OBIETTIVO 1 QUALITA' OBIETTIVO 2 COSTI
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- Giulietta Romagnoli
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1 PROGETTO BASE PER LA PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI BUDGET DELL'AREA DELLE ATTIVITA' DISTRETTUALI - CRONOPROGRAMMA OBIETTIVO 1 QUALITA' SERV.QUALITA' + P.R. SERV.QUALITA' + P.R. COSTRUZIONE SCHEDE DI CUI AI PUNTI 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 1.5 ED INVIO ALLE 15/09/2011 SOMMISTRAZIONE DEI QUESTIONARI DI QUALITA' ED INVIO DEI RIEPILOGATIVI AL S. QUALITA' ELABORA LE SCHEDE ED INVIA IL REPORT AL SCG ED ALL'STP 15/01/ /04/ /07/ /10/ /01/ /02/ /05/ /08/ /11/ /02/2013 SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI OBIETTIVO 2 COSTI INVIO AI DIRETTORI DI DI SCHEDE PRECOMPILATE DA VERIFICARE DA PARTE DELLE 30/09/ /12/ /04/2012 MACROSTRUTTURE INVIO DI SCHEDE ALLE PRECOMPILATE DA VERIFICARE DA PARTE DELLE 30/09/ /12/ /04/2012 INVIO DELLE SCHEDE PRECOMPILATE VERIFICATE AL DIRETTORE 30/10/ /02/ /05/2012 MACROSTRUTTURE INVIO DELLE SCHEDE VERIFICATE DALLE UU.OO AL SCG ED STP 10/11/ /02/ /03/ /06/2012
2 PROGETTO BASE PER LA PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI BUDGET DELL'AREA DELLE ATTIVITA' DISTRETTUALI - CRONOPROGRAMMA INVIANO AL OBIETTIVO 3.1 CONTABILITA' ANALITICA SCHEDA RELATIVA AI PARAMETRI PER IL RIBALTAMENTO DEI COSTI GENERALI 31/12/2011 INVIANO AL LA SCHEDA DEI COSTI DOVRA' CONTENERE ANCHE LE RIGHE RELATIVE AI COSTI GENERALI E/O ONERI DIVERSI DI GESTIONE 30/04/2012 OBIETTIVO 3.2 RILEVAZIONE PRODUTTIVITA' INVIANO AL IL INVIA AL SCG REPORT DI ATTIVITA' RELATIVI AI PRIMI TRE TRIMESTRI /11/2011 REPORT DI ATTIVITA' RELATIVI AI PRIMI TRE TRIMESTRI /11/2011 SERVIZIO CONTROLLO DI GESTIONE SULLA SCORTA DEI REPORT DI ATTIVITA' E DEI DATI DI COSTO AVVIA LA PROCEDURE PER LA NEGOZIAZIONE DEL BUDGET 30/11/2011 INVIANO AL IL INVIA AL SCG REPORT DI ATTIVITA' REPORT DI ATTIVITA' 10/04/ /07/ /10/ /01/ /04/ /07/ /10/ /01/2013
3 SCHEDA - Scheda indicatori - DISTRETTI SCHEDA Centro di Costo Responabile A ATTIVITA' / PRESTAZIONI Peso attribuito al DRG Indicatori Anno 2010 Quantità 1 trimestre trimestre trimestre 2011 Anno N - X Numero di MMG presenti nei singoli Distretti Ore di ambulatorio attivate nelle diverse modalità previste dalla convenzione Popolazione assistita da ciascun medico aggiornata con cadenza annuale Medico di Medicina Generale (MMG/PLS) Assistenza sanitaria di base Numero di PLS presenti nei singoli Distretti Ore di ambulatorio attivate nelle diverse modalità previste dalla convenzione Popolazione assistita da ciascun medico aggiornata con cadenza annuale Mappa dei punti di Guardia Medica e Turistica attivati nei Distretti Continuità assistenziale Ore attivate in corrispondenza di ciascun punto Ore di guardia medica Numero di ore di specialistica ambulatoriale necessarie a garantire il raggiungimento degli obiettivi di mix e volume in ciascuna branca specialistica Prestazioni ambulatoriali (verificato l effettiva possibilità di attivare le ore calcolate come sopra) Stima del numero e della tipologia di prestazioni da assegnare alle diverse sedi di produzione Specialistica ambulatoriale Numero di campioni attesi dai diversi punti prelievo presenti a livello ospedaliero e territoriale Durata media dei prelievi Prestazioni di laboratorio per esterni (volumi di attività Numero di test medi per campione distinti per tipologia di laboratorio di destinazione dei diversi punti prelievo) Moltiplicando i campioni così stimati per il numero di test medi per singolo campione è possibile determinare con buona approssimazione il numero di analisi di laboratorio attese domiciliare ADI Geriatrica ADI Malati terminali ADI Altre tipologie Prestazioni sanitarie e socio-sanitarie di cura e riabilitazione erogate a livello domicilire ed ambulatoriale (da Piano Annuale) popolazione potenzialmente assistibile per tipo di prestazioni