Esame di Informatica Generale 9 CFU 21 Giugno 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei
|
|
- Jacopo Manfredi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 1/12 22/06/ :07:59 Esame di Informatica Generale 9 CFU 21 Giugno 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei Docente Risultati Scritto Orali Carulli Venerdì 24/6 Fiorino Mercoledì sera Venerdì 24/6 Mazzei 26/06/2011 su digilander.libero.it/lm azzei con i risultati Cognome: Nome: Nro di Matricola: Docente: Lab + Nro PC: D1 D2 D3 D4 D5 D6 D7 D8 D9 Dom Es TOT D1 Scrivere in base 4 e in base 10 il seguente numero binario: base 4: =03033 (Poiché in ogni numero in base b x ogni cifra corrisponde ad x cifre della base b e viceversa e 4=2 2 ) base 10: = =207 D2 Dato l'assegnamento C x.a[1] = a.x; indicare i tipi, se esistono, che lo rendono possibile; altrimenti spiegare perché non esistono. typedef structint a[5]; R1; typedef structint x;r2; R1 x; R2 a;
2 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 2/12 22/06/ :07:59 D3 Definire la nozione di chiave primaria di una relazione. Data una relazione R con attributi A1,..., An si dice chiave primaria un sottoinsieme degli attributi di R non vuoto che identifica univocamente ogni tupla di R (condizione di unicità) ed è tale che, se si elimina un attributo della chiave, essa non identifica più univocamente la tupla (condizione di minimalità). D4 Definire le principali funzioni della ALU. Esegue le operazioni aritmetiche (se usa il complemento a due come rappresentazione per i dati comprende almeno i circuiti per la somma ed il complemento a due) e logiche sui dati presenti nel registro/i accumulatore. Il risultato delle operazioni modifica il registro di stato. Descrivere brevemente il gestore dei file (detto anche File System ) in un sistema operativo. D5 Permette la gestione della memoria di massa sia dal punto di vista fisico che logico. D6 Indicare i valori stampati dal seguente programma: void f(int *J, int X) *J = X - *J; int main() X=3; printf("%d ",X); f(&x,4); printf("%d",x); return 0; 3 1
3 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 3/12 22/06/ :07:59 D7 Indicare i valori stampati dal seguente programma: int fz(int a, int b[]) int i; for(i=0;i<3;i++) a = a + b[i]; return a - 1; int main() int v[3], a; v[0] = 3; v[1] = 4; v[2] = 5; a = fz(v[2], v); printf("%d %d\n",a, v[2]); return 0; 16 5 D8 Sintetizzare la funzione booleana descritta dalla seguente tabella di verità dove A, B e C sono le variabili e U1 e U2 le uscite: A B C U1 U U1 = -A-B-C + -A-BC + A-BC
4 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 4/12 22/06/ :07:59 U2 = -A-B-C + -A-BC + -AB-C + ABC D9 Dati i seguenti schemi di relazione con le rispettive istanze: Aziende(PIVA,Denominazione) PIVA Denominazione 111 Bayer 222 Angelini SPA 333 Menarini OTC Farmaci(PIVA,Nome, Prezzo, Qta) PIVA Nome Prezzo Qta 111 Aspirina Fisiotens Tachipirina Tirocular Lorazepam 5 25 stabilire il risultato della seguente interrogazione: SELECT Aziende.PIVA, SUM(Prezzo) FROM Aziende, Farmaci WHERE Qta > 20 GROUP BY Aziende.PIVA
5 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 5/12 22/06/ :08:00 Esame di Informatica Generale 9 CFU 21 Giugno 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei Docente Risultati Scritto Orali Carulli Venerdì 24/6 Fiorino Mercoledì sera Venerdì 24/6 Mazzei 26/06/2011 su digilander.libero.it/lm azzei con i risultati Cognome: Nome: Nro di Matricola: Docente: Lab + Nro PC: D1 D2 D3 D4 D5 D6 D7 D8 D9 D10 Dom Es TOT D1 Indicare se l operazione di somma tra i seguenti numeri in complemento a due produce overflow motivando la risposta: = Il risultato della somma in complemento a due è corretto (non genera overflow) poiché i due addendi sono discordi di segno. D2 Dati i seguenti numeri binari: A1 = A2 = in un aritmetica in complemento a due con 5 bit determinare il risultato della somma A1+A2 in un aritmetica in complemento a due con 8 bit, indicando se il risultato è corretto. Si estendono in segno A1 e A2 e quindi:
