SOSTENIBILITA IN ATENEO NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI. Ufficio Ambiente e Sicurezza
|
|
- Federico Bernardini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SOSTENIBILITA IN ATENEO NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI
2 UFFICIO AMBIENTE E SICUREZZA Settore Ambiente e Animal Care Settore Salute e Sicurezza L Università da sempre ha promosso politiche di sviluppo basate sull economia circolare cercando di riutilizzare i materiali utilizzati in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi. Nel 2017 ha aderito alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile RUS
3 Testo Unico Ambientale D.Lgs 152/2006 Parte quarta: Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati La gestione dei rifiuti avviene nel rispetto della seguente gerarchia proposta dal legislatore: Prevenzione Preparazione al riutilizzo Riciclaggio Recupero es. energetico) Smaltimento
4 L ufficio Ambiente e Sicurezza Settore Ambiente si occupa della gestione dei Rifiuti speciali pericolosi e non, prodotti nelle strutture universitarie, rappresentati dalle seguenti tipologie: chimici, sanitari, radioattivi RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) pile, accumulatori, toner ingombranti, carta e cartone, ferro sottoprodotti di origine animale Promuove insieme all Ufficio Gestione Beni e Servizi, la raccolta differenziata e la diffusione di iniziative di tutela ambientale (giretto d Italia, marchiatura biciclette, mappatura WebGis delle aree verdi, indagini sulla mobilità) 4
5 L Università di Padova si è dotata di un unico schema organizzativo che garantisce in modo uniforme la gestione dei rifiuti in tutto l Ateneo: 27 Siti di Deposito Temporaneo 55 Delegati di Deposito Temporaneo 950 persone formate nei 32 Dipartimenti, 3 Poli e nelle diverse strutture di Ateneo L : si occupa delle procedure di appalto per lo smaltimento dei rifiuti a livello centralizzato per tutte le strutture di Ateneo (con supporto APAL) svolge costante informazione e formazione al personale strutturato e studenti sulle modalità di raccolta, smaltimento e riciclaggio dei rifiuti prodotti nelle attività universitarie; redige procedure (Istruzioni Operative) per agevolare le attività di gestione dei rifiuti, consultabili sul sito di Ateneo comunica periodicamente gli aggiornamenti riguardanti le modalità di gestione dei rifiuti ai delegati dei Depositi Temporanei;
6 Di seguito è indicata la quantità annua di rifiuti prodotti e avviati a recupero nel rispetto dei principi dell economia circolare, utilizzando anche il recupero energetico (termovalorizzazione) Tipologia di rifiuto Quantità annua totale prodotta (t) Quantità annua avviata a recupero (t) Destino del Rifiuto Rifiuto sanitario Termovalorizzazione Rifiuti chimici Termovalorizzazione Sottoprodotti di Origine Animale- SOA Termovalorizzazione + Compostaggio + Biogas Rifiuti Elettrici ed Elettronici RAEE Recupero materiali nobili Carta e cartone (documenti Riciclo cartacei da archivi, imballaggi ) Rifiuti ferrosi 6 6 Riciclo TOTALE
7 RIFIUTI SPECIALI DI ORIGINE CHIMICA E SANITARIA L Università di Padova produce una notevole quantità di scarti di laboratorio chimici e sanitari, proventi dalle attività di didattica e di ricerca. I quantitativi annui prodotti sono pari a: chimici 70 tonnellate sanitari 80 tonnellate Nell ultimo anno sono stati raccolti ed avviati a recupero come combustibile 118 tonnellate di rifiuti con una percentuale di rifiuto avviata a recupero pari a 79%
8 224/256 t di rifiuti speciali vengono avviate a recupero ogni anno RIFIUTI SPECIALI AVVIATI A RECUPERO 88% 12% rifiufi speciali non avviati a recupero rifiuti speciali avviati a recupero
9 RIFIUTI DERIVANTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE - RAEE l ha promosso l accordo Apple Recycling Program con il Consorzio REMEDIA TSR che prevedeva il ritiro, il trasporto ed il trattamento, in parte anche a titolo gratuito, di rifiuti RAEE. Nei due anni di accordo sono state conferite circa 54 tonnellate di RAEE. Da settembre 2018 il nostro Ateneo ha firmato l Accordo Quadro con il Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo - COBAT per il ritiro a titolo gratuito di tutto il materiale RAEE dismesso nelle diverse strutture dell Ateneo. In questi 8 mesi sono stati conferite 20 tonnellate di RAEE delle quali: 80% avviate a recupero di materia 11% avviate al recupero energetico 9% a smaltimento
10 RECUPERO CARTA E CARTONE Negli ultimi due anni sono stati raccolti ed avviati a recupero 60 tonnellate di imballaggi e documenti cartacei obsoleti provenienti dalle Strutture Universitarie tramite la raccolta unificata in un cassone scarrabile posizionato nell area del Nuovo Archivio d Ateneo a Legnaro. Il materiale cartaceo conferito viene avviato a recupero e totalmente riciclato tramite piattaforme aderenti al CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi. Tutto il resto della carta viene recuperata a mezzo della raccolta differenziata nell ambito della gestione del rifiuto urbano. Il trend è di una produzione annua di: 20 tonnellate = 4,2 tonnellate di risparmio di CO2
11 SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE SOA L Università degli Studi di Padova, avvia tramite un servizio esterno la raccolta, il trasporto, la trasformazione ed l eliminazione di Sottoprodotti di Origine Animale (SOA) derivanti dalle attività del Polo Multifunzionale di Agripolis, Legnaro (PD) nel rispetto del Regolamento CE n. 1069/2009. I SOA vengono avviati a recupero energetico, compostaggio o produzione biogas. La media annua è di 55 tonnellate prodotte.
