sviluppo di modelli e strumenti per la gestione della mobilità urbana sostenibile Linea di intervento L7 Sviluppo di modelli e strumenti per la gestione della mobilità urbana sostenibile Dott. ssa Cristina Tombolini Dirigente Div.II Direzione Generale Clima ed Energia del MATTM Dott.

Dettagli

Approvato con Det. DG n. 60 del 04/05/2018 DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO

Approvato con Det. DG n. 60 del 04/05/2018 DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO Approvato con Det. DG n. 60 del 04/05/2018 DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO DIRETTORE REDAZIONE SEGRETERIA DI DIREZIONE UNITA FUNZIONI TRASVERSALI UNITA HUMAN CAPITAL

Dettagli

Muoviamoci Insieme. Percorso partecipativo per la mobilità sostenibile. Convegno: La Mobilità Sostenibile in Sardegna

Muoviamoci Insieme. Percorso partecipativo per la mobilità sostenibile. Convegno: La Mobilità Sostenibile in Sardegna Convegno: La Mobilità Sostenibile in Sardegna Muoviamoci Insieme Percorso partecipativo per la mobilità sostenibile Cagliari, 8 novembre 2010 Sala Anfiteatro Via Roma, 253 Il territorio I Partner Comune

Dettagli

PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE. AMI verso PROTOCOLLO D INTESA

PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE. AMI verso PROTOCOLLO D INTESA PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE AMI verso PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO che: - il Comune di Ivrea con i Comuni di.. intendono consolidare il rapporto di reciproca collaborazione

Dettagli

CITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA

CITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA COMUNE DI NOVOLI ASSESSORATO ALL URBANISTICA UFFICIO DEL PIANO Coord.Resp. Arch. Giuseppe Chiriatti PIANO URBANISTICO GENERALE URBANISTICA PARTECIPATA Per uno sviluppo condiviso del nostro Territorio A

Dettagli

relazionale tra i partecipanti arricchita da corner espositivi di aziende del territorio. Il coinvolgimento di

relazionale tra i partecipanti arricchita da corner espositivi di aziende del territorio. Il coinvolgimento di LA VITA ASSOCIATIVA ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI NORD MILANO di seguito AINM - ha sede presso il LIB Laboratorio Innovazione Breda di Sesto San Giovanni: un contesto in cui convivono, in un ottica condominale,

Dettagli

Partecipazione e Protagonismo dei Giovani

Partecipazione e Protagonismo dei Giovani Milano, 12 giugno 2018 Partecipazione e Protagonismo dei Giovani Il ruolo di promozione e facilitazione dell ente pubblico Youth work e Mobilità educativo/formativa tra regioni ed Europa Eurodesk Italy,

Dettagli

T R A. Comune di Pavia. ANFFAS Pavia onlus. Arcigay Pavia. Associazione Babele onlus. Associazione Culturale Cartaspina

T R A. Comune di Pavia. ANFFAS Pavia onlus. Arcigay Pavia. Associazione Babele onlus. Associazione Culturale Cartaspina PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DI STRATEGIE CONDIVISE FINALIZZATE ALLA PREVENZIONE ED AL CONTRASTO DEL FENOMENO DELLA DISCRIMINAZIONE T R A Comune di Pavia ANFFAS Pavia onlus Arcigay Pavia Associazione

Dettagli

Cos'è l'incubatore. Definendo InVerso. Sede nazionale: Via G.A. Badoero, 51-00154 Roma Tel: 06 51435086 fax: 06 5123716 www.assforseo.

Cos'è l'incubatore. Definendo InVerso. Sede nazionale: Via G.A. Badoero, 51-00154 Roma Tel: 06 51435086 fax: 06 5123716 www.assforseo. Cos'è l'incubatore Definendo InVerso InVerso è un iniziativa del Comune di Roma: Assessorato alle Politiche per le Periferie, lo Sviluppo Locale, il Lavoro - Dipartimento XIX U.O. Autopromozione Sociale

Dettagli

L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN

L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN Provincia di Ancona Assessorato all Ambiente Capitolo Terzo L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN Il Piano di Azione Locale della Provincia di Ancona L'Amministrazione Provinciale di Ancona nell anno

