Allegato A. Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale

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2 Diagramma di flusso percorso di allertamento e incidenti Flusso delle azioni, delle condizioni e degli oggetti impiegati nel processo Incidente Evento sentinella? Segnalazione evento Analisi SR2. Scheda di analisi Operatore sanitario UO Allertamento immediato DSA/Clinical risk mager Operatore sanitario/direttore UO SR1. Scheda di Evento ad alto rischio? UO P1. Procedura eventi sentinella Attivazione unità di crisi Evento a medio rischio? UO Allertamento Evento a basso rischio Archiviazione UO Intervento commissione GRC? Gestione interna all azienda Si mina ed invio gruppo di auditor regionale P2. Procedura GRC auditor esterni Supporto e verifica gestione evento Applicazione e valutazione azioni di miglioramento Invio relazione a Incontri periodici con la DAP Commissione GRC

3 Checklist Verifica dei requisiti da includere negli oggetti previsti per ogni fase FASI e ATTORI OGGETTI REQUISITI Attivazione unità di crisi P2. Procedura eventi sentinella L azienda dispone ed applica la procedura per la gestione degli eventi sentinella, coerente con gli indirizzi regionali. In caso di evento avverso evento sentinella, il Direttore Sanitario Aziendale è responsabile dell attivazione dell unità di crisi che verrà coordinata dal Clinical Risk manager Delibere GRT 225/2006 e 704/2007; Protocollo Eventi Sentinella Ministero della Salute Supporto e verifica gestione evento Gruppo di auditor P2. Procedura GRC auditor esterni Il Gruppo di auditor applica la procedura GRC auditor esterni messa a punto dal ed approvata dal CSR Delibera GRT 101/2009 Segnalazione evento Operatore sanitario Analisi SR1. Scheda di SR2. Scheda di analisi Gli operatori sanitari impiegano la scheda di per notificare l evento senza danno (near miss) al facilitatore Il facilitatore impiega la scheda di analisi della per valutare l entità dell evento e decidere se organizzare un audit GRC, un o archiviare la Guida all incident reporting del, schede standard di e analisi, software IR

4 Diagramma di flusso percorso di analisi e controllo del rischio Flusso delle azioni, delle condizioni e degli oggetti impiegati nel processo SR5. Relazione annuale DG/DSA/ Supervisione e monitoraggio azioni di miglioramento, resoconto al SR3. Schema / Applicazione e valutazione azioni di miglioramento Direttore UO/Coord. infermieristico Raccolta informazioni su evenot/i tramite documentazione clinica e interviste agli operatori coinvolti Analisi sistemica dell evento Raccolta regolamenti e standard scientifici di riferimento Convocazione di tutti gli operatori coinvolti all incontro per analisi evento/i Preparazione materiali e ambiente idoneo per garantire la confidenzialità dell incontro Conduzione incontro Presentazione e discussione dei casi SR4. Schema M&Mreport M&M report /

5 Checklist Verifica dei requisiti da includere negli oggetti previsti per ogni fase FASI e ATTORI OGGETTI REQUISITI UO/CL SR3. Schema Il facilitatore applica il documento d indirizzo per l organizzazione e conduzione dell audit Il facilitatore applica il documento d indirizzo per l organizzazione e conduzione dell audit Documento Ordine dei Medici di Firenze 2006 Il facilitatore di UO/CL/Banca/CRAOT impiega lo schema di per redigere i risultati dell audit GRC Schema /aziendale, software IR M&M report SR4. Schema M&Mreport Il facilitatore di UO/CL impiega lo schema di M&M report per redigere i risultati dalle Schema M&M report /aziendale, software IR Supervisione e monitoraggio azioni di miglioramento, resoconto al DG/DSA/ SR5. Relazione annuale Il Direttore Generale, il Direttore Sanitario Aziendale ed il acquisiscono ed M&M report, supervisionano e monitorano le azioni di miglioramento intraprese nelle strutture operative per l anticipazione ed il controllo del rischio, redigono la relazione annuale e la inviano al Centro GRC. Schema relazione annuale La documentazione relativa all audit clinico deve essere priva di riferimenti nominativi alle persone coinvolte nell evento sentinella. Le azioni di miglioramento individuate dall audit clinico ed indicate nel report devono avere tempi e modalità di attuazione prestabilite.

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