PROGETTO NATI PER LEGGERE PIEMONTE Sistema Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola 2015/2016
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- Marino Di Giovanni
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1 CONTESTO DI RIFERIMENTO PROGETTO NATI PER LEGGERE PIEMONTE Sistema Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola 2015/2016 Il Sistema Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola è costituito da 29 biblioteche, di cui: 19 biblioteche civiche, 6 biblioteche scolastiche, 4 biblioteche specialistiche. Il monitoraggio dei parametri di funzionamento restituisce un quadro complessivo in graduale miglioramento. I principali indicatori osservati sono i seguenti: indice di impatto (utenti attivi sul totale della popolazione) 5,67%, grazie in modo particolare al miglioramento significativo della performance delle biblioteche di Baveno, Cannobio, Stresa, Verbania e Villadossola. Il dato è ancora lontano dalla media del campione nazionale (indice di impatto: 13); tuttavia occorre tenere conto che il dato nazionale si riferisce a singole biblioteche e non a Sistemi Bibliotecari. Va anche notato che le biblioteche con performance migliori hanno risultati vicini o superiori al campione nazionale: Villadossola (10,32), Stresa (12,82), Verbania (16,31), indice di prestito (prestiti sul totale della popolazione). 0,64%, con quattro biblioteche superiori al dato nazionale (Caprezzo, Stresa, Villadossola, Verbania). Va notato che le biblioteche che fanno registrare i principali miglioramenti corrispondono a quelle che risultano più attive nella gestione accurata e dinamica delle raccolte documentali e nella partecipazione a progetti ed attività, fra cui Nati per Leggere Piemonte. Contesto settoriale Il Sistema Bibliotecario del VCO si caratterizza, come accade in molti territori piemontesi e italiani, come il principale soggetto culturale dell'area di riferimento. Questo è vero sia per il numero di operatori, che per la diffusione e capillarità delle sedi, che per i servizi offerti, che soprattutto per la capacità di intercettare una quantità di pubblico che non ha eguali negli altri servizi culturali, sociali e del tempo libero. Da un un punto di vista settoriale, il 2015 mantiene nel territorio del VCO alcuni importanti appuntamenti di promozione del libro e della lettura organizzati e gestiti da altri soggetti, che arricchiscono l'offerta generale e che spesso interagiscono con le attività del Sistema Bibliotecario: il Festival LetterAltura, alla nona edizione che coinvolge Verbania, le valli del Cusio e dell'ossola; il salone del libro La Fabbrica di Carta, organizzato dalla Provincia del VCO e che si svolge a Villadossola fra aprile e maggio; la rassegna Montagna & Dintorni, che si svolge in Ossola nel periodo autunnale; le numerose attività promosse dalle librerie locali. Si segnala inoltre una attività piuttosto nuova in questo campo da parte di numerose associazioni, oltre che dall'archivio di Stato, dal Museo del Paesaggio. In generale, pare di poter affermare che l'area del Verbano Cusio Ossola manifesta una grande vitalità nell'offerta e nell'elaborazione di proposte culturali anche innovative. Questo rende cruciale il ruolo del Sistema Bibliotecario, che deve rendersi capace di relazionarsi con tutti i soggetti che operano nel settore e rivestire un ruolo di coordinamento e promozione della cooperazione.
