4.7 La riunione dei dirigenti delle organizzazioni pacifiste mondiali (settembre 1946)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "4.7 La riunione dei dirigenti delle organizzazioni pacifiste mondiali (settembre 1946)"

Transcript

1 Parte. pag..7 La riunione dei dirigenti delle organizzazioni pacifiste mondiali (settembre 96) La Réunion internationale des dirigeants pour la Paix si svolse a Ginevra in quello stesso mese di settembre 96 che vide l organizzazione della Réunion des Peuples européens a Hertenstein, la prima edizione delle Rencontres internationales de Genève e Winston Churchill tenere il suo celebre discorso di Zurigo. Il Conseil suisse des Associations pour la Paix, con sede a Ginevra, aveva fin dalla sua creazione aspirato a convocare una riunione internazionale dei dirigenti delle organizzazioni pacifiste di tutto il mondo. Organizzata con la collaborazione del National Peace Council e dell Action universelle néerlandaise pour la Paix, la riunione prima manifestazione di respiro mondiale che riunisse i Consigli nazionali per la pace nati nel corso degli ultimi due anni si svolse nella storica Sala dell Alabama all Hôtel de Ville di Ginevra, dal al settembre 96. Vi parteciparono circa cento personalità in rappresentanza delle grandi associazioni pacifiste internazionali. Come nel caso delle idee e dei movimenti federalisti ed europeisti, anche in questo i partecipanti constatarono una straordinaria somiglianza nell evoluzione del pensiero pacifista in Paesi e presso associazioni che la guerra aveva inevitabilmente tenuti lontani e ignari di quanto accadeva altrove. Durante i dibattiti si manifestarono due tendenze: una che riteneva prioritario il contributo del nuovo organismo internazionale (l ONU) e sosteneva che i movimenti pacifisti dovessero radunarsi attorno all Association pour les Nations Unies; l altra che, al contrario, di fronte all insuccesso della Società delle Nazioni ammoniva di non lasciare di riferimento documentarie

2 Parte.7 pag. l iniziativa nelle sole mani di organizzazioni ufficiali e dei governi. Alla fine dei lavori, i partecipanti s impegnarono a convocare un congresso pacifista mondiale nel 97 e a collaborare con il Bureau international de la Paix riunito in quegli stessi giorni sempre a Ginevra. L elaborazione di un piano d azione pacifista fu invece rinviata, poiché si ritenne prioritaria la creazione di strutture in grado di coordinare l attività futura. di riferimento Laszló Hamori, Réunion Internationale des Dirigeants pour la Paix à Genève, in «Cahiers du Monde Nouveau», (), gennaio 97, pp. 9-9 Archivi storici delle Comunità europee (ASCE), Firenze: Fondo Ernesto Rossi Fondation Archives Européennes (FAE), Ginevra: AP (Raymond Jung)

3 Parte.7 pag. Le Alpi: confine e ponte tra le genti

4 Parte.7 pag. Idee e ideali d unità europea nei secoli. La Res Publica Literatorum e la nascita della coscienza europea. Prime istanze nazionaliste e crisi europeista. Dopo il Congresso di Vienna: europeismo conservatore ed europeismo federalista. L imperialismo e la crisi europea. La prima guerra mondiale e la nascita dell europeismo

5 Parte.7 pag. Unità europea e federalismo nella Resistenza europea. Il contributo italiano: unità europea e federalismo tra antifascismo e Resistenza. I movimenti federalisti svizzeri e gli altri gruppi federalisti presenti in Svizzera negli anni di guerra. Il Federalismo europeo in Francia: movimenti, periodici, protagonisti. Il dibattito sulla federazione europea in Svizzera negli anni di guerra. I movimenti federalisti europei nel resto dell Europa

6 Parte.7 pag. Nuove prospettive d azione europea tra guerra e dopoguerra. Nuove prospettive d azione federalista in Italia, Francia e Svizzera. Verso il dopoguerra. Da Parigi a Hertenstein. La Réunion des Peuples européens a Hertenstein (settembre 96). Il discorso di Churchill all Università di Zurigo (settembre 96).6 Le prime Rencontres internationales di Ginevra (settembre 96).7 La riunione dei dirigenti delle organizzazioni pacifiste mondiali (settembre 96).8 La Conferenza di Lussemburgo dei federalisti europei e mondiali (ottobre 96).9 La nascita dell Unione Europea dei Federalisti ( dicembre 96)

