Borgonovo Roberto, Brugnera Lorenzo, Casuscelli Sabatino, Liberti Biagio, Viganò Tiziano
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1 Monza, 19 Maggio 2010 Prot.10/479/V/BL/CS/s.l. Ai componenti il GRUPPO ELETTROTECNICI ELETTRONICI Loro sedi OGGETTO: resoconto della riunione del 13 Maggio 2010 PRESENTI: Borgonovo Roberto, Brugnera Lorenzo, Casuscelli Sabatino, Liberti Biagio, Viganò Tiziano GRUPPO ELETTROTECNICI - ELETTRONICI La riunione inizia alle ore 18,00 circa La riunione inizia con l indicazione, da parte di alcuni partecipanti, del problema inerente la documentazione che i Comuni e altri Enti Pubblici richiedono in fase di gara o al termine delle lavorazioni. Il problema era già stato affrontato in una precedente riunione del gruppo (vedi verbale del mese di Aprile 2009) in cui si era deciso di preparare idoneo prontuario/documento informativo da trasmettere agli Enti in oggetto con riferimento agli obblighi documentali richiesti dal D.P.R.462/2001, D.M.37/2008,ecc. I partecipanti alla Fiera di Verona del settore Fotovoltaico ci informano della diminuzione delle novità tecniche rispetto alle precedenti edizioni. Viene sottolineata la difficoltà delle imprese costruttrici di Inverter a consegnare i prodotti per tempo. Ad oggi le richieste di Inverter non possono infatti essere evase entro il corrente anno. Il collega Viganò ci aggiorna sulle novità riferite agli incentivi fotovoltaici e sull iter necessario per ottenerli entro l anno 2010 (vedi specifica allegata al presente verbale). Con riferimento alla scelta italiana per la futura produzione di energia elettrica dagli impianti nucleari e ad eventuali modifiche/tagli agli incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, si invitano i colleghi alla lettura dell interessante articolo apparso sulla rivista Opificium di Aprile 2010 : Economia - VI Rapporto CNPI-CENSIS. Già dal titolo dell articolo: C è un giacimento che va sfruttato, è evidente l importanza del risparmio energetico. Si sottolinea, inoltre, l opportunità di effettuare delle scelte già in fase progettuale, con soluzioni tecniche indirizzate al risparmio energetico, oltre al cambiamento che sta avvenendo nelle abitudini quotidiane delle nuove generazioni (uso di materiali riciclati,raccolta differenziata dei rifiuti,ecc.).
2 Si invitano i nostri iscritti presenti nei Comitati e Sottocomitati CEI, a presenziare ed a riferire, quanto da loro recepito nei vari seminari tecnici, al Gruppo Elettrotecnici durante le riunioni mensili. PROSSIMA RIUNIONE Prossima riunione del Gruppo Elettrotecnici - Elettronici GIOVEDI 17 Giugno 2010 alle ore 18.00, presso la sede del Collegio La riunione termina alle ore 19,30 circa. Allegato : Incentivi per impianti fotovoltaici conclusi entro il 31 Dicembre 2010 e tempi di connessione alla rete elettrica.
3 Allegato DOCUMENTO ANIE E GIFI (GRUPPO IMPRESE FOTOVOLTAICHE ITALIANE) L'impatto dell'emendamento contenuto nel Decreto 'Salva Alcoa' sugli incentivi al fotovoltaico PREMESSA La Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo ha pubblicato il testo coordinato del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 3 convertito con la legge 22 marzo 2010, n. 41 recante Misure urgenti per garantire la sicurezza di approvvigionamento di energia elettrica nelle isole maggiori (c.d. Legge Alcoa), che introduce nel seguente articolo 2-sexties chiarimenti sul riconoscimento delle tariffe incentivanti per la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare: Le tariffe incentivanti di cui all'articolo 6 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 febbraio 2007, recante criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2007, sono riconosciute a tutti i soggetti che, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 5 del medesimo decreto ministeriale, abbiano concluso, entro il 31 dicembre 2010, l'installazione dell'impianto fotovoltaico ed abbiano inviato la richiesta di connessione dell'impianto di produzione entro l'ultima data utile affinché la connessione sia realizzata, nel rispetto della normativa vigente, entro il 31 dicembre Il GSE sta redigendo una guida pratica alla comprensione di questo emendamento. Se ne anticipano sinteticamente i contenuti, in vista della sua pubblicazione che dovrebbe avvenire a valle (o contestualmente) della pubblicazione del nuovo DM conto energia Attenzione! Trattandosi di un documento ancora in definizione da parte del GSE, questa nota è da intendersi come una possibile interpretazione del decreto Alcoa senza alcun valore ufficiale. RIFERIMENTI LEGISLATIVI La procedura per la connessione di un impianto FV alla rete elettrica è regolamentata dal DM 19/02/2007 Criteri e modalità' per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell'articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 e dal Testo Integrato delle Connessioni Attive TICA pubblicato dall AEEG il 23/07/2008 e modificato con la Delibera ARG/elt n. 179/08 dell 11/12/2008. IMPATTO SULLA CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA DI UN IMPIANTO FV L art. 2 del Decreto Alcoa ha inteso garantire i soggetti responsabili che hanno completato l impianto FV entro il 2010 contro gli eventuali ritardi del gestore di rete (ad. es. Enel o Terna) rispetto ai tempi massimi fissati dal TICA. In particolare ci si riferisce ai seguenti limiti temporali: 1. tempo di messa a disposizione del preventivo dalla data della richiesta: gg. lav. per potenze fino a 100 kw gg. lav. per potenze fino a kw gg. lav. per potenze oltre kw (in MT) 4. secondo quanto indicato dal gestore di rete per la AT e AAT
