Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

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1 DG AGRET - AGRET 01 - Prot. Interno N del 16/10/2018 IL DIRETTORE GENERALE VISTE le disposizioni sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato di cui al Regio Decreto 18 novembre 1923, n e relativo Regolamento approvato con Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, recante norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modifiche e integrazioni; VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, che ha dettato disposizioni in materia di contabilità e finanza pubblica; VISTO il Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze 16 settembre Sperimentazione articolo 34 della legge n.196/2009; VISTA la Circolare RGS n. 23 prot del 7 ottobre 2016 concernente Prime indicazioni tecniche ed operative per l attuazione del sopra citato decreto ; VISTO il D.P.C.M. 27 febbraio 2013, n. 105, Regolamento recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'articolo 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, ed in particolare l articolo 3, primo comma, lettera c) relativo ai compiti della Direzione generale degli affari generali, delle risorse umane e per i rapporti con le regioni e gli enti territoriali; VISTO il D.P.C.M. n. 143 del 17 luglio 2017, recante modifiche al predetto D.P.C.M. n. 105/2013; VISTO il decreto ministeriale n del 7 marzo 2018, registrato alla Corte dei conti il 3 aprile 2018 al n. 191, con il quale sono stati individuati degli uffici dirigenziali non generali del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ai sensi del D.P.C.M. n. 143/2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie generale n. 115, del 19 Maggio 2018; VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio (GU Serie Generale n.302 del Suppl. Ordinario n. 62);

2 VISTO il D.M.E.F. 28 dicembre 2017, recante Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e per il triennio (GU Serie Generale n.303 del Suppl. Ordinario n. 65); VISTO il decreto legge 12 luglio 2018, n. 86, recante Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di famiglia e disabilità, convertito con modificazioni dalla Legge 9 agosto 2018, n. 97; VISTO Il DPCM del 15/06/2017, registrato dalla Corte dei Conti il al foglio n. 700, con il quale al Dott. Salvatore Pruneddu è stato conferito l incarico di Direttore della Direzione generale degli affari generali, delle risorse umane e per i rapporti con le Regioni e gli Enti territoriali; VISTO il D.D.G. AGRET n del 29/5/2017, registrato dalla Corte dei Conti il al foglio n. 658, con cui è stato conferito alla Dott.ssa Teresa Nicolazzi l incarico di Direttore dell Ufficio ; VISTA la Direttiva generale del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del 15 febbraio 2018, prot. n. 1654, registrata alla Corte dei Conti al n in data 8 marzo 2018, recante gli indirizzi generali sull azione amministrativa e sulla gestione per l anno 2018; VISTA la Direttiva Dipartimentale prot. n.738 del 22 febbraio 2018 registrata all Ufficio centrale del bilancio al n. 149 in data con il quale il Capo Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca ha assegnato gli obiettivi definiti, in coerenza con le priorità politiche individuate nella succitata Direttiva, alle Direzioni generali del proprio Dipartimento e ha autorizzato i titolari, nell ambito degli stanziamenti di competenza previsti nel proprio centro di responsabilità amministrativa per l anno 2018, ad assumere gli impegni ed emettere i relativi ordini di pagare sui fondi di competenza, cassa e residui nell ambito delle disponibilità assegnate; VISTA la Direttiva Direttoriale AGRET prot. n del 6 marzo 2018, registrata dall ufficio centrale del Bilancio al n. 154 del 20/03/2018, con la quale il Direttore Generale degli affari generali, delle risorse umane e per i rapporti con le Regioni e gli enti territoriali, in coerenza con gli obiettivi strategici e strutturali definiti dalla direttiva generale del Ministro ha assegnato ai titolari degli Uffici

