DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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1 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport DIRETTORE TONINELLI dott.ssa SILVIA Numero di registro Data dell'atto /10/2017 Oggetto : Approvazione delle bozze di convenzione da stipularsi tra il Comune di Cremona e la Società Cooperativa Sociale ONLUS "Il Cortile" di Cremona, la Società Cooperativa Sociale "Cosper" di Cremona e l'"istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù" di Cremona per gli interventi a sostegno della rete degli asili nido cittadini.

2 Comune di Cremona pagina 2 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport Decisione e finanziamento Approva il testo delle convenzioni (allegati A, B e C) da stipularsi tra il Comune di Cremona e: la Società Cooperativa Sociale ONLUS Il Cortile P.IVA , per gli asili nido L Arcobaleno ed Elsa e Vico Gosi la Società Cooperativa Sociale Cosper C.F./P.IVA , per l asilo nido S. Sebastiano - Il giardino delle coccole l Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù P.IVA , C.F per l asilo nido Sacro Cuore per gli anni educativi 2017/2018 e 2018/2019 fino al 31 luglio Prevedere una spesa complessiva di ,20 così suddivisa: ,62 ( ,16 + IVA 5% per 5.051,46) [CIG E] per la Cooperativa Il Cortile per l'asilo nido L'Arcobaleno di cui ,80 per il periodo settembre/dicembre ,51 per il periodo gennaio/luglio ,80 per il periodo settembre/dicembre ,51 per il periodo gennaio/luglio ,36 ( ,20 + IVA 5% per 3.271,16) [CIG E] per la Cooperativa Il Cortile per l'asilo nido Elsa e Vico Gosi di cui ,48 per il periodo settembre/dicembre ,70 per il periodo gennaio/luglio ,48 per il periodo settembre/dicembre ,70 per il periodo gennaio/luglio ,18 ( ,12 + IVA 5% per 3.154,06) [CIG D99] per la Cooperativa Cosper per l'asilo nido S. Sebastiano Il Giardino delle Coccole di cui ,76 per il periodo settembre/dicembre ,83 per il periodo gennaio/luglio ,76 per il periodo settembre/dicembre ,83 per il periodo gennaio/luglio ,04 (esente IVA art. 10 comma 20 D.P.R.633/72 e s.m.) [CIG ] per l Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù per l'asilo nido Sacro Cuore di cui ,14 per il periodo settembre/dicembre ,88 per il periodo gennaio/luglio ,14 per il periodo settembre/dicembre ,88 per il periodo gennaio/luglio 2019 Impegnare, nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 4.2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, la somma complessiva di ,20, in considerazione dell esigibilità della medesima, imputandola agli esercizi in cui l obbligazione viene a scadenza secondo quanto riportato nella tabella che segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Mis./ Prog Piano finanziario IMPEGNI

3 Comune di Cremona pagina Convenzioni per gestione asili nido: altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c Convenzioni per gestione asili nido: altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c Convenzioni per gestione asili nido: altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c. TOTALE , , , , ESERCIZIO DI ESIGIBILITA - SPESA Cap. Art Euro 2018 Euro 2019 Euro Es.Succ. Euro Totale , , , , , , , ,20 Attesta, ai sensi dell art. 9, comma 1, lettera a) punto 2 del D.L. 78/2009, convertito con modificazioni con L. 102/2009, la compatibilità del programma dei pagamenti derivanti dal presente provvedimento con i relativi stanziamenti di bilancio e la coerenza con le regole di finanza pubblica, ai sensi della Legge 232/2016 (Legge di Bilancio). Motivazioni Con la fine di luglio 2017 è scaduta la convenzione annuale tra il Comune e gli enti gestori degli asili nido L Arcobaleno, Elsa e Vico Gosi (della Cooperativa Il Cortile), S. Sebastiano Il Giardino delle Coccole (della Cooperativa Cosper), e Sacro Cuore (dell Istituto figlie del Sacro Cuore di Gesù). Il sistema di convenzionamento, in vigore da molti anni, ha lo scopo di favorire l accesso e la frequenza dei bambini residenti a servizi per la prima infanzia di qualità, in ragione del loro valore come sostegno allo sviluppo dei bambini stessi, luogo di socializzazione e strumento di conciliazione per la vita delle famiglie. Intento dell Amministrazione era quindi di proseguire nel rapporto di convenzionamento con i soggetti gestori, e contemporaneamente dare continuità al tavolo di lavoro avviato a partire dal 2015, finalizzato ad un approfondimento sulle caratteristiche ed esigenze delle famiglie con figli in età 0-3 anni (tenendo conto dei significativi cambiamenti avvenuti negli anni recenti dal punto di vista economico e sociale), all analisi delle liste di attesa, e all applicazione della normativa ISEE all utenza. A questo proposito, è stato realizzato anche uno specifico percorso di confronto tra l Amministrazione Comunale e i rappresentanti di Confcooperative, con la partecipazione dei referenti delle cooperative Cosper e il Cortile, finalizzato all analisi dei costi di gestione degli asili nido. Per gli anni 2017/18 e 2018/19 il Comune di Cremona ha inoltre presentato domanda di adesione all iniziativa Nidi gratis della Regione Lombardia, attraverso la quale, anche grazie alla presenza delle convenzioni con i privati, si garantisce per tutto l anno educativo la frequenza dei bambini di famiglie con ISEE non superiore a , le cui rette vengono coperte parte dal contributo comunale parte dall intervento regionale.