12 RACCOLTA PILE STILO La raccolta e lo smaltimento delle pile stilo avviene nell ambito della raccolta differenziata eseguita dal Comune di Padova tramite AcegasApsAmga S.p.A. previo accordo. La raccolta delle pile esauste è stata attivata per la zona denominata dal Comune di Padova QUARTIERE 1 CENTRO. Per le aree universitarie rientranti nella suddetta zona, sono stati definiti dei punti di raccolta comuni per i Dipartimenti afferenti.
13 RACCOLTA DIFFERENZIATA Nel corso del 2016, a fronte degli accordi tra l Ateneo, il Comune di Padova ed AcegasApsAmga s.p.a, si sono uniformati i criteri del servizio di raccolta differenziata dell Università, con particolare riferimento a carta/cartoni, imballaggi di plastica e lattine, vetro, secco. L informazione relativa alla raccolta differenziata in Ateneo è stata veicolata attraverso la diffusione della Cartolina informativa Non Restare Indifferente pubblicata anche sul sito di Ateneo. L in collaborazione con l Ufficio Gestione Beni e Servizi ha previsto entro fine anno l acquisto di nuovi cestini per la raccolta differenziata da fornire a tutto l Ateneo in previsione del nuovo avvio alla raccolta differenziata porta a porta prevista da AcegasApsAmga.
14 GRAZIE PER L ATTENZIONE!
COMUNI RICICLONI EMILIA-ROMAGNA Il destino dei rifiuti in Regione tra riciclaggio e smaltimento. Barbara Villani
COMUNI RICICLONI EMILIA-ROMAGNA 2010 Il destino dei rifiuti in Regione tra riciclaggio e smaltimento Barbara Villani La direttiva 2008/98/CE indirizza gli Stati membri ad avvicinarsi ad una società del
DettagliLa sostenibilità dei rifiuti in Ateneo: un bilancio
Data dell evento Festival dello Sviluppo Sostenibile La sostenibilità dei rifiuti in Ateneo: un bilancio Gli ecosistemi Mozzicone di sigaretta: 5 Gomma da masticare: 5 Legno verniciato: 13 Contenitore
DettagliProgetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti
Il Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 Progetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti Disegno di legge sulla gestione integrata dei rifiuti urbani Perequazione tariffaria e ottimizzazione impiantistica
DettagliProgetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti
Il Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 Progetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti Disegno di legge sulla gestione integrata dei rifiuti urbani Perequazione tariffaria e ottimizzazione impiantistica
DettagliGestione rifiuti urbani Piano Economico Finanziario
Comune di Padova Gestione rifiuti urbani Piano Economico Finanziario Elaborato 2 Utilizzo di beni, strutture e servizi di terzi D.P.R. 158/1999 art. 8 comma 2c), comma 3c) 2018 PREMESSA... 2 1. Smaltimento
DettagliGestione dei rifiuti indifferenziati e da raccolta differenziata a Milano Segrate
Gestione dei rifiuti indifferenziati e da differenziata a Milano Segrate Tutti i rifiuti che non sono Rifiuti che sono oggetto di oggetto di differenziata differenziata o di fotografie, pellicole separata
DettagliElaborazione attuali flussi rifiuti SRR PALERMO EST
C.E.R. Peso[Kg] %Peso Descrizione CER 080318 105 0,00% TONER PER STAMPA ESAURITI, DIVERSI DA QUELLI DI CUI ALLA VOCE 08 03 17 150101 1251940 2,51% IMBALLAGGI IN CARTA E CARTONE 150102 200730 0,40% IMBALLAGGI
DettagliNON RIFIUTO, RECUPERO
NON RIFIUTO, RECUPERO Chi siamo Il territorio I numeri Biondi Recuperi Ecologia si occupa di raccolta, trattamento e recupero di rifiuti. L azienda, titolare di importanti autorizzazioni ambientali, è
DettagliProposta industriale di gestione dei rifiuti per l economia circolare. Claudio Lubello Università di Firenze
Proposta industriale di gestione dei rifiuti per l economia circolare Claudio Lubello Università di Firenze Firenze, 20 Giugno 2019 Gli obiettivi del pacchetto economia circolare LA GERARCHIA DELLE STRATEGIE
DettagliECONOMIA CIRCOLARE E GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI NELLE MARCHE. Francesca Damiani REGIONE MARCHE Dirigente PF Ciclo rifiuti
ECONOMIA CIRCOLARE E GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI NELLE MARCHE Francesca Damiani Dirigente PF Ciclo rifiuti 27 gennaio 2017 UNICAM- Grandinetti srl Progetto LIFE ECO-TILES Civitanova Marche ECONOMIA
DettagliCER % 0% 3% 4% 12%
SETTORE AMBIENTE ED ATTIVITA PRODUTTIVE: La raccolta differenziata raggiunge nell anno 2012 una percentuale pari a 24,3 % della produzione comunale dei rifiuti di 27.863.000 kg, superando per la prima
DettagliServizio di gestione integrata dei rifiuti
