società LUGO CATERING SPA. È nostra competenza la responsabilità

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1 Lugo Catering S.p.A. Sede legale in Lugo (Ra), via Malpighi n 15 Capitale Sociale ,00 I.V. C.F Iscritta al Registro Imprese presso la C.C.I.A.A. di Ravenna al n RELAZIONE DI REVISIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CHIUSO AL "Signori Azionisti, il bilancio dell'esercizio chiuso al redatto dagli Amministratori è stato regolarmente comunicato al Collegio Sindacale, unitamente alla Nota Integrativa ed alla Relazione sulla gestione. Si ricorda in via preliminare che, come per l'esercizio precedente, anche per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, il Collegio sindacale ha svolto sia l'attività di vigilanza ex art c.c. sia la funzione di revisione legale dei conti secondo l'art. 14 dei D.Lgs. 39/2010 (ex 2409-ter c.c.). Con la presente relazione Vi rendiamo conto del nostro operato. Parte prima Relazione ai sensi dell'art. 14, D.Lgs. n. 39/2010 (ex art ter Cod. Civ) 1. Abbiamo svolto la revisione legale dei conti del bilancio d'esercizio della Società LUGO CATERING SPA chiuso al 31/12/2010. La responsabilità della redazione del bilancio compete all'organo amministrativo della società LUGO CATERING SPA. È nostra competenza la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile. 2= L'esame sul bilancio è stato svolto facendo riferimento alle norme di legge che disciplinano il bilancio di esercizio interpretate ed integrate dai corretti principi contabili enunciati dal Consiglio Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili raccomandati dalla Consob. Nell'ambito della nostra attività di revisione abbiamo verificato: Bilancio di esercizio al 31/12/2010 Pagina 1 di 7

2 - nel corso dell'esercizio e con periodicità trimestrale, la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione delle scritture contabili dei fatti di gestione; - la corrispondenza del bilancio di esercizio alle risultanze delle scritture contabili e degli accertamenti eseguiti nonché la conformità dello stesso alle disposizioni di legge. 3, I nostri controlli sono stati pianificati e svolti al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio di esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione legale dei conti ha compreso l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probatori a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. 4. A nostro giudizio, il sopramenzionato bilancio nel suo complesso è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico della società Lugo Catering Spa per l'esercizio chiuso al , in conformità alle norme che disciplinano il bilancio di esercizio. Per il giudizio relativo al Bilancio dell' esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa sul Bilancio al Con riguardo ai criteri di valutazione seguiti nella redazione del bilancio il collegio evidenzia in particolare che: I criteri di valutazione sono i medesimi del bilancio relativo all'esercizio 2009 ed è quindi è possibile procedere alla comparazione fra i due bilanci; la valutazione delle varie voci è fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività; Bilancio di esercizio al 31/12/2010 Pagina 2 di 7

3 i costi e i ricavi sono imputati secondo il principio di competenza economico-temporale; il costo di acquisto dei beni materiali ed immateriali trova rappresentazione contabile fra le attività di stato patrimoniale, rettificate dal relativo fondo di ammortamento; il processo di ammortamento viene effettuato secondo i coefficienti determinati dalla società sulla base di prudenziali stime di vita utile dei beni. i crediti sono iscritti al valore nominale, rettificati secondo il probabile valore di realizzo: i crediti di dubbia esigibilità rappresentano importi del tutto trascurabili; - i debiti sono esposti al loro valore nominale; - il fondo T.F.R. è costituito dagli accantonamenti determinati sulla base delle vigenti disposizioni contrattuali e di legge e rappresenta l'effettiva passività maturata nei confronti del personale dipendente; - i ratei e risconti rappresentano quote di costi e ricavi che vengono imputate al bilancio secondo il criterio della competenza economico temporale; gli accantonamenti sono stati effettuati secondo il prudente apprezzamento degli amministratori e sono stati inoltre concordati con il collegio sindacale. 6, Il bilancio è corredato da una relazione sulla gestione redatta dagli amministratori che contiene un'analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione della società, degli indici finanziari e dell'andamento e del risultato della gestione nel suo complesso e nei vari settori in cui essa ha operato, nonché una coerente descrizione dei principali rischi ed incertezze cui la società è esposta. Il collegio sindacale in base all'art. 14 del D.Lgs.39/2010 e all'art. 156, comma 4-bis lettera d) del D.Lgs. n 58 del 24/2/98 esprime un giudizio di coerenza della relazione sopra menzionata rispetto ai risultati di bilancio d'esercizio al Parte seconda Bilancio di esercizio al 31/12/2010 Pagina 3 di 7

