Premessa. La popolazione e i nuclei della Città di Lugano (stato )
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- Agnese Santini
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1 Premessa Nel 2010, sulla base dei dati fiscali 2007, la Città di Lugano intraprese uno studio con lo scopo principale di identificare i nuclei famigliari che non raggiungevano un fabbisogno finanziario minimo in base alle diverse leggi e regolamenti in vigore. Nel 2012, sulla base dei dati fiscali 2009, la stessa Città di Lugano ha riproposto lo studio per aggiornare l evoluzione dei nuclei famigliari che non raggiungono un fabbisogno finanziario minimo in base alle diversi leggi e regolamenti in vigore. La popolazione e i nuclei della Città di Lugano (stato ) In totale a Lugano si registravano 57'196 1 persone di cui circa il 50.0% arrivate a Lugano dopo il 1995 (un individuo su due risiede a Lugano da meno di quindici anni). Il picco del 1972 è in parte dovuto all aggregazione con Bré e Castagnola (gli individui risultano perciò come se fossero arrivati in Città durante l anno dell aggregazione). Per le aggregazioni avvenute in seguito i dati sono stati ripresi come se i cittadini fossero già residenti nella Città di Lugano. Circa il 43% della popolazione vive in tre quartieri: Molino Nuovo, Pregassona e Viganello. In Centro abita il 9.1% della popolazione, percentuale simile al quartiere di Besso. la percentuale di persone che hanno già raggiunto l età AVS (64 anni per le donne e 65 per gli uomini) è del 22.2%. Nel quartiere di Aldesago la percentuale supera il 33.0% (un individuo su tre è in età AVS). Per contro, la percentuale più bassa si registra nel quartiere
2 di Barbengo dove solo il 12.1% della popolazione di questo quartiere ha già raggiunto l età AVS (occorre considerare che in alcuni quartieri vi sono delle case per anziani che incrementano tale percetuale); a fine 2009 si contavano 3'830 persone al beneficio delle prestazioni complementari (PC). Nei quartieri di Besso, Molino Nuovo, Cassarate e Viganello la percentuale è maggiore rispetto al valore medio (6.7%). Il valore più elevato si registra nel quartiere di Molino Nuovo (10.4%) seguito da Cassarate (9.3%) e da Viganello (8.7%). Questi dati potrebbero far pensare che la maggior concentrazione delle persone a beneficio di prestazioni AI o PC in alcuni quartieri della Città, sia indotta dal basso costo dell alloggio. Il dato è però da verificare perché non si dispone di informazioni relative al costo dell affitto. A tal proposito occorre evidenziare che nella dichiarazione fiscale il dato viene richiesto ma a livello cantonale non è però ripreso nella banca dati del Cantone. In futuro sarebbe perciò auspicabile una ripresa di questo dato, considerando l importanza che riveste nel calcolo di diversi valori socio economici. La struttura dei nuclei familiari della Città di Lugano (stato al ) si presenta come segue: il 29.9% dei nuclei sono persone singole adulte; il 18.5% persone singole anziane; il 17.6% famiglie tradizionali con figli a carico; il 15.6% famiglie tradizionali senza figli a carico; l le famiglie monoparentali rappresentano il 6.6% del totale dei nuclei. Reddito e sostanza Il reddito totale dei nuclei considerati nel campione è di circa 2.1 miliardi di franchi (si potrebbe perciò stimare che il reddito totale di tutti i nuclei residenti nella Città di Lugano ammontava, alla fine del 2009, a circa miliardi di franchi);
3 il reddito da lavoro, rappresenta circa i 2/3 del reddito totale (CHF 1.3 miliardi) ed è la fonte più importante soprattutto per i nuclei più giovani; Circa CHF 400 milioni sono reddito da assicurazioni sociali (AVS-AI e rendite) mentre il reddito da sostanza è di circa CHF 360 milioni; il 50% del reddito totale si registra nei quartieri di Molino Nuovo, Centro, Pregassona e Viganello anche perché sono i più popolati. Come già evidenziato in precedenza, i redditi di trasferimento (prestazioni complementari, sussidi in base alle prestazioni LAPS, ecc.) non sono riportati nella dichiarazione fiscale. Di conseguenza i redditi calcolati sulla base dei dati fiscali misurano la situazione dei nuclei familiari dopo il versamento delle prestazioni delle assicurazioni sociali ma prima del versamento dei trasferimenti sociali (PC, LAPS, PA, ecc.) Occorre considerare, per esempio, che nel 2009 sono stati versati poco meno di CHF 45 milioni per prestazioni PC e PC-AI, che però non sono registrati nella dichiarazione fiscale (circa l 1.6% dei redditi totali contenuti nelle dichiarazioni fiscali). Quartiere Reddito lavoro Reddito pensioni Altro