6 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 6/12 22/06/ :08: = Il risultato della somma in complemento a due è corretto poiché i due addendi sono concordi di segno ed il risultato ad n cifre è dello stesso segno dei due addendi. D3 Dato l'assegnamento C x.a = a.x; indicare i tipi, se esistono, che lo rendono possibile; altrimenti spiegare perché non esistono. struct int a; x; struct int x; a; D4 Data la relazione R con schema R(CodiceEsame, Nome, Cognome, Voto) e la sua istanza: CodiceEsame Nome Cognome Voto 01 Giuseppe Verdi Arturo Toscanini GioacchinoRossini GioacchinoRossini GioacchinoRossini GioacchinoRossini Arturo Toscanini Giuseppe Verdi Giuseppe Verdi Arturo Toscanini Antonio Vivaldi Antonio Vivaldi GioacchinoRossini 30 Scrivere il risultato della seguente query di selezione: SELECT Nome, Cognome, COUNT(*) FROM R WHERE Voto > 25 GROUP BY Cognome,Nome; Nome Cognome Count(*) Gioacchino Rossini 2 Arturo Toscanini 2 D5
7 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 7/12 22/06/ :08:00 Indicare i valori stampati dal seguente programma: 2 12 #include <stdio.h> void f(int *J, int K) *J = K * (*J); int main() K=2; printf("%d\n",k); f(&k, 6); printf("%d\n",k); D6 Indicare i valori stampati dal seguente programma: int fz(int a[], int b) int i; for(i=0;i<3;i++) b = b + a[i]; return b + 1; int main() int w[3], a; w[0] = 3; w[1] = 4; w[2] = 5; a = fz(w,w[1]); printf("%d %d\n",a, w[2]); return 0; 17 5 D7
8 04-21-giugno-2011-DomandeConSoluzione.doc 8/12 22/06/ :08:00 Sintetizzare la funzione booleana descritta dalla seguente tabella di verità dove A, B e C sono le variabili e U1 e U2 le uscite: A B C U1 U U1 = -A-B-C + -ABC + A-BC U2 = -A-B-C + -AB-C + AB-C + ABC D8 Descrivere brevemente le principali differenze tra le memorie RAM e le memorie ROM. La RAM è una memoria volatile leggibile e scrivibile mentre la ROM è una memoria persistente ma solo leggibile D9 Definire la nozione di sistema transazionale. D10 Indicare i registri coinvolti nel ciclo di fetch-decodeexecute di una istruzione (detto anche ciclo macchina).
9 Esame di Informatica Generale 9 CFU 21 Giugno 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei Docente Risultati Scritto Orali Carulli Venerdì 24/6 Fiorino Mercoledì sera Venerdì 24/6 Mazzei 26/06/2011 su digilander.libero.it/lm azzei con i risultati Cognome: Nome: Nro di Matricola: Docente: Lab + Nro PC: Esercizio 1 (8 punti) Scrivere un programma che: 1- Definisce due vettori A e B di dimensione 10 di tipo int; 2- Legge da input standard 20 numeri interi e li memorizza in A e B; 3- Se le sequenze di valori presenti in A e B possono essere interpretati come due numeri binari da 10 bit, allora il programma ne deve fare la somma e mettere il risultato in un vettore C di 11 elementi (11 e non 10 perché potrebbe esserci un riporto). Altrimenti, il programma segnala che la somma in base 2 non può essere eseguita causa errore di inserimento. #include<stdio.h> int main(void) int A[10], B[10],C[11],i,r; for(i=0;i<10;i++) scanf("%d",&a[i]); for(i=0;i<10;i++) scanf("%d",&b[i]); r=0; for(i=9;i>=0;i ) C[i+1]=(A[i]+B[i]+r)%2; if (A[i]+B[i]+r >=2) r=1; else r=0; C[0]=r; for(i=0;i<11;i++) printf("%d",c[i]); return 0;
10 Esercizio 2 (6 punti) Definire un tipo di dato ST, struct con un campo di nome A di tipo int. Definire un tipo di dato VT, vettore di 100 elementi di tipo int. Scrivere una funzione con due parametri: x di tipo VT; y di tipo puntatore (riferimento) ad un elemento di tipo ST. La funzione deve inserire nel campo A dell area di memoria puntata da y il più piccolo elemento di x. typedef structint a; ST; typedef int VT[100]; void f(vt x, ST *y) int i; y >a=x[0]; for(i=1;i<100;i++) if (x[i]<y >a) y >a=x[i]; Esercizio 3 (6 punti) Per registrare il numero di ore lavorate ogni giorno da ciascun dipendente, sono stati definiti i seguenti schemi di relazione: Dipendenti(CF,Nome,Cognome) Orario(CF,giorno, ore) dove: nella relazione Dipendenti, l attributo CF è la chiave primaria; nella relazione Orario, gli attributi CF e giorno formano la chiave primaria. L attributo CF è chiave esterna per le relazione Dipendenti; nella relazione Orario, l attributo giorno è di tipo Date e l attributo ore rappresenta il numero di ore lavorate nel giorno. Scrivere le interrogazioni SQL che permettono di: a) visualizzare il Nome ed il Cognome dei dipendenti che hanno almeno un giorno in cui lavorano più di 8 ore; b) visualizzare il CF di coloro i quali in totale hanno lavorato più di 1000 ore.