7 Parte.7 pag. Il processo di unificazione europea nel secondo dopoguerra. Stati Uniti d Europa: una chimera?. Il processo di unificazione europea: cenni storici. Il processo di unificazione europea: aspetti politico-valoriali. Il processo di unificazione europea: aspetti politico-istituzionali. Il processo di unificazione europea: il metodo per costruire l unità

Fonti. Percorso guidato. Home Page Indice completo Crediti redazionali Aiuto. Cronologia

Fonti. Percorso guidato. Home Page Indice completo Crediti redazionali Aiuto. Cronologia pag. Archivi della Società delle Nazioni, Ginevra, Fondo Association genèvoise pour la SdN, DV 0. Archivi storici delle Comunità europee (ASCE), Firenze, Fondo Ernesto Rossi e Fondo Altiero Spinelli. Archivio

Dettagli

Percorso Guidato. Percorso guidato. Home Page Indice completo Crediti redazionali Aiuto. Cronologia

Percorso Guidato. Percorso guidato. Home Page Indice completo Crediti redazionali Aiuto. Cronologia pag. Percorso Guidato Un saluto da Verbania Una gita in montagna verso la Francia Il racconto del partigiano francese Inizia la ricerca Una storia interessante 6 Un lungo cammino verso l unità 7 Qual è

Dettagli

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti 1-1 Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 1 Introduzione Hill, capitolo 1 molto integrato C.W.L. Hill, International

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (SETTIMA LEGISLATURA) PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE PERIODO 2004-2006 * Allegato alla deliberazione consiliare

Dettagli

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO Art.1 E costituita, ai sensi degli artt. 18 e 49 della Costituzione, e dell art. 36 e ss. del Codice Civile, l Associazione UNIONE POPOLARE CRISTIANA (UPC), successivamente

Dettagli

PROGRAMMA INIZIATIVE 2014

PROGRAMMA INIZIATIVE 2014 Sezione Toscana PROGRAMMA INIZIATIVE 2014 2014 Archimeeting altro (organizzato da ANAI Toscana) MAB altro (partecipazione di ANAI Toscana) 9 gennaio Direttivo regionale allargato 13 gennaio Seminario GdL

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per

Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per 1 Comune di Rimini Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per l'istituzione di un coordinamento delle iniziative rivolte alla cooperazione e solidarietà

Dettagli

Economic and Social Council ECOSOC. United Nations

Economic and Social Council ECOSOC. United Nations Economic and Social Council ECOSOC United Nations 2010 Coordination segment New York, 6 July Address by Antonio MARZANO, President of AICESIS International Association of Economic and Social Councils and

Dettagli

Sedi. Europa/Africa Rotary International Witikonerstrasse 15 CH-8032 Zurigo SVIZZERA Tel.: +41 1387 71 11 Fax: +41 1 422 50 41

Sedi. Europa/Africa Rotary International Witikonerstrasse 15 CH-8032 Zurigo SVIZZERA Tel.: +41 1387 71 11 Fax: +41 1 422 50 41 rotary il rotary è Sedi Europa/Africa Rotary International Witikonerstrasse 15 CH-8032 Zurigo SVIZZERA Tel.: +41 1387 71 11 Fax: +41 1 422 50 41 Rotary International One Rotary Center 1560 Sherman Avenue

Dettagli

STATUTO Dicembre 2004 pag. 1

STATUTO Dicembre 2004 pag. 1 STATUTO Dicembre 2004 pag. 1 Articolo 1 A norma dell art. 36 e seguenti del Codice Civile e della Normativa in materia, è costituita un Associazione di promozione sociale denominata Colomba Bianca Associazione

Dettagli

STATUTO DELL ALLIANCE FRANCAISE DI COSENZA

STATUTO DELL ALLIANCE FRANCAISE DI COSENZA STATUTO DELL ALLIANCE FRANCAISE DI COSENZA 1. SCOPO E COMPOSIZIONE DELL ASSOCIAZIONE. ARTICOLO 1. Associazione senza fini di lucro, L Alliance Francaise di Cosenza, costituita in conformità con lo statuto

Dettagli

L economia solidale. L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse"

L economia solidale. L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale Riconoscere un equa ripartizione delle risorse Pesaro L economia solidale L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse" Garantire il rispetto dell ambiente e dell ecosistema

Dettagli

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ;

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ; REGIONE PIEMONTE BU32 13/08/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 6 luglio 2015, n. 35-1688 Approvazione dello schema di Protocollo d'intesa annuale tra la Regione Piemonte, l'ufficio Scolastico regionale

