DEPRESSIONE e PASTORALE: Il male oscuro dei nostri tempi

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1 DEPRESSIONE e PASTORALE: Il male oscuro dei nostri tempi Dalla Conferenza Internazionale del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, sul tema della depressione (2003): Giovanni Paolo II: «è una malattia che si accompagna spesso ad una crisi esistenziale e spirituale, che conduce a non percepire più il senso del vivere» Cervera: «si accompagna a delle manifestazioni cliniche nella sfera intrapsichica (tristezza, perdita di interesse, apatia, mancanza di speranza), nella sfera cognitiva (diminuzione della capacità di concentrazione, indecisione, pessimismo, desiderio di morte), in quella dell attività psicomotoria (inibizione, lentezza, difficoltà di comunicazione o inquietudine, impazienza e iperattività), come pure nelle manifestazioni somatiche (insonnia, alterazioni dell appetito e del peso del corpo, diminuzione del desiderio sessuale, perdita di energia, stanchezza)» Differenza tra scoraggiamento, tristezza, malinconia La depressione è un alterazione dello stato dell umore ha caratteristiche più marcate e qualitativamente diverse rispetto al comune scoraggiamento E diverso rispetto alla tristezza: se uno è molto triste, è perché è successo qualcosa di grave la tristezza è un fenomeno reversibile, che può cambiare quando la persona entra in contatto con eventi o con relazioni diverse La più tipica sofferenza depressiva normale è la malinconia che consegue a una perdita grave e drammatica, come la morte di una persona cara Tristezza e depressione Spesso si fa coincidere la tristezza con la depressione, ma la persona depressa non è soltanto triste; ci sono anche altre sensazioni di pessimismo e disperazione e di rabbia. La depressione è perciò un emozione mista complessa. Cosa succede quando si è depressi La depressione è un "disturbo dell'affettività" cioè dei sentimenti di piacevolezza (la gioia, il riso, l'entusiasmo, la serenità, ecc.) e dispiacere (la tristezza, il pianto, la voglia di non fare nulla, ecc.). Questo sistema, che normalmente è equilibrato, risulta nella depressione completamente spostato verso i sentimenti di dispiacere. 1

2 Definizioni di depressione E una condizione acuta di sofferenza, che segue ad una delusione, ad un maltrattamento, ad un rifiuto o ad una perdita che provoca tristezza e dolore. Stato dell umore pervasivo e persistente, anomalo e spesso associato a disturbi psichiatrici, medici o tossici. Sindrome, disturbo o patologia in cui i sintomi affettivi possono essere preminenti. I criteri clinici della depressione: 1. Significativa perdita di peso o aumento di peso non dovuto a diete, oppure diminuzione o aumento dell appetito quasi ogni giorno; 2. Marcata diminuzione di interesse o di piacere per tutte, o quasi tutte, le attività per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno; 3. Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno, come riferito dal soggetto od osservato da altri; 4. Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno; 5. Affaticabilità o mancanza di energia quasi tutto il giorno; 6. Insonnia o marcato aumento di sonno quasi ogni giorno. Le diverse forme della depressione Disturbo depressivo maggiore E' la forma di depressione più grave poiché sono presenti tutti i sintomi più comuni. Inoltre la situazione è aggravata dalla presenza di idee suicidarie Episodio depressivo Per episodio depressivo si intende l'insorgere di uno squilibrio emotivo di variabile entità che però ha una durata molto breve Depressione reattiva Di fronte ad una situazione di stress o ad una separazione improvvisa può insorgere una reazione di tipo depressivo. Questa reazione emotiva rientra nella normalità ma quando si protrae per un lasso di tempo così elevato da rappresentare l'unica forma di comportamento, si può strutturare un equilibrio emotivo nel dispiacere che prende la forma di depressione. Depressione bipolare La depressione bipolare si situa all'interno di un disturbo dell'umore molto complesso che viene chiamato disturbo maniaco-depressivo. In questa situazione l'individuo alterna delle fasi di grossa depressione a momenti di esaltazione ed euforia. Angela è una signora di 35 anni che viveva con il marito, sposato da tre anni. Dopo un inizio molto positivo il marito aveva cominciato a frequentare con maggiore intensità una serie di attività esterne alla casa come gli amici, la palestra, ecc. questa situazione aveva portato Angela a sentirsi trascurata e "non interessante". Per tutta risposta il marito aveva accentuato il suo comportamento rimanendo fuori casa per parecchio tempo fino al punto di tornare tardi la notte. 2

