DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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1 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Sviluppo Lavoro, Area Omogenea e Ambiente DIRETTORE PESARO dott.ssa MARA Numero di registro Data dell'atto /02/2016 Oggetto : Proroga a far data dal 1 gennaio 2016 e fino al 31 marzo 2016, della Convenzione tra il Comune di Cremona e l'asl Distretto di Cremona, per l'affidamento della gestione del canile sanitario di Cremona.

2 Comune di Cremona pagina 2 IL DIRETTORE DEL Settore Sviluppo Lavoro, Area Omogenea e Ambiente Decisione e finanziamento Proroga per tre mesi, a far data dal 1 gennaio 2016 fino al 30 marzo 2016 della convenzione figurante quale Allegato A) alla determinazione dirigenziale n. 1723/58707/13 del 7 novembre 2013, attualmente vigente tra il Comune di Cremona e l ASL Distretto di Cremona: Sede Territoriale di Cremona: Via San Sebastiano n Cremona P.IVA/C.F , per l affidamento della gestione del canile sanitario, in scadenza il 31 dicembre Prende atto della disponibilità dell ASL a prorogare la convenzione sopra citata, finanziandola per un importo massimo di 5.400,00= a favore dell Associazione Zoofili Cremonesi, Via del Casello n. 1 Cremona, P.IVA Dà atto che la convenzione, approvata con Determinazione Dirigenziale n. 1723/58707/13 del 7 novembre 2013, viene prorogata alle medesime condizioni, anche economiche, alle quali è stata sottoscritta dalle parti in data 4 aprile Impegna, nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 4.2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, la somma complessiva di 5.400,00=, in considerazione dell esigibilità della medesima, imputandola agli esercizi in cui l obbligazione viene a scadenza secondo quanto riportato nella tabella che segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Mis./Prog. Piano finanziario Contributo 5.400, per il Rifugio 1 del Cane Canile Sanitario: trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private Totale 5.400,00 Impegni ESERCIZIO DI ESIGIBILITA SPESA Cap. Art Euro 2017 Euro 2018 Euro Es. Succ. Totale Euro , ,00

3 Comune di Cremona pagina 3 Dà atto che l entrata sarà introitata come segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Piano Finanziario Contributo 5.400, dalla ASL 1 per Gestione Rifugio del Cane Accert. ESERCIZIO DI ESIGIBILITA ENTRATA Cap. Art Euro 2017 Euro 2018 Euro Es. Succ. Totale Euro , ,00 Attesta che è stato preventivamente accertato che il programma dei pagamenti conseguenti alla presente determinazione e contenuto nella tabella che precede è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica ai sensi dell art. 9, comma 1, punto 2) della legge 3 agosto 2009 n Motivazioni Ai sensi della legge regionale n. 33/2009, in particolare all art. 108 comma 1 lett B) compete al Sindaco, quale autorità sanitaria locale, il servizio di ricovero degli animali d affezione catturati o raccolti, fatta salva la facoltà di demandarlo, mediante convenzioni, ad Enti pubblici, associazioni e cooperative sociali di cui alla legge n. 381/1991 (Disciplina delle Cooperative Sociali). E' quindi in vigore la Convenzione con l Associazione Zoofili Cremonesi per l affidamento del Servizio di Gestione della struttura in argomento a decorrere dal 1 gennaio 2006 fino al 31 dicembre 2015 (Convenzione n. 126 reg. del 06 febbraio 2006). Ai sensi della normativa vigente, inoltre, ogni Comune deve concedere in comodato d uso gratuito all ASL una struttura adeguata da adibire a canile sanitario. L ASL può avvalersi di soggetti terzi per la gestione della struttura e del servizio di cattura, custodia e mantenimento dei cani randagi presso il canile sanitario. Pertanto il Comune di Cremona è convenzionato con l ASL, per il periodo 1 gennaio dicembre 2015 e, per ovvi motivi logistici, si avvale della collaborazione dell Associazione Zoofili Cremonesi, che gestisce il limitrofo canile rifugio. Durante la riunione del 9 dicembre 2015 presso gli uffici comunali, alla presenza dei veterinari del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell ASL, è stata ribadita la necessità di disporre di un canile sanitario rispondente ai criteri imposti dal regolamento regionale n. 2/2008 ed è stata ribadita la necessità di adeguare anche il canile rifugio alle disposizioni già citate, provvedendo anche allo smaltimento delle coperture in cemento amianto presenti presso la struttura. Si precisa a questo proposito che l ASL di Cremona, in particolare il Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria, ha manifestato in via informale, l intenzione di non prorogare la convenzione in scadenza a fine anno con il Comune, salvo dichiarazione di impegno da parte del Comune stesso a garantire, a breve, la disponibilità di un canile sanitario rispondente ai parametri di legge. In ragione degli standard prefissati dalla normativa regionale vigente, è utile precisare che il canile comunale attualmente è in esercizio in quanto è stata concessa una deroga temporanea dalla