Dettagli

Volontariamo? Si sopravvive di ciò che si riceve, ma si vive di ciò che si dona. Carl Gustav Jung

Volontariamo? Si sopravvive di ciò che si riceve, ma si vive di ciò che si dona. Carl Gustav Jung Volontariamo? Si sopravvive di ciò che si riceve, ma si vive di ciò che si dona Carl Gustav Jung Inter-Agire è un associazione di cooperazione internazionale, specializzata nell invio di personale qualificato

Dettagli

APPLICAZIONE AL PROGRAMMA CULTURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA Settore 1.1 PROGETTI PLURIENNALI

APPLICAZIONE AL PROGRAMMA CULTURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA Settore 1.1 PROGETTI PLURIENNALI APPLICAZIONE AL PROGRAMMA CULTURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA Settore 1.1 PROGETTI PLURIENNALI A support scheme for the next generation of circus authors in Europe 2013-2017 CircusNext in dettaglio Il progetto

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

L UNESCO, i Club UNESCO e il PATRIMONIO dell UMANITÀ

L UNESCO, i Club UNESCO e il PATRIMONIO dell UMANITÀ Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile DESS Fubine (Al) Palazzo Bricherasio 19 novembre 2014 L unione fa la forza! L UNESCO, i Club UNESCO e il PATRIMONIO dell UMANITÀ Giovanni Chiesa

Dettagli

PREMIO in Memoria di Carlo Rossini Concorso per la migliore idea imprenditoriale

PREMIO in Memoria di Carlo Rossini Concorso per la migliore idea imprenditoriale PREMIO in Memoria di Carlo Rossini Concorso per la migliore idea imprenditoriale 2^ EDIZIONE Premessa La BCC dell Alta Brianza - Alzate Brianza Via IV Novembre 549 istituisce il secondo concorso per la

Dettagli

DECISIONE N.756 PROGRAMMA DI LAVORO DELL OSCE PER IL 2007 SULLA PREVENZIONE E LA LOTTA AL TERRORISMO

DECISIONE N.756 PROGRAMMA DI LAVORO DELL OSCE PER IL 2007 SULLA PREVENZIONE E LA LOTTA AL TERRORISMO PC.DEC/756 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIANO Originale: INGLESE 641 a Seduta plenaria Giornale PC N.641, punto 2 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

Lo scoppio della guerra fredda

Lo scoppio della guerra fredda Lo scoppio della guerra fredda 1) 1945: muta la percezione americana dell URSS da alleato ad avversario e nemico 2) 1946: ambio dibattito interno all amministrazione Truman sulla svolta in politica estera

Dettagli

Museo nella Centrale termoelettrica «Montemartini» riconvertita (Roma)

Museo nella Centrale termoelettrica «Montemartini» riconvertita (Roma) Museo nella Centrale termoelettrica «Montemartini» riconvertita (Roma) A- Indirizzo del sito : Comune di Roma Sovrintendenza ai Beni Culturali Sede della «Centrale Giovanni Montemartini» Via Ostiense,

Dettagli

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti Il nostro paese Incontro con Collegio Docenti Concorezzo, 28 Ottobre 2015 1 L Archivio Storico (ASC) Via S.Marta 20 Concorezzo www.archiviodiconcorezzo,it mail: info@archiviodiconcorezzo.it L Archivio

Dettagli

CONVERSAZIONI APERTE PER RIPENSARE ETICA E SIGNIFICATO SOCIALE DEL LAVORO NELLA PROSPETTIVA GLOBALE

CONVERSAZIONI APERTE PER RIPENSARE ETICA E SIGNIFICATO SOCIALE DEL LAVORO NELLA PROSPETTIVA GLOBALE CONVERSAZIONI APERTE PER RIPENSARE ETICA E SIGNIFICATO SOCIALE DEL LAVORO NELLA PROSPETTIVA GLOBALE Gran parte del cammino delle società e della vita delle persone, donne e uomini, è stata costruita nella

Dettagli

I giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta

I giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta I giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta Newsletter n.1 0 dicembre 201 4 progetto di educazione non formale rivolto ai giovani dai 18 ai 30 anni

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

L ASSICURAZIONE PER L INVALIDITÀ. Un assicurazione per la reintegrazione

L ASSICURAZIONE PER L INVALIDITÀ. Un assicurazione per la reintegrazione L ASSICURAZIONE PER L INVALIDITÀ Un assicurazione per la reintegrazione SCOPO DELL AI Prevenire, ridurre o eliminare l invalidità mediante provvedimenti d integrazione adeguati, semplici e appropriati

