PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI MINISTERO DELL INTERNO MINISTERO DELLA SANITA PROTOCOLLO D INTESA TRA
|
|
- Agnese Cappelletti
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROTOCOLLO D INTESA TRA Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Interno e Ministero della Sanità Premesso che con la legge n. 127 del 1997, così come modificata dalla legge n. 191 del 1998 e relativo regolamento di attuazione, adottato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 1999, n. 437, è stata dettata la disciplina occorrente all introduzione della carta d identità elettronica; la carta d identità elettronica verrà utilizzata non solo come documento di riconoscimento personale, ma anche come unica carta multifunzionale di accesso a tutti quei servizi, erogati per via telematica dalla Pubblica Amministrazione, che richiedono la identificazione certa dell utilizzatore; il Governo sta attuando una politica che prevede come fattori di successo, per il perseguimento degli obiettivi programmatici, l attuazione di un processo di innovazione tecnologica nelle Pubbliche Amministrazioni e lo sviluppo di un rapporto più rapido, diretto e trasparente tra i cittadini e i 1
2 vari livelli di governo della cosa pubblica, attuando in tal modo l e_government; con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 febbraio 1999 è stato istituito il Comitato dei Ministri per la Società dell Informazione, con il compito di assicurare l impulso dell attività di Governo ed il coordinamento delle azioni delle diverse amministrazioni dirette a sviluppare la Società dell Informazione; il Comitato dei Ministri per la Società dell Informazione ha approvato in data 23 giugno 2000 il piano di azione per l e_government, in coerenza con l iniziativa e_europe dell Unione Europea; il Ministero della Sanità, in collaborazione con le amministrazioni regionali e con l ISTAT, sta sviluppando il ridisegno del nuovo Sistema Informativo Sanitario, nel rispetto degli obiettivi del Piano sanitario nazionale, dei principi introdotti dal nuovo assetto del Servizio Sanitario Nazionale a seguito del riordino del medesimo e delle disposizioni del decreto legislativo n. 56/2000; il Sistema Informativo Sanitario persegue obiettivi analoghi a quelli del piano di azione dell e_government: migliorare l efficienza operativa interna 2
3 delle Amministrazioni, offrire ai cittadini e alle imprese servizi integrati e non più frammentati secondo le competenze dei singoli enti di governo, garantire a tutti l accesso telematico alle informazioni e ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni; gli strumenti e gli interventi per il perseguimento degli obiettivi del piano di azione dell e-government e del ridisegno del Sistema Informativo Sanitario sono, in entrambi i casi, quelli di seguito elencati: 1. un infrastruttura di rete nazionale che interconnetta i sistemi informatici delle amministrazioni centrali e locali; 2. un anagrafe unitaria dei cittadini; 3. portali informativi a supporto del miglioramento della comunicazione tra le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali e tra Pubblica Amministrazione, i cittadini ed altri soggetti del Servizio Sanitario Nazionale; 4. un sistema di accesso ai servizi basato su tecnologie digitali, quali la carta a microchip; 3
4 con DPCM del 25 Settembre 2000 è stata costituita presso la Presidenza del Consiglio un Unità permanente per l elaborazione della strategia di e_government, cui partecipa anche un rappresentante del Ministero della Sanità; l art. 61, comma 10, del disegno di legge finanziaria per l anno 2001 prevede un recepimento delle specifiche tecniche della progettazione e delle procedure finalizzate alla realizzazione della tessera sanitaria nella predisposizione della carta d identità elettronica che ricomprende le opzioni di carattere sanitario di cui all art. 59, comma 50, lettera i), della legge 27 dicembre 1997 n. 449; Considerata l importanza di ricondurre la realizzazione del Sistema Informativo Sanitario nell ambito di un programma unitario di sviluppo dell e-government, quale quello delineato nel piano di azione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ritenuto di comune interesse della Presidenza del Consiglio, del Ministero dell Interno e del Ministero della Sanità sviluppare progetti comuni relativi all'erogazione di servizi mediante l'integrazione dei flussi informativi tra la pubblica amministrazione centrale e quella locale attraverso l utilizzo di strumenti comuni quali: 4