4 2. tempo di richiesta delle autorizzazioni eventuali per le opere di connessione dalla data di accettazione del preventivo: gg. lav per BT gg. lav per MT gg. lav. per AT gg. lav. per AAT 3. tempo di messa a disposizione del soggetto responsabile della documentazione per la richiesta delle autorizzazioni dalla data di accettazione del preventivo (in alternativa al caso del punto precedente, qualora il soggetto responsabile si faccia carico della realizzazione della connessione): gg. lav. per BT e MT gg. lav. per AT e AAT 4. tempo di realizzazione della connessione dalla data di completamento dei lavori sul punto di connessione a carico del soggetto responsabile: gg. lav. per lavori semplici (prese BT e GdM); gg. lav. per lavori complessi BT/MT aumentati di 15 (quindici) giorni lavorativi per ogni km di linea da realizzare in media tensione eccedente il primo chilometro; 3. nel caso in cui l impianto per la connessione implichi interventi su infrastrutture in alta tensione, il gestore di rete comunica il tempo di realizzazione della connessione, espresso in giorni lavorativi, nel preventivo per la connessione. 5. tempo di attivazione della connessione (qualora il soggetto responsabile ultimi l impianto dopo che il gestore di rete ha completato i lavori di connessione: gg. lav. In sostanza se l impianto è stato completato entro il 31 dicembre 2010 e la connessione avviene x gg. lavorativi dopo il 31 dicembre, si avrà diritto alle tariffe 2010 se x < del numero giorni di ritardo da parte del gestore di rete rispetto ai tempi massimi sopra indicati. Se tutti i tempi massimi sopra indicati saranno rispettati dal gestore di rete e l impianto entrerà in servizio dopo il 31 dicembre 2010 non si avrà alcun diritto ad usufruire delle tariffe ESEMPIO Impianto FV fino a 100 kwp, connessione con lavori semplici (installazione del solo GdM ed eventualmente della presa BT), assenza di autorizzazioni per la connessione In questo caso il gestore di rete ha 20 gg lav. per emettere il preventivo e 30 gg. lav. per realizzare la connessione. Quindi per avere certezza delle tariffe 2010 anche per connessione nel 2011 il soggetto responsabile dovrà aver inviato la prima richiesta di connessione almeno entro il 21 ottobre (50 gg lav al 31 dicembre) e la richiesta di connessione, comprensiva del verbale di completamento dell impianto e delle opera necessarie alla connessione nonché della documentazione attestante il pagamento della restante quota del corrispettivo per la connessione entro il 19 novembre (30 giorni lavorativi dalla fine del 2010).
5 CASO PRATICO Impianto di potenza pari a 50 kwp le cui opere di connessione non richiedono un autorizzazione esplicita e sono classificate come lavori semplici: 01/10/2010: richiesta di connessione 15/11/2010: data comunicazione preventivo di connessione (10 giorni di ritardo rispetto ai 20 giorni lavorativi previsti dal TICA) 20/11/2010: comunicazione di conclusione lavori 17/01/2011: data di entrata in esercizio (10 giorni di ritardo rispetto ai 30 giorni lavorativi previsti dal TICA) Data di entrata in esercizio ricalcolata in base ai ritardi del gestore di rete: 17/01/ gg lav. (10+10) = 16/12/2010 OK alla tariffa 2010 CONCLUSIONI Alcune raccomandazioni pratiche e cautelative per i casi più ricorrenti. Ovviamente si tratta di tempi massimi che possono essere ridotti dal gestore di rete. Impianto di potenza fino a 100 kwp le cui opere di connessione non richiedono un autorizzazione esplicita e sono classificate come lavori semplici. Domanda di connessione: entro il 21 ottobre (20+30 gg lav) Comunicazione fine lavori: entro il 19 novembre (30 gg lav) Impianto di potenza fino a 1000 kwp le cui opere di connessione non richiedono un autorizzazione esplicita e sono classificate come lavori complessi con lunghezza linea MT < 1 km. Domanda di connessione: entro il 23 giugno (45+90 gg. lav.) Comunicazione fine lavori: entro il 26 agosto (90 gg lav.) Impianto di potenza oltre 1000 kwp (in MT) le cui opere di connessione non richiedono un autorizzazione esplicita e sono classificate come lavori complessi con lunghezza linea MT < 1 km Domanda di connessione: entro il 1 giugno (60+90 gg lav) Comunicazione fine lavori: entro il 26 agosto (90 gg. lav.) In pratica l emendamento non dà alcun diverso limite per lo svolgimento delle attività del gestore di rete ma solo la possibilità per il soggetto responsabile di avvalersi delle tariffe a cui avrebbe avuto diritto nel caso il gestore di rete non adempia agli obblighi previsti dal TICA.
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