COMUNE di CAPUA. Provincia di Caserta COPIA. DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE. N 98 del

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1 COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 98 del Oggetto: Art della L.133/08 e d.p.r. 160 del Provvedimenti Ambito di Settore: Ripartizione AA.GG. L anno duemilaundici il giorno 30 del mese di marzo alle ore 11,00 nella Sala delle adunanze della Sede Comunale si è riunita la GIUNTA MUNICIPALE convocata nelle forme di legge.presiede l adunanza il dott. Carmine Antropoli nella sua qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Sigg.: Presenti Assenti ANTROPOLI CARMINE Sindaco X BROGNA FERNANDO Assessore X BOTTA UMBERTO Assessore X BUGLIONE FABIO Assessore X MAZZARELLA GIOVANNI Assessore X RAMELLI MARINA Assessore X RICCI MARCO Assessore X TRISOLINO CLAUDIO Assessore X TOTALE 5 3 Assiste il Segretario Generale Dott. Massimo Scuncio incaricato della redazione del verbale.

2 Su conforme proposta del Sindaco e del Responsabile del Settore AA.GG.- Personale Premesso Che l Art ndel D.L. 112/08, convertito con L. 133/08, prevede, tra l altro, la semplificazione ed il riordino della disciplina dello sportello munico per le attività produttive (S.U.AP.), da attuare mediante regolamento da adottare ai sensi dell Art della L. 400/88; Che il D.P.R. n. 160/10, regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina del SUAP, prevede, tra l altro, che: Le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività produttive e di prestazioni di servizi (Art. 2 1 ) ed i relativi elaborati ed allegati siano presentati esclusivamente in modalità telematica; Il SUAP sia dotato di un portale con cui fornire servizi di comunicazione, informativi ed operativi ai cittadini; La struttura organizzativa competente per il SUAP ed il relativo responsabile vanno individuati secondo le forme e le modalità previste dagli ordinamenti interni ai singoli comuni ed alla specifica strutturazione organizzativa, nelle more dell individuazione del responsabile del SUAP, il ruolo è ricoperto dal Segretario comunale; Che l Art. 9 del D.L. n. 7/07, convertito con L. 40/07, ha istituito la comunicazione unica per la nascita dell impresa (c.d. ComUnica) valida per l assolvimento di tutti gli oneri amministrativi previsti per l iscrizione al registro delle imprese con effetto anche ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali; Che l Art. 25 del D.Lgs n. 59/10 recepisce la Direttiva 2006/123/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa ai servizi del mercato interno e prevede l espletamento in via telematica di tutte le procedure necessarie per poter svolgere le attività di servizio attraverso il SUAP e le relative domande, che se contestuali alla ComUnica sono presentate al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura che provvederà a trasmetterle, sempre in formato digitale, immediatamente al SUAP; Dato atto che la L. 122/10 di conversione del D.L. n.78/10, ha modificato l art.19 della L.241/90 con l introduzione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), la cui

3 presentazione, nei casi previsti e disciplinati, consente l immediato inizio dell attività di impresa; Che il Regolamento per la semplificazione e il riordino del SUAP così come approvato con il DPR n. 160/2010 prevede il coinvolgimento a diverso titolo della Camere di Commercio ai fini della gestione, unicamente via telematica, delle procedure relative alla segnalazione certificata di inizio attività (scia) ai sensi dell Art.38 3 della L.133/08; Che la normativa di attuazione della Direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno (D.lgs 59/10) ed il già citato regolamento per la semplificazione ed il riordino del SUAP prevedono che le segnalazioni certificate di inizio attività, se contestuali alla Comunicazione Unica, sono presentate al registro delle imprese che le trasmette, utilizzando il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) ovvero la Posta Elettronica Certificata (PEC) immediatamente al SUAP del Comune competente, che provvederà al rilascio della ricevuta telematica; Preso atto che l art.6 del D.lgs n.82/05 e s.m.i. (Codice dell Amministrazione Digitale) prescrive per le Amministrazioni dello Stato sia centrali che locali l uso della PEC per ogni scambio di documenti e informazioni con i soggetti interessati che ne fanno richiesta e che hanno preventivamente dichiarato il loro indirizzo di PEC; Che nell ottica della semplificazione dei rapporti tra Sistema Produttivo Locale e Pubblica Amministrazione la Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Caserta, ai sensi dell Art 4 10,11,12 del DPR n 160 /2010, ha promosso uno schema di co nvenzione con i Comuni della Provincia di Caserta per quanto attiene l interfaccia unica telematica, che si allega al presente atto e ne forma parte integrante e sostanziale; Che così come si evince dalla comunicazione della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Caserta del n.prot (allegata): Il Sistema Camerale ha predisposto una soluzione informatica conforme ai requisiti indicati dal d.p.r. 160 accessibile dal portale e che svolgerà quella funzione informativa che fino, ad oggi, è stata svolta come sportello fisico. Dunque, l impresa troverà sul web le informazioni di riferimento per l esrcizio (o l impianto) di un attività economica, ivi compresi i procedimenti amministrativi e le relative modulistiche. Il Comune, dal canto suo, una volta ricevuta la pratica di competenza dal sistema informatico, la tratterà con gli strumenti di retrosportello di cui già dispone. ;

