IL PRESI DENTE DELLA REPUBBLICA Prom ulga la seguente legge: $UW $PELWRGLDSSOLFD]LRQH

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1 /(**(PDU]RQ 1RUPHSHUODVLFXUH]]DGHJOLLPSLDQWL IL PRESI DENTE DELLA REPUBBLICA Prom ulga la seguente legge: $UW $PELWRGLDSSOLFD]LRQH Sono soggetti all applicazione della presente legge i seguenti im pianti relativi agli edifici adibiti ad uso civile: a) gli im pianti di produzione, di trasporto, di distribuzione e di utilizzazione dell energia elettrica all interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell energia fornita dall ente distributore; b) gli im pianti radiotelevisivi ed elettronici in genere, le antenne e gli im pianti di protezione da scariche atm osferiche; c) gli im pianti di riscaldam ento e di clim atizzazione azionati da fluido liquido, aeriform e, gassoso e di qualsiasi natura o specie; d) gli im pianti idrosanitari nonché quelli di trasporto, di trattam ento, di uso, di accum ulo e di consum o di acqua all'interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell'acqua fornita dall'ente distributore; e) gli im pianti per il trasporto e l'utilizzazione di gas allo stato liquido o aeriform e all'interno degli edifici a partire dal punto di consegna del com bustibile gassoso fornito dall'ente distributore; f) gli im pianti di sollevam ento di persone o di cose per m ezzo di ascensori, di m ontacarichi, di scale m obili e sim ili; g) gli im pianti di protezione antincendio. Sono altresì soggetti all'applicazione della presente legge gli im pianti di cui al com m a 1, lettera a), relativi agli im m obili adibiti ad attività produttive, al com m ercio, al terziario e ad altri usi. $UW 6RJJHWWLDELOLWDWL Sono abilitate all'installazione, alla trasform azione, all'am pliam ento e alla m anutenzione degli im pianti di cui all'art. 1 tutte le im prese, singole o associate, regolarm ente iscritte nel registro delle ditte di cui al regio decreto 20 settem bre 1934, n. 2011, e successive m odificazioni ed integrazioni, o nell'albo provinciale delle im prese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n L'esercizio delle attività di cui al com m a 1 è subordinato al possesso dei requisiti tecnico-professionali, di cui all'art. 3, da parte dell'im prenditore, il quale, qualora non ne sia in possesso, prepone all'esercizio delle attività di cui al m edesim o com m a 1 un responsabile tecnico che abbia tali requisiti. $UW 5HTXLVLWLWHFQLFRSURIHVVLRQDOL

2 I requisiti tecnico-professionali di cui all art. 2, com m a 2, sono i seguenti: a) laurea in m ateria tecnica specifica conseguita presso una università statale o legalm ente riconosciuta; b) oppure diplom a di scuola secondaria superiore conseguito, con specializzazione relativa al settore delle attività di cui all'art. 2, com m a 1, presso un istituto statale legalm ente riconosciuto, previo un periodo di inserim ento, di alm eno un anno continuativo, alle dirette dipendenze di una im presa del settore; c) oppure titolo o attestato conseguito ai sensi della legislazione vigente in m ateria di form azione professionale, previo un periodo di inserim ento, di alm eno due anni consecutivi, alle dirette dipendenze di una im presa del settore; d) oppure prestazione lavorativa svolta, alle dirette dipendenze di una im presa del settore, nel m edesim o ram o di attività dell'im presa stessa, per un periodo non inferiore a tre anni, escluso quello com putato ai fini dell'apprendistato, in qualità di operaio installatore con qualifica di specializzato nelle attività di installazione, di trasform azione, di am pliam ento e di m anutenzione degli im pianti di cui all'art. 1. $UW $FFHUWDPHQWRGHLUHTXLVLWLWHFQLFRSURIHVVLRQDOL $UW 5LFRQRVFLPHQWRGHLUHTXLVLWLWHFQLFRSURIHVVLRQDOL $UW 3URJHWWD]LRQHGHJOLLPSLDQWL Per l'installazione, la trasform azione e l'am pliam ento degli im pianti di cui ai com m i 1, lettere a), b), c), e) e g), e 2 dell'art. 1 è obbligatoria la redazione del progetto da parte di professionisti, iscritti negli albi professionali, nell'am bito delle rispettive com petenze. La redazione del progetto per l'installazione, la trasform azione e l'am pliam ento degli im pianti di cui al com m a 1 è obbligatoria al di sopra dei limiti dim ensionali indicati nel regolam ento di attuazione di cui all'art. 15. Il progetto di cui al com m a 1 è depositato: a) presso gli organi com petenti al rilascio di licenze di im pianto o di autorizzazioni alla costruzione quando previsto dalle disposizioni legislative e regolam entari vigenti; b) presso gli uffici com unali, contestualm ente al progetto edilizio, per gli im pianti il cui progetto non sia soggetto per legge ad approvazione. $UW,QVWDOOD]LRQHGHJOLLPSLDQWL Le im prese installatrici sono tenute ad eseguire gli im pianti a regola d'arte utilizzando allo scopo m ateriali parim enti costruiti a regola d'arte. I m ateriali ed i com ponenti realizzati secondo le norm e tecniche di sicurezza dell'ente italiano di unificazione (UNI) e del Com itato elettrotecnico italiano (CEI), nonché del rispetto di quanto prescritto dalla legislazione tecnica vigente in m ateria, si considerano costruiti a regola d'arte.