Dettagli

SVILUPPO DEL CORPO: l esercizio fisico stimola la respirazione e la circolazione, quindi le cellule sono nutrite meglio, e le loro scorie sono più

SVILUPPO DEL CORPO: l esercizio fisico stimola la respirazione e la circolazione, quindi le cellule sono nutrite meglio, e le loro scorie sono più La motricità nello sviluppo e nel comportamento del bambino Tutti gli autori sono d accordo nel riconoscere che l esercizio fisico ha un importanza fondamentale per lo sviluppo del corpo, della mente e

Dettagli

COMUNE DI TONARA. Provincia di Nuoro SCUOLA CIVICA DI MUSICA DELLA MONTAGNA. dei COMUNI di: FONNI DESULO OROTELLI ORGOSOLO OLIENA - TONARA

COMUNE DI TONARA. Provincia di Nuoro SCUOLA CIVICA DI MUSICA DELLA MONTAGNA. dei COMUNI di: FONNI DESULO OROTELLI ORGOSOLO OLIENA - TONARA COMUNE DI TONARA Provincia di Nuoro SCUOLA CIVICA DI MUSICA DELLA MONTAGNA dei COMUNI di: FONNI DESULO OROTELLI ORGOSOLO OLIENA - TONARA Schema di Convenzione della SCUOLA CIVICA DI MUSICA DELLA MONTAGNA

Dettagli

Cooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione.

Cooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione. CTS: Strumenti Organizzativi Didattici educativi Seminario Napoli 10.02. Cooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione. In tutti i settori economici nei quali

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. Con il Consiglio di Lisbona e negli obiettivi della dichiarazione di Copenaghen si è tracciato un percorso ambizioso da realizzare entro il 2010: realizzare la

Dettagli

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina INDICE 1. In Brasile nasce il Sindacato nazionale dei pensionati di Força Sindical 2. Si

Dettagli

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo

Dettagli

Anno 2025. www.forumnazionaledeimediatori.it

Anno 2025. www.forumnazionaledeimediatori.it Anno 2025 www.forumnazionaledeimediatori.it 2 Fai una donazione al Forum Nazionale dei Mediatori Aiutaci a diffondere la cultura della mediazione Il nostro codice IBAN è IT19A0103038890000001477987 BIC:

Dettagli

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 188 del 18/09/2014 OGGETTO: PIANISSIMO... NOTTI DI FINE ESTATE IV ED. 2014 PROVVEDIMENTI. L'anno 2014, il giorno diciotto

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CONSORZIO ASSOCIAZIONI con il MOZAMBICO ONLUS

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CONSORZIO ASSOCIAZIONI con il MOZAMBICO ONLUS STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CONSORZIO ASSOCIAZIONI con il MOZAMBICO ONLUS Art.1 DENOMINAZIONE SEDE DURATA 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Consorzio associazioni con il Mozambico

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

«Comune amico dei bambini»

«Comune amico dei bambini» «Comune amico dei bambini» Un iniziativa dell UNICEF per situazioni di vita a misura di bambino in Svizzera Obiettivo Comuni amici dei bambini I bambini sono il nostro futuro. La Convenzione dell ONU sui

Dettagli

Réseau Entreprendre Piemonte Progetto d'impresa 2012. Chi meglio di di un un imprenditore può aiutare un un neo-imprenditore??

Réseau Entreprendre Piemonte Progetto d'impresa 2012. Chi meglio di di un un imprenditore può aiutare un un neo-imprenditore?? Réseau Entreprendre Piemonte Progetto d'impresa 2012 Chi meglio di di un un imprenditore può aiutare un un neo-imprenditore?? 1 IL PROGETTO L'Associazione Reséau Entreprendre Piemonte: REP, lancia la prima

Dettagli

Valutazione dei Rischi. Normativa e documenti di riferimento. Definizioni (UNI EN ISO 12100)

Valutazione dei Rischi. Normativa e documenti di riferimento. Definizioni (UNI EN ISO 12100) Definizione e individuazione dei fattori di rischio, individuazione delle misure di prevenzione e protezione, riunione periodica Rev. 1 del 28/11/2012 ARISSA Maggio 2015 2 Normativa e documenti di riferimento