3 Angela, non sapendo come comportarsi, ha cominciato ad assumere un atteggiamento di attesa rimanendo chiusa in casa per aspettare il marito, eliminando di fatto la propria vita sociale e presentando sempre al marito la sua insoddisfazione. Dopo sei mesi di questa situazione Angela scopre che il marito ha instaurato da poco una relazione con un'altra donna, allora decide di separarsi. Non si sfoga con il marito per il tradimento subito ma lo informa solamente che se ne sarebbe andata. Angela ora vive da sola in una nuova casa ed è sprofondata in uno stato di "depressione", difatti non vede più nessuno, si trascura nell'abbigliamento e nell'estetica apparendo più vecchia di quello che è in realtà; prova un senso di inutilità, sente di non avere le energie necessarie per rimettersi in moto. Lei stessa dice di essere intrappolata in una bolla di sapone da cui non riesce ad uscire e che la tiene ferma senza farle fare nessuna azione. Le cause della depressione Nel prendere in esame le cause della depressione bisogna tener conto della predisposizione del soggetto (che tipo di persona si deprime più facilmente), il fattore scatenante (cosa rende depressi) e il fattore di mantenimento (cosa fa sì che la depressione perseveri). Esistono dei fattori di predisposizione, in base ai quali si può vedere come alcuni soggetti siano più a rischio. Questi fattori sono: il sesso, l ereditarietà, l età e l ambiente esterno. Fattori di predisposizione: Il sesso: le donne + degli uomini, a causa delle modificazioni ormonali; m anche per fattori sociali, per il modo in cui vengono trattare all interno della società e per quello che ci si aspetta da loro. Però anche gli uomini possono soffrire di depressione che può essere influenzata da fattori sociali, dal cambiamento che il ruolo della donna sta avendo nella società oppure alle difficoltà nei rapporti interpersonali, all abuso di alcool e al consumo di droga. L ereditarietà: la predisposizione alla depressione si eredita come qualsiasi altra caratteristica genetica. Comunque, non necessariamente una volta ereditata la predisposizione, ne consegue automaticamente la manifestazione della malattia. L età: le persone anziane + predisposte soprattutto quanto perdono la stima in loro stesse; talvolta si vedono inutili, un peso per la società e per la famiglia; gli amici più cari magari sono già morti e la perdita di uno scopo nella vita li rende più predisposti a stati d animo depressi. L ambiente esterno: alcune situazioni ambientali sono strettamente legate all insorgenza della depressione (ad esempio la perdita di qualche caro, l incapacità di stabilire rapporti intimi con qualcuno, le condizioni di vita disagevoli). 3