11 Esame di Informatica Generale 9 CFU 21 Giugno 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei Docente Risultati Scritto Orali Carulli Venerdì 24/6 Fiorino Mercoledì sera Venerdì 24/6 Mazzei 26/06/2011 su digilander.libero.it/lm azzei con i risultati Cognome: Nome: Nro di Matricola: Docente: Lab + Nro PC: Esercizio 1 (8 punti) Scrivere un programma che: 1- legge da standard input un numero intero X tale che <= X <= Se il valore di X non ricade negli estremi specificati, allora il programma continua a richiedere un valore per X fino a che l utente non inserisce un valore corretto; 2- converte il numero in cpl2 e memorizza i bit in un vettore B opportunamente dimensionato; #include<stdio.h> int main(void) int X,B[11],i; do scanf("%d",&x); while (X< 1024 X>1023); if (X<0) X=2048+X; for(i=10;i>=0;i ) B[i]=X%2; X=X/2; for(i=0;i<11;i++) printf("%d",b[i]); return 0; Esercizio 2 (6 punti) Definire un tipo di dato ST, struct con due campi di nome A, B di tipo int. Definire un tipo di dato VT, vettore di 100 elementi di tipo int. Scrivere una funzione con due parametri: x di tipo VT; y di tipo puntatore (riferimento) ad un elemento di tipo ST.
12 La funzione deve inserire nel campo A dell area di memoria puntata da y la somma degli elementi di x, e nel campo B dell area di memoria puntata da y il prodotto degli elementi di x. typedef structint a,b; ST; typedef int VT[100]; void f(vt x, ST *y) int i; y >a=0; y >b=1; for(i=1;i<100;i++) y >a=y >a+x[i]; y >b=y >b*x[i]; Esercizio 3 (6 punti) Siano dati i seguenti schemi di relazione: Utenti(CF,Nome,Cognome) Contratti(CF,dataContratto, premio) dove: nella relazione Utenti, l attributo CF è la chiave primaria; nella relazione Contratti, gli attributi CF e datacontratto formano la chiave primaria. L attributo CF è chiave esterna per le relazione Utenti; nella relazione Contratti l attributo datacontratto è di tipo Date e rappresenta il giorno in cui è stato stipulato il contratto. Scrivere le interrogazioni SQL che permettono di: α) visualizzare il Nome ed il Cognome degli utenti che hanno un contratto con un premio superiore a 20000; β) per ogni giorno del 2011, visualizzare il numero di contratti stipulati.
Esame di Informatica Generale 25 giugno 2012 Professori: Carulli, Fiorino. Docente Risultati Scritto Fiorino Carulli
Esame di Informatica Generale 25 giugno 2012 Professori: Carulli, Fiorino Docente Risultati Scritto Fiorino Carulli Orali Cognome: Nome: Nro di Matricola: Docente: Domanda 1 (1 punto ) Stabilire il risultato
DettagliEsame di Informatica Generale 25 giugno 2012 Professori: Carulli, Fiorino. Docente Risultati Scritto Fiorino Carulli
04-giugno-2012-Soluzioni-9cfu-Fila-A.doc Esame di Informatica Generale 25 giugno 2012 Professori: Carulli, Fiorino Docente Risultati Scritto Fiorino Carulli Orali Cognome: Nome: Nro di Matricola: Docente:
Dettagli2. Spiegare brevemente qual è la funzione del compilatore e la sua importanza per il programmatore.
1 Esercizio 1 1. Immaginate di avere una calcolatore che invece che poter rappresentare i classici due valori per ogni bit (0/1) possa rappresentare 7 valori per ogni bit. (a) Quanti bit gli occorreranno
DettagliEsame di Informatica Generale 9 CFU 19 Aprile 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei
9cfu 19 aprile Soluzioni.doc 1/14 22/04/2011 17.39.25 Esame di Informatica Generale 9 CFU 19 Aprile 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei Docente Risultati Scritto Orali Carulli Me 27/04/11 ore 15:00
DettagliLe Basi di Dati. Le Basi di Dati
Le Basi di Dati 20/05/02 Prof. Carlo Blundo 1 Le Basi di Dati Le Base di Dati (database) sono un insieme di tabelle di dati strutturate in maniera da favorire la ricerca di informazioni specializzate per
DettagliIntroduzione alla programmazione in C
Introduzione alla programmazione in C Testi Consigliati: A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. M. Ritchie Linguaggio C P. Tosoratti Introduzione all informatica Materiale
DettagliTelerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme
DettagliESAME SCRITTO DI ELEMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE. 9 Settembre 2015
COGNOME E NOME: MATRICOLA: Civile Ambiente e Territorio Non si possono consultare manuali, appunti e calcolatrici. Esercizio 1: Rappresentare i numeri 43 e 81 (in base 10) in notazione binaria in complemento
DettagliESAME SCRITTO DI ELEMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE. 27 Gennaio 2015
COGNOME E NOME: MATRICOLA: Civile Ambiente e Territorio Non si possono consultare manuali, appunti e calcolatrici. Esercizio 1: [3 punto] Rappresentare i numeri 36 e 91 (in base 10) in notazione binaria
DettagliUtilizzando Microsoft Access. Si crea la tabella Anagrafica degli alunni,le Materie e i voti si mettono alcuni campi
Vogliamo creare una struttura per permettere di memorizzari i voti della classe in tutte le materie Per fare questo untilizziamo tre tabelle Alunni,materie,voti Alunni Materie Voti Creo un record per ogni
DettagliFondamenti di Informatica 2
Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 28 Febbraio 2006 Esercizio 1 (4 punti) Date le seguenti variabili int A[] = 2,3,7,-2,5,8,-4; int N = 7; int min = 3; int i; Scrivere la porzione di codice