5 1) un infrastruttura di rete nazionale che interconnetta i sistemi informatici delle amministrazioni centrali e locali; 2) un anagrafe unitaria dei cittadini; 3) portali informativi a supporto del miglioramento della comunicazione tra le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali e tra Pubblica Amministrazione, cittadini ed altri soggetti del Servizio Sanitario Nazionale; 4) un sistema di accesso ai servizi basato su tecnologie digitali, quali la carta a microchip; visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2000 di delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri al Ministro per la funzione pubblica; fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell Interno e il Ministero della Sanità, rappresentati rispettivamente dal Sen. Prof. Franco Bassanini, dall Avv. Enzo Bianco e dal prof. Umberto Veronesi 5
6 si conviene quanto segue art. 1 Premesse Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto. art. 2 Oggetto La Presidenza del Consiglio, il Ministero dell Interno e il Ministero della Sanità intendono, con la presente convenzione, sviluppare forme di collaborazione connesse alla sviluppo di interventi del piano di azione dell e-government a supporto anche della realizzazione del Sistema Informativo Sanitario Nazionale, provvedendo in particolare a: a) adottare iniziative congiunte atte ad assicurare il coinvolgimento delle Amministrazioni centrali e locali per il miglioramento di forme di scambio di dati e di informazioni, nonchè per il superamento delle difficoltà che derivano dalla disomogeneità ed eterogeneità di informatizzazione delle stesse; b) progettare e definire i requisiti tecnici e funzionali della Rete Nazionale Extranet che connette tra loro tutte le reti centrali, regionali, locali, di 6
7 categoria e di settore amministrativo, quelle già esistenti e quelle in via di attivazione; c) progettare e definire i requisiti tecnici, funzionali e organizzativi della carta d identità elettronica che ricomprende le opzioni di carattere sanitario di cui all art. 9, comma 50, lettera i), della legge 27 dicembre 1997 n. 449; d) progettare e definire linee guida per la realizzazione di portali informativi a supporto del miglioramento della comunicazione tra le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali e tra Pubblica Amministrazione, cittadini ed altri soggetti del Servizio Sanitario Nazionale; e) promuovere lo sviluppo e l implementazione della cooperazione applicativa tra i sistemi informativi dei diversi enti al fine di sviluppare il sistema integrato delle anagrafi; f) definire le aree prioritarie di cooperazione tra i soggetti del Servizio Sanitario Nazionale, Ministero, Regione, ASL ed altre PAC e PAL su cui sviluppare sperimentazioni applicative, pianificando congiuntamente i progetti da attuare; 7
8 art. 3 Unità strategica permanente L indirizzo, la programmazione ed il monitoraggio delle attività di cui all art. 2 è affidato all Unità strategica permanente di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 settembre art. 4 Durata La presente convenzione avrà la durata di due anni, a decorrere dalla data di sottoscrizione. per IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA IL MINISTRO DELLA SANITA IL MINISTRO DELL INTERNO 8
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER LO SVILUPPO DEL PIANO DI E-GOVERNMENT 1 Il Ministro per la pubblica amministrazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA L UNIONCAMERE
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA L UNIONCAMERE PER LA REALIZZAZIONE DEL PORTALE PER L ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI
DettagliDalla Prima alla Seconda fase dell e-government
Lo sviluppo dell e-government e della Società dell Informazione Dalla Prima alla Seconda fase dell e-government Guido Pera Ministero per l Innovazione e le Tecnologie Milano 23 gennaio 2003 Ministro per
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI VISTO l articolo 103, commi 1, 2 e 3 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato",
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE
PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI E IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE per l ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e la realizzazione di
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede legale a Roma, via Ulpiano, 11-00184 Roma, qui di seguito denominato "Dipartimento", nella
DettagliANCI Friuli Venezia Giulia. Bozza di proposta Progetto di riorganizzazione ANCI FVG Legge Regionale 15/2005
Bozza di proposta Progetto di riorganizzazione ANCI FVG Legge Regionale 15/2005 1 Legge Regionale 15/2005 - Articolo 2, commi 8 11. Assegnazione a sostegno di studi di fattibilità e progetti di riorganizzazione
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REGIONE CALABRIA ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE La Regione Calabria, nella
DettagliLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA
DIPE-0002183-A-15/05/2014 RINNOVO DEL PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA
DettagliDIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 novembre 2002 Indirizzi per la programmazione strategica e la predisposizione delle direttive generali dei Ministri per l'attivita' amministrativa