Dettagli

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede

Dettagli

Alcolisti Anonimi che cos è. Una presentazione della nostra Associazione a cura dell Area Emilia-Romagna

Alcolisti Anonimi che cos è. Una presentazione della nostra Associazione a cura dell Area Emilia-Romagna Alcolisti Anonimi che cos è. Una presentazione della nostra Associazione a cura dell Area Emilia-Romagna Alcolisti Anonimi è un'associazione di uomini e donne che mettono in comune la loro esperienza,

Dettagli

Uno sguardo sull area Mabathini, Mathare slum

Uno sguardo sull area Mabathini, Mathare slum Uno sguardo sull area Mabathini, Mathare slum Giustificazione del progetto: A Nairobi (Kenya) esiste una zona dimenticata da tutti, che sulle cartine della città è rappresentata come un parco cittadino,

Dettagli

ELEMENTI DELLA CONGIUNTURA VITIVINICOLA MONDIALE

ELEMENTI DELLA CONGIUNTURA VITIVINICOLA MONDIALE Parigi, giovedì 23 ottobre 2014 ELEMENTI DELLA CONGIUNTURA VITIVINICOLA MONDIALE 271 Mio hl di vino prodotti nel 2014 Con una flessione del 6% rispetto all'anno precedente, la produzione mondiale di vino

Dettagli

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente

Dettagli

Oggetto: ADESIONE A SCIENZA AD.. ALCAMO- dal castello al collegio 2005-2015 MOSTRA INTERATTIVA DI FISICA, SCIENZE, CHIMICA E MATEMATICA

Oggetto: ADESIONE A SCIENZA AD.. ALCAMO- dal castello al collegio 2005-2015 MOSTRA INTERATTIVA DI FISICA, SCIENZE, CHIMICA E MATEMATICA Oggetto: ADESIONE A SCIENZA AD.. ALCAMO- dal castello al collegio 2005-2015 MOSTRA INTERATTIVA DI FISICA, SCIENZE, CHIMICA E MATEMATICA Ai Dirigenti Scolastici Ai docenti di scienze, matematica, fisica,chimica

Dettagli

Social Work Day. Palazzo Valentini Roma 15 marzo 2011. Giovanna Sammarco

Social Work Day. Palazzo Valentini Roma 15 marzo 2011. Giovanna Sammarco Social Work Day Palazzo Valentini Roma 15 marzo 2011 Giovanna Sammarco Social Work Day Il primo World Social Work Day si è celebrato il 27 Marzo 2007 promosso dalla Federazione Internazionale degli Assistenti

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE Approvato con atto del C.C. n. 73 del 5.11.2014. Pubblicato all albo comunale, ai sensi dell art.

Dettagli

L economia solidale per:

L economia solidale per: Pesaro L economia solidale L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse" Garantire il rispetto dell ambiente e dell ecosistema

Dettagli

Lugano, 11 giugno 2015 Piazza della Riforma. Intervento di Cornelio Sommaruga Ex Presidente del CICR

Lugano, 11 giugno 2015 Piazza della Riforma. Intervento di Cornelio Sommaruga Ex Presidente del CICR BUS/MOSTRA * GINEVRA INCONTRA LA SVIZZERA Lugano, 11 giugno 2015 Piazza della Riforma Intervento di Cornelio Sommaruga Ex Presidente del CICR Mi sum propri da Lügan mais j habite Genève depuis trente ans

Dettagli

Sotto il nome Fondazione per bambini in Svizzera Maggi Romeo & Cornelia sussiste una fondazione con sede a Hergiswil/NW.

Sotto il nome Fondazione per bambini in Svizzera Maggi Romeo & Cornelia sussiste una fondazione con sede a Hergiswil/NW. II Nome e sede Sotto il nome Fondazione per bambini in Svizzera Maggi Romeo & Cornelia sussiste una fondazione con sede a Hergiswil/NW. III Finalità La fondazione si propone di sostenere e promuovere i

Dettagli

Giuseppe Cisari Professional coach

Giuseppe Cisari Professional coach Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,

Dettagli

STATUTI DELLA SEZIONE BELLINZONA E VALLI DEL CLUB ALPINO SVIZZERO

STATUTI DELLA SEZIONE BELLINZONA E VALLI DEL CLUB ALPINO SVIZZERO STATUTI DELLA SEZIONE BELLINZONA E VALLI DEL CLUB ALPINO SVIZZERO I GENERALITÀ Natura giuridica Art. 1. La sezione Bellinzona e Valli del Club Alpino Svizzero (detta in seguito semplicemente Sezione) è