Servizio di gestione integrata dei rifiuti COMUNE DI CONDOFURI AVR S.P.A. GESTIONI E MANUTENZIONI STRADALI E AMBIENTALI CHI SIAMO AVR S.p.A. si occupa, in modo diretto, di gestioni e manutenzioni stradali
DettagliFRAZIONE GRUPPO (N) (%) (N) (%) ACCUMULATORI PER AUTO % % 262,30 0,24 ALLUMINIO 66 27% % 1.464,00 1,33
ACCUMULATORI PER AUTO 160 66% 905.268 82% 262,30 0,24 ALLUMINIO 66 27% 304.129 28% 1.464,00 1,33 ALTRI METALLI O LEGHE 63 26% 364.517 33% 371,80 0,34 BATTERIE E PILE 222 91% 1.029.988 94% 119,70 0,11 CARTA
DettagliLa gestione dei rifiuti al Politecnico di Milano Scila Melita Ficarelli
GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA La raccolta differenziata fa la differenza: l importanza dei comportamenti per dare nuova vita a materiali ancora potenzialmente utili 20 Novembre 2013 La gestione dei rifiuti
DettagliLa raccolta dei rifiuti nel Piano regionale di gestione dei. rifiuti urbani
La raccolta dei rifiuti nel Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani Deliberazione Giunta regionale n. 69/15 del 23.12.2016 Cagliari, 21 Settembre 2017 Salvatore Pinna Gerarchia dei rifiuti Elemento
DettagliALLEGATO 5 INDICATORI
ALLEGATO 5 INDICATORI ALLEGATO 5 INDICATORI Monitoraggio azioni di Piano previste per i rifiuti urbani e per i rifiuti speciali Fase di raccolta o produzione dei rifiuti: ridurre e prevenire la quantità
DettagliCittà Metropolitana di Genova
Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Protocollo Generale N. 004972 / 2015 Atto N. 241 OGGETTO: MODIFICA NON
DettagliU.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATENEO
U.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATENEO REV-1 15.01.2018 IL QUADRO NORMATIVO D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e s.m.i. «Norme in materia ambientale» Negli anni ha subito diverse modifiche
DettagliECO. LAN. S.p.a. è una società pubblica costituita da 53 Comuni per un complessivo di circa abitanti.
ECO. LAN. S.p.a. è una società pubblica costituita da 53 Comuni per un complessivo di circa 160.000 abitanti. 2 LA ECO. LAN. S. P.A. SI OCCUPA DI SMALTIMENTO, RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI (SERVIZI
Dettagli1 L Italia del Riciclo La Responsabilità Estesa del Produttore Import-export di rifiuti Carta 60
Premessa Parte 1 L Italia del Riciclo 2015 1 L Italia del Riciclo 2015 16 2 La Responsabilità Estesa del Produttore 21 2.1 Principi generali 21 2.2 Le forme di EPR 22 2.3 Alcuni dati su flussi di rifiuti
DettagliN dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.
Provincia di Milano Osservatorio provinciale sui Rifiuti MILANO - C.SO DI PORTA VITTORIA, 27 Tel: 02.7740.3826 Fax: 02.7740.3570 Web: www.provincia.milano.it Mail: BASSA osservatorio_rifiuti@provincia.milano.it
DettagliELENCO RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA
ELENCO RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA (ai sensi degli artt. 4 e 5 del Regolamento Centro di Raccolta approvato con delibera C.C. 24 del 31.03.2009) Imballaggi in Plastica (CER 150102)
DettagliCALCOLO DELLA SPESA DEL SERVIZIO ANNUO
CALCOLO DELLA SPESA DEL SERVIZIO ANNUO SERVIZIO DI RACCOLTA SUL TERRITORIO COMUNALE Tipologia del servizio Venegono Superiore Prezzo Unitario Importo totale 1. Servizio asporto rifiuti aree di mercato
DettagliResidui alimentari e scarti di cucine e mense. Vetro in bottiglie e oggettistica. Recupero
ALLEGATO 1 - Elenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso l ecocentro comunale, con indicazione delle quantità massime giornaliere pro-capite conferibili dalle utenze domestiche e non domestiche.
DettagliN dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.
REGIONE LOMBARDIA Osservatorio Regionale sui Rifiuti MILANO - VIA RESTELLI, 3/1 Tel: 02.69.666.333 Fax: 02.69.666.249 Web: www.arpalombardia.it Mail: BASSA m.lombardi@arpalombardia.it Indice di presenza
DettagliIl recepimento della direttiva 2008/98 possibili scenari. Agata MILONE. Torino 22 novembre 2010
Il recepimento della direttiva 2008/98 possibili scenari Agata MILONE Torino 22 novembre 2010 Iter di approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani Nel 2005 è stato avviato l aggiornamento
DettagliLe Università fanno network con Remedia TSR. 6/11/2016 Daniela Carriera Remedia TSR
Le Università fanno network con Remedia TSR 6/11/2016 Daniela Carriera Remedia TSR Chi siamo Remedia TSR è l azienda di servizi integrati per la gestione di rifiuti e apparecchiature usate per enti e aziende.