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L AUTORITA PER LA VIGLANZA SUI CONTRATTI PUBBLCI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Roma, 1 ottobre 2009 IL MINISTRO
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE CATANZARO
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE CATANZARO DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE DELIBERAZIONE N 195 del 10 giugno 2016 OGGETTO: Istituzione Ufficio di coordinamento statistico provinciale D.Lgs 267/2000 art. 49, comma
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA
PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA (di seguito denominato USR) e CONFCOOPERATIVE TOSCANA (di seguito denominata CONFCOOPERATIVE) Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo
DettagliProtocollo d intesa. tra
Protocollo d intesa tra Società Expo 2015 Spa, con sede in Milano, Via Rovello 2, codice fiscale e numero iscrizione nel Registro delle imprese di Milano: 06398130960, iscritta nel Repertorio Economico
DettagliPROTOCOLLO D INTESA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER L OTTIMIZZAZIONE DELLA PRODUTTIVITA DEL LAVORO PUBBLICO E LA REALIZZAZIONE
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO CON DELEGA AL TURISMO
Il Sottosegretario di Stato pcr le politiche di sviluppo e competitività del turismo PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO CON
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PER
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO E DELLA PRODUTTIVITA DEL LAVORO PUBBLICO
DettagliL e-government per gli Enti locali del Piemonte
Corso di formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali L e-government per gli Enti locali del Piemonte Alessio Mascarello ( Area Sviluppo Portali CSI Piemonte) 1 I cittadini
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria
DIPARTIMENTO DELLE FINANZE PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria e il Consiglio di Presidenza della Giustizia
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E RETE IMPRESE ITALIA (Confcommercio, Confartigianato, CNA, Confesercenti, Casartigiani) PER L UTILIZZO DELLA POSTA ELETTRONICA
DettagliSCHEMA di CONVENZIONE
Allegato n.1 SCHEMA di CONVENZIONE tra L AGENZIA SPAZIALE ITALIANA (ASI) e la REGIONE LAZIO (Regione) IN MATERIA DI NAVIGAZIONE SATELLITARE O L Agenzia Spaziale Italiana, d ora innanzi indicata anche come
Dettaglinella pubblica amministrazione PROTOCOLLO D INTESA
Il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione Il Ministro della Giustizia PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di digitalizzazione, evoluzione ed integrazione
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 772 del 12/11/2010
Delibera della Giunta Regionale n. 772 del 12/11/2010 A.G.C. 6 Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi e Informatica Settore 3 Centro Regionale Elaborazione Dati Oggetto dell'atto: CONVENZIONE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA. Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Politecnico di Torino. Fondazione Benvenuti in Italia
PROTOCOLLO D INTESA TRA Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca e Politecnico di Torino e Fondazione Benvenuti in Italia Accordo di collaborazione in tema di cultura della sicurezza
DettagliProtocollo d'intesa tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE DIOCESI DI NOVARA. per la realizzazione di attività di alternanza scuola lavoro
Protocollo d'intesa tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE e DIOCESI DI NOVARA per la realizzazione di attività di alternanza scuola lavoro AA.SS. 2015/2016-2016/2017-2017/2018 L'Ufficio Scolastico
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
Nomina del Responsabile per la Transizione Digitale del CNR. Provvedimento n. 38 IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto Legislativo 4 giugno 2003 n. 127 recante disposizioni per il riordino del Consiglio
DettagliMarco Cinquegrani. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro. Roma, 14 aprile 2007
Marco Cinquegrani Capo della del Ministro GLOCUS Sessione e-government Roma, 14 aprile 2007 1 PRINCIPI DI RIFERIMENTO La competitività del paese è strettamente legata alla qualità della Pubblica Amministrazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI TORINO
PROTOCOLLO D INTSA TRA IL MINISTRO PR LA PUBBLICA AMMINISTRAZION L INNOVAZION IL MINISTRO DLLA GIUSTIZIA IL PRSIDNT DL TRIBUNAL DI TORINO IL PROCURATOR DLLA RPUBBLICA PRSSO IL TRIBUNAL DI TORINO 1 Il Ministro
Dettagli` Ç áàxüé wxää:\áàüâé ÉÇx? wxää:hç äxüá àõ x wxäät e vxüvt hyy v É fvéätáà vé exz ÉÇtÄx ÑxÜ Ät VtÅÑtÇ t W Üxé ÉÇx ZxÇxÜtÄx
PROTOCOLLO D INTESA TRA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI SALERNO (C.F.95112030655) d ora in poi denominato ODCEC SALERNO, rappresentato dal Presidente Salvatore Giordano,
DettagliPER UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIGITALE: QUALI PERCORSI E PROSPETTIVE DI SVILUPPO?
