ARAM Il rischio da rocce amiantifere nell ambiente naturale. Correlazioni tra grado di erosione e dispersione a distanza.
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- Norberto Manfredi
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1 Il rischio da rocce amiantifere nell ambiente naturale Correlazioni tra grado di erosione e dispersione a distanza A. Brancia (*), I. Ammoscato (**), P.P. Capone (**), M. Del Giudice ice (*), F. Anastasio (*) (*) B.e.t.a. s.r.l., Napoli (**) ISPESL, Centro Ricerche Lamezia T. (CZ)
2 La diffusione delle pietre verdi Nei preappennini calabro-tirrenici, dalle rive sino alle propaggini delle colline più interne, è estremamente frequente il reperimento di affioramenti di rocce sia assai compatte che scistose con colorazione nettamente verdastra e spesso con venature dal bianco al grigio pallido. Spesso, queste aree sono sfruttate industrialmente per la coltivazione di materiali per edilizia utilizzati sia in opere a carattere pubblico (lastricatura piazze e strade) che in edifici civili a scopo ornamentale
3 Luoghi e indagini -1 Sul fronte della cava dismessa e sulle rocce al di fuori dell area dell ex cava sono stati prelevati campioni massivi e sono state eseguite prove di degrado superficiale secondo la metodica a strappo (UNI 10608)
4 Luoghi e indagini -2 I Campioni massivi sono stati sottoposti ad analisi in Microscopia Ottica in Contrasto di Fase, in Spettrofotometria Infrarossa in Trasformata di Fourier e in Microscopia Elettronica a Scansione con EDS
5 Luoghi e indagini -3 Le prove di degrado superficiale sono state effettuate con la metodica a strappo consuetamente adottata per valutare la possibilità di dispersione di materiali fibrosi dalle superfici di MCA in matrice compatta
6 Luoghi e indagini -4 Sui materiali massivi campionati si è misurato L INDICE DI RILASCIO secondo la metodica indicata per i rifiuti di MCA dal D.M. 13 marzo 2003 nonché dal D.Lgs. 248/05, secondo la formula IR = p*da/d /dr*100 dove p è il Peso del materiale, misurato con bilancia tecnica, da a è la densità apparente e dr r è la densità relativa, ottenute con l uso di volumenometro
7 Luoghi e indagini -5 Nelle prossimità dei materiali in situ sia nella zona dell ex cava che nelle zone circostanti con cospicua presenza di rocce affioranti sono stati condotti monitoraggi ambientali mirati a definire l eventuale dispersione naturale, sia sopravento che sottovento ai minerali a vista
8 Luoghi e indagini -6 I campionamenti sono stati eseguiti su postazioni fisse per non meno di 600 lt ciascuno Le successive analisi dei filtri sono state eseguite in MOCF, alcune sono state effettuate in doppio e verificate anche in SEM+EDS
9 La caratterizzazione FTIR Tutti i campioni sono stati sottoposti ad analisi in spettrofotometria FTIR ed hanno evidenziato netta presenza di picchi di assorbanza a numero d onda di 3672 cm-1,, caratteristico della tremolite. Alcuni campioni, in particolare, hanno andamento dello spettro dei legami cristallini del tutto analogo allo spettro della tremolite reperita come minerale puro nell Alta Val di Susa,, anche sui numeri d onda più bassi, caratteristici degli altri anfiboli
10 La caratterizzazione FTIR esempi di interferogrammi - 1
11 La caratterizzazione FTIR esempi di interferogrammi - 2
12 La caratterizzazione FTIR esempi di interferogrammi -3
13 I campioni massivi Percent uali di amianto nei minerali del Monte Reventino H 95 G 46 F 66 E 95 D 33 C 44 B A
14 Il degrado superficiale Tipologia Mat. Compatto 1c 0,91 2c 0,55 3c 0,46 ΔP mg/cm 2 Mat. Friabile 1f 113,44 3f 104,30 Mat. Friabile Media mg/cm2 0,64 108,87 2f 6 dicembre 213, ,19
15 L indice di rilascio campione I.R. A 0,78 B 0,44 C 0,45 D 0,36 E 1,29 F 0,83 G 0,43 H 0,35 Indice di Rilascio dei minerali 1,3 0,65 0 del M ont e Revent ino 0,78 0,440,45 0,36 1,29 campioni 0,83 0,43 0,35 A B C D E F G H
16 L aerodispersione di fibre - 1 Postazione minerali affioranti sparsi 1 giorno 2 giorno 3 giorno Media 3 gg Direzione del vento ff/mc ff/mc ff/mc ff/mc Postazione minerali affioranti massicci 1 giorno 2 giorno 3 giorno Media 3 gg Direzione del vento ff/mc ff/mc ff/mc ff/mc
17 L aerodispersione di fibre - 2 Postazione lungo strada c/o minerali affioranti massicci (ex area cava) 1 giorno 2 giorno 3 giorno Media 3 gg Direzione del vento ff/mc ff/mc ff/mc ff/mc 0 (lato strada) Postazione lungo strada c/o minerali affioranti sparsi 1 giorno 2 giorno 3 giorno Media 3 gg Direzione del vento ff/mc ff/mc ff/mc ff/mc 0 (lato strada)
18 % Amianto e indice di rilascio l'indice di rilascio e il contenuto in amianto 1,4 I ndice di Rilasc 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 R 2 = 0, % ami ant o
19 L aerodispersione e la degradabilità superficiale Degradabilità superficiale e aerodispersione ff/mc R 2 = 0, mg/ cm2
20 Discussione dei risultati Nelle rocce costituenti i preappennini calabri sino alle ultime propaggini sulle rive del Mar Tirreno è ormai da tempo assodata la presenza di quantità percentualmente anche piuttosto significative (fino al 95% in peso) di amianto del tipo tremolite Nel rilascio di concessioni di autorizzazione allo sfruttamento minerario - commerciale e nello studio preliminare di Grandi Opere Pubbliche è opportuno effettuare corrette Valutazioni di Impatto Ambientale con particolare riguardo alle zone ad intenso sviluppo turistico
21 grazie a voi per l attenzione e alla Calabria per il suo mare!
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