DettagliBasi di dati. Concetti introduttivi ESEMPIO. INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Aule. Docenti. Entità Relazioni Interrogazioni. Ultima modifica: 26/02/2007
Basi di dati Concetti introduttivi Ultima modifica: 26/02/2007 ESEMPIO INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Informatica Aule Docenti Entità Relazioni Interrogazioni St udent i Database 2 Tabella (I) STUDENTE
DettagliEsame di Informatica Generale 25 giugno 2010 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei
IG 9CFU 25/06/10 1/12 Esame di Informatica Generale 25 giugno 2010 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei Docente Risultati Scritto Orali Fiorino martedi venerdì Mazzei Martedì pv (sito docente) Mercoledì
DettagliLab 11 Gestione file di testo"
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Lab 11 Gestione file di testo" Lab15 1 Esercizio 1 n Realizzare un programma che, aperto un file di testo di nome
DettagliTipi primitivi. Ad esempio, il codice seguente dichiara una variabile di tipo intero, le assegna il valore 5 e stampa a schermo il suo contenuto:
Tipi primitivi Il linguaggio Java offre alcuni tipi di dato primitivi Una variabile di tipo primitivo può essere utilizzata direttamente. Non è un riferimento e non ha senso tentare di istanziarla mediante
DettagliCompito di Fondamenti di Informatica
Compito di Fondamenti di Informatica In un magazzino viene utilizzato un archivio informatico, nel quale vengono memorizzate le informazioni relative ai prodotti contenuti nel magazzino e che ne permette
DettagliIntroduzione al MATLAB c Parte 2
Introduzione al MATLAB c Parte 2 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 18 gennaio 2008 Outline 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Costrutti di programmazione
DettagliAppello di Informatica B
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale 19 febbraio 2004 Appello di Informatica B Prof. Angelo Morzenti - Prof. Vincenzo Martena Cognome e nome: Matricola: Tipo di prova: recupero I prova
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2010-11 13 settembre 2011
Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2010-11 13 settembre 2011 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.
DettagliI Sistemi Informativi
I Sistemi Informativi Definizione Un Sistema Informativo è un mezzo per acquisire, organizzare, correlare, elaborare e distribuire le informazioni che riguardano una realtà che si desidera descrivere e
DettagliI sistemi di numerazione
I sistemi di numerazione 01-INFORMAZIONE E SUA RAPPRESENTAZIONE Sia dato un insieme finito di caratteri distinti, che chiameremo alfabeto. Utilizzando anche ripetutamente caratteri di un alfabeto, si possono
DettagliProgettazione di un Database
Progettazione di un Database Per comprendere il processo di progettazione di un Database deve essere chiaro il modo con cui vengono organizzati e quindi memorizzati i dati in un sistema di gestione di
DettagliPROVA INTRACORSO TRACCIA A Pagina 1 di 6
PROVA INTRACORSO DI ELEMENTI DI INFORMATICA MATRICOLA COGNOME E NOME TRACCIA A DOMANDA 1 Calcolare il risultato delle seguenti operazioni binarie tra numeri interi con segno rappresentati in complemento
DettagliCorso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Secondo Compitino 17 Dicembre 2005
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Secondo Compitino 17 Dicembre 2005 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate
DettagliFondamenti di Informatica T-1, 2009/2010 Modulo 2 Prova d Esame 5 di Giovedì 15 Luglio 2010 tempo a disposizione 2h30'
Prima di cominciare: si scarichi dal sito http://esamix.labx il file StartKit5.zip contenente i file necessari (solution di VS2008 e progetto compresi). Avvertenze per la consegna: apporre all inizio di
DettagliCONCETTO DI ANNIDAMENTO
LEZIONE14 SQL ANNIDAMENTI PAG. 1 / 5 PROF. ANDREA ZOCCHEDDU LEZIONE14 SQL ANNIDAMENTI CONCETTO DI ANNIDAMENTO LINGUAGGIO SQL QUERY ANNIDATE Per annidamento si intende la possibilità che, all interno di
DettagliProva di recupero di Informatica B Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica prof. Francesco Amigoni 20 febbraio 2004
Prova di recupero di Informatica B Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica prof. Francesco Amigoni 20 febbraio 2004 Cognome Nome Matricola Indirizzo (Aerospaziale / Meccanica) Recupero prima prova in itinere:
DettagliESAME SCRITTO DI ELEMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE. 10 Settembre 2013
COGNOME E NOME: MATRICOLA: Civile Ambiente e Territorio Non si possono consultare manuali, appunti e calcolatrici. Esercizio 1: Rappresentare i numeri 37 e 90 (in base 10) in notazione binaria in complemento
DettagliGestione dei File in C
Gestione dei File in C Maurizio Palesi DIIT Università di Catania Viale Andrea Doria 6, 95125 Catania mpalesi@diit.unict.it http://www.diit.unict.it/users/mpalesi Sommario In questo documento saranno introdotte
DettagliProgrammazione I - Laboratorio
Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 2 - Funzioni Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti di.unipi.it 2.