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano 1 PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano PUMS: il processo di partecipazione e condivisione Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile introduce un cambiamento

Dettagli

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee

Dettagli

RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA

RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura

Dettagli

PIANO STRATEGICO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELLA REGIONE CAMPANIA

PIANO STRATEGICO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELLA REGIONE CAMPANIA PIANO STRATEGICO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELLA REGIONE CAMPANIA 1 Premessa: La Regione Campania punta su un disegno strategico unitario, integrato e incentrato su azioni concrete a favore di cittadini,

Dettagli

CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017

CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017 CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017 COSA SONO LE RETI D IMPRESA La CSR è la capacità dell impresa di coniugare business e attenzione all ambiente e al sociale e di coinvolgere

Dettagli

TAVOLO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO PER PROGETTI FINALIZZATI AL CAMBIAMENTO DEGLI AUTORI DI VIOLENZA

TAVOLO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO PER PROGETTI FINALIZZATI AL CAMBIAMENTO DEGLI AUTORI DI VIOLENZA TAVOLO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO PER PROGETTI FINALIZZATI AL CAMBIAMENTO DEGLI AUTORI DI VIOLENZA 22 giugno 2018 Consigliera Delegata Silvia Cossu La storia La Provincia di Torino Dal 2004 ha

Dettagli

La cooperazione MIUR/ANPAL nell ambito della transizione scuola - lavoro Alessandra Biancolini Divisione IV ANPAL

La cooperazione MIUR/ANPAL nell ambito della transizione scuola - lavoro Alessandra Biancolini Divisione IV ANPAL La cooperazione MIUR/ANPAL nell ambito della transizione scuola - lavoro Alessandra Biancolini Divisione IV ANPAL Bari, 20/03/2018 L AZIONE di ANPAL nell ambito delle riforme volte a promuovere le transizioni

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE STRATEGICA. Miglioramento della marginalità dei servizi istituzionali INDICATORI DI VALUTAZIONE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE STRATEGICA. Miglioramento della marginalità dei servizi istituzionali INDICATORI DI VALUTAZIONE 1. Riduzione del costo standard di erogazione dei servizi istituzionali attraverso l incremento della produttività del personale e degli altri fattori 1.1.Ottimizzazione dei costi dei servizi erogati,

Dettagli

DIPARTIMENTO di ARCHITETTURA Pag. 1/11. SUA-RD Quadro A1 PIANIFICAZIONE OBIETTIVI PLURIENNALI E ANNUALI

DIPARTIMENTO di ARCHITETTURA Pag. 1/11. SUA-RD Quadro A1 PIANIFICAZIONE OBIETTIVI PLURIENNALI E ANNUALI DIPARTIMENTO di ARCHITETTURA Pag. 1/11 Nella pianificazione dei propri obiettivi di miglioramento, il Dipartimento di Architettura per il triennio 2015-2017, si allinea al Piano Strategico di Ateneo ()

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

Il progetto CASCADE AMAT Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Ing. Marta Papetti - Area Ambiente e Energia Napoli, 28 marzo 2014

Il progetto CASCADE AMAT Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Ing. Marta Papetti - Area Ambiente e Energia Napoli, 28 marzo 2014 Il progetto CASCADE AMAT Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Ing. Marta Papetti - Area Ambiente e Energia Napoli, 28 marzo 2014 Partecipazione del Comune di Milano Milano ha partecipato alle attività

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE DEL VENETO, PROVINCIA DI TREVISO, PROVINCIA DI VENEZIA, PROVINCIA DI VICENZA, PROVINCIA DI ROVIGO,

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE DEL VENETO, PROVINCIA DI TREVISO, PROVINCIA DI VENEZIA, PROVINCIA DI VICENZA, PROVINCIA DI ROVIGO, giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 231 del 10 febbraio 2009 pag. 1/6 PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE DEL VENETO, PROVINCIA DI TREVISO, PROVINCIA DI VENEZIA, PROVINCIA DI VICENZA, PROVINCIA

Dettagli

DIALOGO E CONSENSO. Gestione delle relazioni con i cittadini in una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente

DIALOGO E CONSENSO. Gestione delle relazioni con i cittadini in una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente DIALOGO E CONSENSO Gestione delle relazioni con i cittadini in una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente Fiera di Roma Lunedì, 9 maggio 2005 Un modello di dialogo strutturato coi cittadini di

Dettagli

DIPARTIMENTO Di MATEMATICA Pag. 1/9. SUA-RD Quadro A1 PIANIFICAZIONE OBIETTIVI PLURIENNALI E ANNUALI

DIPARTIMENTO Di MATEMATICA Pag. 1/9. SUA-RD Quadro A1 PIANIFICAZIONE OBIETTIVI PLURIENNALI E ANNUALI DIPARTIMENTO Di MATEMATICA Pag. 1/9 Nella pianificazione dei propri obiettivi di miglioramento, il Dipartimento di Matematica per il triennio 2013-2015, si allinea al Piano Strategico di Ateneo () 2013-2015,

Dettagli

adottano il seguente protocollo d intesa: Art. 1 Oggetto e finalità

adottano il seguente protocollo d intesa: Art. 1 Oggetto e finalità PROTOCOLLO D INTESA TRA LA GIUNTA REGIONALE DELLA REGIONE TOSCANA, LE PROVINCE E I COMUNI CAPOLUOGHI DELL AREA METROPOLITANA DI FIRENZE - PRATO PISTOIA, IL CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA La Giunta regionale

Dettagli

Contabilità ambientale degli Enti Locali :

Contabilità ambientale degli Enti Locali : Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali dell Associazione Coordinamento Ag 21 locali Italiane Contabilità ambientale degli Enti Locali : il bilancio dell e le nuove sfide per il clima

Dettagli

Città metropolitana di Roma Capitale

Città metropolitana di Roma Capitale Iniziative di mobilità della Città metropolitana di Roma Capitale Giampiero Orsini Direttore Dipartimento VI Pianificazione Territoriale Generale Città metropolitana di Roma Capitale Pianificazione della

Dettagli

Nuova Fiera di Roma dicembre 2007

Nuova Fiera di Roma dicembre 2007 Nuova Fiera di Roma 11 13 dicembre 2007 Il Salone dell Outsourcing 2007 L Outsourcing dei servizi è un mercato in costante sviluppo che interessa i processi produttivi, la struttura manageriale, i rapporti

Dettagli

Bilancio Ambientale di Previsione 2005

Bilancio Ambientale di Previsione 2005 Provincia di Ferrara Bilancio Ambientale di Previsione 2005 Sergio Golinelli Forum plenario di Agenda 21 Locale Ferrara, 30 marzo 2005 Cosa abbiamo fatto Bilancio ambientale consuntivo 2000/2003 (progetto

Dettagli

Comune di Roma Dipartimento X Politiche Ambientali ed Agricole. Dipartimento X- IV U.O. Sviluppo Sostenibile Arch. Mauro Degli Effetti

Comune di Roma Dipartimento X Politiche Ambientali ed Agricole. Dipartimento X- IV U.O. Sviluppo Sostenibile Arch. Mauro Degli Effetti Il Piano di Azione Ambientale di Roma L obiettivo è la definizione di un programma strategico indirizzato allo sviluppo sostenibile per la città di Roma. - IV U.O. Sviluppo Sostenibile Arch. Mauro Degli

Dettagli

PIANO STRATEGICO DELLA PROVINCIA DI TREVISO PROTOCOLLO D'INTESA. tra PROVINCIA DI TREVISO SVILUPPO ITALIA VENETO

PIANO STRATEGICO DELLA PROVINCIA DI TREVISO PROTOCOLLO D'INTESA. tra PROVINCIA DI TREVISO SVILUPPO ITALIA VENETO PIANO STRATEGICO DELLA PROVINCIA DI TREVISO PROTOCOLLO D'INTESA tra PROVINCIA DI TREVISO e SVILUPPO ITALIA VENETO PER LA PROMOZIONE ECONOMICA E LO SVILUPPO DELL'IMPRENDITORIA (territori ob. 2 e phasing-out)

Dettagli

LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È

LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) TUTTI I CITTADINI VENGONO COINVOLTI NELLE DECISIONI IMPORTANTI CHE RIGUARDANO IL TERRITORIO

