Corso in Mediazione Familiare a Tivoli. Programma

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Fabiana Mosca
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1 presentano Corso in Mediazione Familiare a Tivoli Programma La mediazione familiare è un percorso per la riorganizzazione delle relazioni familiari in vista o in seguito alla separazione o al divorzio. Il mediatore, terzo neutrale con una formazione specifica, sollecitato dalle parti e nella garanzia del segreto professionale, si adopera affinché i genitori elaborino in prima persona, in un contesto strutturato, un programma di separazione soddisfacente per sé e per i figli, in cui possano esercitare la comune responsabilità genitoriale. Il corso ha lo scopo di fornire ai partecipanti una conoscenza teorica dei principali aspetti connessi alle problematiche familiari e delle coppie. Modulo 1 (25 febbraio 2012, h 9-16) Presentazione dei didatti e dei partecipanti Cos è la mediazione familiare: presentazione del lavoro e delle modalità di intervento nei vari contesti applicativi (clinico, scolastico, giudiziario) Contesto Mediatorio e Contesto Giudiziario: quali differenze L'identità professionale del mediatore: aspetti etici e deontologici Modulo 2 (10 marzo 2012, h 9-16) Teoria e tecniche della comunicazione umana Epistemologia del conflitto Le modalità di gestione della conflittualità della coppia Modulo 3 (24 marzo 2012, h 9-16) La famiglia come sistema e come matrice dell identità individuale Le nuove configurazioni familiari: le famiglie ricostituite La separazione e la fase dello sviluppo dei figli La Sindrome da Alienazione Genitoriale (PAS)

Il mediatore, terzo neutrale con una formazione specifica, sollecitato dalle parti e nella garanzia del segreto professionale, si adopera affinché i genitori elaborino in prima persona, in un

2 Modulo 4 (7 aprile 2012, h 9-16) Metodologia dell'osservazione relazionale La conduzione del colloquio relazionale L'intervista sistemica La prima consulenza: analisi della domanda, dell'invio e del contesto Modulo 5 (21 aprile 2012, h 9-16) Formazione, sviluppo e crisi del rapporto di coppia e genitoriale Il ciclo vitale della famiglia Il processo della separazione e del divorzio (tipologie e fasi) CTU, CTP, audizione del minore come testimone Modulo 6 (5 maggio 2012, h 9-16) La valutazione del conflitto ed i criteri di mediabilità Dal contratto al processo di mediazione Le tecniche mediatorie e lo stile del mediatore Tecniche di gestione delle emozioni e della relazione nel processo mediatorio Modulo 7 (19 maggio 2012, h 9-16) Elementi di Diritto di Famiglia Aspetti Giuridici della separazione e del divorzio Ruolo dell avvocato in mediazione: prima, durante e dopo il percorso di mediazione Modulo 8 (2 giugno 2012, h 9-16) La prima fase della Mediazione familiare (l altro come interlocutore) Modulo 9 (16 giugno 2012, h 9-16) La seconda fase della Mediazione familiare (l altro come negoziatore) Modulo 10 (30 giugno 2012, h 9-16) La terza fase della Mediazione familiare (l altro come genitore separato)

fasi) CTU, CTP, audizione del minore come testimone Modulo 6 (5 maggio 2012, h 9-16) La valutazione del conflitto ed i criteri di mediabilità Dal contratto al processo di mediazione Le tecniche