DettagliEsame di INFORMATICA
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello
DettagliBasi di dati. Il Linguaggio SQL. K. Donno - Il Linguaggio SQL
Basi di dati Il Linguaggio SQL Data Definition Language (DDL) Data Definition Language: insieme di istruzioni utilizzate per modificare la struttura della base di dati Ne fanno parte le istruzioni di inserimento,
DettagliBasi di dati. Concetti Introduttivi ESEMPIO. Fisica, Analisi, Informatica. Entità Relazioni Interrogazioni. Database 2
Basi di dati Concetti Introduttivi ESEMPIO Fisica, Analisi, Informatica Entità Relazioni Interrogazioni Database 2 Tabella (I) STUDENTE Attributi Data di Nascita Indirizzo Matricola Luca Neri 27/10/1980
Dettagli15 febbraio 2010 - Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a. 2009-2010 COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...
15 febbraio 010 - Soluzione esame di geometria - 1 crediti Ingegneria gestionale - a.a. 009-010 COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura
DettagliCompito DA e BD. Tempo concesso: 90 minuti 12 giugno 03 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1
Compito DA e BD. Tempo concesso: 90 minuti 12 giugno 03 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1 Si considerino le seguenti specifiche relative alla realizzazione della base di dati di una facoltà e si definisca
DettagliEsercitazione Informatica I AA 2012-2013. Nicola Paoletti
Esercitazione Informatica I AA 2012-2013 Nicola Paoletti 4 Gigno 2013 2 Conversioni Effettuare le seguenti conversioni, tenendo conto del numero di bit con cui si rappresenta il numero da convertire/convertito.
DettagliIntroduzione ai database relazionali
Introduzione ai database relazionali Tabelle Un database (DB) è costituito da un insieme di file che memorizzano dati opportunamente organizzati Nei database relazionale tale organizzazione è costituita
DettagliStrutture. Strutture e Unioni. Definizione di strutture (2) Definizione di strutture (1)
Strutture Strutture e Unioni DD cap.10 pp.379-391, 405-406 KP cap. 9 pp.361-379 Strutture Collezioni di variabili correlate (aggregati) sotto un unico nome Possono contenere variabili con diversi nomi
DettagliInformatica - A.A. 2010/11
Ripasso lezione precedente Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di laurea in Tutela e benessere animale Corso Integrato: Matematica, Statistica e Informatica Modulo: Informatica Esercizio: Convertire
DettagliAlgoritmo. I dati su cui opera un'istruzione sono forniti all'algoritmo dall'esterno oppure sono il risultato di istruzioni eseguite precedentemente.
Algoritmo Formalmente, per algoritmo si intende una successione finita di passi o istruzioni che definiscono le operazioni da eseguire su dei dati (=istanza del problema): in generale un algoritmo è definito
DettagliC. P. U. MEMORIA CENTRALE
C. P. U. INGRESSO MEMORIA CENTRALE USCITA UNITA DI MEMORIA DI MASSA La macchina di Von Neumann Negli anni 40 lo scienziato ungherese Von Neumann realizzò il primo calcolatore digitale con programma memorizzato
DettagliLezione V. Aula Multimediale - sabato 29/03/2008
Lezione V Aula Multimediale - sabato 29/03/2008 LAB utilizzo di MS Access Definire gli archivi utilizzando le regole di derivazione e descrivere le caratteristiche di ciascun archivio ASSOCIAZIONE (1:1)
DettagliDATABASE RELAZIONALI
1 di 54 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE STORICHE ETTORE LEPORE DATABASE RELAZIONALI Dott. Simone Sammartino Istituto per l Ambiente l Marino Costiero I.A.M.C. C.N.R.