reddito Reddito sostanza Liquidazioni Reddito totale Loreto 74'992'150 20'367' '532 38'913' ' '170'382 Besso 111'614'867 35'008'350 1'386'638 21'657' ' '009'409 Molino Nuovo 159'587'753 69'619'430 2'299'488 27'991' ' '695'056 Centro 135'540'694 39'823'076 2'466'372 71'880'003 10' '720'145 Cassarate 67'480'502 29'655'499 1'058'799 13'376'898 52' '624'581 Castagnola 73'799'769 16'313' '006 32'550' '436'759 Aldesago 14'436'671 3'969' '663 3'726'110 80'510 22'574'532 Brè 10'077'169 2'539'023 81'400 2'435'628 26'335 15'159'555 Pregassona 211'369'123 52'543'247 3'085'049 40'488' ' '686'296 Viganello 144'789'714 58'708'255 2'130'384 28'954'469 59' '642'657 Breganzona 139'081'319 37'932'602 2'424'662 30'014' ' '195'124 Davesco-Soragno 44'792'376 9'033' '606 8'706' '126'282 Pazzallo 32'879'313 6'400' '313 5'464' '355'426 Pambio-Noranco 19'012'703 3'126' '418 2'899' '204'881 Cureggia 6'775' '613 39'315 1'939' '391'547 Gandria 5'455' '010 34'666 1'223' '500'101 Barbengo 43'027'763 9'123' '282 8'464' '224'162 Carabbia 19'259'515 3'460' '780 11'623' '658'389 Villa Luganese 13'003'760 3'919' '653 3'242' '417'325 N.d. 1'787' '557 48' ' '488'139 Totale 1'328'764' '284'861 19'511' '887'108 1'833'706 2'109'280'748 % 63.0% 19.1% 0.9% 16.9% 0.1% 100.0% La sostanza totale dei nuclei considerati nel campione è di circa 10.8 miliardi di franchi. La sostanza mobiliare (titoli, risparmi, capitali, ecc.) rappresenta circa i 2/3 del totale (circa CHF 7.0 miliardi). La sostanza immobiliare rappresenta circa un terzo (CHF 3.8 miliardi).
4 II reddito totale lordo medio per nucleo ammonta a CHF 99'153. In sei quartieri il valore medio è però inferiore (Besso, Molino Nuovo, Cassarate, Pregassona, Viganello e Pazzallo). 250' ' ' ' ' ' ' ' ' ' '000 89'715 73'672 78'554 97'833 80' ' '516 97' ' ' ' '460 77'754 99'153 50'000 0 Il valore medio della sostanza totale per nucleo familiare nel 2009 ammontava a CHF In dodici quartieri il valore medio risulta però inferiore rispetto a quello medio. Questo dato evidenzia ancora una volta come la sostanza è ripartita in maniera più iniqua rispetto al reddito (solo pochi nuclei ne beneficiano e all interno di chi ne beneficia vi sono delle grandi differenze).
5 1'800'000 1'698'648 1'600'000 1'400'000 1'325'249 1'360'425 1'200'000 1'136'376 1'000' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' '370 0 la distribuzione della sostanza mobiliare (titoli, capitali a risparmio, ecc.) è molto iniqua: Il 61.7% dei nuclei con una sostanza inferiore ai CHF 60'000 possiede il 2.3% del totale della sostanza mobiliare (da sottolineare che il 21.7% dei nuclei non dispone di alcuna sostanza mobiliare). L 1.0% dei nuclei più benestanti in termine di ricchezza, dispone del 52.1% del totale della sostanza mobiliare. 100% 90% 0.8% 3.2% 4.8% 80% 21.7% 70% 7.9% 60% 50% 40% 52.1% 18.0% >= 4'000'000 1'000'000-3'999' ' ' ' '999 60'000-99' '999 30% 61.7% 20% 10.2% 10% 15.6% 0% Nuclei 1.9% 2.3% Sostanza (titotli e capitali)
6 Sono stati costituiti 4 gruppi di analisi: 1. AVS_0_PC_1 All interno del nucleo familiare nessun individuo ha un età AVS, vale a dire 64 anni per le donne e 65 anni per gli uomini, ma almeno uno beneficia di una prestazione PC Questo gruppo d analisi, è formato da 918 nuclei di cui 770 (83.9%) hanno almeno un individuo che beneficia di una prestazione dell assicurazione invalidità (AI). Nei restanti 148 nuclei potrebbero esserci degli individui che beneficiano di una prestazione PC in base all Art 4 lett a bis.8 (individui che beneficiano di una rendita vedovile ai sensi dell AVS). In totale gli individui che compongono questo gruppo sono 1'860 (4.2% della popolazione campione e 2.02 individui per nucleo). Da una stima effettuata, i contributi versati dalla Cassa di compensazione per la PC ammonta, per questo particolare gruppo della Città di Lugano, a circa CHF 13.6 mio. nel AVS_1_PC_1 All interno del nucleo familiare vi è almeno un individuo che ha già raggiunto l età AVS, vale a dire 64 anni per le donne e 65 anni per gli uomini e vi è almeno un individuo che beneficia di una prestazione PC. Questo gruppo d analisi è formato da nuclei. In totale gli individui che compongono questo gruppo sono 3'387 (7.7% della popolazione campione e 1.41 individui per nucleo). Da una stima effettuata, i contributi versati dalla Cassa di compensazione per la PC ammonta, per questo particolare gruppo della Città di Lugano, a circa CHF 30.6 mio. nel Per i due gruppi contributi versati dalla Cassa di compensazione per la PC nel 2009 ammonta a circa CHF 44 milioni. 