2 IL PROGETTO 2015/2016 Le biblioteche civiche si stanno trasformando sempre più in luoghi di incontro, dialogo, scambio e produzione culturale: luoghi in cui è favorita l'interazione fra linguaggi, creando connessioni e contaminazioni tra mondi e modi espressivi apparentemente distanti. Le biblioteche civiche si costituiscono piazze del sapere, per la libera promozione e circolazione di idee e conoscenze, luoghi sociali di accoglienza e incontro fra persone di realtà socioculturali, talvolta vicine fra loro, talvolta lontane. Il progetto Nati per Leggere Piemonte del Sistema Bibliotecario del VCO intende muoversi in questa stessa direzione: creando sinergie tra la promozione della lettura ad alta voce e altri mezzi espressivi per raccontare storie anche attraverso la musica, la manualità e il corpo. Oltreché incentivando l'introduzione di letture in lingue differenti dall'italiano, sia nell'ottica di coinvolgere attivamente stranieri nel progetto sia per abituare i bambini a nuove sonorità. La parola chiave del progetto è RETE: creare collaborazioni e coltivare relazioni fra differenti figure professionali operanti in vari ambiti (bibliotecari, autori, illustratori, editori, educatori, insegnanti, musicisti, pedagogisti, professionisti del mondo sanitario come pediatri, ostetriche, logopedisti, psicologi, psicomotricisti), in modo da rendere visibile all'utenza, I BAMBINI E LE LORO FAMIGLIE, l'esistenza di un'ampia comunità che supporta, agevola e favorisce lo sviluppo del legame genitori/figli, sostenendoli in un percorso di vicinanza e dialogo che inizia nel periodo dell'attesa (la gravidanza) e prosegue con la nascita e la crescita non solo dei bambini, ma dell'intero nucleo familiare. L'obiettivo è di cooperare con figure professionali operanti in ambiti differenti per diffondere e promuovere la Salute intesa come Ben Essere psicofisico, cura e sviluppo dell individuo attraverso l integrazione delle sue diverse dimensioni: corporea, emotiva, mentale e spirituale, al fine di migliorare la qualità della vita, sia a livello personale che relazionale. Sostenere un ambiente che favorisca un'armonica crescita del bambino significa lavorare sulla prevenzione del disagio infantile e valorizzazione del ruolo della famiglia, creare spazi di ritrovo idonei, aperti al coinvolgimento di tutta la popolazione, favorendo l'integrazione delle fasce abitualmente emarginate. Creare reti significa moltiplicare le possibilità di conoscenza, intrecciare legami senza perdere di vista il cuore di Nati per Leggere, sintetizzato nelle parole di Paolo Poli la lettura allarga il cervello e scalda il cuore, significa donare storie, favorire le interazioni, creare un ambiente dove i bambini crescano imparando a esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri diventando, domani, degli adulti capaci di arricchirsi con il dialogo: un intreccio di linguaggi e stili culturali. RETE CON BANT: Per il 2015/2016 si intende proseguire la collaborazione con il Coordinamento Ovest-Ticino, al fine di sviluppare e condividere buone pratiche della promozione alla lettura. Sintetizziamo la collaborazione con le seguenti attività: Scambio materiali già esistenti (mostre, bibliografie), Condivisione di metodologie e progettazione di schede per l'osservazione e la registrazione qualitativa e quantitativa delle attività,
3 Creazione di materiale promozionale comune, con una grafica coordinata, al fine di creare una continuità evidenti tra le due reti: Calendario 2016, Segnalibri bibliografici tematici Realizzazione congiunta della mostra itinerante della casa editrice Babalibri, nata in occasione del suo quindicesimo anniversario di attività, realizzando la stessa tipologia di animazione nelle due aree (Ovest Ticino e VCO), Progettazione di un percorso comune di accompagnamento alla genitorialità in collaborazione con i consultori locali, che prevede: una formazione condivisa alle ostetriche, con un'impostazione operativa, con consigli bibliografici da proporre durante i corsi di massaggio post-natale e per arricchire, emotivamente, tematiche affrontate nei corsi pre-parto (ad esempio l'allattamento), il regalo del libro Coccolo di Raffaella Castagna, ed. Astragalo, alle future mamme che partecipano all'appuntamento NPL del corso pre-parto, per favorire un percorso di avvicinamento alla lettura e al dialogo musicale con il bambino: il genitore si dona ai figli. Si intende progettare degli incontri con l'autrice del libro e i genitori. Per il VCO, questa azioni si concentreranno nei consultori di Verbania e Omegna Dati i riscontri positivi, ottenuti nelle biblioteche dell'ovest Ticino, si vuole aprire una collaborazione con il CSV del VCO, Estendere la rete di collaborazioni al progetto Nati per Leggere in Valsesia e Valsassera, con la capofila biblioteca di Grignasco, in particolare per quel che concerne l'esperienza di Libri d'artista ). RETE CON IL MONDO SANITARIO: Dalla sua nascita, il progetto NPL del Sistema Bibliotecario del VCO ha cercato di stabilire relazioni con il mondo sanitario locale poiché convinti che la promozione della lettura rientri nelle azioni di prevenzione della salute, nel senso più ampio del termine, del bambino e in risposta alla richiesta crescente di sostegno alla genitorialità e alla famiglia. Anche nel corso 2015/2016 continueranno le seguenti attività: Dono, da parte dei pediatri di famiglia, di un libro ai nuovi nati della provincia, in occasione del bilancio di salute del 6 /7 mese, Incontro annuale con i pediatri di famiglia, per mantenere viva l'attenzione sul progetto e cercare sempre più di farli sentire coinvolti, quali promotori indispensabili per veicolare ai genitori il valore emozionale, educativo, di crescita dialogica della lettura, Coinvolgimento diretto dei pediatri creando occasioni di incontro con le famiglie e (in)formazione sui benefici della lettura (da un punto di vista sanitario) nella formazione dei nuovi volontari,
4 Nel ciclo di appuntamenti Coccole e filastrocche, continuerà la collaborazione con i volontari della Croce Rossa per informare sulle manovre salvavita per la disostruzione delle vie aeree e sulle regole d'oro per il sonno sicuro, Collaborazione di una specialista IBCLC - Consulente professionale internazionale in allattamento materno: appuntamento mensile per dare modo alle mamme di confrontarsi sul tema dell'allattamento, ma anche per dar modo alle mamme di conoscersi creare una rete di auto-aiuto. Attività innovative: Attivazione di un percorso di formazione con le ostetriche di Domodossola e avvio, in maniera continuativa, dell'appuntamento Nati Per Leggere nei corsi pre-parto, Recupero, con frequenza regolare, degli appuntamenti di lettura negli studi pediatrici di Verbania, Ripristino delle letture nelle sedi delle vaccinazioni, Dono e allestimento della mostra Gocce di voce nel reparto maternità dell'ospedale Castelli di Verbania, per accogliere i nuovi nati con le poesie degli autori dell'omonimo libro, Creazione di una stretta relazione con ABIO, inserendo un percorso di formazione di lettura ad alta voce nel percorso formativo dei volontari dell'associazione, in modo che i libri diventino una risorsa imprescindibile per dialogare con i bambini in ospedale, Attivazione di un progetto con l'associazione Albero della Vita di Verbania, rivolto ai genitori, sul gusto della vita (il primo senso del bambino per conoscere e scoprire la vita e il mondo), sul tema dell'oralità e della bocca come primo organo di conoscenza: dal valore affettivo del cibo (Pappa buona Mamma Buona), all'utilizzo dell'apparato fonatorio nella produzione di suoni, ma anche quale mezzo di espressione delle sensazioni, delle emozioni, del mondo esterno e di quello interiore. Il progetto prevede la collaborazione fra professionisti quali pedagogista, psicologo, logopedista, psicoterapeuta dell'età evolutiva, pediatra e lettori professionisti. RETE COORDINATA DELLE BIBLIOTECHE: Dopo 10 anni di attività, nel corso del 2015/2016, ci impegniamo a rendere più autonome, mantenendo una condivisione operativa e di valori nel modo di procedere, nella gestione delle attività NPL le Biblioteche Civiche di Omegna, Domodossola, Cannobio e Stresa. Azioni dedicate a OMEGNA e DOMODOSSOLA: CORSO DI (IN)FORMAZIONE NPL rivolto a bibliotecari, genitori, educatrici, insegnanti e nuovi volontari con il coinvolgimento di esperti NPL (Cecilia Fabbri, Flavia Manente, Giovanna Malgaroli), autori, lettori e formatori NPL, pediatri di famiglia, psicologi Per Omegna è stata inserita di recente nello staff una nuova persona, che potrà dedicarsi al settore bambini e ragazzi e ai laboratori di lettura con le scuole, nonché alla lezione NPL nel corso pre-parto,
5 Per Domodossola, invece, sarà necessario individuare un lettore che possa fare degli incontri nelle scuole dell'infanzia e occuparsi della lezione NPL nel corso preparto, che possa fare da traino al progetto. Azioni dedicate a STRESA e CANNOBIO: Attività pratiche legate al libro dedicato per i genitori e adulti per stimolarli attivamente e avvicinarli al mondo del libro per bambini (azione di preparazione, per attivare dei corsi di (in)formazione NPL nell'anno 2016/2017. RETE DI COMUNICAZIONI: Sebbene il progetto sia ben radicato nel territorio e caratterizzato da manifestazioni consolidate nel corso di tutto l'anno, si sente la necessità di organizzare meglio il passaggio di informazioni e la promozione delle attività, migliorando soprattutto il sito internet e aumentando l'utilizzo dei social network, per rivolgersi, principalmente, alle famiglie di non lettori. È altresì urgente creare un archivio organico ed organizzato di tutto il materiale prodotto, per permettere al Progetto Nati per Leggere del Sistema Bibliotecario del VCO di raccontare di