DettagliPolitecnico di Milano - Facoltà di Ingegneria INFORMATICA A - Corso per allievi GESTIONALI - Prof. C. SILVANO A. A. 2001/2002-5 febbraio 2003 -A
Politecnico di Milano - Facoltà di Ingegneria INFORMATICA A - Corso per allievi GESTIONALI - Prof. C. SILVANO A. A. 2001/2002-5 febbraio 2003 -A COGNOME: NOME: MATRICOLA: Istruzioni: Scrivere solo sui
DettagliLezioni di Laboratorio sui Data Base
Lezioni di Laboratorio sui Data Base Docente Tutor: Dott. Gianluigi Roveda Informatica per l'impresa Prima Parte: Open Office - Base PREMESSA Questo lavoro è stato realizzato a partire dalle slides del
DettagliLICEO SCIENTIFICO "LEONARDO DA VINCI" - RC PROGRAMMA DI INFORMATICA A.S. 2014/15 - CLASSE: I Q - Indirizzo Scienze applicate Prof Miritello Rita
LICEO SCIENTIFICO "LEONARDO DA VINCI" - RC PROGRAMMA DI INFORMATICA A.S. 2014/15 - CLASSE: I Q - Indirizzo Scienze applicate Modulo 1: Introduzione all informatica Fondamenti di teoria della elaborazione
DettagliLe funzioni in C. I programmi C sono costituiti da definizioni di variabili e funzioni.
Le funzioni in C I programmi C sono costituiti da definizioni di variabili e funzioni. Una definizione di funzione ha il seguente formato: tipo-ritornato nome-funzione(lista-parametri) { dichiarazioni
DettagliRealizzazione di una classe con un associazione
Realizzazione di una classe con un associazione Nel realizzare una classe che è coinvolta in un associazione, ci dobbiamo chiedere se la classe ha responsabilità sull associazione. Diciamo che una classe
DettagliEsempi ed esercizi Aritmetica degli elaboratori e algebra di commutazione
Esempi ed esercizi Aritmetica degli elaboratori e algebra di commutazione Fondamenti di Informatica Michele Ceccarelli Università del Sannio ceccarelli@unisannio.it Angelo Ciaramella DMI-Università degli
DettagliMODELLO RELAZIONALE. Introduzione
MODELLO RELAZIONALE Introduzione E' stato proposto agli inizi degli anni 70 da Codd finalizzato alla realizzazione dell indipendenza dei dati, unisce concetti derivati dalla teoria degli insiemi (relazioni)
DettagliEsame di Informatica Generale 9 CFU 20 Settembre 2011
Esame di Informatica Generale 9 CFU 20 Settembre 2011 Domanda 1 (punteggio 1) Trasformare in base 10 il seguente numero in complemento a due 11001 cpl2,5. -11001 = 00111 = 7 11001=-7 Domanda 2 (punteggio
DettagliArduino: Programmazione
Programmazione formalmente ispirata al linguaggio C da cui deriva. I programmi in ARDUINO sono chiamati Sketch. Un programma è una serie di istruzioni che vengono lette dall alto verso il basso e convertite
DettagliBASI DI DATI - : I modelli di database
BASI DI DATI - : I modelli di database DAL 1960 ci si e' orientati verso 3 direzioni: 1 MODELLO GERARCHICO Se i dati si presentano naturalmente in una struttura ad albero (ES. File System) Limiti: rigidità
DettagliAl giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database
Introduzione Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database implementano un linguaggio standard chiamato SQL (Structured Query Language). Fra le altre cose, il linguaggio SQL consente di prelevare,
DettagliEsercitazione sulle libpq - libreria C per PostgreSQL
Esercitazione sulle libpq - libreria C per PostgreSQL Roberto Tronci roberto.tronci@diee.unica.it Basi di Dati A.A. 2007/2008 Tronci ( roberto.tronci@diee.unica.it ) Esercitazione libpq Basi di Dati 2007/2008
DettagliElementi di Architettura e Sistemi Operativi. problema punti massimi i tuoi punti problema 1 6 problema 2 7 problema 3 7 problema 4 10 totale 30
Elementi di Architettura e Sistemi Operativi Bioinformatica - Tiziano Villa 22 Giugno 2012 Nome e Cognome: Matricola: Posta elettronica: problema punti massimi i tuoi punti problema 1 6 problema 2 7 problema
DettagliOTTAVA ESPERIENZA DI LABORATORIO. L elaborazione dei files in C
CORSO DI LABORATORIO DI INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN SDM ANNO ACCADEMICO 2011-2012 Docente: R. Sparvoli Esercitazioni: R. Sparvoli, F. Palma OTTAVA ESPERIENZA DI LABORATORIO L elaborazione dei files
DettagliFunzioni in C. Violetta Lonati
Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Funzioni - in breve: Funzioni Definizione di funzioni
DettagliLISTE, INSIEMI, ALBERI E RICORSIONE
LISTE, INSIEMI, ALBERI E RICORSIONE Settimo Laboratorio LISTE E RICORSIONE SVUOTALISTA: CONSIDERAZIONI Per svuotare una lista si devono eliminare i singoli nodi allocati con la malloc... Come fare? Per
DettagliDall Algoritmo al Programma. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
Dall Algoritmo al Programma Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni IL PROGRAMMA Gli algoritmi sono modelli di descrizione astratti e per controllarne il funzionamento devono essere
DettagliRICERCA DI UN ELEMENTO
RICERCA DI UN ELEMENTO Si legga da tastiera un array di N elementi (N stabilito dall utente) Si richieda un elemento x il programma deve cercare l elemento x nell array Se l elemento è presente, deve visualizzare
DettagliDB - Modello relazionale dei dati. DB - Modello Relazionale 1
DB - Modello relazionale dei dati DB - Modello Relazionale 1 Definizione Un modello dei dati è un insieme di meccanismi di astrazione per definire una base di dati, con associato un insieme predefinito
DettagliCorso di Analisi Matematica Serie numeriche
Corso di Analisi Matematica Serie numeriche Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 25 1 Definizione e primi esempi 2 Serie a
DettagliElena Baralis 2013 Politecnico di Torino 1
Modello relazionale Docente M2170 Fondamenti di informatica Verdi M4880 Sistemi di elaborazione Bianchi F0410 Basi di dati Neri Docenti Nome Dipartimento Telefono Verdi Informatica 123456 Bianchi Elettronica
DettagliNote per generazione file.txt per invio trimestrale V.P. all AGENZIA DELLE ENTRATE
Note per generazione file.txt per invio trimestrale V.P. all AGENZIA DELLE ENTRATE Si tratta della funzione che consente di generare il file in formato testo (.TXT) che permette la spedizione all Agenzia
DettagliInformatica per le discipline umanistiche 2 lezione 10
Informatica per le discipline umanistiche 2 lezione 10 Parte III: il computer come strumento per l interazione e la comunicazione Si è parlato di identità Parte III: il computer come strumento per l interazione
Dettagli3) Il seguente numerale A1F0 in base 16 a quale numero in base 10 corrisponde?