4 Comune di Cremona pagina 4 Regione Lombardia, nelle more della realizzazione di interventi di riqualificazione, da attuarsi in conformità alla normativa stessa. Si ricorda inoltre che con Deliberazione Consiliare n. 27 del 6 luglio 2015 è stata inserita nel piano delle alienazioni la vendita dei due lotti in cui è stato suddiviso il canile comunale. Per il primo lotto, canile vecchio è stata ricevuta la manifestazione di interesse da parte del Panificio Generali Srl di Stefano Allegri, manifestazione vincolata con caparra del 5%. Il lotto è stato successivamente aggiudicato. La situazione è stata presentata alla Giunta Comunale durante la seduta del 16 dicembre La Giunta Comunale ha condiviso la necessità di procedere con la proroga della convenzione in scadenza con l Associazione Zoofili Cremonesi, per poter svolgere i necessari approfondimenti, nelle more della definizione delle azioni successive. Contestualmente alla proroga della Convenzione con l Associazione Zoofili Cremonesi, si rende necessario prorogare anche quella con l ASL, per lo stesso periodo, per la gestione del canile sanitario al fine di garantire continuità ad un servizio di pubblica utilità, nelle more della definizione dei provvedimenti amministrativi del caso. Nell ottica della realizzazione di una nuova struttura a norma da adibire a canile rifugio e canile sanitario, gli uffici hanno avviato un indagine nell ambito del territorio provinciale, al fine di individuare eventuali disponibilità di strutture adatte ad accogliere gli attuali ospiti del nostro canile ed nella fase transitoria, necessaria per la realizzazione degli interventi, il servizio in oggetto. Pur in regime di esercizio provvisorio la spesa di cui alla decisione è da considerarsi essenziale per garantire il livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti.

5 Comune di Cremona pagina 5 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Determinazione dirigenziale n. 1918/54313 del 15 novembre 2005, avente per oggetto: Indizione di trattativa diretta con l Associazione Zoofili Cremonesi per l affidamento del servizio di gestione della struttura immobiliare denominata Rifugio del Cane, per i prossimi 10 anni, mediante stipula di apposita convenzione Determinazione dirigenziale n. 2195/2120/06 del 20 dicembre 2005, avente per oggetto: Gestione della struttura denominata Rifugio del cane, per il periodo 1/1/ /12/2015. Affidamento, a seguito di trattativa diretta, all Associazione Zoofili Cremonesi di Cremona Determinazione Dirigenziale n. 1723/58707/13 del 7 novembre 2013 avente per oggetto: Approvazione della bozza di convenzione che regola i rapporti tra il Comune di Cremona e l ASL della Provincia di Cremona per la gestione del servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi presso il canile sanitario del Rifugio del Cane e della relativa spesa, per il periodo 1 gennaio dicembre Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28/41087 del 6 luglio 2015 avente per oggetto: Approvazione del Bilancio di Previsione 2015 e relativi allegati: Relazione Previsionale e Programmatica e Bilancio Pluriennale 2015/2017. Deliberazione di Giunta Comunale n. 141/45197 del 29 luglio 2015 che approva il Piano Esecutivo di Gestione/Piano delle Performance 2015/2017 e le relative linee operative. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 47/62610 del 26 ottobre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Variazioni al Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche alla Relazione Previsionale e Programmatica ed al Bilancio Triennale provvedimento generale. Deliberazione di Giunta Comunale n. 203/64453 del 4 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Primo provvedimento di aggiornamento. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 63/70354 del 30 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Assestamento generale del Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche della Relazione Previsionale e Programmatica e del Bilancio Pluriennale 2015/2017. Deliberazione di Giunta Comunale n. 242/72236 del 14 dicembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Secondo provvedimento di aggiornamento. Espressione di parere da parte della Giunta Comunale nella seduta del 16 dicembre NORMATIVA L. 281/91. L.R. 33/2009. Reg. n. 2/2008. Articolo 163 del D. Lgs. 267/2000: Esercizio Provvisorio

6 Comune di Cremona pagina 6 Decreto Ministero dell Interno del 28 ottobre 2015 (GU Serie Generale n. 254 del 31 ottobre 2015): proroga del Bilancio 2016 al 31 marzo PARERE Ai sensi dell art. 147 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, con riferimento ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche richiamati nella presente determinazione dirigenziale, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. IL DIRETTORE DEL Settore Sviluppo Lavoro, Area Omogenea e Ambiente PESARO dott.ssa MARA Cremona, lì 29/02/2016 documento firmato digitalmente