DettagliN dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.
Provincia di Como Osservatorio provinciale sui Rifiuti COMO - VIA BORGO VICO, 148 Tel: 031.30.436 Fax: 031.30.383 Web: www.provincia.como.it Mail: inforifiuti@provincia.como.it Indice di presenza turistica
Dettagli% Raccolta Differenziata - ultimo triennio
% Sede Legale: Via G. Di Vittorio, 84-3815 LAVIS (TN) 461 24 11 81 - Fax 461 24 2 35 Prot. n 184 Lavis, 1 marzo 216 OGGETTO: Grafici andamento triennale della raccolta rifiuti con dati aggiornati al 31
DettagliN dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.
Provincia di Osservatorio provinciale sui Rifiuti VARESE - VIA PASUBIO, 6 Tel: 0332.252.829 Fax: 0332.252.262 Web: www.provincia.varese.it Mail: osservarifiuti@provincia.va.it Indice di presenza turistica
DettagliIl CONAI: dal riciclo alla circular economy
Il CONAI: dal riciclo alla circular economy Walter Facciotto Direttore Generale CONAI Green Public Procurement A che punto siamo? Milano, 3 aprile 2017 Il Sistema CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi
DettagliIl recupero dei rifiuti nella Regione Veneto
Il recupero dei rifiuti nella Regione Veneto Giuliano Vendrame - Assessorato Ambiente Regione Veneto Treviso, 10 dicembre 2009 DOVE SIAMO ARRIVATI Raccolta differenziata target conseguiti 1.800.000 1.600.000
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI LAVORAZIONE RIFIUTI PRESSO LE PIATTAFORME DI VALORIZZAZIONE - ALLEGATO A.2 -
Strada Vecchia per Bosco Marengo 15067 NOVI LIGURE (Alessandria) Tel. 0143 744.516 - Fax 0143 321.556 - www.srtspa.it - e-mail: srtspa@srtspa.it Cod. Fisc./Part. IVA/R.I. AL n 02021740069 - R.E.A. n 219668
DettagliDEFINIZIONI. Rifiuto
DEFINIZIONI Rifiuto? DEFINIZIONI Rifiuto: qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l'obbligo di disfarsi. ((D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale)
DettagliStati Generali della Green Economy
Ecomondo 7 Novembre 2017 Rimini Stati Generali della Green Economy Recepimento e attuazione delle direttive europee sui rifiuti nel quadro dell economia circolare «Il negoziato in corso sul pacchetto rifiuti»
DettagliCONTENITORI PRESENTI PRESSO LA PIATTAFORMA ECOLOGICA COMUNALE
CONTENITORI PRESENTI PRESSO LA PIATTAFORMA ECOLOGICA COMUNALE La Piattaforma Ecologica Comunale è situata in Via Po, in un area attrezzata per la raccolta differenziata dei rifiuti. Tutti i cittadini dei
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI criticità e scenari futuri
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali LA GESTIONE DEI RIFIUTI criticità e scenari futuri Prof. Ing. Gaspare Viviani GERARCHIA DEGLI INTERVENTI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI
DettagliGESTIONE DEI RIFIUTI 1. SCOPO RESPONSABILITÀ MODALITÀ OPERATIVE DISTRIBUZIONE...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
GESTIONE DEI RIFIUTI 1. SCOPO... 2 2. RESPONSABILITÀ... 2 4. MODALITÀ OPERATIVE... 2 4.1 Gestione in ufficio... 2 4.1.1 SEDI OPERATIVE... 2 4.2 Gestione delle Centrali Termiche... 4 4.3 Gestione in cantiere...
DettagliCOMUNE di CORATO Città Metropolitana di Bari Settore 3 - Servizio Ambiente DATI RACCOLTA RIFIUTI GENNAIO 2017
COMUNE di CORATO Città Metropolitana di Bari Settore 3 - Servizio Ambiente DATI RACCOLTA RIFIUTI GENNAIO 2017 FRAZIONE ORGANICA UMIDA 20.01.08 526.270 RECUPERO RIFIUTI GIARDINI E PARCHI 20.02.01 6.420
DettagliCampus di Savona, mercoledì 07 giugno Gestione sostenibile dei rifiuti: l esperienza del Campus di Savona
Campus di Savona, mercoledì 07 giugno 2017 Gestione sostenibile dei rifiuti: l esperienza del Campus di Savona 31 agosto 2016: sottoscrizione accordo attuativo tra (Multiservizi a capitale pubblico) e
DettagliIl/la sottoscritto/a nato a ( ), il residente a ( ), Via, n., in nome del concorrente con sede legale a ( ), Via, n. _, OFFRE (IN CIFRE), EURO
MODELLO D DOMANDA DI OFFERTA ECONOMICA Il/la sottoscritto/a nato a ( ), il residente a ( ), Via, n., in nome del concorrente con sede legale a ( ), Via, n. _, nella sua qualità di: Titolare o Legale rappresentante
DettagliIncontro di lavoro sul Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Città di Castello
Incontro di lavoro sul Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Città di Castello L'evoluzione del sistema di raccolta differenziata nel Comune di Città di Castello Collaborazione Tecnica: Dott. Ing.