Leggete attentamente le domande del test e date la/le vostra/e risposta/e. 1) Per quanto tempo la memoria RAM di un personal computer conserva le informazioni? Finchè lo hard disk funziona in modo corretto
DettagliPROGETTAZIONE CONCETTUALE
PROGETTAZIONE CONCETTUALE 1 Il Modello Concettuale Nella progettazione concettuale la descrizione dei dati da rappresentare avviene a livello astratto indipendentemente dal computer e dal software utilizzato.
DettagliVincoli di integrità
Vincoli di integrità Non tutte le istanze di basi di dati sintatticamente corrette rappresentano informazioni plausibili per l applicazione di interesse Studenti Matricola Nome Nascita 276545 Rossi 23-04-72?
DettagliSQL - Funzioni di gruppo
una funzione di gruppo permette di estrarre informazioni da gruppi di tuple di una relazione le funzioni di gruppo si basano su due concetti: partizionamento delle tuple di una relazione in base al valore
DettagliCardinalità e identificatori. Informatica. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni
e identificatori Codice (0,1) (1,1) Dirige Informatica Lezione 8 Laurea magistrale in Scienze della mente Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell'educazione Anno accademico: 2012 2013 1 Cognome
DettagliCLASSE III A I.T.I. (ABACUS) SISTEMI DI ELABORAZIONE E TRASMISSIONE DEI DATI VERIFICA DI RECUPERO
CLASSE III A I.T.I. (ABACUS) SISTEMI DI ELABORAZIONE E TRASMISSIONE DEI DATI VERIFICA DI RECUPERO 1 Domanda [1 punto] Dato il formato in virgola mobile su 32 bit così definito (precisione singola): o 1
DettagliSistemi di Numerazione
Fondamenti di Informatica per Meccanici Energetici - Biomedici 1 Sistemi di Numerazione Sistemi di Numerazione I sistemi di numerazione sono abitualmente posizionali. Gli elementi costitutivi di un sistema
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE LA GESTIONE DEI FILE DI TESTO IN C++
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G A L I L E O F E R R A R I S DIISPENSA DII IINFORMATIICA E SIISTEMII AUTOMATIICII LA GESTIONE DEI FILE DI TESTO IN C++ Le classi per la gestione dei file. Il C++ è
Dettaglihttp://esamix.labx Quotazione compareto( ) Quotazione piurecente( ) Quotazione Quotazione Quotazione non trovato count( )
Materiale di ausilio utilizzabile durante l appello: tutto il materiale è a disposizione, inclusi libri, lucidi, appunti, esercizi svolti e siti Web ad accesso consentito in Lab06. L utilizzo di meorie
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
Dettaglidatabase: modello entityrelationship
Insegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8 database: modello entityrelationship Prof.Valle D.ssaFolgieri Lez7 25.10.07 Trattamento dati. Database: modello entity-relationship 1 Fasi
DettagliInformatica B. Sezione D. Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica
Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Informatica B Sezione D Franchi Alessio Mauro,
DettagliAll interno del computer si possono individuare 5 componenti principali: SCHEDA MADRE. MICROPROCESSORE che contiene la CPU MEMORIA RAM MEMORIA ROM
Il computer è un apparecchio elettronico che riceve dati di ingresso (input), li memorizza e gli elabora e fornisce in uscita i risultati (output). Il computer è quindi un sistema per elaborare informazioni
DettagliLa struttura dati ad albero binario
La struttura dati ad albero binario L albero è una struttura dati nella quale le informazioni sono organizzate in modo gerarchico, dall alto verso il basso. Gli elementi di un albero si chiamano nodi,
Dettaglivoid funzioneprova() { int x=2; cout<<"dentro la funzione x="<<x<<endl; }
FUNZIONI 57. Cosa servono le funzioni? A spezzare il programma in diverse parti relativamente indipendenti fra loro, ovvero interagenti sono attraverso i parametri di input ed IL VALORE di uscita. In questo
DettagliVariabili e tipi di dato
Variabili e tipi di dato Tutte le variabili devono essere dichiarate, specificandone il tipo La dichiarazione deve precedere l uso Il tipo è un concetto astratto che esprime: L allocazione di spazio per
DettagliAbilità Informatiche A.A. 2010/2011 Lezione 9: Query Maschere Report. Facoltà di Lingue e Letterature Straniere
Abilità Informatiche A.A. 2010/2011 Lezione 9: Query Maschere Report Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Le QUERY 2 Che cos è una Query? Una Query rappresenta uno strumento per interrogare un database.
