Obiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera Prime tappe per l avvio dei progetti
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- Marcella Castelli
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1 Obiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera Prime tappe per l avvio dei progetti INFODAY: incontro AdG/STC e referenti unici di progetto Bolzano, 19 ottobre 2010 Torino, 25 ottobre
2 Il secondo gruppo di progetti ordinari finanziati dal Programma Italia Svizzera è stato selezionato nella seduta del Comitato di Pilotaggio del 15 giugno 2010 Ai Capifila italiani Referenti unici di progetto è stato notificato l esito della selezione, comunicate le eventuali prescrizioni e tagli rispetto alla domanda di finanziamento e richiesta l accettazione del contributo pubblico 2
3 L elenco dei progetti finanziati è stato recepito da Regione Lombardia Autorità di Gestione del Programma, con Decreto n del 30 settembre 2010 (vedi sito del Programma) Il Capofila e i partner di progetto possono anche prima della firma della Convenzione dare inizio alle attività progettuali che non siano modificate da tagli o prescrizioni 3
4 Dopo la conferma dell accettazione del contributo il Segretariato Tecnico Congiunto: verifica in contatto con il Capofila - la rimodulazione del piano finanziario e delle attività, in termini di correttezza dei dati finali, coerenza con le condizioni di ammissibilità della spesa, rispetto sostanziale del piano di attività iniziale. La rimodulazione comprende anche l eventuale slittamento della data di inizio progetto; il STC provvede anche ad aggiornare la versione progettuale presente sul sistema di rendicontazione compila la convenzione e i suoi allegati con i dati riferiti al progetto e la invia con messaggio al CF affinché la stampi e la restituisca entro 30 giorni in 3 copie originali, recanti su ciascuna pagina sigla del soggetto con potere di firma, e sull ultima firma dello stesso e timbro dell ente. Anche gli allegati vanno stampati e firmati 4
5 Il CF dovrà allegare alla Convenzione inviata per posta in tre copie firmate - la seguente documentazione: Marche da bollo ai sensi del DPR 642/72 convenzione partenariale aggiornata in caso di aumento della quota di autofinanziamento da parte di uno o più soggetti atti di impegno relativi all eventuale maggior autofinanziamento apportato 5
6 Per ottenere l erogazione dell anticipo Il CF dovrà inviare la seguente documentazione: Richiesta di liquidazione anticipo (verifica codice IBAN Capofila e partner italiani) polizze fideiussorie (almeno al 40% della quota spettante) per i partner di natura privata Comunicazione di avvio delle attività che può essere avvenuta anche prima della data di formale inizio del progetto (riportato all art. 1 Convenzione AdG - Capofila) 6
7 Dopo la firma da parte dell AdG e la registrazione della Convenzione : il CF ne riceverà 1 copia controfirmata in originale dall AdG Le Amministrazioni Corresponsabili a loro volta riceveranno una copia della Convenzione firmata 7
8 L erogazione dell anticipo avverrà con le seguenti modalità : l AdC liquiderà il 15% del contributo FESR dell intero progetto al Capofila, che è tenuto a trasferirlo entro un mese agli altri partner secondo le quote di rispettiva competenza le Amministrazioni Corresponsabili procederanno a trasferire ai singoli partner (per il Piemonte attraverso il referente di progetto) il 15% della quota nazionale di contributo pubblico 8
9 Obiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera Principali elementi della Convenzione per il finanziamento e l attuazione del progetto INFODAY: incontro AdG/STC e referenti unici di progetto Bolzano, 19 ottobre 2010 Torino, 25 ottobre
10 Convenzione: definizione La Convenzione è un atto bilaterale tra AdG e CF il cui ruolo e la cui funzione sono disciplinate dal reg. (CE) N. 1080/2006 art. 20 Responsabilità del beneficiario principale e degli altri beneficiari Il testo della Convenzione ed i relativi allegati costituiscono il quadro di riferimento per la gestione del progetto, la rendicontazione delle spese relative ed il loro controllo 10
11 Durata del progetto La durata del progetto è quella inserita in fase di presentazione della domanda di contributo pubblico fatta salva la possibilità di slittamento indicata in fase di rimodulazione. E possibile richiedere, almeno 3 mesi prima della conclusione del progetto, una proroga della durata massima di 6 mesi. Può essere concessa una proroga eccezionale di 12 mesi solo per ritardi causati da forza maggiore 11
12 Costo del progetto e ammontare del contributo pubblico Il contributo concesso è suddiviso in quota nazionale e quota FESR e rappresenta il massimo importo finanziabile. L importo esatto da liquidare verrà tuttavia definito sulla base delle spese effettivamente sostenute (e validate) alla conclusione del progetto L AdG si riserva la facoltà di revoca totale del finanziamento qualora non venisse rendicontato almeno il 70% delle spese previste. 12