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI LAVORAZIONE RIFIUTI PRESSO LE PIATTAFORME DI VALORIZZAZIONE - ALLEGATO A.1 -
Strada Vecchia per Bosco Marengo 15067 NOVI LIGURE (Alessandria) Tel. 0143 744.516 - Fax 0143 321.556 - www.srtspa.it - e-mail: srtspa@srtspa.it Cod. Fisc./Part. IVA/R.I. AL n 02021740069 - R.E.A. n 219668
DettagliLa dimensione del fenomeno dello spreco
La dimensione del fenomeno dello spreco Milano, 15 aprile 2015 ARPA LOMBARDIA Settore Attività Produttive e Controlli - UO Attività Produttive ARPA LOMBARDIA - Istituita con Legge 16/1999 (successivamente
DettagliCOMUNE DI LIMBADI. Provincia di Vibo Valentia TEL FAX UFFICIO TECNICO ANALISI DEI COSTI
COMUNE DI LIMBADI Provincia di Vibo Valentia TEL.0963 85006 FAX 0963 85005 UFFICIO TECNICO ANALISI DEI COSTI Oggetto: Servizio di raccolta, trasporto, recupero e conferimento negli impianti dedicati dei
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATENEO
U.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATENEO U.O.C. Ambiente e Sicurezza dei rifiuti in Ateneo 1 - (10.01.2017 - Rev. 1) IL QUADRO NORMATIVO D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e s.m.i. «Norme
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA ALL UNIVERSITA DI FERRARA
Università degli Studi di Ferrara Ufficio Sicurezza, Salute ed Ambiente LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ALL UNIVERSITA DI FERRARA Relatori: Andrea Travagli Alessia Alberti Dal 000 ad oggi, sono stati distribuiti
DettagliSulle tracce dei rifiuti Le iniziative di Hera per l economia circolare
Sulle tracce dei rifiuti Le iniziative di Hera per l economia circolare La tua raccolta differenziata riciclata in 147 impianti. Scopri quali. Conferenza stampa Rimini, 6 novembre 2018 Pubblicato dal 2010-9
DettagliDICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, DEI MATERIALI DA RECUPERARE, DELLO SPAZZAMENTO STRADALE, DEL NOLEGGIO CASSONI, DEL TRASPORTO E SMALTIMENTO/RECUPERO
DettagliUtenze domestiche - Attività produttive. Guida alla raccolta differenziata domiciliare a Baricella. Comune di Baricella
Utenze domestiche - Attività produttive Guida alla raccolta differenziata domiciliare a Baricella Comune di Baricella percentuali più alte si raggiungono solo con il sistema di raccolta porta a porta Il
DettagliINDICE. 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI GENERALITÀ NORME DI RIFERIMENTO 4
I INDICE 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI 2 2.1 GENERALITÀ 2 2.2 NORME DI RIFERIMENTO 4 3 COMPETENZE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA 8 4 OBIETTIVI DELLA PRIMA PIANIFICAZIONE
DettagliSERVIZI PER L ECOLOGIA LE MIGLIORI SOLUZIONI PER L ECOLOGIA RACCOLTA E RECUPERO DEI MATERIALI
OSSON SERVIZI PER L ECOLOGIA LE MIGLIORI SOLUZIONI PER L ECOLOGIA RACCOLTA E RECUPERO DEI MATERIALI SERVIZIO A 360 OSSON SERVIZI PER L ECOLOGIA Gestione completa del ciclo dei rifiuti Consulenza e soluzioni
DettagliIntroduzione dello studio Superamento della percentuale di RD: per il passaggio a un indicatore di Riciclo-Recupero
Introduzione dello studio Superamento della percentuale di RD: per il passaggio a un indicatore di Riciclo-Recupero SIMONETTA TUNESI COMITATO TECNICO ATIA-ISWA ITALIA SEMINARIO: Revisione delle Direttive
DettagliDalle Aziende. Differenziare serve, sale al 94,3% il recupero dei rifiuti raccolti dal Gruppo Hera
Dalle Aziende. Differenziare serve, sale al 94,3% il recupero dei rifiuti raccolti dal Gruppo Hera La sfida dell economia circolare: così si controlla la filiera del riciclo Tracciare la filiera del riciclo,
DettagliI PROGETTI DELL I.T.I.S.