sé, raccontarsi storicamente, riconoscersi nel percorso fatto, riflettere sulla propria crescita e soprattutto (può) diventare un valido strumento per valutare le eventuali criticità. Criticità e/o aspetti positivi saranno anche i principali punti su cui instaurare un dialogo con i fruitori delle attività promosse da Nati per Leggere VCO: la richiesta di feedback quale modo per chiedere agli utenti di non essere passivi fruitori, ma soggetti attivamente coinvolti, il cui parere è ritenuto un valore aggiunto. Altro strumento comunicativo di primaria importanza è dato dagli spazi, idonei ad accogliere le attività NPL: uno studio puntuale ed approfondito dei luoghi e degli arredi, che consentano l'identificazione di uno spazio quale punto operativo di Nati per Leggere VCO, nonché di rendere il più possibile gli spazi a misura di bambino e famiglia (studio sull'esposizione dei libri per facilitare percorsi tematici e /o individuare le novità acquisite...). RETE EDUCATIVA Crescente è la richiesta delle educatrici e delle insegnanti di poter avere lettori Nati per Leggere nelle proprie strutture. Pertanto si continueranno a programmare attività direttamente nelle scuole, con cadenza variabile a seconda della struttura (in linea con le disponibilità dei volontari), nelle biblioteche, ma si intendono programmare almeno 3 incontri (in)formativi per stimolare gli insegnanti ad utilizzare la lettura come strumento quotidiano stimolatore di dialogo con i bambini, per favorire la libera espressione del sé ed educare all'ascolto attivo. RETE DI VOLONTARI Il progetto Nati per Leggere Piemonte non sopravviverebbe senza il contributo di lettori volontari ed appassionati. Per questo motivo si prevede nel corso del 2015/2016 l'attivazione di un corso per reclutare nuove voci, che possano sostenere e promuovere il progetto principalmente nell'ambito sanitario. Oltre che lettori adulti, si intende coinvolgere in Nati per Leggere Piemonte anche gli adolescenti, sviluppando un percorso formativo in alcune classi di istituti secondari superiori di Verbania, anche in connessione con il progetto LIBERAmente (promosso dal Sistema Bibliotecario del VCO), rivolto proprio ai giovani adulti.
6 RETE DI LINGUAGGI Si intende sperimentare, inizialmente nei nidi comunali di Verbania, un progetto intitolato Libri da ascoltare, cantare, guardare, toccare e dondolare, per avvicinare i bambini ai differenti linguaggi del racconto: dalla parola letta al canto, dal ritmo sonoro all'espressione visiva, dall'esperienza tattile all'espressione motoria. Il progetto non intende prescindere mai dalle storie, dal racconto e dalla lettura, ma piuttosto intrecciare i diversi linguaggi che costituiscono le storie stesse: linguaggi per intrattenere ma anche emozionare, linguaggi per aiutare ad esprimere e a raccontarsi in varie forme espressive. L'intreccio e la pluralità di linguaggio caratterizzeranno gli appuntamenti di lettura promossi nelle biblioteche; in particolare si intende sperimentare letture interattive utilizzando tablet e altri mezzi, accostando i libri e le nuove tecnologie. RETE DI CONTINUITÀ: attività di lettura periodiche ad opera dei volontari in biblioteche, nidi, scuole, ludoteche, librerie letture in biblioteca per i bambini delle scuole (ottobre-maggio) dono dei libri tramite il pediatra ( entrata nel progetto NPL) dono del libro ai 6 anni ( uscita dal progetto NPL) incontri con autori, illustratori, editori partecipazione all'iniziativa Città dei bambini a settembre partecipazione all'openday delle biblioteche del VCO a novembre partecipazione alla manifestazione Storie Piccine a marzo partecipazione al Festival LetterAltura a giugno. RETE DI PROGETTI LOCALI CON FINANZIAMENTO PROPRIO (NON COMPAGNIA SANPAOLO): Nati per Leggere VCO è stato contattato per collaborare, attraverso incontri sulla lettura ad alta voce e la promozione dei libri per l'infanzia, rivolti a genitori, educatori e/o insegnanti, dai seguenti soggetti: Istituto Comprensivo Alto Verbano: Progetto Leggere Scrivere Far di Conto (Progetto in attesa di finanziamento da parte della Fondazione Comunitaria del VCO), Progetto a sostegno della genitorialità 0-6, promosso dai nidi comunali di Verbania. Inoltre la scuola musicale AMAMUSICA di Arizzano, per festeggiare i 5 anni di attività, organizzerà nei primi mesi del 2016 delle conferenze sulla cognitività musicale (con Silvia Cucchi - Phd in neuroscienze cognitive, pedagogista, musicista); sul ruolo della musica nella formazione (con Virgina Longo violinista ed educatrice musicale specializzata nella metodologia Orff- Schulwerk); sulla Musica in Culla, con Paola Anselmi fondatrice dell'omonimo progetto dell'associazione Internazionale Musica in Culla). Il progetto Nati per Leggere VCO collaborerà mettendo a disposizione gli spazi e sostenendo la promozione degli eventi.
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