Dettagli

Nuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche

Nuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche Nuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche 2013-2015 Consiglio Direttivo Salerno, 21.6.13 Indice Mission Progetti, attività e settori Servizi Linee strategiche 2013-2015 Conclusioni MISSION

Dettagli

ITALIA PER LE IMPRESE CON LE PMI VERSO I MERCATI ESTERI Palermo, 23 novembre 2016 Albergo dei Poveri, corso Calatafimi, 217

ITALIA PER LE IMPRESE CON LE PMI VERSO I MERCATI ESTERI Palermo, 23 novembre 2016 Albergo dei Poveri, corso Calatafimi, 217 ITALIA PER LE IMPRESE CON LE PMI VERSO I MERCATI ESTERI Palermo, 23 novembre 2016 Albergo dei Poveri, corso Calatafimi, 217 Relatore: Rosario Di Prazza Dirigente responsabile del Servizio S4 «Internazionalizzazione,

Dettagli

SINTESI DEI PRINCIPALI ARTICOLI APPARSI SULLA STAMPA NEL PERIODO DAL 20 FEBBRAIO AL 7 MAGGIO

SINTESI DEI PRINCIPALI ARTICOLI APPARSI SULLA STAMPA NEL PERIODO DAL 20 FEBBRAIO AL 7 MAGGIO SINTESI DEI PRINCIPALI ARTICOLI APPARSI SULLA STAMPA NEL PERIODO DAL 20 FEBBRAIO AL 7 MAGGIO 2003 ------------------------------------------------ Convegno Come e perché realizzare un asilo nido aziendale

Dettagli

I Laboratori di AnciLab

I Laboratori di AnciLab I Laboratori di AnciLab LABORATORI DELL INNOVAZIONE OCCASIONI DI APPROFONDIMENTO E CONFRONTO Abbiamo maturato una vasta esperienza nell organizzazione di convegni che ci permette di supportare i Comuni

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E COORDINAMENTO REGIONALE AGENDE 21 LOCALI: PROGRAMMA PER LA DIFFUSIONE DI AGENDA 21 LOCALE IN LOMBARDIA

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E COORDINAMENTO REGIONALE AGENDE 21 LOCALI: PROGRAMMA PER LA DIFFUSIONE DI AGENDA 21 LOCALE IN LOMBARDIA PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E COORDINAMENTO REGIONALE AGENDE 21 LOCALI: PROGRAMMA PER LA DIFFUSIONE DI AGENDA 21 LOCALE IN LOMBARDIA Premessi: - Il programma di Agenda 21, approvato in occasione

Dettagli

Donne e Territorio Un azione comune delle donne nel governo locale. Progetto della Provincia di Milano

Donne e Territorio Un azione comune delle donne nel governo locale. Progetto della Provincia di Milano Politiche di Genere Donne e Territorio Un azione comune delle donne nel governo locale. Progetto della Provincia di Milano Fase preparatoria Rozzano 15 aprile 2005 Cinisello 20 aprile 2005 Corbetta 27

Dettagli

ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA

ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA FRA AFOL MONZA BRIANZA AIMB FORMAPER ISTITUTO GATTI APA CONFARTIGIANATO BRIANZA SOLIDALE MAESTRI DEL LAVORO COOP SPAZIOGIOVANI

Dettagli

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica Bergamo, 27 Gennaio 2010 Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica www.ptr.regione.lombardia.it Verso l attuazione... LEGGE REGIONALE 11 marzo 2005, N. 12 Legge per il governo del territorio

Dettagli

Intervento: Dott.ssa Maria Rosaria Bianchi

Intervento: Dott.ssa Maria Rosaria Bianchi Intervento: Dott.ssa Maria Rosaria Bianchi La collaborazione con la Rete Pugliese Città Sane OMS rappresenta per l Ordine dei Medici un importante opportunità per acquisire conoscenze ed esperienze al

Dettagli

DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile

DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile Allegato H COMUNE DI PIOMBINO Progetto OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE Fase 2 DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile Redazione a cura di CENTRO STUDI TURISTICI

Dettagli

Valorizzazione delle imprese agricole e agroalimentari al femminile I risultati del progetto

Valorizzazione delle imprese agricole e agroalimentari al femminile I risultati del progetto Valorizzazione delle imprese agricole e agroalimentari al femminile I risultati del progetto Obiettivi del progetto Aiutare le imprese femminili a migliorare la performance economica Offrire nuove opportunità

Dettagli

Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale.

Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. GLI STATI GENERALI DELLA CITTA' DI TREVISO Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. Seguici su: comune.treviso.it @ComuneTreviso #statigenerali Info: sociale@treviso.comune.it

Dettagli

Jesi, piano strategico per lo sviluppo economico

Jesi, piano strategico per lo sviluppo economico Jesi, piano strategico per lo sviluppo economico Tavolo n. 3. La dimensione slow dell economia di Jesi prima riunione Jesi, 21 ottobre 2008 Il processo del piano Il piano strategico sarà condotto attraverso

Dettagli

Confindustria Genova. Un sistema industriale per la raccolta differenziata

Confindustria Genova. Un sistema industriale per la raccolta differenziata Confindustria Genova Un sistema industriale per la raccolta differenziata Cos è Confindustria - associazione di imprese -obiettivo principale: contribuire, insieme alle istituzioni politiche e alle organizzazioni

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA 2007/2008

OFFERTA FORMATIVA 2007/2008 OFFERTA FORMATIVA 2007/2008 ECOPROFIT: Guadagnare riducendo gli sprechi energetici Un progetto sulla sostenibilità energetica degli istituti scolastici L Idea Scarsità delle fonti energetiche convenzionali

Dettagli

Regolamento del Partito Democratico - Federazione di Cremona

Regolamento del Partito Democratico - Federazione di Cremona Regolamento del Partito Democratico - Federazione di Cremona Titolo I - Principi generali Articolo 1 - Il Partito Democratico della Provincia di Cremona si costituisce sulla base dei principi e delle regole

Dettagli

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI FORUM TEMATICO Ricerca, Trasferimento Tecnologico, Innovazione Taranto, 25 Luglio 2008 1 LE NOSTRE PROPOSTE 1. FONDAZIONE PER LA R&S 2. PROGETTO TARANTO WIRELESS 2 LE NOSTRE PROPOSTE

Dettagli

AsaBo Associazione scuole autonome Bologna

AsaBo Associazione scuole autonome Bologna Realizzazione di interventi informativi, formativi e di supporto al sistema produttivo provinciale in tema di riforma del sistema dell istruzione, all interno del Servizio di supporto alle relazioni scuola-territorio-mondo

Dettagli

GIORNATA DELL ECONOMIA SOLIDALE DELL EMILIA-ROMAGNA 22 marzo 2019

GIORNATA DELL ECONOMIA SOLIDALE DELL EMILIA-ROMAGNA 22 marzo 2019 GIORNATA DELL ECONOMIA SOLIDALE DELL EMILIA-ROMAGNA 22 marzo 2019 Il percorso avviato in Regione Emilia-Romagna in attuazione della Legge 19/2014 Paola Bissi 1 Responsabile del Servizio Turismo, Commercio

Dettagli

Giornata di lavoro del Politecnico di Milano:

Giornata di lavoro del Politecnico di Milano: Giornata di lavoro del Politecnico di Milano: Gli strumenti per la redazione e valutazione di un PUMS Giornata di lavoro sugli strumenti impiegati nella redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile

Dettagli

Presentazione del progetto

Presentazione del progetto 1 Presentazione del progetto 1 Iscom Group 2 Premessa 3 Obiettivi 4 Aree Tematiche 5 Programma Operativo 6 I prossimi appuntamenti 2 Iscom Group, nel territorio nazionale Iscom Group è una società che

Dettagli

L'Erasmus per giovani imprenditori

L'Erasmus per giovani imprenditori L'Erasmus per giovani imprenditori di Maurizio Corvino Pubblicato il 11 gennaio 2016 l Erasmus per Giovani Imprenditori è un programma dell Unione europea poco noto e sfruttato, ma che potrebbe essere

Dettagli

Il protocollo d intesa per la promozione della mobilità dolce-ecosostenibile e l avvio di azioni sperimentali