3. AVS_0_PC_0 All interno del nucleo familiare nessun individuo ha un età AVS, vale a dire 64 anni per le donne e 65 anni per gli uomini e nessun individuo beneficia di una prestazione complementare (PC). Questo gruppo d analisi è formato da nuclei di cui 471 (3.8%) hanno almeno un individuo che beneficia di una prestazione dell assicurazione invalidità (AI). In totale gli individui che compongono questo gruppo sono 28'511 (65.2% della popolazione campione, vale a dire 2.32 individui per nucleo). 4. AVS_1_PC_0 All interno del nucleo familiare vi è almeno un individuo che ha già raggiunto l età AVS, vale a dire 64 anni per le donne e 65 anni per gli uomini ma nessun componente beneficia di una prestazione complementare (PC). Questo gruppo d analisi, è formato da nuclei di cui 112 (2.0%) hanno almeno un individuo che beneficia di una prestazione dell assicurazione invalidità (AI). In totale gli individui che compongono questo gruppo sono 9'956 (22.7% della popolazione campione e 1.75 individui per nucleo). Il modello utilizzato per stimare sia il fabbisogno che il reddito indica che il 12.8% dei nuclei (729 casi di cui però 3 casi beneficiano di una prestazione ai sensi della LAPS) non raggiunge il fabbisogno e percentuali del 2009 sono molto simili a quelle ottenute nello studio del 2007 e anche come nello studio del 2007 i nuclei più toccati sono quelli con uno o due individui.
7 Il modello utilizzato per stimare sia il fabbisogno che il reddito computabile indica che non raggiungono il fabbisogno minimo in base ai parametri LAS (9.9% del totale dei nuclei). Di questi nuclei, 600 beneficiano però di un sussidio LAPS (AFI, API o PA) e di conseguenza il numero di nuclei che non raggiunge il fabbisogno minimo LAS è di 613 unità, vale a dire il 5.0% del totale (nel 2007 la percentuale era del 7.4%). Come già evidenziato, il motivo di questa differenza è legato all aggregazione di alcuni individui in nuclei più grandi in quanto, di fatto, sono conviventi. Prima dell intervento dello Stato (tramite le leggi LPC, LAPS e LAS) i nuclei che non raggiungono i relativi fabbisogni minimi sono 5'248, pari al 24.7% del totale dei nuclei della Città di Lugano. Con l intervento dello Stato, tramite le relative leggi testé citate, 3'306 nuclei tramite la LPC e 603 nuclei tramite la LAPS e la LAS, possono beneficiare di aiuti statali (nel primo caso di prestazioni PC mentre nel secondo di prestazioni AFI, API o PA), i nuclei che non raggiungono il relativo fabbisogno minimo sono 1'339 pari al 6.3% del totale dei nuclei della Città di Lugano. Il Regolamento Sociale Comunale della Città di Lugano Il Regolamento Sociale Comunale della Città di Lugano, basato sull aiuto puntuale, esiste dal 2007 e dall è in vigore una versione riveduta che definisce meglio le spese per le quali può essere chiesto un aiuto, i parametri di accesso così come le prestazioni massime. In modo particolare nel nuovo regolamento si è proceduto all innalzamento del fabbisogno minimo utile per accedere alle prestazioni comunali (dai valori LAS maggiorati del 10% (art del regolamento del 2007 si è passati ai valori LAS maggiorati del 30% nel regolamento in vigore dal 2012). Le macrocategorie di interventi puntuali sono state ampliate nel nuovo Regolamento e tengono maggiormente conto dei bisogni espressi dalla popolazione sulla base dei dati storici acquisti. Non da ultimo si è proceduto all aumento dei massimali relativi alle prestazioni che possono essere elargite. L aumento del numero di interventi attraverso il Regolamento Sociale Comunale, passati da 368 casi del 2007 a 506 casi nel 2009 (vale a dire da CHF a CHF ), ha permesso di colmare la lacuna di reddito a circa 1/3 dei nuclei che risultano sotto il fabbisogno minimo (Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.). Dal 2009 al 2012 le prestazioni elargite dalla Città di Lugano sono cresciute fino al 2011 (toccando oltre CHF 920'000) per poi diminuire nel 2012 a CHF 821'000. 1'000' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' '
8 Se si considera l evoluzione del numero delle domande di aiuto intervenute dopo il 2009, si potrebbe si può osservare un importante crescita dal 2008 al 2009 e una leggera tendenza all aumento nel periodo Occorre però una certa prudenza nella valutazione, poiché il maggior numero di richieste da una parte è determinato dall ampliamento dei criteri di accesso alle prestazioni sociali puntuali e dall altra potrebbe invece, almeno in parte, essere determinato dalla migliorata conoscenza della popolazione circa gli strumenti di politica sociale attive nella Città di Lugano. 1'
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