PER UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIGITALE: QUALI PERCORSI E PROSPETTIVE DI SVILUPPO? 17 novembre 2009 Milano Risorse Comuni Oscar Sovani Dirigente Struttura Sviluppo Società dell Informazione - PRESIDENZA
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria
DIPARTIMENTO DELLE FINANZE PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria e Il Consiglio di Presidenza della Giustizia
DettagliIl sistema dei pagamenti pubblici: la Tesoreria dello Stato
Il sistema dei pagamenti pubblici: la Tesoreria dello Stato Luigina Bongiovanni Divisione Gestione Servizi di Pagamento Enna, 2 maggio 2016 IL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI «SISTEMA NEL SISTEMA» caratterizzato
DettagliConvenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico
Convenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico Tra La Regione Liguria ( nel prosieguo definita "Regione") con
DettagliSupporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione
Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione comunale, nonché nella correlata individuazione dei possibili
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA. tra il. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca. (di seguito MIUR) Federculture
M[UR MinisterO dell'istruzione dell'università c della Ricerca - AOOUfGAB - Ufficio del Gabinetto ATTI del Mll\1slro Prot. o. 0 000007-22/0212013 - REGlSTRAZ~~ PROTOCOLLO D'INTESA tra il Ministero dell'istruzione,
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 50 DEL 15 DICEMBRE 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 14 novembre 2008 - Deliberazione N. 1785 - Area Generale di Coordinamento N. 6 - Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi ed Informatica N.
Dettagli1.1 INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO DI INFRASTRUTTURE DIGITALI
Tabella 5: Tipologie di azioni della Società dell Informazione, Strategia regionale per la Società dell Informazione Asse I - Infrastruttura a banda larga 1. Ridurre rapidamente il digital divide di prima
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Alternanza Scuola lavoro
PROTOCOLLO D INTESA tra Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Verona e Ufficio per l Ambito Territoriale VII Verona dell Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Alternanza Scuola
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra
PROTOCOLLO D INTESA tra Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) E Unione italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ( UNIONCAMERE) (di seguito le Parti)
DettagliDIRETTIVA SUL SITO INTRANET. 1. Premessa
DIRETTIVA SUL SITO INTRANET DEL DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA 1. Premessa La presente direttiva - in linea con gli indirizzi impartiti dal Presidente del Consiglio il 15 novembre 2001 sull attività
DettagliACCORDO TRA. FINCANTIERI - CANTIERI NAVALI ITALIANI S.p.A INAIL - ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO VISTO
ACCORDO TRA FINCANTIERI - CANTIERI NAVALI ITALIANI S.p.A INAIL - ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E E ISPESL - ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA
DettagliTRA. La Società della Salute di Firenze, rappresentata dal Direttore dr.ssa Lucetta Tre Re
Rep. n. Convenzione fra il Comune di Firenze, l Azienda Sanitaria di Firenze, la Società della Salute di Firenze per la realizzazione e l utilizzo di un sistema informativo sociosanitario territoriale
DettagliGIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 05/10/2007
GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 05/10/2007 ATTO n. 286 OGGETTO: Approvazione Accordo ai sensi dell art. 15 della Legge 241/90 tra la Regione Piemonte e gli Enti partecipanti alla realizzazione
DettagliCUP REGIONALE PER LA PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SANITARIE
CUP REGIONALE PER LA PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SANITARIE FORUM PA Roma, 10 maggio 2006 IL PORTALE DELLA SANITA DELLA REGIONE ABRUZZO UN SISTEMA INTEGRATO COMPLESSO BASATO SULLE NUOVE TECNOLOGIE INFORMATICHE-TELEMATICHE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA INAIL - ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO, con sede in legale in Roma, via IV Novembre 144, nella persona di E CNCPT - COMMISSIONE NAZIONALE
DettagliDELIBERAZIONE N. 21/17 DEL
Oggetto: Il Sistema regionale di educazione continua in medicina (ECM). Il nuovo sistema di governance ed indicazioni operative. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, sulla base dei
DettagliRELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
RELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI STRUTTURA: STRUTTURA DI MISSIONE CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO E PER LO SVILUPPO DELLA INFRASTRUTTURE IDRICHE SMDIG OB1 A - RISULTATI RAGGIUNTI
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO
PROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO L'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato
DettagliLe iniziative della Regione Veneto per la cooperazione applicativa in ambito SigmaTer
Le iniziative della Regione Veneto per la cooperazione applicativa in ambito SigmaTer Andrea Boer Regione del Veneto Direzione Sistemi Informativi U.C. e-government e società dell informazione I Servizi
DettagliIl progetto per l informatizzazione globale del flusso di lavoro nel MiBAC
Ministero per i beni e le attività culturali Direzione generale per l innovazione tecnologica e la promozione Il progetto per l informatizzazione globale del flusso di lavoro nel MiBAC Giovanna Tosatti
DettagliAutonomia del regime giuridico dell informazione territoriale rispetto all informazione ambientale: legge 241/1990 v.s. d. lgs.
Sommario: Rilevanza dell informazione ambientale e territoriale (qualificazione in termini di funzione amministrativa e collocazione nel quadro istituzionale) Autonomia del regime giuridico dell informazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Cagliari, La Regione Calabria, con sede in Catanzaro, Via, nella persona del Presidente Giuseppe Scopelliti e la Regione
DettagliALLEGATO 1 IL PROGETTO COMUNI DIGITALI E LE ATTIVITA SVOLTE NEL 2015
ALLEGATO 1 PIANO ATTIVITA A CARICO DI ANCI E ANCI LOMBARDIA PER L ANNO 2016 IN ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA, ANCI E ANCI LOMBARDIA PER L ATTUAZIONE DI INIZIATIVE DI INNOVAZIONE
DettagliCarte Elettroniche. Dati delle Pubbliche Amministrazioni e servizi in rete. Codice dell Amministrazione Digitale Capo V, Sez. IV, art.
Bari, 24 Luglio 2006 Dati delle Pubbliche Amministrazioni e servizi in rete Carte Elettroniche Codice dell Amministrazione Digitale Capo V, Sez. IV, art. 66 1 Art. 66: Carta d Identità Elettronica e Carta
DettagliPROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità
TITOLO: Protocollo d intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri per la realizzazione congiunta
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. ), di seguito denominata Regione, con sede in., nella persona del. suo Presidente.., quale
Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9/2017/2, del 14 febbraio 2017 PROTOCOLLO D INTESA tra Regione TOSCANA (C.F. e partita IVA n. ), di seguito denominata Regione, con sede
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER LA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI MODELLI NEL SISTEMA DI
DettagliInterPRO Verso la dematerializzazione del sistema documentale
InterPRO Verso la dematerializzazione del sistema documentale Elaborazione di contenuti e scelte: l'esperienza del gruppo di lavoro Francesca Bargellini Pontedera, 26 febbraio 2009 Rete Telematica Regionale
DettagliIl Ministro dell'istruzione, dell università e della ricerca
Direttiva n.27 Roma, li 13 marzo 2006 Prot. n. 2473/ORD/U08/B/I 6 VISTA la legge 28 marzo 2003 n. 53 di delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali
DettagliStrategia e attività in corso per la Società dell informazione
Strategia e attività in corso per la Società dell informazione PREMESSA Strategia > Sardegna come modello di eccellenza per l utilizzo delle nuove tecnologie dell informazione e delle comunicazioni nell
DettagliCONVENZIONE. L'anno il giorno del mese di presso,
Allegato alla Delib.G.R. n. 34/14 del 3.7.2018 CONVENZIONE Per la regolamentazione d uso del Nodo centralizzato di controllo e supervisione delle reti di sicurezza e di monitoraggio ambientale della Regione
DettagliCOMUNE DI SARMATO PROVINCIA DI PIACENZA
COMUNE DI SARMATO PROVINCIA DI PIACENZA Codice Ente 33042 ORIGINALE DELIBERAZIONE N. 64 in data: 23.05.2008 Trasmessa al Co.Re.Co. Il = = prot. n. = = VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:
DettagliDecreto Legislativo 2 gennaio 2018 n 1. recante Codice della Protezione Civile
RIFORMA DEL SISTEMA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE Attuazione della legge 16 marzo 2017, n. 30, recante delega al governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale
DettagliConvenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali.
Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio
DettagliCARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI A SM N ARCISPEDALE SANTA MARIA NUOVA AZIENDA OSPEDALIERA REGGIO EMILIA. Regione Emilia-Romagna
CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI A SM N ARCISPEDALE SANTA MARIA NUOVA AZIENDA OSPEDALIERA REGGIO EMILIA Regione Emilia-Romagna CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI Innovazione e Sviluppo all ASMN Arcispedale
DettagliLa comunicazione in rete per la Pubblica Amministrazione Rosa Maria Di Giorgi ---- Istituto per la documentazione giuridica del CNR
La comunicazione in rete per la Pubblica Amministrazione Rosa Maria Di Giorgi ---- Istituto per la documentazione giuridica del CNR L Italia, l Europa e lo sviluppo della società dell informazione Nuovi
DettagliOGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE
OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. N. 363 IN 23/04/2004 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA E IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA E IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E IL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA PER LO SVILUPPO DEI SERVIZI IN MATERIA DI GIUSTIZIA
DettagliACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA
ALL. A ACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA IN MATERIA DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Tra IL MINISTERO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE E LA REGIONE LAZIO IL PRESENTE ALLEGATO E COMPOSTO DI N.7 PAGINE COMPRESA LA PRESENTE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro Assessorato all agricoltura,
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA
Allegato alla Delib.G.R. n. 53/10 del 9.10.2008 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA Giunta Regionale del Veneto con sede in Venezia, Palazzo Balbi Dorsoduro 3901 30123 Venezia, codice fiscale 80007580279, di
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. IL MINISTERO dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. INTEL Corporation Italia S.p.A.
PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO dell Istruzione, dell Università e della Ricerca E INTEL Corporation Italia S.p.A. PER LA REALIZZAZIONE di azioni a supporto del Piano di Innovazione Digitale nella
DettagliRilevato che Considerato che:
Allegato A SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE EMILIA ROMAGNA, LA PROVINCIA DI FERRARA, IL COMUNE DI COMACCHIO E L ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA - PARCO DEL DELTA DEL PO, PER
DettagliApprovato con Det. DG n. 206 del 30/12/2016 decorrenza 22/10/2016 DIREZIONE MUNICIPI
Approvato con Det. DG n. 206 del 30/12/2016 decorrenza 22/10/2016 DIREZIONE MUNICIPI DIREZIONE MUNICIPI DIRETTORE REDAZIONE VICE DIRETTORE AREA SVILUPPO MUNICIPALITA SEGRETERIA DI DIREZIONE UFFICIO ASSISTENZA
DettagliResilienza e Sviluppo SSN
2/6 Esperienza pubblicata il: 21/12/2018 Realizzato da Ministero della Salute Obiettivo Tematico OT11 - RA 11.3 Azione 1.3.2 Ambito tematico Servizi sanitari Data di avvio 02/11/2016 Durata prevista 30
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER
Com è noto da tempo immemore si sta tentando di ottenere che ogni iscritto all Albo possa consultare il registro anagrafico della popolazione residente nel Comune di Roma mediante interrogazione della
DettagliProtocollo. tra. Ufficio Scolastico Regionale per. l Emilia-Romagna. Giunta e Assemblea legislativa della. Regione Emilia-Romagna
Protocollo tra Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Giunta e Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per la promozione dell Alternanza Scuola-Lavoro 1 L'Ufficio Scolastico Regionale
DettagliDigitale di Roma Capitale
Linee Guida per l Agenda Digitale di Roma Capitale Incontro con Assessori municipali all Innovazione 20 ottobre 2016 - Percorso Partecipato - Obiettivi dell incontro Presentare le linee guida (approvate
DettagliFORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ, DIRITTO ALLO STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore BUCCHERI GIOVANNA
REGIONE LAZIO Direzione: Area: FORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ, DIRITTO ALLO STUDIO PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E ATTUAZIONE OFFERTA ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO SCOLASTICO
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 139 del