4 Preso atto, pertanto, che gli strumenti di retrosportello attualmente sono da rinvenirsi all interno del Comune di Capua come allocati sia all Ufficio Commercio ed attività Produttive che al Settore Urbanistico per quanto attiene le specifiche competenze tecniche che, pertanto, continua a gestire i procedimenti ad esso assegnati nello specifico, e che quindi i procedimenti amministrativi e tecnici-urbanistici coerenti al retrosportello sono già gestiti da tali struttura per cui non si ravvede da applicarsi alcuna novazione a tale processo che rappresentabile nel seguente diagramma di flusso: SUAP Ufficio Commercio Settore Urbanistico Che, comunque, sia ritenuto necessario redigere un Regolamento disciplinante i processi amministrativi relativi al SUAP specialmente quelli inerenti all art. 7 del d.p.r. 160/2010, che si allega al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale, rinviando elementi procedurali più peculiari e puntuali a successivo Regolamento Generale in via di definizione; Propone alla Giunta Municipale La premessa narrativa che qui si intende integralmente trascritta forma parte integrale e sostanziale della presente decisione; Di approvare lo schema di convenzione con la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Caserta, che allegata al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale; Individuare quale Responsabile Unico del Procedimento del SUAP il dr. Giuseppe Turriziani, Responsabile AA.GG.-Personale, che già attualmente è il Responsabile Apicale della Struttura in cui è incardinato l Ufficio Commercio ed Attività Produttive; Approvare il Regolamento disciplinante i processi amministrativi relativi al SUAP, specialmente quelli inerenti all art. 7 del d.p.r. 160/2010, che si allega al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale, rinviando elementi procedurali più peculiari e puntuali a successivo Regolamento Generale in via di definizione; Il Responsabile AA.GG.-Personale F.to Dr. Giuseppe Turriziani Il Sindaco F.to Dr. Carmine Antropoli

5 COMUNE DI CAPUA PROVINCIA DI CASERTA Spazio riservato all Ufficio proponente Settore AA.GG. e Personale e Commercio Relatore Spazio riservato all Ufficio Ragioneria Prot.n. del Spazio riservato all Ufficio Giunta Proposta n 97 del La presente proposta è stata approvata nella seduta del con il numero 98 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: Art della L.133/08 e d.p.r. 160 del Provvedimenti PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Sulla proposta di deliberazione di cui al presente atto è reso parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 T. U. delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali. X Atto non soggetto al parere di regolarità contabile del Responsabile di Ragioneria, in quanto non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata. Capua, lì Atto soggetto al parere di regolarità contabile del Responsabile di Ragioneria. Il Responsabile del Settore f.to dott. Giuseppe Turriziani PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE Sulla proposta del presente atto e del parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore interessato è reso parere favorevole ai soli fini della regolarità contabile, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 T. U. delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali Capua, lì Il Responsabile di Ragioneria Dott.Mario Di Lorenzo