3 In particolare gli im pianti elettrici devono essere dotati di impianti di m essa a terra e di interruttori differenziali ad alta sensibilità o di altri sistem i di protezione equivalenti. Tutti gli im pianti realizzati alla data di entrata in vigore della presente legge devono essere adeguati, entro tre anni da tale data, a quanto previsto dal presente articolo. $UW )LQDQ]LDPHQWRGHOODWWLYLWjGLQRUPD]LRQHWHFQLFD Il 3 per cento del contributo dovuto annualm ente dall'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAI L) per l'attività di ricerca di cui all'art. 3, terzo com m a, del decreto legge 30 giugno 1982, n. 390, convertito, con m odificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 597, è destinato all'attività di norm azione tecnica, di cui all'art. 7 della presente legge, svolta dall'uni e dal CEI. La som m a di cui al com m a 1 calcolata sull'am m ontare del contributo versato dall'inail nel corso dell'anno precedente, è iscritta a carico del capitolo 3030 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'industria, del com m ercio e dell'artigianato per il 1990 e a carico delle proiezioni del corrispondente capitolo per gli anni seguenti. $UW 'LFKLDUD]LRQHGLFRQIRUPLWj Al term ine dei lavori l'im presa installatrice è tenuta a rilasciare al com m ittente la dichiarazione di conform ità degli im pianti realizzati nel rispetto delle norm e di cui all'art. 7. Di tale dichiarazione, sottoscritta dal titolare dell'im presa installatrice e recante i num eri di partita Iva e di iscrizione alla cam era di com m ercio, industria, artigianato e agricoltura, faranno parte integrante la relazione contenente la tipologia dei m ateriali impiegati nonché, ove previsto, il progetto di cui all'art. 6. $UW 5HVSRQVDELOLWjGHOFRPPLWWHQWHRGHOSURSULHWDULR Il com m ittente o il proprietario è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasform azione, di am pliam ento e di m anutenzione degli im pianti di cui all'art. 1 ad im prese abilitate ai sensi dell'art. 2. $UW &HUWLILFDWRGLDELWDELOLWjHGLDJLELOLWj Il sindaco rilascia il certificato di abitabilità o di agibilità dopo aver acquisito anche la dichiarazione di conform ità o il certificato di collaudo degli im pianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti. $UW 2UGLQDULDPDQXWHQ]LRQHGHJOLLPSLDQWLHFDQWLHUL Sono esclusi dagli obblighi della redazione del progetto e del rilascio del certificato di collaudo, nonché dall'obbligo di cui all'art. 10, i lavori concernenti l'ordinaria m anutenzione degli im pianti di cui all'art. 1. Sono altresì esclusi dagli obblighi della redazione del progetto e del rilascio del certificato di collaudo le installazioni per apparecchi per usi dom estici e la fornitura provvisoria di energia elettrica per gli im pianti di cantiere e similari, ferm o restando l'obbligo del rilascio della dichiarazione di conform ità di cui all'art. 9. $UW 'HSRVLWR SUHVVR LO FRPXQH GHO SURJHWWR GHOOD GLFKLDUD]LRQH GL FRQIRUPLWjRGHOFHUWLILFDWRGLFROODXGR