3 dirigenziali di livello non generale della propria Direzione gli obiettivi operativi individuati autorizzandoli ad emettere gli ordini di pagare sui impegni già assunti nell ambito delle disponibilità assegnate senza alcun limite di spesa e ad assumere impegni, a valere anche sui residui, nell ambito delle disponibilità assegnate fino ad un massimo di ,00 (centoventimila/00), IVA esclusa; VISTO il Decreto Interministeriale prot. n del 29 marzo 2018 con il quale, ai sensi dell articolo 4 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 è stata affidata alla Direzione generale degli affari generali, delle risorse umane e per i rapporti con le regioni e gli enti territoriali, per l anno 2018 la gestione unificata delle spese a carattere strumentale, comuni a più centri di responsabilità amministrativa, nell ambito delle missioni programmi azioni capitoli e piani gestionali di cui all elenco che fa parte integrante del medesimo decreto; VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e ss.mm.ii.; VISTO l art. 32, comma 2, del citato D.lgs. n. 50/2016, il quale dispone che prima dell avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; VISTO, in particolare, l ultimo capoverso del comma 2 dell art. 32 del Codice dei contratti, che dispone che nella procedura di cui all'articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l'oggetto dell'affidamento, l'importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché' il possesso dei requisiti tecnicoprofessionali, ove richiesti; VISTO, in particolare, l art. 63, comma 2 lett. b, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, ai sensi del quale nel caso di appalti pubblici di lavori, forniture e servizi, la procedura negoziata senza previa pubblicazione può essere utilizzata quando i lavori, le forniture o i servizi possono essere forniti unicamente da un determinato operatore economico;

4 CONSIDERATO che in relazione all espletamento delle funzioni istituzionali il Sig. Ministro e gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro hanno la necessità di accedere alle dirette televisive di Camera e Senato; CONSIDERATO che i servizi televisivi di cui sopra sono fruibili esclusivamente attraverso i canali gestiti da Sky Italia s.r.l., per la visione dei quali è necessario sottoscrivere un abbonamento a pagamento; CONSIDERATO pertanto che, per il carattere di specialità del servizio, lo stesso deve essere richiesto e può essere fornito solo da Sky Italia s.r.l.; VISTA la richiesta pervenuta dagli Uffici di Gabinetto del Ministro di attivazione di un ulteriore punto visione Sky rispetto a quelli per i quali è già attivo un abbonamento; VISTO l ordine di lavoro n del eseguito per l adeguamento dell impianto, e con il quale è stata effettuata una nuova installazione necessaria per l attivazione di un nuovo punto visione Sky presso gli uffici di Gabinetto del Ministro; CONSIDERATA pertanto la necessità, al fine di rispondere alle esigenze rappresentate dagli Uffici di Gabinetto del Ministro, di procedere alla sottoscrizione di un nuovo abbonamento annuale del pacchetto Business vetrina per un nuovo punto visione Sky, al costo mensile di Euro 24,00 oltre Iva; D E T E R M I N A Art. 1 Ai sensi dell art. 63 del D.Lgs. n. 50/2016 è affidato alla società Sky Italia s.r.l,, al fine di rispondere alle esigenze rappresentate dagli Uffici di Gabinetto del Ministro, il servizio di diffusione per un nuovo punto visione dei propri canali compresi nel pacchetto Business vetrina. Art. 2 L importo di spesa, pari ad 288,00 + IVA sarà fatto gravare quota parte sui fondi dello stato di previsione della spesa del Ministero per gli esercizi finanziari 2018 e 2019 del Capitolo 1091 pg 16 utenze e canoni dello stato di previsione della spesa del Ministero per l esercizio finanziario Missione 2 Servizi Istituzionali e Generali delle Amministrazioni Pubbliche (32) Programma 2.1

5 Indirizzo Politico (32.2) Azione 2 Indirizzo politico-amministrativo Titolo 1 Spese correnti di pertinenza del Centro di responsabilità 1 Gabinetto ed uffici di diretta collaborazione all opera del Ministro. IL DIRETTORE GENERALE Dr. Salvatore Pruneddu Documento informatico sottoscritto con firma elettronica digitale ai sensi degli artt. 21 e 24 del D.Lgs n.82/2005 (CAD)