Il protocollo d intesa per la promozione della mobilità dolce-ecosostenibile e l avvio di azioni sperimentali Il protocollo d intesa per la promozione della mobilità dolce-ecosostenibile e l avvio di azioni sperimentali Provincia di Lecco Servizio TRASPORTI E MOBILITA Relatore: Fabio Valsecchi Il percorso fino

Dettagli

-Finanziamento di interventi di formazione professionale

-Finanziamento di interventi di formazione professionale F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail PASQUALINI SIMONA simona.pasqualini@regione.marche.it Nazionalità italiana

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD La legge 107 prevede che tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell Offerta Formativa azioni coerenti con il Piano Nazionale

Dettagli

Forum Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile

Forum Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile REGIONE CALABRIA POR Calabria FESR 2007-2013 ASSE III AMBIENTE - Linea di intervento 3.5.1.1 LABORATORIO EASW Seminario Europeo di Simulazione Partecipativa EUROPEAN AWARENESS SCENARIO WORKSHOP 1 PROGRAMMA

Dettagli

Un PUMS per la Provincia di Lucca

Un PUMS per la Provincia di Lucca Servizio di coordinamento LLPP, Pianificazione Territoriale, Mobilità e Viabilità, Patrimonio, Protezione Civile PIANO URBANO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE PER LA PROVINCIA DI LUCCA Incontro di formazione

Dettagli

PIANO STRATEGICO COMUNICAZIONE

PIANO STRATEGICO COMUNICAZIONE PIANO STRATEGICO COMUNICAZIONE 2016-2018 Il Piano Strategico 2013/15 Comunicazione Premessa Criticità Il piano della comunicazione 2013/2015 partiva da una situazione di forte debolezza: scarsa comunicazione

Dettagli

Fondazione IDI Istituto Dirigenti Italiani

Fondazione IDI Istituto Dirigenti Italiani Fondazione IDI Istituto Dirigenti Italiani Chi siamo La Fondazione IDI, con sede a Milano, nasce nel 1971 come ente di formazione rivolto ad adeguare e sviluppare con modalità programmatiche l evoluzione

Dettagli

Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006

Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006 Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006 Il bambino è un soggetto titolare di diritti, che la comunità ha il dovere di riconoscere. Il bambino

Dettagli

Sezione Comunicazioni

Sezione Comunicazioni Roma 10 giugno 2011 Sezione Comunicazioni Piano strategico 2011/15 Premessa In riferimento al percorso tracciato nel precedente biennio si ritiene funzionale mantenere la rotta sulle priorità individuate

Dettagli

TRA. ANCI Emilia-Romagna, con sede in Bologna rappresentata dal Presidente Daniele Manca o da un suo delegato, di seguito ANCI;

TRA. ANCI Emilia-Romagna, con sede in Bologna rappresentata dal Presidente Daniele Manca o da un suo delegato, di seguito ANCI; Protocollo di intesa tra Regione Emilia-Romagna, ATERSIR ed ANCI in materia di tariffazione puntuale, azione cardine per il raggiungimento degli obiettivi regionali di recupero e di prevenzione nella produzione

Dettagli

VENETO RESPONSABILE. Rete Regionale per la Responsabilità sociale. workshop progettuale. Padova Sostenibile & Responsabile.

VENETO RESPONSABILE. Rete Regionale per la Responsabilità sociale. workshop progettuale. Padova Sostenibile & Responsabile. VENETO RESPONSABILE Rete Regionale per la Responsabilità sociale workshop progettuale Padova Sostenibile & Responsabile Giovedì 12 novembre 2009 PadovaFiere, c/o EXPOSCUOLA Dott. Luca Dalla Libera Società

Dettagli

REGOLAMENTO TAVOLI DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO TAVOLI DELLE ASSOCIAZIONI COMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO TAVOLI DELLE ASSOCIAZIONI (Tavolo Cultura, Tavolo Sport, Tavolo Volontariato Sociale, Tavolo Unico delle Associazioni) Approvato con deliberazione

Dettagli

Provincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L.

Provincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L. ì Provincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L. Protocollo di intesa per l implementazione della Rete territoriale per il lavoro R.T.L. Premesso

Dettagli

Raccontare le città metropolitane: nuove forme di comunicazione delle sfide urbane Roma 27 maggio, 2014

Raccontare le città metropolitane: nuove forme di comunicazione delle sfide urbane Roma 27 maggio, 2014 Raccontare le città metropolitane: nuove forme di comunicazione delle sfide urbane Roma 27 maggio, 2014 Il progetto Milano Città Metropolitana è un iniziativa del Comune di Milano che ha l obiettivo di

Dettagli

PIANO OPERATIVO COMUNALE

PIANO OPERATIVO COMUNALE verso il nuovo PIANO OPERATIVO COMUNALE (nuova denominazione del REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi della LR 65/14) COSA E IL PIANO OPERATIVO? Strumento che definisce la programmazione e il coordinamento

Dettagli

COMITATO TECNICO INTERNAZIONALIZZAZIONE

COMITATO TECNICO INTERNAZIONALIZZAZIONE Alessandro Scopetti COMITATO TECNICO INTERNAZIONALIZZAZIONE Linee di indirizzo 11 dicembre 2012 Scenario: contesto internazionale 1. Il commercio mondiale è in ulteriore rallentamento nel 2012 ma è indicata

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 30 dicembre 2010

ALLEGATOA alla Dgr n del 30 dicembre 2010 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 3497 del 30 dicembre 2010 PROGRAMMA ATTIVITA DI INFORMAZIONE IN FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 2010-2011 Legge Regionale 3 febbraio 1998, n.3,

Dettagli

Protocollo d intesa sulla responsabilità sociale d impresa e l utilizzo di indicatori ambientali, sociali e di governance

Protocollo d intesa sulla responsabilità sociale d impresa e l utilizzo di indicatori ambientali, sociali e di governance Protocollo d intesa sulla responsabilità sociale d impresa e l utilizzo di indicatori ambientali, sociali e di governance Ritorno al futuro: la responsabilità sociale per lo sviluppo dell azienda e del

Dettagli

Il Piano di Azione per la Sostenibilità ambientale dei consumi pubblici in Emilia Romagna Patrizia Bianconi Regione Emilia Romagna

Il Piano di Azione per la Sostenibilità ambientale dei consumi pubblici in Emilia Romagna Patrizia Bianconi Regione Emilia Romagna Workshop L uso strategico degli acquisti pubblici verdi per un economia sostenibile 25 settembre 2014 -Bari Il Piano di Azione per la Sostenibilità ambientale dei consumi pubblici in Emilia Romagna Patrizia

Dettagli

COMUNE DI PADOVA. Progetto Agenda 21 Locale

COMUNE DI PADOVA. Progetto Agenda 21 Locale COMUNE DI PADOVA Progetto Agenda 21 Locale Agenda 21 Locale: I Processi I PROCESSI DI AGENDA 21 LOCALE La Conferenza ONU su Ambiente e Sviluppo di Rio nel 1992 ha sancito L Agenda 21, il Programma per

Dettagli

Il Contratto di Fiume: strumento t per la gestione e riqualificazione dei paesaggi fluviali e delle aree a rischio idrogeologico

Il Contratto di Fiume: strumento t per la gestione e riqualificazione dei paesaggi fluviali e delle aree a rischio idrogeologico RemTech 2012 21 settembre Il Contratto di Fiume: strumento t per la gestione e riqualificazione dei paesaggi fluviali e delle aree a rischio idrogeologico Coordinatori: Endro Martini, Filippo M. Soccodato

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE Dell URBAN CENTER XIV- Casa del Municipio (ai sensi della delibera di Giunta Municipale XIV del 23 Gennaio 2015 )

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE Dell URBAN CENTER XIV- Casa del Municipio (ai sensi della delibera di Giunta Municipale XIV del 23 Gennaio 2015 ) REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE Dell URBAN CENTER XIV- Casa del Municipio (ai sensi della delibera di Giunta Municipale XIV del 23 Gennaio 2015 ) Art. 1 (Contenuto del Regolamento) 1. Il presente Regolamento

Dettagli

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All)

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2012 Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) Relatore: Rossano Arenare Obiettivi del programma Oltre agli obiettivi del

Dettagli