Il sottoscritto C.F. nato a il. in qualità di titolare Legale Rappresentante altro. dell' insediamento denominato (Ragione Sociale) sito in via n

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Rosangela Piccolo
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1 Marca da bollo Alla Provincia di Savona Settore tutela del Territorio e dell'ambiente Servizio Autorizzazioni Ambientale via Sormano, Savona (SV) Oggetto : D.Lgs n. 152/2006, L.R. 39/2008, Reg. Reg. 4/2009 DOMANDA PER L APPROVAZIONE DEL PIANO DI PREVENZIONE E GESTIONE DELLE ACQUE METEORICHE DI DILAVAMENTO di cui al REG. REG. 4/2009 Disciplina delle acque meteoriche di dilavamento e delle acque di lavaggio di aree esterne. Il sottoscritto C.F. nato a il in qualità di titolare Legale Rappresentante altro dell' insediamento denominato (Ragione Sociale) sito in via n nel Comune di Prov. (SV) Avente sede legale in via n nel Comune di Prov. ( ) Attività svolta nell'insediamento : a) attività di cui all'allegato I del D.Lgs 18 febbraio 2005, n. 59 e s.m.i.(ippc - direttiva 96/61/CE); b) attività di distribuzione del carburante, come previsti e disciplinati dalla normativa vigente in materia; c) stabilimenti di lavorazione di oli minerali non rientranti nelle fattispecie di cui alla lettera a) ed i depositi per uso commerciale delle stesse sostanze; d) centri di raccolta, deposito e trattamento di veicoli fuori uso; e) centri di raccolta, trattamento e trasferimento dei rifiuti e le discariche non rientranti nelle attività di cui alla lettera a); f) stabilimenti e insediamenti con destinazione commerciale o di produzione di beni le cui aree esterne siano adibite all accumulo o stoccaggio di materie prime, di prodotti o rifiuti che possano provocare il rilascio di sostanze pericolose di cui alle tabelle 3/A e 5 dell allegato V alla parte terza del D. Lgs n. 152/2006. CHIEDE l approvazione del piano di prevenzione e gestione delle acque meteoriche di cui all'art. 9 del Reg.Reg. 4/2009. a tal fine allega, in duplice copia : Piano di prevenzione e gestione delle acque meteoriche e di lavaggio Planimetria elaborati sulla base delle indicazioni contenute nell'allegato A) al Regolamento Regionale 4/2009, e completi delle informazioni ivi richieste. Timbro e firma del titolare/legale rappresentante

3 PIANO DI PREVENZIONE E GESTIONE DELLE ACQUE METEORICHE E DI LAVAGGIO 1. INFORMAZIONI GENERALI 1.1. Identificazione dell Insediamento Denominazione Insediamento Codice fiscale Insediamento Indirizzo dell' Insediamento comune Cod ISTAT prov. Cod ISTAT frazione o località Sede legale comune Cod ISTAT prov. cod. ISTAT frazione o località partita IVA Legale rappresentante nome cognome nato a prov. il residente a prov. codice fiscale Responsabile per il piano di prevenzione e gestione (se diverso dal legale rappresentante) nome cognome nato a prov. il residente a prov. codice fiscale Eventuali deleghe specifiche sulla conduzione/gestione

4 1.2. Caratteristiche dell insediamento produttivo: SUPERFICIE m 2 Area complessiva dell insediamento Area complessiva coperta Area complessiva scoperta impermeabile potenzialmente contaminata Area complessiva scoperta impermeabile potenzialmente non contaminata Area complessiva scoperta permeabile (area verde, parcheggi, piste, ecc.) 2. RELAZIONE TECNICA 2.1. attività svolte nell'insediamento; 2.2. principali caratteristiche delle superfici scolanti; 2.3. potenziale caratterizzazione delle acque di prima pioggia e di lavaggio; 2.4. volume annuale e l'origine di approvvigionamento delle acque di lavaggio; 2.5. volume annuale presunto di acque di prima pioggia e di lavaggio da raccogliere ed allontanare; 2.6. modalità di raccolta, allontanamento, eventuale stoccaggio e trattamento previste; 2.7. valutazione dei rendimenti di rimozione degli inquinanti caratteristici conseguibili con la tipologia di trattamento adottata; 2.8. considerazioni tecniche che hanno portato all'individuazione del recapito prescelto e dei sistemi di trattamento adottati; 2.9. caratteristiche dei punti di controllo e di immissione nel recapito prescelto; elementi conoscitivi necessari ad una compiuta valutazione da parte dell'autorità competente all approvazione del piano della situazione in atto o prevista, nonche' delle soluzioni strutturali o di gestione adottate o che si intendono adottare nelle aree ;

5 3. DISCIPLINARE DELLE OPERAZIONI DI PREVENZIONE E GESTIONE 3.1. frequenza e modalità delle operazioni di pulizia e di lavaggio delle superfici scolanti; 3.2. procedure adottate per la prevenzione dell'inquinamento delle acque di prima pioggia e di lavaggio; 3.3. procedure di intervento e di eventuale trattamento in caso di sversamenti accidentali; 3.4. modalità di formazione ed informazione del personale addetto. Timbro e firma del titolare/legale rappresentante RICORDARSI DI ALLEGARE PLANIMETRIE E SCHEMI GRAFICI PREVISTI DAL PUNTO 1 DELL'ALLEGATO A) AL REGOLAMENTO REGIONALE 4/2009

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