I PROGETTI DELL I.T.I.S. I GUARDIANI DELLA LUCE Questo progetto mira a risvegliare negli allievi la coscienza dell energia elettrica utilizzata a scuola della sua necessità ma anche del fatto che inconsapevolmente
DettagliATTENZIONE Le persone che per motivi di deambulazione o logistici non possono ritirare personalmente il nuovo contenitore, possono delegare un altra
ATTENZIONE Le persone che per motivi di deambulazione o logistici non possono ritirare personalmente il nuovo contenitore, possono delegare un altra persona. Il delegato deve presentarsi con la Carta Regionale
DettagliGestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise
Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise Ing. Pierluigi PACE SEZIONE REGIONALE CATASTO RIFIUTI Piano regionale di gestione dei rifiuti (L.R. n 25 del 7 Agosto 2003) Piano Provinciale dei Rifiuti
DettagliU.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI IN ATENEO
U.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI IN ATENEO QUALI RIFIUTI? RAEE PERICOLOSI TONER CARTA INGOMBRANTI RAEE NON PERICOLOSI LAMPADE PILE, BATTERIE VETRO
DettagliU.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI IN ATENEO
U.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI IN ATENEO REV-2 22.10.2018 QUALI RIFIUTI? RAEE PERICOLOSI TONER CARTA INGOMBRANTI RAEE NON PERICOLOSI LAMPADE
DettagliLa gestione dei rifiuti in Lombardia
La gestione dei rifiuti in Lombardia La produzione o di rifiuti urbani Il presente rapporto analizza i dati 2006 e 2007, anni in cui è entrato in vigore il D. Lgs. n. 152/06, che definisce nuovi modi di
DettagliGLI STATI GENERALI DEI CONSORZI. ROSANNA LARAIA Direttore Centro Nazionale per il Ciclo dei Rifiuti
GLI STATI GENERALI DEI CONSORZI ROSANNA LARAIA Direttore Centro Nazionale per il Ciclo dei Rifiuti Sistemi di gestione Per alcuni flussi di rifiuti la normativa di settore disciplina sistemi di gestione
DettagliU.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP INDICAZIONI PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI IN ATENEO
U.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP INDICAZIONI PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI IN ATENEO REV-3 08.04.2019 QUALI RIFIUTI? RAEE PERICOLOSI TONER CARTA INGOMBRANTI RAEE NON
DettagliIl giorno...dell'anno.., presso la Regione Toscana, via. n.. Firenze, tra
PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE TOSCANA, RICREA, CONAI, REVET, FINALIZZATO ALL'INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEGLI IMBALLAGGI DI ACCIAIO E AL SOSTEGNO DI ALTRE FORME DI SELEZIONE Il giorno...dell'anno..,
DettagliIL BUON ESEMPIO. Vademecum per le Scuole Imolesi sulla Gestione dei Rifiuti. Comune di Imola
Comune di Imola Servizio Gestione Urbanistica Uff. Ambiente Servizio Generale Scuole IL BUON ESEMPIO Vademecum per le Scuole Imolesi sulla Gestione dei Rifiuti Ottobre 2010 Prima di dare buoni consigli
DettagliPresentazione di Edo Ronchi
Presentazione di Edo Ronchi Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile Roma, 28 Ottobre 2010 Il Rapporto l Italia del riciclo 2010 Fornisce un quadro complessivo del riciclo dei rifiuti in
DettagliDICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA
COMUNE DI DECIMOPUTZU PROVINCIA Del SUD SARDEGNA PIAZZA MUNICIPIO 1-09010 DECIMOPUTZU - TEL. 070 96329200 FAX 070 9633052 - C.F. 80005740925 - Part. Iva 01062780927 http://www.comune.decimoputzu.ca.it
DettagliSistema di Raccolta Differenziata Integrata dei rifiuti "Porta a Porta"
Sistema di Raccolta Differenziata Integrata dei rifiuti "Porta a Porta" La S.O.G.E.S.I. Srl è in grado raccolta di predisporre differenziata progetti integrata, grado esecutivi dei di rispettare rifiuti
DettagliPIANO FINANZIARIO A N N O
ALL. B TARI PIANO FINANZIARIO A N N O 2 0 1 8 Comune di Dogna Redatto ai sensi dell e art. 8 del DPR 27/04/99 n. 158 in applicazione della L. 27/12/2013 n. 147 Indice Premessa 1. Gli obiettivi di fondo
DettagliM /09/2015 A - Allegato Utente 1 (A01)
M142-4453-3/9/215 A - Allegato Utente 1 (A1) Sede Legale: Via G. Di Vittorio, 84-3815 LAVIS (TN) 461 24 11 81 - Fax 461 24 2 35 Prot. n 579 Lavis, 1 settembre 215 Invio a mezzo PEC Spett. Comune di Zambana
DettagliTrattamento dei rifiuti indifferenziati residuali dalla raccolta differenziata
Assemblea Territoriale d Ambito Ambito Territoriale Ottimale 2 ing. Massimo Stella Trattamento dei rifiuti indifferenziati residuali dalla raccolta differenziata Assemblea Territoriale d Ambito ATO 2 Ancona
DettagliCOMPUTO METRICO. Comune di Laviano Provincia di Salerno