4 Qualora nuovi im pianti tra quelli di cui ai com m i 1, lettere a), b), c), e) e g), e 2 dell art. 1 vengano installati in edifici per i quali è già stato rilasciato il certificato di abitabilità, l'im presa installatrice deposita presso il com une, entro trenta giorni dalla conclusione dei lavori, il progetto di rifacim ento dell'im pianto e la dichiarazione di conform ità o il certificato di collaudo degli im pianti installati, ove previsto da altre norm e o dal regolam ento di attuazione di cui all'art. 15. In caso di rifacim ento parziale di im pianti, il progetto e la dichiarazione di conform ità o il certificato di collaudo, ove previsto, si riferiscono alla sola parte degli im pianti oggetto dell'opera di rifacim ento. Nella relazione di cui all'art. 9 dovrà essere espressam ente indicata la com patibilità con gli im pianti preesistenti. $UW 9HULILFKH Per eseguire i collaudi, ove previsti, e per accertare la conform ità degli im pianti alle disposizioni della presente legge e della norm ativa vigente, i com uni, le unità sanitarie locali, i com andi provinciali dei vigili del fuoco e l'istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (I SPESL) hanno facoltà di avvalersi della collaborazione dei liberi professionisti, nell'am bito delle rispettive com petenze, di cui all'art. 6, com m a 1, secondo le m odalità stabilite dal regolam ento di attuazione di cui all'art. 15. Il certificato di collaudo deve essere rilasciato entro tre m esi dalla presentazione della relativa richiesta. $UW 5HJRODPHQWRGLDWWXD]LRQH Entro sei m esi dalla data di entrata in vigore della presente legge è em anato, con le procedure di cui all'art. 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, il regolam ento di attuazione. Nel regolam ento di attuazione sono precisati i limiti per i quali risulti obbligatoria la redazione del progetto di cui all'art. 6 e sono definiti i criteri e le modalità di redazione del progetto stesso in relazione al grado di com plessità tecnica dell'installazione degli im pianti, tenuto conto dell'evoluzione tecnologica, per fini di prevenzione e di sicurezza. ABROGATO. ABROGATO $UW 6DQ]LRQL Alla violazione di quanto previsto dall'art. 10 consegue, a carico del com m ittente o del proprietario, secondo le m odalità previste dal regolam ento di attuazione di cui all'art. 15, una sanzione am m inistrativa da lire a lire Alla violazione delle altre norm e della presente legge consegue, secondo le m odalità previste dal m edesim o regolam ento di attuazione, una sanzione am m inistrativa da lire a lire Il regolam ento di attuazione di cui all'art. 15 determ ina le m odalità della sospensione delle im prese dal registro o dall'albo di cui all'art. 2, com m a 1, e dei provvedim enti disciplinari a carico dei professionisti iscritti nei rispettivi albi, dopo la terza violazione delle norm e relative alla sicurezza degli im pianti, nonché gli aggiornam enti dell'entità delle sanzioni am ministrative di cui al com m a 1. $UW $EURJD]LRQHHDGHJXDPHQWRGHLUHJRODPHQWLFRPXQDOLHUHJLRQDOL I com uni e le regioni sono tenuti ad adeguare i propri regolam enti, qualora siano in contrasto con la presente legge.

5 $UW 'LVSRVL]LRQLWUDQVLWRULH Fino all em anazione del regolam ento di attuazione di cui all art. 15 sono autorizzate ad eseguire opere di installazione, di trasform azione, di am pliam ento e di m anutenzione degli im pianti di cui all art. 1 le im prese di cui all art. 2, com m a 1, le quali sono tenute ad eseguire gli im pianti secondo quanto prescritto dall art. 7 ed a rilasciare al com m ittente o al proprietario la dichiarazione di conform ità recante i num eri di partita Iva e gli estrem i dell'iscrizione alla cam era di com m ercio, industria, artigianato e agricoltura. La dichiarazione di cui al com m a 1 sostituisce a tutti gli effetti la dichiarazione di conform ità di cui all'art. 9. $UW (QWUDWDLQYLJRUH La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

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