4 Nella maggior parte dei casi si tratta di qualche avvenimento stressante che può non essere stressante per altri. Alcuni episodi depressivi sembrano manifestarsi senza un motivo preciso e l interessato non sempre è in grado di identificare il motivo iniziale del suo stato d animo. I sintomi della depressione Le persone depresse si presentano cronicamente scoraggiate e impaurite, non si sentono capaci di affrontare le difficoltà della vita e tendono a ritirarsi in se stesse. Vorrebbero essere più forti e rispondere in modo adeguato alle diverse situazioni ma non riuscendoci cadono ancora di più nello sconforto. I depressi soffrono di sensi di colpa; si sentono come dei naufraghi e hanno bisogno di aggrapparsi a qualche sostegno che li sorregga; tendono alla superstizione e alle soluzioni magiche nella speranza che i loro problemi vengano risolti da forze esterne, visto che le proprie non sono valide. Le modificazioni dell umore La persona depressa può provare un senso di tristezza o all opposto sentimenti di profonda angoscia che non avrà mai fine; oppure può sentirsi vuota, povera dal punto di visto affettivo, priva di interesse e sentimenti. La maggior parte delle persone è consapevole del mutamento dell umore É tipico dei depressi dire non sono più me stesso! Spesso il soggetto depresso riconosce il cambiamento d umore ma lo attribuisce a stimoli ambientali esterni senza dar loro troppa importanza e afferma che chiunque in una situazione del genere si sentirebbe come si sente lui. Il soggetto non accetta la situazione rimanendo sempre focalizzato all esterno. Il senso di impotenza Uno dei sentimenti del depresso è proprio il senso di impotenza, di incapacità a cambiare la propria situazione e piccoli ostacoli sembrano invece insormontabili. si prova quando la vita non rispetta le nostre aspettative o quando non riusciamo a controllare come vogliamo l ambiente che ci circonda e quando ci si sente impotenti la cosa che più fa paura è la mancanza di speranza. Cosa si deve fare per guarire dalla depressione La cura della depressione è essenzialmente di due tipi: Farmacologica (uso di antidepressivi). I farmaci antidepressivi alterano e bilanciano i livelli dei neurotrasmettitori nel cervello. 4

5 Psicologica Le inquietudini dell animo hanno sempre bisogno di un sostegno psicologico per essere lenite e sciolte e l incapacità di saper gestire la propria vita e di vivere normalmente aggrava il senso di disperazione, dando vita ad un circolo vizioso, in cui i sintomi e le cause si influenzano a vicenda. Quindi, per spezzare questa catena è bene comunicare il proprio malessere per conoscerlo e poterlo gestire. DEPRESSIONE E VUOTO ESISTENZIALE Quando ci si chiede perché tale male si sta così ampiamente diffondendo nella nostra società moderna, la risposta risiede nel valore e nel significato che viene attribuito alla vita umana. «La verità», ha affermato lo psichiatra Megglé nel suo intervento, «è che viviamo come matti. Un occhiata ai tanti cambiamenti della società negli ultimi decenni di diffusione dell epidemia depressiva ci permette di renderci conto che la forma moderna di depressione è una depressione da privazione del senso esistenziale, una depressione noogena : una società che sostituisce sistematicamente l essere con l avere fabbrica necessariamente dei depressi in serie» (Megglé, 2003). Cosa predispone alla depressione? Una condizione che predispone alla depressione: il divario tra le aspettative idealizzate e le condizioni reali in cui le persone si trovano a vivere La forma moderna di depressione è una depressione da privazione del senso esistenziale, una depressione noogena : una società che sostituisce sistematicamente l essere con l avere fabbrica necessariamente dei depressi in serie La depressione indicibile Ci sono situazioni che possono essere motivo di depressione e che a volte si accumulano nel cuore delle persone, soprattutto quando non hanno la possibilità di parlarne con gli altri La persona depressa tende inconsapevolmente a creare attorno a sé un ambiente relazionale che gli confermi l assunto, inscritto nel proprio stile di vita, che in fondo è tutto inutile L attenzione pastorale può essere importante su questo aspetto: rendere l impossibile possibile Non si possa fare nulla La persona triste ha perso qualcosa e se ne sta distaccando Invece la persona depressa non ha desideri e non prova piacere in nulla ritiene di aver finalmente capito che il mondo è veramente orribile, grigio e vuoto, e comunque non ritiene ci si possa fare nulla La sofferenza intensissima e la convinzione di non poterne mai uscire gli fanno desiderare di sparire Curare una persona depressa Occorre sanare le ferite profonde, che riguardano sia l aspetto psico-fisico che la dimensione esistenziale La depressione è sempre una prova che coinvolge l esistenza profonda dell individuo 5

