anta Amaranta Amaranta, associazione di promozione sociale Indice
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- Aurora Genovese
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1 Amaranta Associazione di promozione sociale PERCORSI FORMATIVI PER INSEGNANTI Amaranta, associazione di promozione sociale Tel Sede amm. via Oss Mazzurana Trento C.F P.IVA
2 Amaranta anta Indice Chi siamo... 3 Profili professionali delle formatrici... 3 Orientamento epistemologico... 3 Proposte di formazione per gli insegnanti e per gli insegnanti di sostegno metodologia di lavoro... 4 Contatti... 4 AREA 1: Tecnologia e didattica... 5 AREA 2: Disabilità... 6 AREA 3: L orientamento formativo e professionale... 7 AREA 4: La comunicazione consapevole e strategica... 8 AREA 5: Culture a confronto: la relazione tra allievi, famiglie e scuola
3 Amaranta Area 1 Chi siamo L'associazione AMARANTA è nata per iniziativa di un gruppo di professioniste con esperienza pluriennale nella progettazione e realizzazione di percorsi di formazione professionale, counselling individuale per la crescita personale e professionale, ricerca in ambito sociale e delle tecnologie di comunicazione. Le formatrici facenti parte dell'associazione AMARANTA hanno inoltre svolto attività di formazione e accompagnamento per formatori e tutor di alunni disabili, in particolare per quanto riguarda le difficoltà comunicativo-relazionali. Profili professionali delle formatrici Viola Durini: sociologa con specializzazione in comunicazione, ha esperienze professionali pluriennali nella progettazione e realizzazione di percorsi di formazione e orientamento professionale, in particolare con persone in situazione di disagio ed handicap. Ha collaborato anche a progetti di ricerca sociale nel settore culturale. Marianna Nardon: psicologa psicoterapeuta di formazione sistemico relazionale, ha maturato diversi anni di esperienza nel campo del counseling psicologico rivolto a famiglie e coppie, della supervisione di gruppi di lavoro in ambito sociale e della formazione di operatori sociali e sanitari e di persone in situazione di disagio ed handicap. Franca Rossi: laureata in Lettere moderne, ha maturato anni di esperienza nell ambito del supporto e dell orientamento professionale di persone con handicap o in situazione di disagio sociale, con particolare riferimento all utilizzo delle nuove tecnologie in ambito formativo. Ha collaborato a progetti di ricerca nel settore delle tecnologie didattiche e per la comunicazione. Orientamento epistemologico L approccio epistemologico di riferimento è quello sistemico relazionale di matrice batesoniana. Il counselling e la progettazione degli interventi formativi prendono in considerazione la complessità del contesto, i meccanismi della comunicazione e l insieme di significati che ciascun individuo o sistema (inteso come gruppo di individui, sia esso equipe di lavoro, famiglia, servizio etc.) ha costruito nel tempo. La metodologia adottata privilegia il lavoro in team, l attenta osservazione dei meccanismi della comunicazione, l analisi del contesto e la co-costruzione di interventi tra servizi/soggetti diversi. Nell ambito della formazione vengono impiegate alcune tecniche mutuate dall intervento psicoterapeutico e dal counselling sistemico relazionali, con l intenzione di favorire nei partecipanti non solo l acquisizione di nozioni, ma soprattutto la consapevolezza circa il proprio modo di costruire significati e di apprendere (quello che Bateson chiama apprendimento di II tipo). 3
4 Amaranta Area 1 Proposte di formazione per gli insegnanti e per gli insegnanti di sostegno metodologia di lavoro La progettazione di dettaglio di ogni intervento avviene a partire dalla rilevazione dei fabbisogni formativi specifici e dalla co-costruzione degli obiettivi formativi con il singolo istituto. Ciascun corso proposto intende comunque fornire strumenti didattici e relazionali concreti, che possano essere utilizzati dagli insegnanti in aula, nel sostegno individuale e durante le attività di stage aziendale. A questo scopo l'articolazione suggerita prevede una fase di formazione, seguita da una fase di applicazione degli strumenti da parte dei docenti ed infine una fase di feedback rispetto all'efficacia degli stessi. I corsi prevedono l impiego di diverse metodologie adottate in base agli obiettivi formativi: - lezione frontale nella quale verranno date puntuali indicazioni teoriche e bibliografiche; - lavori in gruppo; - lavori individualizzati; - simulate (anche video registrate). Ciascun intervento formativo prevede un momento di valutazione conclusiva degli apprendimenti e più momenti di autovalutazione, basati su strumenti predisposti appositamente. Proponiamo sei aree formative all interno delle quali sono stati progettati diversi interventi. Contatti AMARANTA Associazione di promozione sociale Sede amministrativa: Via Oss Mazzurana Trento sito web: info@associazioneamaranta.it tel
5 Amaranta Area 1 AREA 1: Tecnologia e didattica Strumenti teorici e tecnici per progettare attività didattiche in modalità FaD La Formazione a Distanza come occasione per acquisire competenze trasversali L ipertesto come mezzo per giocare con le relazioni tra le cose Questi percorsi intendono fornire agli insegnanti: - una panoramica degli strumenti tecnici utili a progettare e realizzare interventi formativi che prevedano l utilizzo delle ICT (Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione), in particolare in modalità FaD (Formazione a Distanza); - gli strumenti per progettare e realizzare interventi formativi che coniughino la modalità FaD (Formazione a Distanza) con la tecnica della simulazione di lavoro; - un introduzione alle caratteristiche strutturali dell ipertesto e ad alcuni strumenti di base utili a realizzarne uno con la classe. Verranno proposte lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, in particolare lavori di gruppo che permettano di sperimentare caratteristiche, funzionalità e possibilità di utilizzo in ambito formativo degli strumenti presentati. 5