4 Relazione ai sensi dell'art.2429 del Codice Civile Nel corso dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2010 la nostra attività di vigilanza ex art c.c. è stata ispirata alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. In particolare: 11 Vigilanza sull'osservanza della legge e dello Statuto e sui principi di corretta amministrazione. Si è accertata la conformità degli atti e delle deliberazioni ad un definito sistema normativo riguardante le norme commerciali e societarie del codice civile e dello Statuto Societario. Abbiamo partecipato alle assemblee dei soci ed alle adunanze del Consiglio di Amministrazione, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento. Abbiamo ottenuto dagli Amministratori informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere, sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall'assemblea dei soci o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale. 2, Vigilanza sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della società Il Collegio ha monitorato il complesso di direttive e procedure volte a garantire che le decisioni siano assunte ad ogni livello con adeguato grado di competenza e di responsabilità. L'assetto organizzativo/direzionale adottato dalla completamente sviluppato dai soci amministratori, società, risulta Bilancio di esercizio al 31/12/2010 Pagina 4 di 7

5 sufficientemente adeguato e non presenta variazioni rilevanti rispetto a quello controllato nell'esercizio = Vigilanza sull'adeguatezza del sistema amministrativo e del suo concreto funzionamento 4, Il Collegio ha vigilato sull'adeguatezza e sul concreto funzionamento del sistema amministrativo, verificando in particolare l'adeguatezza/capacità del sistema stesso alla corretta rappresentazione della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell'impresa. Con riferimento all'esercizio 2010, gli amministratori hanno redatto ii bilancio al 31/12/2010 in conformità di legge e non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell'art.2423-ter, quarto comma, del Codice Civile. Con riferimento alla verifica dell'organizzazione della società, dall'esame della documentazione trasmessaci, è da ritenere che il sistema amministrativo e contabile in essere sia adeguato ed idoneo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni da riferire. 5, 8, Siamo stati informati dagli Amministratori, sull'andamento della gestione sociale 2010 e sulla sua prevedibile evoluzione, il tutto come riportato nella relazione di gestione redatta dagli stessi. Nel corso dell'esercizio 2010 non sono pervenute al Collegio Sindacale denuncie ai sensi dell'articolo 2408 del Codice Civile. A seguito di tali nostre attività non abbiamo osservazioni oarticolari da riferire. OSSERVAZlONI SUL BILANCIO DI ESERCIZIO 1, Relativamente ai bilancio d'esercizio chiuso al 31/12/2010, in aggiunta a quanto precede, Vi informiamo di aver vigilato sull'impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Bilancio di esercizio al 31/12/2010 Pagina 5 di 7

6 Lo stato patrimoniale evidenzia un risultato d'esercizio positivo di = e si riassume nei seguenti valori: Attività 5,148,878 Debiti e Fondi ( ) Patrimonio netto (escluso risultato d'esercizio) ( ) Utile d'esercizio Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori: Valore della produzione Costi della produzione ( ) Differenza ( ) Proventi finanziari ed oneri finanziari (9,123) Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte d'esercizio ( ) Utile d'esercizio 429, Ai sensi dell'art c.c. punto 5, il Collegio informa che non esistono attività immateriali per costi di impianto ed ampliamento, costi di ricerca e sviluppo e costi di pubblicità. 2. Ai sensi dell'art.2426 del Codice Civile, punto 6, il Collegio Sindacale informa che non esiste un costo di avviamento. 3. Il Collegio informa che gli Amministratori non hanno proceduto alla rivalutazione dei beni dell'impresa ai sensi della Legge n.342/ Per quanto precede, il Collegio Sindacale non rileva motivi ostativi all'approvazione del bilancio di esercizio al 31/12/2010, né ha obiezioni da formulare in merito alla proposta di deliberazione presentata dal Consiglio di Amministrazione per la destinazione dell'utile dell'esercizio. 5. In considerazione di quanto in precedenza evidenziato e, tenuto conto che non emergono rilievi o riserve, proponiamo all'assemblea di approvare il bilancio d'esercizio chiuso al 31/12/2010 così come redatto dagli Bilancio di esercizio al 31/12/2010 Pagina 6 di 7

7 Amministratori, dando altresì parere favorevole alla destinazione dell'utile d'esercizio così come proposto dagli stessi e di seguito riportato: Utile d'esercizio al 31/12/2010 Euro 5% a riserva legale Euro a riserva straordinaria Euro , , ,27 a dividendo Euro ,00 Bologna, lì IL COLLEGIO SINDACALE Rag. Babini / Dott. Fabrizio Fo l' chini Dott. Rafuzzi Alberto Bilancio di esercizio al 31/12/2010 Pagina 7 di 7

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