REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DEI CANONI IRRIGUI

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1 COMUNE DI SAN FRANCESCO AL CAMPO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DEI CANONI IRRIGUI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale nr. 32 del 19/12/2018) 1

2 Indice Articolo 1 Oggetto del Regolamento pag. 3 Articolo 2 Catasto dei Terreni Irrigui pag. 3 Articolo 3 Irrigabilità pag. 3 Articolo 4 Funzionario Responsabile pag. 3 Articolo 5 Richiesta di iscrizione o variazione nella banca pag. 4 dati del comune Articolo 6 Soggetto Passivo pag. 4 Articolo 7 Calcolo del canone pag. 4 Articolo 8 Modalità di riscossione del canone di irrigazione pag. 4 Articolo 9 Entrata in vigore pag. 5 2

3 ART. 1 Oggetto del Regolamento 1.1 Il presente regolamento disciplina le modalità di riscossione dei canoni irrigui del Comune di san Francesco al Campo. 1.2 E definito canone irriguo la quota a carico del proprietario del fondo agricolo che beneficia della distribuzione irrigua. ART. 2 Catasto dei Terreni Irrigui 2.1 Costituiscono il catasto dei terreni irrigui: a) gli appezzamenti censiti al Catasto Terreni del Comune di San Francesco al Campo, potenzialmente irrigabili con le acque scorrenti nella rete di distribuzione irrigua (canali principali e fossi irrigatori) cioè in possesso della caratteristica di irrigabilità come definita al successivo art. 3; b) gli appezzamenti censiti al Catasto Fabbricati che presentino comunque caratteristiche di irrigabilità come definite al successivo art. 3; 2.2 I soggetti passivi del canone irriguo, cioè i proprietari o usufruttuari, ciascuno per la propria quota come risultante nei pubblici registri immobiliari, degli appezzamenti iscritti nella banca dati dei terreni irrigui del Comune di San Francesco al Campo possono procedere entro il 28/02 dell anno di riferimento della bollettazione a richiedere le necessarie variazioni di tipo: oggettivo connesse alle caratteristiche dell appezzamento e/o di tipo soggettivo connesse alla proprietà e/o titolarità del diritto di usufrutto sul medesimo, presso l Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Torino - Territorio. ART. 3 Irrigabilità 3.1 E irrigabile un appezzamento inserito nella banca dati del Comune di San Francesco al Campo: a) come risultante da visura catastale con qualità irrigua ; b) attraversato dalla rete di distribuzione irrigua (canali principali e fossi irrigatori) gestita dal Comune e quindi potenzialmente irrigabile dalle acque scorrenti nella medesima; c) che, nel caso sia iscritto al Catasto Fabbricati, ha comunque mantenuto delle aree verdi potenzialmente irrigabili con le acque scorrenti nella rete di distribuzione irrigua gestita dal Comune. ART. 4 Funzionario Responsabile 4.1 Il soggetto a cui è affidata la riscossione del tributo designa il funzionario responsabile a cui sono attribuiti tutti i poteri per ogni attività organizzativa e gestionale, compreso quello di sottoscrivere i provvedimenti afferenti a tali attività (compresi i rimborsi). 3

4 ART. 5 Richieste di iscrizione o variazione nella banca dati del Comune 5.1 Eventuali richieste di iscrizione o variazione nella banca dati del Comune possono essere presentate all Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Torino Territorio. La data di variazione sarà valida dalla data di richiesta presentata all Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Torino Territorio. 5.2 La valutazione della sussistenza del requisito di irrigabilità verrà condotta dall Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Torino - Territorio, sulla base di elementi oggettivi e dimostrabili in relazione a ciascuno specifico caso, ai fini dell accettazione di iscrizione/variazione del terreno. 5.3 Qualora la richiesta di variazione della qualità irrigua, ai sensi del precedente comma 5.2., si riveli infondata per carenza dei presupposti che la legittimerebbero, per mancato riscontro delle predette condizioni a seguito di accertamento da parte degli uffici dell Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Torino - Territorio, il Comune potrà richiedere il pagamento del canone irriguo per l anno di riferimento. ART. 6 Soggetto Passivo 6.1 Il canone di irrigazione è dovuto da chi risulti, al 28/02 dell anno di riferimento del canone medesimo, proprietario o usufruttuario di terreni iscritti o iscrivibili nella banca dati del Comune di San Francesco al Campo. Il canone dovuto sarà richiesto al primo intestatario, come risultante da visura catastale, calcolato su una quota pari al 100% della superficie catastale. 6.2 E facoltà dell intestatario presentare specifica richiesta di tassazione in misura percentuale. 6.3 E inoltre ammesso, su specifica richiesta firmata congiuntamente dal proprietario e dall affittuario, l addebito diretto del canone e il pagamento dello stesso da parte dell affittuario in luogo del proprietario, che rimane comunque solidamente obbligato verso il Comune. ART. 7 Calcolo del canone 7.1 La determinazione delle tariffe del canone irriguo, totale in bolletta, avverrà sulla base di criteri oggettivi finalizzati alla copertura dei costi che il Comune di San Francesco al Campo anticipa al Consorzio Stura e Banna imputabili all attività irrigua. ART. 8 Modalità di riscossione del canone di irrigazione 8.1 Il canone di irrigazione verrà riscosso con unica rata di ogni esercizio. I l versamento verrà effettuato tramite apposito bollettino postale o conto corrente bancario, che verrà inviato dal Comune di San Francesco al Campo ai soggetti debitori, a titolo di invito al pagamento spontaneo, mediante posta ordinaria. 8.2 Il Responsabile del Servizio Finanziario approva con propria Determina il ruolo per la riscossione ordinaria del canone. 4

5 8.3 Il mancato versamento del canone di irrigazione entro la scadenza prefissata comporterà il re-invio del bollettino a mezzo raccomandata postale A.R. con addebito delle spese di spedizione a carico del contribuente, con pagamento da effettuarsi entro 20 giorni dalla data di ricevimento della raccomandata. 8.4 Il mancato versamento del canone, alla scadenza riportata nel secondo avviso di pagamento, comporterà l avvio della procedura di riscossione coattiva, con conseguente addebito delle spese e degli interessi connessi. ART. 9 Entrata in vigore 9.1 Il presente Regolamento entra in vigore all esecutivo della delibera di approvazione. 5