DettagliStudente (Cognome Nome): Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2007-08 Primo scritto 11 Gennaio 2008
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2007-08 Primo scritto 11 Gennaio 2008 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate valide
Dettagli2. Simulazione discreta: approcci alla simulazione
Anno accademico 2007/08 Elementi di un programma di simulazione Controllore Tempo di simulazione Generatore dei dati di input Entità Eventi Attività Stati Processi Simulazione per eventi: le classi L approccio
DettagliLa selezione binaria
Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Introduzione L esecuzione di tutte le istruzioni in sequenza può non è sufficiente per
DettagliI puntatori e l allocazione dinamica di memoria
I puntatori e l allocazione dinamica di memoria L allocazione delle variabili Allocazione e rilascio espliciti di memoria Le funzioni malloc e free 2 2006 Politecnico di Torino 1 Allocare = collocare in
DettagliUniversità degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso
Obiettivi formativi Introdurre i principi del funzionamento di un elaboratore e della programmazione. Presentare gli approcci elementari alla soluzione di problemi (algoritmi)e al progetto di strutture
DettagliSISTEMI INFORMATIVI AVANZATI -2010/2011 1. Introduzione
SISTEMI INFORMATIVI AVANZATI -2010/2011 1 Introduzione In queste dispense, dopo aver riportato una sintesi del concetto di Dipendenza Funzionale e di Normalizzazione estratti dal libro Progetto di Basi
DettagliStudente (Cognome Nome): Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2006-07 Secondo Compitino 21 Dicembre 2006
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2006-07 Secondo Compitino 21 Dicembre 2006 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate
DettagliLE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE
LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe
DettagliCorso Sistemi Informativi Avanzati. Programma 30 set 2015. Installazione Macchina Virtuale. Introduzione alla BI nelle Aziende.
Programma 30 set 205 Installazione Macchina Virtuale Introduzione alla BI nelle Aziende Introduzione SQL Macchina Virtuale È un emulazione di un computer su un altro computer Stesso punto di partenza per
DettagliSQL prima parte D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I. Anno accademico 2011/12
SQL prima parte D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I Anno accademico 2011/12 DEFINIZIONE Il concetto di vista 2 È una relazione derivata. Si specifica l espressione che genera il suo contenuto.
DettagliLaboratorio di programmazione
Laboratorio di programmazione Lezione VI Tatiana Zolo tatiana.zolo@libero.it 1 LE STRUCT Tipo definito dall utente i cui elementi possono essere eterogenei (di tipo diverso). Introduce un nuovo tipo di
DettagliProcedure memorizzate SQL-2003/PSM. Forma base di PSM. Parametri in PSM
Procedure memorizzate SQL-2003/PSM Procedure memorizzate nel database Programmazione general-purpose Leggere sezione 8.2 di Garcia-Molina et al. Lucidi derivati da quelli di Jeffrey D. Ullman 1 Una estensione
DettagliObiettivi d esame PHP Developer Fundamentals on MySQL Environment
Obiettivi d esame PHP Developer Fundamentals on MySQL Environment 1.0 Ambiente di sviluppo 1.1 Web server e database MySQL Comprendere la definizione dei processi che si occupano di fornire i servizi web
DettagliUniversità degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Prof. Gaetanino Paolone Dott. Ottavio Pascale a.a.2003-2004 Progetto Campo
DettagliBasi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica
Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica Appello del 10/09/2010 Parte 1: Algebra Relazionale e linguaggio SQL Docente: Giuseppe Amato Sia dato il seguente schema di base di dati per la gestione
DettagliInformatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) PhD. Ing. Michele Folgheraiter
Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) Scaglione: da PO a ZZZZ PhD. Ing. Michele Folgheraiter Architettura del Calcolatore Macchina di von Neumann Il calcolatore moderno è basato su un architettura
DettagliProgettazione di Basi di Dati
Progettazione di Basi di Dati Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan Entità-Relazione Progettazione Logica 2 E il modo attraverso il quale i dati sono rappresentati : fa riferimento al modello
Dettagli