6 LA GIUNTA MUNICIPALE LETTE la relazione istruttoria e la proposta di deliberazione; Ritenuto dover provvedere in merito; Dare atto che sulla presente proposta di deliberazione risulta acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica nelle forme prescritte dal disposto di cui all art. 49 del D.lgvo 267/00 e s.m.i.; A voti unanimi legalmente resi: D E L I B E R A 1) Approvare, come in effetti approva, la su estesa proposta di deliberazione, sia quanto a premessa narrativa che quanto a dispositivo proposto. 2) Affidare la gestione del presente atto al Responsabile del Settore AA.GG. e Personale dott. Giuseppe Turriziani. 3) Conferire al presente atto, con votazione unanime, l immediata eseguibilità ai sensi dell art.134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. Del che il presente verbale viene sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott. Massimo Scuncio IL SINDACO F.to dott. Carmine Antropoli

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13 COMUNE DI CAPUA - Provincia di Caserta - Regolamento ai sensi dell Art. 7 del d.p.r. 160/ Il responsabile SUAP, verificata nei 30 giorni dal ricevimento dell istanza la completezza della documentazione, adotta il provvedimento conclusivo entro i successivi 30 giorni, fatti salvi i termini più brevi previsti dalla normativa regionale. 2. La verifica sulla completezza della documentazione, stante l obbligatorietà della modalità telematica, assume le stesse caratteristiche già esaminate per quanto riguarda il procedimento automatizzato, anche se in questo caso non è espressamente previsto il rilascio automatico della ricevuta. In ogni caso, entro il predetto termine, di 30 giorni dal ricevimento dell istanza,(salvo termini più brevi previsti dalla disciplina regionale) il responsabile SUAP può richiedere all interessato la documentazione integrativa; decorso tale termine l istanza si intende correttamente presentata. E evidente che la richiesta di documentazione integrativa sospende i termini del procedimento che ricominciano a decorrere dalla data di presentazione della documentazione richiesta. 3. Qualora entro il termine di conclusione del procedimento non venga adottato il provvedimento finale, il responsabile SUAP, indice una conferenza di servizi, ai sensi degli articoli da 14 a 14- quinquies della l.241/1990 ovvero sulla base delle disposizioni contenute in specifiche normative di settore. Il mancato ricorso alla Conferenza di servizi determina l applicazione delle misure di cui alla lett. h) del d.l.112/2008. Il termine entro il quale le altre amministrazioni debbano pronunciarsi sulle questioni di loro competenza, pena la conclusione, comunque, del procedimento da parte del responsabile SUAP, sia determinata nella misura di 30 giorni, in confomità di quanto disposto dall art. 14, comma 2, della l.241/ La Conferenza di servizi è obbligatoriamente indetta, fin dall inizio, quando gli endoprocedimenti necessari per acquisire intese, nulla osta, concerti o atti di assenso da parte di diverse amministrazioni pubbliche, hanno una durata superiore a 90 giorni. 5. Qualora si manifestino elementi sostanziali dal punto di vista urbanistico, il Settore Urbanistico, in piena autonomia, provvederà alla convocazione della specifica Conferenza di Servizio curandone gli aspetti istruttori, fino alla conclusione dello specifico provvedimento, rinviando gli esiti del procedimento al SUAP. 6. La Conferenza di servizi è, altresì, obbligatoriamente indetta, quando ciò sia previsto dalla normativa regionale.

14 7. In conformità del primo comma dell art. 14 della l. 241/1990 è facoltà del responsabile SUAP indire la Conferenza di servizi, fin dall inizio del procedimento, anche su richiesta del soggetto interessato o dall Agenzia per le imprese, quando nel procedimento debbano essere acquisite le predette intese, nulla osta, concerti o assensi di diverse amministrazioni pubbliche.

15 Il sottoscritto Responsabile del Servizio, visti gli atti d ufficio; ATTESTA. CHE la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio informatico, sul sito istituzionale del Comune di Capua, in data odierna e vi resterà per 15 (quindici) giorni consecutivi Lì IL Responsabile del Servizio F.to dr. Giuseppe Turriziani Copia conforme all originale, in carta libera, per uso amministrativo. Dal municipio, li Il Responsabile del Servizio Dr. Giuseppe Turriziani CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Il sottoscritto Responsabile del Servizio, visti gli atti d ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione: E stata comunicata con lettera n in data ai sigg. capigruppo consiliari come prescritto dall art.125 del D. Lgs. 267/2000 Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il / / decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione. Capua, li IL Responsabile del Servizio dott. Giuseppe Turriziani

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