fl' Istituto Universitario Architettura Venezia RIA 294 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
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2 fl' Istituto Universitario Architettura Venezia RIA 294 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
3 LUCIO SUSMEL l.u.a.v. D.U. BIBLIOTECA 4-8~ 4 IN.V t-lo- NORMALIZZAZIONE DELLE FORESTE ALPINE BASI ECOSISTEMICHE - EQUILIBRIO MODELLI COLTURALI - PRODUTTIVITÀ CON APPLICAZIONE ALLE FORESTE DEL TRENTINO LIVIANA EDITRICE S.p.A.,Il
4 INDICE GENERALE Presentazione Prefazione pag. XI XIII Parte prima BASI ECOSISTEMICHE 1. SELVICOLTURA NATURALISTICA E SELVICOLTURA ARTIFICIALE 1.1. Linee selvicolturali e stabilità della foresta 1.2. Cause di instabilità. Esperienze selvicolturali in Europa 1.3. Finalità e strumenti delle linee selvicolturali 2. PRINCIPI ECOSISTEMICI DELLE DUE LINEE SELVICOLTURALI 2.1. Aspetti energetici Considerazioni economico-energetiche 2.2. Aspetti trofici pag Parte seconda EQUILIBRIO NATURALE ED EQUILIBRIO COLTURALE MODELLI COLTURALI 3. INTERRELAZIONE FRA STRUTTURA E FUNZIONALITÀ 4. FORESTE VERGINI 4.1. Caratteri ecologìci e biometrici Assetti floristici e diversità Biospazio epigeo (statura) Dinamismo delle popolazioni arboree Rinnovazione VII
5 Indice.. generale rl' Struttura del popolamento arboreo Fasi cronologiche (tipi strutturali) Struttura somatico-cronologica Struttura di complesso Durata della vita degli alberi Effettivi arborei Biomassa arborea Produzione legnosa e variazioni incrementali 4.2. Modello dello stato di equilibrio Parametri ed ipotesi per la costruzione del modello Definizione del modello Condizioni di equilibrio strutturale delle abetine vergini Su base cronologica Su base diametrica Sulla base dei tipi strutturali Integrazione dei caratteri biometrici ed ecologici della fitocenosi arborea FORESTE COLTIVATE Parametri biostatici e dinamici Stato normale o equilibrio colturale Condizioni della disetaneità e della normalità (stabilità) Modelli colturali e loro definizione Serie normali Numero degli alberi e area basimetrica Volume legnoso Area d'insidenza, superficie fogliare, chioma, corteccia Incrementi Caratteri dei modelli colturali Struttura somatico-cronologica Per classi di diametro Per tipi strutturali 5.6. Verifica della disetaneità e della normalità 5.7. Mantenimento dello stato normale Appendice: Cenno sulla biologia e morfologia degli alberi nelle strutture disetanee Parte terza PRODUTTIVITÀ E SUA DETERMINAZIONE 6. STAZIONE FORESTALE E FERTILITÀ 6.1. Stazione, produzione e produttività 6.2. Stima della produttività Stima diretta (statura attuale) Stima con la sola statura attuale Stima con la statura attuale e con l'età VIII
6 Indice generale Stima analitica (statura potenziale) Modello causale per la stima analitica della produttività 6.3. Scelta del modello colturale (normale) 6.3. l. In base alla produttività In base alla stabilità biologica STIMA DELLA RINNOVAZIONE NATURALE Stima diretta Rinnovazione naturale e tipi di humus. Localizzazioni del novellame Osservazioni da compiere in bosco Novellame presente Novellame assente Stima indiretta Modello causale per la stima indiretta della attitudine alla rinnovazione naturale SIGNIFICATO DEI MODELLI DETERMINAZIONE DELLE VARIABILI DEI MODELLI Assolazione Inclinazione Roccia madre Permeabilità Alterazione chimico-fisica Elementi nutritivi Pesi dei fattori da applicare alle rocce e da usare nei modelli 9.4. Composizione floristica dello strato arboreo (tipi di popolamenti forestali) Determinazione mediante la classificazione fitociimatica di Pavari Per via manuale 9.5. Suolo Con l'elaboratore elettronico Determinazione mediante l'analisi floristica (metodo Schmid-Susmei) Principali tipi di cenosi forestali Criteri per l'attribuzione del bosco attuale alla cenosi originaria Cenosi originarie (potenziali) e popolamenti attuali Popolamenti attuali Composizione floristica dei modelli colturali Applicazione del metodo Schmid-Susmel 267 Tipi di suolo Tipi di humus Specie indice dei tipi di humus Profondità dei suolo Erosione del suolo Umidità del suolo Reazione del suolo Porosità 10. CALCOLO DELLA STATURA POTENZIALE IX
7 . f#' Indice. generale Parte quarta ESEMPI DI APPLICAZIONE Premessa Dati necessari Livelli di analisi dei soprassuoli Criteri di applicazione 11. PARTICELLA FORESTALE N. 16 DEL COMUNE DI AMBLAR Esame a livello di particella I. Parametri del soprassuolo Statura potenziale, stato reale e normale Esame per forme strutturali Settore B: coetaneo Settore C: forma confusa Trattamento e ripresa legnosa per il prossimo decennio 12. PARTICELLA FORESTALE N. 20 DEL COMUNE DI ANDALO Esame a livello di particella Esame per forme strutturali Aggregazione dei tipi strutturali Settore B: forma confusa Trattamento e ripresa legnosa nel prossimo decennio Settore B: forma confusa 13. PARTICELLA FORESTALE N. 50 DEL COMUNE DI VERMIGLIO Esame a livello di particella Esame per forme strutturali Aggregazione dei tipi strutturali Settore B 1 : coetaneo adulto Trattamento e ripresa legnosa nel prossimo decennio Settore B 1 : coetaneo adulto Appendice 1 Appendice 2 Bibliografia Indice per autori Indice analitico X
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NORMALIZZAZIONE DELLE FORESTE ALPINE
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