6 insieme con i giusti farmaci o con le adeguate psicoterapie, è importante che egli possa costruire la propria personalità coltivando il senso della propria vita Curare una persona depressa E un lavoro lento e persistente, di tentativi a volte frustranti e allo stremo delle forze, ma con una direzione che porta alla riscoperta di un senso per cui vivere : soltanto la riscoperta del significato unico, nuovo e profondo della vita permetterà, a chi è prostrato dalla depressione, a ritrovare un valore nella propria esistenza Da una ricerca effettuata E noto che la natura degli atteggiamenti che la persona si crea nei riguardi di oggetti relazionali di riferimento, e per il credente Dio occupa la cima della gerarchia, sono influenzati in modo importante dal contesto. Nel rapporto di direzione spirituale e di supporto nel sacramento, riveste un ruolo particolarmente significativo il mondo relazionale interiorizzato del sacerdote e il ruolo che riveste nei riguardi del credente che si rapporta con lui. Nel contesto relazionale sarà importante focalizzare le risposte relazionali che intercorrono tra il sacerdote e il credente Nella direzione spirituale, il modo di porsi del sacerdote ha un impatto sul credente e quindi sul suo vissuto di fede. Specificamente, partendo dall autopercezione di come il sacerdote instaura la relazione nella direzione spirituale, si esaminerà la correlazione di tale rapporto con il vissuto di fede del credente. Per esaminare tale relazione e per spiegare i diversi comportamenti che vengono messi in atto, sono stati presi in considerazione alcuni processi relazionali che si instaurano nell ambito delle relazioni interpersonali; si esaminerà la correlazione del comportamento di controllo o di non controllo da parte del sacerdote con il modo di reagire del credente: 4 quadranti relazionali Il comportamento di accoglienza del sacerdote può produrre un comportamento di apertura nel credente e un relativo ridimensionamento del concetto di Dio come di Colui che lascia la libertà di rispondere (libertà amorevole). Il comportamento premuroso del sacerdote può produrre un comportamento di fiducia nel credente che gli permetterà di vedere un Dio che guida, che sostiene, lasciando all individuo libertà di scelta (controllo amorevole). Il comportamento autoritario del sacerdote, può indurre alla sottomissione del credente e ad una concezione di un Dio che punisce e deve in qualche modo essere placato (controllo odioso). Il comportamento di lasciar fare, di non prestare attenzione da parte del sacerdote, può produrre un comportamento di distacco nel credente e probabilmente una concezione di Dio al quale non importa nulla degli altri (libertà odiosa). 6

7 Anche nell azione pastorale Occorre che la persona depressa sia accolta così come è, avendo il coraggio di mettersi affianco nella scoperta di un nuovo significato che può permettergli di riprendere a sperare, per ridare senso alla sua vita Alla testardaggine quasi etica del depresso, convinto com è che non c è niente per cui valga la pena di tentare, deve corrispondere la testardaggine di chi è capace di portarne il peso, a volte anche silenziosamente, ma con l unica certezza possibile, quella di essere una presenza solidale Nella confessione Facilitare una Religiosità Adulta: Il sacramento della riconciliazione è un dono fatto da Dio agli uomini; Dio si serve, come suo strumento, dell atto ministeriale umano per riconciliare il peccatore; La Chiesa come comunità influisce sulla riconciliazione del peccatore; il sacramento della riconciliazione comporta un cambiamento nel modo di pensare e di agire. Attenzione ai segnali di una Religiosità Primitiva: La penitenza è una punizione esigita dalla giustizia di Dio; rimesso il peccato è necessaria la penitenza come aiuto preventivo contro nuove cadute; col peccato l uomo rende la natura ostile verso di sé, il colpevole deve redimersi con sofferenze e astinenze. P. Giuseppe Crea, Mccj Psicologo, Psicoterapeuta crea.gius@tiscali.it 7