6 Amaranta Area 2 AREA 2: Disabilità Il PEI inteso come processo all interno del lavoro in rete della scuola con i servizi e le famiglie Il contesto familiare dell alunno in difficoltà: modalità di approccio e implicazioni relazionali I percorsi formativi intendono sensibilizzare l insegnante, soprattutto quello di sostegno, all importanza di lavorare allargando il proprio contesto conoscitivo e di intervento alla famiglia ed ai servizi extra-scolastici che a diverso titolo hanno in carico l alunno disabile. In quest ottica i diversi corsi affronteranno vari argomenti, come la stesura di PEI cocostruiti e la condivisione dei significati tra scuola e famiglia dell alunno disabile/che presenta difficoltà scolastiche/della condotta. Verranno proposte lezioni teoriche alternate a laboratori nel corso dei quali ciascun partecipante potrà confrontarsi sia individualmente che in sotto-gruppi con l applicazione dei principi trasmessi, anche tramite simulate. 6
7 Amaranta Area 3 AREA 3: L orientamento formativo e professionale Il bilancio di competenze I percorsi intendono proporre agli insegnanti alcuni strumenti utili nel supporto all orientamento professionale: - la redazione e revisione nel tempo di un bilancio di competenze che riesca a tenere conto delle esperienze e delle aspirazioni, nonché dei limiti personali, professionali, sociali; La metodologia prevede di alternare momenti di lavoro e feedback individuale a momenti di discussione di gruppo, simulate ed esercitazioni, oltre a sessioni di approfondimento sui fondamenti teorici su cui si basano gli strumenti proposti. 7
8 Amaranta Area 4 AREA 4: La comunicazione consapevole e strategica Imparare a formulare domande che favoriscono apprendimento ed auto-consapevolezza negli alunni Gli assiomi della comunicazione umana e le implicazioni nella pratica professionale I percorsi formativi intendono stimolare nei docenti in formazione la riflessione circa la comunicazione, le sue regole, la sua importanza all interno della relazione professionale che il docente intrattiene con gli alunni, i colleghi, la dirigenza scolastica, le famiglie degli alunni. In particolare, i corsi proposti tratteranno di: - formulazione di domande come strumento utile a migliorare la relazione e la comunicazione e a favorire l apprendimento di II tipo negli alunni (inteso come imparare ad apprendere e a ragionare sul proprio personale modo di apprendere); - gli assiomi della comunicazione umana così come proposti da Watzlawick e al. in La pragmatica della comunicazione umana e stimolare una riflessione circa l importanza di considerare la complessità e la circolarità quali elementi imprescindibili della comunicazione Verranno proposte delle lezioni teoriche alternate a delle esercitazioni con visione di materiale video. 8
9 Amaranta Area 5 AREA 5: Culture a confronto: la relazione tra allievi, famiglie e scuola Il calendario che mi racconta Il calendario che racconta Modelli familiari a confronto: come imparare a camminare sulle uova I pregiudizi sono necessari: impariamo ad utilizzarli al meglio! I percorsi proposti intendono fornire agli insegnanti degli strumenti che possano essere utilizzati all interno del gruppo classe (o di più classi) per promuovere una cultura di dialogo, condivisione e rispetto nei confronti di ciascun individuo e di ciascuna famiglia. In particolare i corsi propongono agli insegnanti di: - stendere il proprio personale calendario che racconta all interno di un percorso esplorativo e narrativo che intende promuovere in ciascuno (e nel gruppo di partecipanti inteso come sistema) la consapevolezza dell importanza della conoscenza delle proprie premesse; - utilizzare il calendario che racconta come strumento didattico adattabile alle esigenze formative della classe e calibrato a seconda degli obiettivi formativi trasversali, specifici o speciali, là dove sia presente anche uno o più alunni portatori di handicap.; - affrontare il tema dei diversi modelli familiari presenti oggi nella nostra cultura locale, per utilizzare tale conoscenza possa essere utilmente nella relazione con gli alunni e con i loro familiari; - approfondire, sia dal punto di vista teorico che pratico-esperienziale, la conoscenza e l utilizzo dei propri pregiudizi al fine di mettere ciascun partecipante nelle condizioni di accrescere le proprie capacità relazionali e decisionali, partendo dalla premessa che i pre-giudizi siano una forma fondamentale di categorizzazione della realtà di cui ciascuno ha bisogno per potersi muovere nel mondo, comunicare con l altro e conoscere nuove realtà. Accanto ad una breve introduzione teorica si intende utilizzare una metodologia didattica che alterni lavoro individualizzato e di gruppo in modo da promuovere sia la riflessione personale, la capacità di riconoscere le altrui e proprie premesse in diverse situazioni comunicativo-relazionali e la capacità di fronteggiare e (a volte) risolvere problemi di relazione che si incontrano quotidianamente nella pratica professionale. 9
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