Dettagli

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI d) relazioni bilaterali con la Turchia, i Paesi del Caucaso, le Repubbliche centrasiatiche e la Russia; e) temi trattati nell ambito delle Nazioni Unite e delle Agenzie Specializzate; f) temi relativi

Dettagli

Mi Impegno per la Prevenzione. La storia della prevenzione nei 150 di Unità d Italia

Mi Impegno per la Prevenzione. La storia della prevenzione nei 150 di Unità d Italia Mi Impegno per la Prevenzione La storia della prevenzione nei 150 di Unità d Italia 1 La storia della Prevenzione Il contributo dell Italia e degli italiani per la tutela della salute e della sicurezza

Dettagli

CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA

CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA Progetto CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA Contesti e Cambiamenti snc di Tessa Ercoli, Carlotta Iarrapino, Concetta Musumeci Via Cironi 2, 50134 Firenze P.I. 05856210488 www.contestiecambiamenti.it

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSE III

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSE III PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSE III STORIA Finalità educative: - Comprendere e spiegare il passato dell uomo partendo dallo studio delle testimonianze e dai resti che il passato ci ha lasciato. - Contribuire

Dettagli

Per L innovazione di arti e mestieri Officina Contemporanea

Per L innovazione di arti e mestieri Officina Contemporanea Per L innovazione di arti e mestieri Officina Contemporanea Mostra Pinuccio ACQUA Sciola, E Pietre PIETRA Sonore sensi combinati dal design Veronafiere PALAEXPO Cittadella di Marmo Arte Cultura, 15 Settembre

Dettagli

OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE

OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE il Circolo dei lettori Palazzo Graneri della Roccia via Bogino 9, 10123 Torino www.circololettori.it Per informazioni Anastasia Frandino +39 011 4326814 +39 328 9573875 frandino@circololettori.it

Dettagli

2 al GIUGNO 2015. 30 Verona, dal MAGGIO LA GRANDE SFIDA INTERNATIONAL. La Grande. Sfida 20. (dal 25 Aprile 2015 La Grande Sfida on Tour)

2 al GIUGNO 2015. 30 Verona, dal MAGGIO LA GRANDE SFIDA INTERNATIONAL. La Grande. Sfida 20. (dal 25 Aprile 2015 La Grande Sfida on Tour) Sfida 20 MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE DI CULTURA, SPORT, ARTI E DIALOGO: LE CITTÀ E I PAESI COME LUOGHI DI INCONTRO PER TUTTI Assessorato allo Sport Lasciati stupire... 30 Verona, dal MAGGIO 2 al GIUGNO

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE STATUTO DELL ASSOCIAZIONE TITOLO I COSTITUZIONE, SEDE E DURATA Articolo 1 - Costituzione, denominazione e sede E costituita, ai sensi dell art. 36 e seguenti del Codice Civile, l Associazione denominata

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE Registro delibere di Giunta Comunale COPIA N. 4 OGGETTO: Adesione Progetto Unicef

Dettagli

Crescita della domanda di energia e necessità di nuovi modelli di sviluppo per le città

Crescita della domanda di energia e necessità di nuovi modelli di sviluppo per le città Crescita della domanda di energia e necessità di nuovi modelli di sviluppo per le città Paolo D Ermo - WEC Italia Energy Studies and Analysis Manager Ambiente e Società, 31 maggio 2011 World Energy Council

Dettagli

TECO 13 Il Tavolo per la crescita

TECO 13 Il Tavolo per la crescita Componenti TECO 13 Il Tavolo per la crescita Assiot, Assofluid e Anie Automazione, in rappresentanza di un macro-settore che in Italia vale quasi 40 miliardi di euro, hanno deciso di fare un percorso comune

Dettagli

LA DECOLONIZZAZIONE. Nel 1947 l India diventa indipendente

LA DECOLONIZZAZIONE. Nel 1947 l India diventa indipendente LA DECOLONIZZAZIONE Nel 1939 quasi 4.000.000 km quadrati di terre e 710 milioni di persone (meno di un terzo del totale) erano sottoposti al dominio coloniale di una potenza europea. Nel 1941, in piena

Dettagli

OSSERVATORIO PER LA SICUREZZA NAZIONALE

OSSERVATORIO PER LA SICUREZZA NAZIONALE OSSERVATORIO PER LA SICUREZZA NAZIONALE Gli eventi dell 11 settembre 2001 hanno cambiato il mondo. Questa è una frase, certamente scontata e condivisa, che evidenzia una linea di cesura e propone una discontinuità