3 Svolgimento Il corso si terrà presso la sede di Piazza Plebiscito 7 a Tivoli (RM), e si svolgerà in dieci moduli con cadenza bisettimanale, della durata di sei ore ciascuno, per un totale di 60 ore teoriche. Sono previsti inoltre convegni e seminari residenziali (non obbligatori), alcuni dei quali saranno gratuiti, nelle sedi che saranno di volta in volta comunicate. Durante il periodo della formazione sono previsti incontri di supervisione. L inizio del Corso è fissato per il giorno 25 febbraio Docenti Prof. Francesco Tassiello - Socio della Società Italiana di Mediazione Familiare (SIMeF ) e dell Associazione Europea di Mediazione Familiare (AEMeF), collabora con l Università degli Studi di Cassino; è docente in Mediazione Familiare Interculturale presso l Istituto San Gallicano di Roma. Dott.ssa Paola Lausdei Psicologa del lavoro Avv. Elisabetta Gentile - Avvocato del tribunale di Tivoli. Esperta in Diritto di famiglia. Costi Il costo è di 600,00 (seicento) euro + IVA, oltre alla quota di iscrizione di 50,00 (cinquanta) euro. In caso di iscrizione entro il 31 dicembre 2011, ci sarà lo sconto della quota di iscrizione. È possibile il pagamento rateizzato, versando in anticipo la somma di 150,00 (centocinquanta) euro, e due rate da saldare entro il 29 febbraio e il 31 marzo Modalità di iscrizione I candidati possono inviare richiesta di iscrizione tramite all indirizzo info@studiohfc.com I candidati ritenuti idonei dopo saranno invitati a un colloquio selettivo presso la sede del corso in Piazza Plebiscito 7 a Tivoli (tel ) o presso una delle due sedi romane di Studio HFC, in Via F.B. Rastrelli 70 o via Gregorio VII 141 a Roma (tel ). In caso di esito favorevole i candidati potranno perfezionare l iscrizione in loco.

Durante il periodo della formazione sono previsti incontri di supervisione. L inizio del Corso è fissato per il giorno 25 febbraio 2012. Docenti Prof.

4 Esiti del corso Professionisti qualificati nella comprensione e nella gestione delle dinamiche relazionali e dei conflitti familiari sono oggi richiesti in svariati contesti professionali: - Studi Legali - Scuole - Agenzie educative, formative, riabilitative - Enti, Istituti, Associazioni, Cooperative che operano nel sociale - Liberi professionisti - Con particolare attenzione a: Tribunali, Ordini degli Avvocati. Si ricorda che con decreto n. 35/2009 il Presidente del Tribunale di Tivoli ha istituito l Elenco dei Mediatori Familiari e la partecipazione al corso potrà essere indicata nella istanza e costituire titolo preferenziale. L acquisizione di competenze specifiche nella gestione dei conflitti familiari diventa pertanto - un solido supporto teorico-pratico per molte figure professionali - un ampliamento delle possibilità di comprensione e intervento per chi si occupa di Diritto di Famiglia, Educazione, Formazione, Riabilitazione, Sostegno e Recupero sociale - un occasione di approfondimento e verifica personale - un opportunità di sperimentare e valutare nuove aperture professionali La partecipazione al Corso, inoltre, garantendo l acquisizione di competenze specifiche immediatamente spendibili, diventa una grande opportunità professionale in un momento in cui, nel nostro territorio, la figura del Consulente in Mediazione familiare è ancora poco nota e diffusa. Bibliografia Andolfi M., La crisi della coppia, Raffaello Cortina Ed., Milano, 1999 Castelli S., La mediazione, Raffaello Cortina Ed., Milano, 1996 Cigoli V., Intrecci familiari, Raffaello Cortina Ed., Milano, 1997 Cigoli V., Gulotta G., Santi G., Separazione, divorzio e affidamento dei figli, Giuffrè Ed.,1997 Haynes J., Haynes G.L., Fong L.S., La mediazione. Strategie e tecniche per la risoluzione positiva

Ordini degli Avvocati. Si ricorda che con decreto n.

5 dei conflitti, Edizioni Carlo Amore, Roma, 2003 Haynes J.M., Buzzi I., Introduzione alla mediazione familiare, Giuffrè Ed., Milano 1996 Malagoli Togliatti M., Montinari G., Famiglie divise, Franco Angeli, Milano, 1995 Mazzei D., La mediazione familiare. Il Modello simbolico-trigenerazionale, Raffaello Cortina Ed., Milano, 2002 Saraceno C., Pradi R. (a cura di), I figli contesi, Unicopli, Milano, Walsh F. (a cura di), Ciclo vitale e dinamiche familiari, Franco Angeli Ed., Milano, 1995 Watzlawick P. et al., Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, 1971

Il Modello simbolico-trigenerazionale, Raffaello Cortina Ed., Milano, 2002 Saraceno C., Pradi R.

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