CONVENZIONE. Centro di competenza in materia di mobilità sostenibile e ferroviaria presso le Officine FFS di Bellinzona 1 /6
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- Ilaria Castellano
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1 CONVENZIONE Per la costituzione di una Fondazione come previsto dallo studio di fattibilità tecnico-economico del 17 aprile 2013 per la creazione in Ticino di un Centro di competenza in materia di mobilità sostenibile e ferroviaria presso le Officine FFS di Bellinzona 1 /6
2 1. Oggetto I firmatari di questa convenzione intendono promuovere la realizzazione di un Centro di competenza (di seguito CdC) nel settore della mobilità sostenibile e ferroviaria presso le Officine FFS di Bellinzona come descritto nell'allegato studio di fattibilità tecnico-economico del 17 aprile 2013, parte integrante e sostanziale della presente convenzione, condiviso da tutti i soci fondatori. Le parti si impegnano in qualità di soci fondatori ad implementarne contenuti e conclusioni e a realizzare il CdC in tutte le sue componenti. 2. Impegni dei soci fondatori Tutti i soci fondatori intraprendono e sostengono azioni dirette o indirette di promozione a favore dei servizi offerti dal CdC. Essi si adoperano a trasmettere al CdC progetti adatti. Inoltre si impegnano a promuovere le attività di ricerca e formazione. Cantone Ticino Per il finanziamento dell'awiamento e della gestione corrente il Cantone mette a disposizione un contributo annuale massimo, garantito per 4 anni, di CHF 500'000 sulla base del credito quadro per la concessione di aiuti cantonali ai sensi della Legge d'applicazione della Legge federale sulla politica regionale e del Programma d'attuazione della politica regionale Partecipa al capitale iniziale della Fondazione con CHF 20'000. Partecipa con due rappresentanti 1 al Consiglio di Fondazione. Ferrovie federali svizzere Le FFS assicureranno alle Officine FFS di Bellinzona volumi analoghi a quelli attuali per i prossimi anni e si impegnano all'attuazione di una strategia chiara per la stabilizzazione e per un suo sviluppo sostenibile anche a medio - lungo termine. Le FFS prowederanno ai necessari adeguamenti dell'organizzazione delle Officine FFS di Bellinzona con lo scopo di assicurare a quest'ultime un'attività di successo sul mercato anche a lungo termine. Dai progetti del CdC dovrebbero scaturire ulteriori impulsi per le Officine per il periodo dopo il Le FFS si impegnano, analogamente agli altri partner del CdC, a trasmettere al CdC progetti in questo senso. Le FFS sono coscienti dei cambiamenti necessari alle Officine di Bellinzona per potersi sviluppare tramite gli impulsi dati dal CdC e a tale scopo si impegnano ad 1 Le denominazioni utilizzate si intendono al maschile e al femminile. 2/6
3 adeguare la struttura organizzativa e infrastrutturale nonché ad aumentare l'autonomia organizzativa, operativa e finanziaria delle Officine di Bellinzona. Nella fase di awiamento del CdC, le FFS mettono a disposizione gratuitamente nell'area occupata dalle Officine di Bellinzona, gli spazi necessari per il CdC, senza che questo vada a discapito delle attività produttive e dei volumi occupazionali. Successivamente dovrà essere awiato un progetto per una sede definitiva del CdC nel quadro di una pianificazione dell'utilizzazione di tutto il sedime delle Officine FFS di Bellinzona. Questi punti saranno oggetto di una dichiarazione d'intenti delle FFS che è parte integrante della presente Convenzione. La definizione e il finanziamento, in funzione dei reciproci interessi, della parte formativa dovrà essere oggetto di un accordo separato tra Cantone e FFS. Le FFS si impegnano a sostenere finanziariamente, analogamente agli altri partner del CdC, le attività di ricerca e formazione. Le FFS hanno diritto ad un Rappresentanti dei collaboratori e dei sindacati SEV, Transfair e Unia L'Associazione "Giù le mani dall'officina", in rappresentanza dei collaboratori, partecipa al capitale iniziale della Fondazione con CHF 20'000 e ha diritto a un rappresentante (un collaboratore delle Officine di Bellinzona) nel Consiglio di Fondazione. I sindacati SEV, Transfair e Unia, partecipano al capitale iniziale della Fondazione con CHF 20'000 e hanno diritto ad un rappresentante nel Consiglio di Fondazione. Il rappresentante dei collaboratori e quello dei sindacati parteciperanno alla definizione e alla condivisione delle sinergie e strategie di sviluppo legate al CdC. Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) E' responsabile per il legame con tutti gli aspetti formativi e di ricerca applicata e si impegnerà attivamente in stretta collaborazione con il Dipartimento dell'educazione della cultura e dello sport per sostenere la realizzazione in Ticino di un istituto di formazione come descritto nello studio. Partecipa al capitale iniziale della Fondazione con CHF 20'000 e ha diritto ad un Altri impegni / apporti specifici: Supporto allo sviluppo del CdC negli ambiti di competenza: formazione e ricerca, specificata mente a livello terziario universitario; Apporto di conoscenza scientifica nei settori di competenza; Messa a disposizione e valorizzazione della rete di contatti sul piano regionale, nazionale e internazionale; Messa a disposizione del know how per la preparazione dei progetti. 3/6
4 Ente regionale per lo sviluppo del Bellinzonese e Valli Partecipa al capitale iniziale della Fondazione con CHF 20'000 e ha diritto ad un Rappresenta anche tutti gli ERS non presenti nel Consiglio di fondazione. Altri impegni I apporti specifici: Partecipa alle spese di awiamento del CdC con un contributo una tantum di CHF 30' Ente regionale per lo sviluppo del Mendrisioffo e Basso Ceresio Partecipa al capitale iniziale della Fondazione con CHF 20'000 e ha diritto ad un Città di Bellinzona Partecipa al capitale iniziale della Fondazione con CHF 20'000 e ha diritto ad un Altri impegni I apporti specifici: Sostegno allo sviluppo e al potenziamento delle Officine FFS di Bellinzona e di tutte le attività correlate a FFS in Ticino in base al modello di sviluppo definito nello studio di fattibilità BOO del 17 aprile 2013; per quanto nelle sue competenze e possibilità, il Municipio di Bellinzona si impegna a favorire attività e progetti in linea con lo sviluppo del CdC e del comparto delle Officine FFS di Bellinzona. 3. Parti integranti della convenzione Studio di fattibilità tecnico-economico per la creazione nel Ticino di un Centro competenza in materia di trasporto e mobilità ferroviaria alle Officine FFS di Bellinzona del 17 aprile Dichiarazione d'intenti delle FFS del 30 settembre Bozza dello statuto della Fondazione "Centro di competenza mobilità sostenibile e ferroviaria" del 12 novembre /6
5 Dipartimento delle finanze e dell'economia Divisione dell'economia l~s~~r 'U economico progetti speciali Ferrovie federali svizzere y. «~ ' x Ferruccio Bianchi Chef Maintenance Personenverkehr ~", ll~ Stephan Wehrle Verantwortlicher FOhrungskommunikation Personenverkehr Associazione Giù le mani dall'officina Sindacati SEV, Transfair e Unia 1- Gjénni" F.rizzo( Presrdélltl ~ (. ~ ~~r 9Beretta é~ o _.., ' / "van Cozzaglio Membro del comitato,! if,~ --; le-.,.l.ljz-o" ~ L.-.. "Ezlo Della Torre Membro del / ~,Giorgio TutJ l/presidente SEV comitato '1 \\ ~ --- ~; \\Jll ~ ~ ~> trogianolli Membro del ~e retario regionale comitato Se, r; _.0 :,1. f1,\ 1\ " ~' rjavicjj Simdheta Membro del comitato J. lll1aowjvl~ Chiara Simoneschl Cortesi Presidente Transfair Manuel Avallone Vicepresidente SEV 11/1 0 ~i'"! -- Christoph Furrer Responsabile settore trasporti pubblici Transfair Andrea Guidicelli Segretario regionale Transfair u Renzo Ambrosettl Co-Presidente Unia Matteo Pronzini Membro direzione nazionale settore industria Unia vv~ljrir1 Corrpdo Pardini Responsabile settore industria e membro comitato direttivo Unia 5/6
6 Alberto Cotti Presidente Consiglio della SUPSI Ente regionale per lo svilu Bellinzonese e Valli Città di Bellinzona co Gervasoni tor i / /~ ~ --t---- \ \- Ente regionale per lo sviluppo Mendrisiotto e Basso Ceresio. t " Corrado Solcà Presidente Gl- _-"" '("\ /" \ ' - ~ - _:>' "... >_, 7~~) - -".- - <--' c.jl; "L Bettina Stark Direttrice Bellinzona, 12 novembre 2013 Firmato in 11 esemplari originali, destinati agli enti firmatari e alla costituenda Fondazione Centro di competenza mobilità sostenibile e ferroviaria. Rimane riservata l'approvazione dei rispettivi organi e gremi decisionali. 6/6
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