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 367 Prot. n. 22/MaF/ls VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dei criteri generali e delle modalità per la concessione di

Dettagli

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica

Dettagli

CERIMONIA DI INAUGURAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA LA SCELTA DELLA DIVISIONE ACQUI

CERIMONIA DI INAUGURAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA LA SCELTA DELLA DIVISIONE ACQUI CERIMONIA DI INAUGURAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA LA SCELTA DELLA DIVISIONE ACQUI Alla presenza del Dottor Stefano Quaglia, Dirigente dell Ufficio Scolastico Provinciale di Verona, degli assessori comunali

Dettagli

ORGANIZZAZIONE SANITARIA. Prof. A. Mistretta

ORGANIZZAZIONE SANITARIA. Prof. A. Mistretta ORGANIZZAZIONE SANITARIA Prof. A. Mistretta ORGANIZZAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA ( O. M. S. ) WORLD HEALTH ORGANIZATION ( W. H. O. ) AGENZIA SPECIALIZZATA DELL O.N.U.

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

PRESENTA. L Expo delle persone. Dopo tre anni di test, l evento principe del Fuori Expo.

PRESENTA. L Expo delle persone. Dopo tre anni di test, l evento principe del Fuori Expo. A S S O C I A Z I O N E PRESENTA Dopo tre anni di test, l evento principe del Fuori Expo. 20 MILIONI DI PERSONE DI TUTTO IL MONDO ARRIVERANNO A MILANO. CHE CITTÀ TROVERANNO? Per il New York Times Milano

Dettagli

Promozione e diffusione di una cultura dell'educazione alla pace e ai diritti umani.

Promozione e diffusione di una cultura dell'educazione alla pace e ai diritti umani. L. R. 17 ottobre 2005, n. 29 Promozione e diffusione di una cultura dell'educazione alla pace e ai diritti umani. Pubblicata nel B.U. Abruzzo 4 novembre 2005, n. 54. Art. 1 Finalità della legge. 1. La

Dettagli

PIANO DELLE UDA DI STORIA CLASSE 5^IPSIA ANNO 2011-2012 COMPETENZE della UDA ABILITA UDA

PIANO DELLE UDA DI STORIA CLASSE 5^IPSIA ANNO 2011-2012 COMPETENZE della UDA ABILITA UDA PIANO DELLE UDA DI STORIA CLASSE 5^IPSIA ANNO 2011-2012 UDA n. 1 Il Novecento e il mondo in guerra trimestre aspetti formali dei Le caratteristiche della Società di massa Il dibattito politico e Sociale

Dettagli

COMUNE DI POSADA PROVINCIA DI NUORO

COMUNE DI POSADA PROVINCIA DI NUORO COMUNE DI POSADA PROVINCIA DI NUORO DELIBERAZIONE DEL GIUNTA COMUNALE N. 9 del 15.01.2014 Oggetto: ISTITUZIONE CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SOSTENIBILITA (C.E.A.S.) L anno 2014 addì 15 del mese

Dettagli

ARCHIVIO PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FONDO LUCIANO COLETTI - VIDEO

ARCHIVIO PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FONDO LUCIANO COLETTI - VIDEO ARCHIVIO PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FONDO LUCIANO COLETTI - VIDEO circa 1991 - circa 2003 1. Videocassetta: Marcia della pace, 1991 gen.. "Marcia della pace, gennaio 1991. Roma, Piazza della

Dettagli

OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE

OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE Perché diventare Partner de il Circolo dei lettori Nato a Torino nell ottobre del 2006, il Circolo dei lettori è il primo spazio pubblico italiano dedicato ai lettori e alla

Dettagli

La rete per la promozione della salute in Lombardia

La rete per la promozione della salute in Lombardia La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo

Dettagli

PROTOCOLLO DI COOPERAZIONE NEL SETTORE DEGLI SCAMBI GIOVANILI TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA ITALIANA

PROTOCOLLO DI COOPERAZIONE NEL SETTORE DEGLI SCAMBI GIOVANILI TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA ITALIANA PROTOCOLLO DI COOPERAZIONE NEL SETTORE DEGLI SCAMBI GIOVANILI TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA ITALIANA E IL SEGRETARIATO GENERALE PER LA GIOVENTÙ DEI CULTI DELLA REPUBBLICA ELLENICA