57222 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 novembre 2016, n. 1750 Programmazione Fondo per le Politiche Giovanili 2016. Approvazione scheda intervento Regione Puglia. L Assessore alle Politiche giovanili
DettagliFORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ, DIRITTO ALLO STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore BUCCHERI GIOVANNA
REGIONE LAZIO Direzione: Area: FORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ, DIRITTO ALLO STUDIO PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E ATTUAZIONE OFFERTA ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO SCOLASTICO
DettagliDELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 109 / 2019 del 29/03/2019
DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 109 / 2019 del 29/03/2019 Oggetto: PROGRAMMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ E DEL RISCHIO 2019 Copia informatica per consultazione Pagina 1 di 7 OGGETTO: PROGRAMMA DI GESTIONE
Dettagli(INAIL 10 dicembre 2003) La qualità della postazione di lavoro come requisito dei processi di e-government. Ing. Claudio Manganelli Componente CNIPA
Ciclo di convegni di studio CNIPA Dalla informatizzazione alla innovazione 2 convegno: La qualità della postazione di lavoro informatizzata del dipendente pubblico (INAIL 10 dicembre 2003) La qualità della
DettagliL integrazione delle politiche per le pari opportunità di genere. L esperienza della Regione Emilia-Romagna
Supplemento 2.2008 11 L integrazione delle politiche per le pari opportunità di genere. L esperienza della Regione Emilia-Romagna A cura del Gabinetto del Presidente della Giunta - Servizio Segreteria
DettagliATTO LA GIUNTA REGIONALE. Visti
OGGETTO : Rete regionale di cure palliative: modello organizzativo N. 277 IN 16/03/2007 del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA Visti LA GIUNTA REGIONALE la legge 26 febbraio 1999 n.39 di conversione del decreto
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 122 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 122 del 25-10-2016 51461 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 ottobre 2016, n. 1582 Adesione della Regione Puglia al Sistema Pubblico di Identità digitale
DettagliEstratto FESR 2007/2013 (pag. 389)
Estratto FESR 2007/2013 (pag. 389) 5.4.7.2. Progetti Integrati di Sviluppo Regionali e Locali L esperienza di programmazione del POR 2000-2006, degli Accordi di Programma Quadro, dei Patti Territoriali,
Dettaglisi conviene quanto segue
Allegato B Convenzione per l esercizio delle funzioni catastali di cui all opzione c), ai sensi dell art. 3 del D.P.C.M. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio di. tra l
DettagliACCORDO QUADRO TRA LA REGIONE SICILIANA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO
Regione Siciliana Università degli Studi di Palermo ACCORDO QUADRO PER L INNOVAZIONE, LA RICERCA, L ALTA FORMAZIONE E L ISTITUZIONE DELLA SCUOLA REGIONALE DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE PER LA PUBBLICA
DettagliIl Programma Alpine Space ( )
Il Programma Alpine Space (2014-2020) Mestre 8 maggio 2017 Alvise Rossi REGIONE DEL VENETO This programme is co- financed by the European Regional Development Fund. Area geografica di riferimento 7 Stati
DettagliArt. 1. Modifiche all'art. 4 del decreto del Ministro per la funzione pubblica 5 novembre 2004
Modifiche ed integrazioni al decreto 5 novembre 2004, concernente «Organizzazione e funzionamento del Dipartimento della funzione pubblica nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri» IL MINISTRO
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA. LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA
PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA (di seguito denominato USR TOSCANA) e LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA (di seguito denominata L.C.108La) Rafforzare e
DettagliFormez PA Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l ammodernamento delle P.A. Deliberazione del Commissario Straordinario
Formez PA Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l ammodernamento delle P.A. Deliberazione del Commissario Straordinario n. 80 del 1 marzo 2019 inerente la nomina del Responsabile per la transizione
Dettagli#scuoladigitaleumbria
#scuoladigitaleumbria ACCORDO OPERATIVO fra REGIONE UMBRIA e UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L UMBRIA per l attuazione del Piano Nazionale per la Scuola Digitale La Regione Umbria con sede in Perugia,
Dettagli