Comune di Laviano Provincia di Salerno pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti solidi urbani ed assimilati, rifiuti differenziati e servizi complementari sul
DettagliIl Sistema COREPLA. Luca Stramare Ricerca & Sviluppo COREPLA -1- L. Stramare Ricerca & Sviluppo - COREPLA
1 Il Sistema COREPLA Luca Stramare Ricerca & Sviluppo COREPLA -1- 2 Gli imballaggi in plastica sono utili Protezione Praticità Informazione Produttore Trasporto Marketing Consumatore -2- 3 ma dopo l uso
DettagliProt. n 579 Lavis, 1 settembre 2015
Sede Legale: Via G. Di Vittorio, 84-3815 LAVIS (TN) 461 24 11 81 - Fax 461 24 2 35 Prot. n 579 Lavis, 1 settembre 215 OGGETTO: Grafici andamento triennale della raccolta rifiuti con dati aggiornati al
DettagliLe vie della differenziata: il. raccolte Ing. Vito Belladonna Direttore Tecnico Arpa Emilia-Romagna
Le vie della differenziata: il destino delle frazioni raccolte Ing. Vito Belladonna Direttore Tecnico Arpa Emilia-Romagna La raccolta differenziata e quella dei rifiuti indifferenziati. Trend di un periodo
DettagliOBIETTIVO Indicatori Unità di Misura OBIETTIVI DI CARATTERE GENERALE
All. B alla - Indicatori di monitoraggio L individuazione degli indicatori proposti è in linea con gli Indicatori Ambientali contenuti nel Rapporto sugli indicatori dello Stato dell Ambiente del Sardegna
DettagliCampagna di informazione e di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata nelle scuole
Campagna di informazione e di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata nelle scuole Differenziamoci è l iniziativa promossa da Cosmari per le scuole di diverso ordine e grado, con l obiettivo di
DettagliCAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA
CAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA Che cos è la raccolta porta a porta dei rifiuti? E un particolare sistema che prevede il periodico ritiro a domicilio dei rifiuti organizzando le raccolte
DettagliCorso-Laboratori sulla corretta gestione dei rifiuti LAB 1
NR. OTTO SCHEDE SUI CORSI/LABORATORI FORMATIVI SULLE SINGOLE FRAZIONI MERCEOLOGICHE DI RIFIUTO Corso-Laboratori sulla corretta gestione dei rifiuti LAB 1 Gestione scorretta dei rifiuti e implicazioni sull
DettagliRECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2009
RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2009 Risultati di riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio Accordo quadro ANCI-CONAI per lo sviluppo della raccolta differenziata e dell avvio
DettagliCOMUNE DI PIZZIGHETTONE
COMUNE DI PIZZIGHETTONE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI E DEI RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI AGLI URBANI. (approvato con delibera C.C. 24 del 31.03.2009)
DettagliConsuntivo anno 2014
Comune Savignano sul Panaro Istituto Comprensivo Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Progetto Didattico Dea Minerva Un iniziativa a favore dell ambiente, delle scuole e del territorio. Secondo stralcio
DettagliUnione di Comuni dei Fenici
Unione di Comuni dei Fenici Comuni di Palmas Arborea - Santa Giusta Siamaggiore Solarussa - Villaurbana Loc. Gutturu Olias, 09090 Palmas Arborea (OR) - Tel. 0783.25.52.14 0783.28.92.93 protocollo@pec.unionecomunifenici.it
DettagliSCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto
*Elenco indicativo dei rifiuti prodotti dal ciclo lavorativo SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto Codice CER 3 Classificazione Stato fisico Destinazione 4 Se il rifiuto è
DettagliIL RICICLO DEI MATERIALI
IL RICICLO DEI MATERIALI Minitest pag.83 Risposte Definizione di rifiuto Per rifiuto si intende qualsiasi sostanza o oggetto di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l obbligo di disfarsi. Categorie
Dettagli! " +, !!. <=>,& !!!! -!"".# $%(1%/$'() -!"".#.%11%.&() + $.. $ ). %% /2 "!!-!!. 3 ( /2! "!! /!- - !! """-+ -!" 0!"!!+ 4-!-!
!"#!!!!!$ %& '(')*% %#! " +, -!./# $%&%&$'()*+,+,--#.)%/))))0 -!"".# $%(1%/$'() 0#.%11&%..&()*+,+,--#.%/))))0 -!"".#.%11%.&() + $.. $ ).!!. ; ,& %% 1 01 +. /2 "!!-!!. 3 ( /2! "!! /!- - --3 /4!"! 5 /4
Dettagli!"!# /#",2."2 3 44%2 /#"12 1"/2 /,, 4 % %43 3 3!1"#!"2 # #95:&'!( &'()*+,!!!!!!!!! !" # #$$!% " " #$!$$!% 01"!2 5 '!3 '! 6'' 665!!!!!
&'( &'()*+, --../# '4 # $ %& &'& &)*+6()788('-- ) *+++ *++++ '*++++ *+++++, $% # #$$% #$ $$%, ) ' - - $. % %/ 01'1 1$ # 012 '' 3 5 $ /,, 5 '3 ' 6'' 665 36 3 44%2 /#12 1/2 ( #$$% #$$% #$$%3 #$$%#4& #$$%
Dettagli!"! 0 /"10 1"0 2 44$0 +"30 "10 +/-! 4 $ $42 2 2!3"+.3"30 # #95:&'"( %&'()* +! !"""! "# $ #$$"%" ."/0 #$$"%! #$$"%"3"! #$$"%#4& !#+'"!"!