13 Spese ammissibili: normativa di riferimento Norme comunitarie: Reg. (CE) N. 1080/2006 art. 7 Ammissibilità delle spese Reg. (CE) N. 1083/2006 art. 56 Ammissibilità delle spese Reg. (CE) N. 1828/2006 art. 48 Norme sull Ammissibilità delle spese, Nuova norma nazionale (DPR n. 196, ) Norme regionali/provinciali applicabili Regolamento di contabilità dei singoli enti partner Disposizioni specifiche del programma ( Spese Ammissibili ) Principio di complementarietà tra fondi: Per le spese delle attività che ricadono nel campo di applicazione del FSE si dovranno rispettare anche le norme fissate da tale regolamento (art. 11 reg. 1081/2006) 13
14 Condizioni generali di ammissibilità In generale sono considerate ammissibili le spese che: 1. Sono strettamente connesse all esecuzione del progetto e corrispondano al piano attività 2. rispettano il piano finanziario approvato e sue eventuali rimodulazioni 3. Ricadono nelle categorie di spesa del programma 4. rientrano nel periodo di ammissibilità del progetto (ad eccezione delle spese già sostenute). L inizio del periodo di ammissibilità dipende dall avvio delle attività e può essere anche precedente alla data di inizio formale del progetto 14
15 Doppio finanziamento Il progetto non può beneficiare, per le stesse spese, di altri finanziamenti comunitari/nazionali Il progetto non può duplicare lavori già esistenti 15
16 Modifiche finanziarie Sono possibili due tipi di modifiche: 1. Variazioni tra voci di spesa entro il 20% del costo totale del progetto: devono essere comunicate per verifica all Amministrazione di riferimento 2. Oltre il 20% o con variazione della ripartizione del budget tra partner: necessitano di richiesta motivata all AdG che la sottopone al CdP per approvazione 16
17 Cronogramma e obiettivi di spesa Il CF si impegna a rispettare il cronogramma di spesa allegato alla domanda di contributo pubblico In caso di ritardi il CF deve comunicarli all AdG entro il di ogni anno In presenza di disimpegno automatico sul Programma, l AdG potrà decidere di rivalersi sui progetti che non hanno rispettato gli obiettivi di spesa per l annualità interessata 17
18 Rendicontazione Il Capofila inserisce sul SI, dopo le opportune verifiche, i rendiconti delle spese sostenute dai partner 2 volte l anno i partner inviano al CF le copie conformi dei documenti contabili relativi alle spese sostenute Il CF le trasmette alle Strutture di controllo: 1 invio entro il tra il e il Eventuali ulteriori spese sostenute tra il e il dello stesso anno devono comunque essere caricate sul SI 18
19 Rendicontazione Le Strutture di Controllo validano le spese, di norma entro un mese, fatta salva la richiesta di integrazioni Il CF al raggiungimento delle soglie di spesa previste, presenta richieste di rimborso all AdG Entro 3 mesi dalla conclusione del progetto CF può richiedere all AdG la liquidazione del saldo 19
20 Liquidazione del contributo Anticipo (15% costo totale) 1 acconto (25%): a fronte di spese sostenute per il 35% 2 acconto (30%): a fronte di spese sostenute per il 70% Saldo finale fino al 30% 20
21 Liquidazione del contributo L erogazione è subordinata alla presentazione di regolare polizza fideiussoria per beneficiari non pubblici La quota nazionale è erogata dalle Amministrazioni Corresponsabili ai singoli partner La quota FESR è erogata dall AdC al CF che la versa, entro 1 mese, ai partner in relazione alle spese da essi sostenute 21
22 Flusso finanziario dei contributi Soggetti gestori Beneficiari Altri soggetti C.E. IGRUE AdC Amministrazioni corresponsabili Partner Referenti regionali di progetto* Partner Referente unico Partner Quota FESR Quota nazionale * Per la Regione Piemonte 22
23 Recupero di finanziamenti L AdG può attivare, in determinati casi, procedure di recupero totale/parziale degli importi già liquidati Le Amministrazioni Corresponsabili recuperano la quota nazionale presso il singolo beneficiario L AdC recupera la quota FESR sul CF che si rivarrà sui singoli partner secondo le rispettive quote di competenza 23
24 Principali obblighi del Capofila Rappresentare i partner nelle relazioni con AdG, AdC, AdA, Amministrazioni corresponsabili e altri organismi nazionali e comunitari Garantire la corretta esecuzione del piano di attività e il rispetto dei calendari di spesa Tenere una contabilità separata per il progetto e assicurarsi che i partner facciano altrettanto Raccogliere e trasmettere periodicamente i dati sull aggiornamento del progetto. Rispettare la normativa in materia di pubblicità dando adeguata diffusione al contributo ricevuto tramite l apposizione dei loghi UE e di Programma 24
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