territoriali quantità di popolazione che si intende effettivamente assistere (copertura %) numero di prestazioni e servizi da erogare per unità di domanda -assistito- (intensità) N ore di assistenza territ. domic/ambulator.da erogare:prestazioni attese*dutata media La classificazione delle prestazioni di assistenza territoriale non è univoca a livello nazionale e/o regionale. Tuttavia è utile definire le tipologie principali e, sulla base di queste, stabilire logiche e modalità di calcolo del Budget che possano essere utilizzate in modo uniforme ed omogeneo indifferentemente dalle modalità di classificazione delle prestazioni che saranno attivate all interno delle diverse ASL, raggruppandole in tre ampie categorie Il budget si riferisce sempre al calcolo del numero di prestazioni utili per Distretto ambulatoriale residenziale e semiresidenziale Area Geriatrica Attività di educazione e informazione sanitaria e socio-sanitaria erogata a livello ambulatoriale e/o sul territorio (da Piano Annuale) Area materno infantile popolazione potenzialmente assisteibile per tipo di iniziative educative e di informazione sanitaria e sociosanitaria Area dipendenze quantità di popolazione che si intende effettivamente raggiungere espressa in Area disabilità psichiche, fisiche e termini di aggregati di domanda (scuole, università,discoteche, ambulatori etc) sensoriali numero di iniziative medie attese per unità di domanda che in questo caso è rappresentato dal singolo aggregato di domanda Area Geriatrica tempo medio di preparazione e realizzazione di una iniziativa di educazione e informazione sanitaria e sociosanitaria dettagliato persingola linea di prodotto Area dipendenze N ore da dedicare a ciascuna iniziativa:iniziative*dutata media Area disabilità psichiche, fisiche e sensoriali Prestazioni di assistenza e riabilitazione sanitaria e di assistenza sociosanitaria erogate in regime residenziale e semiresidenziale Area malati terminali disponibilità e capacità produttiva (Piano dei posti letto e Posti disponibili) attesa nelle strutture residenziali e semiresidenziali a gestione diretta a fronte delle esigenze della popolazione assistita volumi di attività espressi in termini di: ^giornate di degenza per le strutture di tipo residenziale ^accessi per le strutture di tipo semiresidenziale
4 SCHEDA A - Scheda di Riepilogo della spesa per SCHEDA A DESCRIZIONE OBIETTIVI Codice Fattore produttivo Fattore produttivo Anno 2010 Quantità 1 trimestre trimestre trimestre 2011 Anno N - X 1 Numero personale dipendente 2 Costo del personale 3 Beni di consumo Acquisti di servizi Manutenzione e riparazione Beni mobili ed imm. Personale universiatrio Personale universiatrio Beni sanitari Beni non sanitari Consumi farmaci presidi medico chirurgici consumi laboratori consumi diagnostica per immagini Acquisti di servizi sanitari Prestazioni servizi sanitari da pubblico Prestazioni servizi sanitari da privato Acquisti di servizi non sanitari Prestazioni servizi non sanitari da pubblico Prestazioni servizi non sanitari da privato Servizi in appalto Ammortamenti attrezzature sanitarie Ammortamenti altre immobilizzazioni materiali Godimento beni di terzi Oneri diversi di gestione TOTALE
5 SCHEDA B - Scheda analitica dei Costi del personale SCHEDA B DESCRIZIONE OBIETTIVI Codice Fattore produttivo Fattore produttivo Anno 2010 Quantità 1 trimestre trimestre trimestre 2011 Anno N - X 1 Numero personale dipendente 2 Costo del personale Specialisti Ambulatoriali Consulenti e personale a progetto : dirigenti Specialisti Ambulatoriali plus orario ricorso alle sostituzioni : comparto TOTALE
OBIETTIVO 1 QUALITA' OBIETTIVO 2 COSTI
PROGETTO BASE 2011-2012 PER LA PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI BUDGET DELL'AREA DELLE ATTIVITA' OSPEDALIERE - CRONOPROGRAMMA OBIETTIVO 1 QUALITA' STRUTTURA ATTIVITA' TEMPO SCHEDA SERV.QUALITA' + P.R.
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