&'"( %&'()* +,, " " -- &('4 1 % &'(#(( #$ "# $ #$$"% #$"$$"%,)"' "- -"'% "$.%" %"/ 1'1 1$ " '."/ 2 5 # +1+ 5'"3'" 6''665"36 2 44$ +"3 "1 ') #$$"%" #$$"% #$$"%"3" #$$"%#4& #$$"%" +/- 2"3" )"'$ "$" "#4&
Dettagli$#21 #%1 ! "#$% 3 44'1! %#1.#"1 "2. 4 '!' "#$.#1 # #(59&'"( ()*+,-. !""" (+,- 6*+788*)/ / "# $ #$$"%" 0#.1 #$$"%! #$$"%"3"!
&'"( ()*+,-. / / " " "$" )4." (+,- 6*+788*)/ / ( ) ) ) ) * &' "# $ #$$" #$"$$",)"' "- -"' "$." "/ 01'1 1$ "#$ 0#.1 3 5 & "$ 5'"3'" 6''665"36 3 44'1 #1.#"1 '& #$$ #$$" #$$3" #$$"#4& #$$ "2. 2"3" )"'$ "$"
DettagliL Italia del Riciclo
L Italia del Riciclo 2012 Credits L Italia del Riciclo 2012 Realizzato da FONDAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE FISE UNIRE Unione Nazionale Imprese Recupero Responsabili Progetto Edo Ronchi Maria Letizia
Dettagli0",1 /"1 2 33%1! 3 %!% " # #849&'"(" &'()*+, - -!""" &)*+ 6()788('- - "# $ #$$"%" !!!! /0"1 #$$"%! #$$"%"2"! #$$"%#3& !#+'"!"!" &"!!
&'"" &')*+, - -. " " '3. % &'# ' ' &)*+ 6)788'- - ) * * * * + $% "# $ #$$"% #$"$$"% )"' ",,"'% "$ -%" %". /' $ & "# /"1 2 4 $ 55 4'"2'" 5''554"25 2 33%1 ".1 /"1 & #$$"%" #$$"% #$$"%"2" #$$"%#3& #$$"%",#
Dettagli.+"20,"0 2,"0,"0 3 44$0! 4 $!$ "2 /,"0 # #95:&'!( ,+1 %&'()* +, - -!!!!!!!! %()* 6'(788'&- - " "# $ #$$!% " #$!$$!% " /".
&( %&()* +, - -. &4,+1 %()* 6(788&- - (% %) )% ) ) *% #$ # $ #$$% #$ $$%, ) - -% $. % %/ 11 1$ %%& % /. 3 5 # 2+ 5 3 6 665 36 3 44$ %%&.+2, #$$% #$$% #$$%3 #$$%#4& #$$% +, 23 ) $ $ #4& ) 33 3 %%& 2,, 4
DettagliPIANO FINANZIARIO A N N O
TARI PIANO FINANZIARIO A N N O 2 0 1 8 Comune di Bordano Redatto ai sensi dell e art. 8 del DPR 27/04/99 n. 158 in applicazione della L. 27/12/2013 n. 147 Indice Premessa 1. Gli obiettivi di fondo dell
DettagliServizio Pianificazione, Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato dei Rifiuti. Nuovo PPGR Proposta di programma/2015
Il trattamento del rifiuto organico: applicazione delle direttive europee nella pianificazione provinciale Roberto Ronco Assessore all Ambiente Open Workshop ISWA Il trattamento della frazione organica
DettagliResponsabilità Ambientale
Il rispetto per l ambiente Uno dei principi base della filosofia aziendale in Carimali è il rispetto per l ambiente. In relazione alla crescita aziendale, la sensibilità verso questa tematica ha spinto
DettagliLa nuova normativa sul riciclo. Agata MILONE. Roma 28 ottobre 2010
La nuova normativa sul riciclo Agata MILONE Roma 28 ottobre 2010 Come interviene la direttiva CE 2008/98 sul riutilizzo e riciclaggio Gli Stati membri adottano le misure necessarie a promuovere : il riutilizzo
Dettagli% Raccolta Differenziata - ultimo triennio
Sede Legale: Via G. Di Vittorio, 84-3815 LAVIS (TN) ( 461 24 11 81 - Fax 461 24 2 35 % Raccolta Differenziata - ultimo triennio,9,8,7,6,5 %,4,3,2,1, %RD (con spazzamento) %RD (senza spazzamento) FAI DELLA
DettagliCittà Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
Procedimento n. 40 Anno 2015 Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0003029 / 2015 Atto N. 65
Dettagli% & !"#$ //"!2 "2 #".2 "2 3 44&2 #$! 4 & &43 3 3!"$ 10"2 " "849%&!' 0!# '()*+,!$!!!!!!!!! "# $ "##!$ "#!##!$ ( 1"$2 4 &!2 &! 5&& 554!!!!!
%' ')*+, $ --./0 4 0# % ' ) '*+,6)*788)-- +,---,----,----,-----. % "# $ "##$ "# ##$, ) - -$ #. $ $/ 011 1# "#$ 1"$2 3 5 % 00. 4 2 5 554 25 3 442 //"2 "2 * "##$ "##$ "##$2 "##$"3% "##$ #$ '2 ) # # "3% )
Dettagli