Dettagli

MEMORIAV ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA MEMORIA AUDIOVISIVA SVIZZERA

MEMORIAV ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA MEMORIA AUDIOVISIVA SVIZZERA Traduzione in lingua italiana dello statuto di Memoriav; fa testo l originale tedesco dello statuto. MEMORIAV ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA MEMORIA AUDIOVISIVA SVIZZERA Art. 1 Denominazione e

Dettagli

29/10/2011 Palazzo del CONI. Dr. Giovanni Lodetti Presidente AIPPS-SIPCS Docente CONI - CIP

29/10/2011 Palazzo del CONI. Dr. Giovanni Lodetti Presidente AIPPS-SIPCS Docente CONI - CIP 29/10/2011 Palazzo del CONI Dr. Giovanni Lodetti Presidente AIPPS-SIPCS Docente CONI - CIP 1988. Primi studi p/so Università statale di Milano Cattedra di Psicologia Clinica della Facoltà Medica diretta

Dettagli

Per migliorare la condizione della donna, nel corso della storia si sono fatti dei passi importantissimi. Queste sono le principali tappe:

Per migliorare la condizione della donna, nel corso della storia si sono fatti dei passi importantissimi. Queste sono le principali tappe: Per migliorare la condizione della donna, nel corso della storia si sono fatti dei passi importantissimi. Queste sono le principali tappe: NEL 1946 L ONU COSTITUISCE LA COMMISSIONE DEI DIRITTI DELLE DONNE

Dettagli

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Assessorato all Educazione Servizi all infanzia Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Giovanna Malavolti Coordinamento pedagogico Servizi

Dettagli

Pubblica Amministrazione Turistica. Aspetti generali Compiti

Pubblica Amministrazione Turistica. Aspetti generali Compiti Pubblica Amministrazione Turistica Aspetti generali Compiti Cenni storici Nel periodo tra le due guerre iniziò a maturare una maggiore consapevolezza del ruolo che il turismo poteva svolgere nell economia

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL COMITATO GEMELLAGGI, TURISMO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO

REGOLAMENTO COMUNALE DEL COMITATO GEMELLAGGI, TURISMO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO REGOLAMENTO COMUNALE DEL COMITATO GEMELLAGGI, TURISMO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 19 del 30.06.2014 1 SOMMARIO: Art. 1 - Principi generali Art. 2 -

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE L Europa secondo De Gasperi: proposte istituzionali e prospettive teoriche negli anni della ricostruzione

Dettagli

CURRICULUM DELL ATTIVITA DIDATTICA E SCIENTIFICA DELLA PROF. MARIA RITA SAULLE

CURRICULUM DELL ATTIVITA DIDATTICA E SCIENTIFICA DELLA PROF. MARIA RITA SAULLE CURRICULUM DELL ATTIVITA DIDATTICA E SCIENTIFICA DELLA PROF. MARIA RITA SAULLE Laureata in giurisprudenza nell Università di Roma il 13 Marzo 1958 con voti 110/110 e lode. Assistente volontaria alla Cattedra

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI)

REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI) REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI) Art. 1 (Costituzione) Il Centro Studi Interdipartimentale sulla Criminalità Informatica (CSICI) è costituito con Deliberazione

Dettagli

RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM)

RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) TRA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITA

Dettagli

Text. Il Sostegno dell UNESCO

Text. Il Sostegno dell UNESCO Text Il Sostegno dell UNESCO Il Sostegno dell UNESCO Il Sostegno dell UNESCO Porgo il mio caloroso saluto mentre ci avviciniamo al 25 anniversario della Peace Run e alla sua azione per promuovere la cultura

Dettagli

Definizioni del secondo ed evoluzione degli orologi

Definizioni del secondo ed evoluzione degli orologi Definizioni del secondo ed evoluzione degli orologi Nel corso dei secoli vari strumenti aiutarono l'uomo a misurare il tempo; orologi solari, clessidre e orologi a pendolo definirono con minore o maggiore

Dettagli

Dalla storia antica ai tempi moderni

Dalla storia antica ai tempi moderni Dalla storia antica ai tempi moderni Il termine project management oggi ampiamente diffuso nel mondo dell ICT (Information and Communication Technologies) fa, da sempre, riferimento alla organizzazione

Dettagli

STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini. TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata)

STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini. TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata) STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata) Art.1 E costituita un associazione senza scopo di lucro, denominata Gruppo Musicale Immagini. Art.2 L associazione

Dettagli