4 Comune di Cremona pagina 4 Nell ambito degli incontri realizzati per la stesura delle nuove convenzioni si è tenuto conto di tutti questi elementi, che hanno portato per gli anni 2017/18 e 2018/19 alla definizione di un accordo secondo il quale: - le famiglie interessate potranno accedere al servizio di asilo nido gestito dalle cooperative, per un totale massimo di 90 posti convenzionati. Il numero effettivo di posti è vincolato dal budget disponibile del contributo comunale di ,00 per ogni anno - il contributo comunale viene assegnato ad ogni gestore per i posti in convenzione, in base ad una graduatoria delle famiglie secondo l ISEE dichiarato (nel caso di non presentazione si applica la retta massima) - le famiglie fino a di ISEE accedono gratuitamente e il costo è coperto in parte da Regione Lombardia e in parte dal contributo comunale; la quota corrisposta dal Comune per le famiglie rientranti in questa fascia non viene modificata rispetto all annualità 2016/17, come da accordi in sede di adesione alla misura Nidi gratis - alle famiglie con ISEE oltre viene applicata una retta calmierata, secondo le stesse fasce ISEE riconosciute dal regolamento comunale, in modo da garantire condizioni similari all offerta pubblica. La differenza tra il costo a bambino esposto dalla cooperativa e la retta corrisposta dalla famiglia viene coperta, per i posti in convenzione, dal contributo comunale - per l'anno educativo 2018/19, qualora la misura Nidi gratis venisse prorogata dalla Regione Lombardia, le condizioni di accesso per l utenza saranno le stesse già descritte per l anno 2017/18 - nel caso invece l applicazione di fasce ISEE omogenee a quelle comunali non precludesse l adesione alla misura Nidi gratis, è prevista l'immediata applicazione - qualora infine la misura Nidi gratis non venisse confermata, alle famiglie che richiedono l iscrizione al nido verranno applicate rette basate sull indicatore ISEE e omogenee rispetto a quelle comunali Rispetto alla convenzione precedente, il sistema tariffario e convenzionale frutto di questo percorso rafforza ulteriormente l utilizzo dell ISEE come criterio per l assegnazione del contributo al fine di agevolare la frequenza prioritariamente delle fasce deboli, e inoltre tende ad omogeneizzare le rette applicate per i posti convenzionati a quelle in vigore nei nidi comunali. Si è infine concordato con gli enti gestori di mantenere permanente il tavolo di confronto allo scopo di delineare i contenuti e l organizzazione dell'anno educativo 2018/19 che dovrà tenere conto delle eventuali diverse condizioni esistenti in base alla prosecuzione o meno della misura Nidi gratis. Dal punto di vista formale si è concordato di sottoscrivere tre singole convenzioni da approvare in un unico atto dirigenziale nella logica di una maggiore integrazione e per consentire che eventuali economie di spesa da parte di uno dei gestori possano essere redistribuite in modo da garantire la copertura di ulteriori posti presso strutture di altri gestori. A questo scopo è prevista una verifica bimestrale. L Amministrazione Comunale, che ha manifestato il proprio orientamento in merito nella seduta di Giunta Comunale dell'11 ottobre 2017, intende dunque mantenere, anche per gli anni educativi 2017/2018 e 2018/2019, il rapporto di collaborazione con tutti i soggetti componenti la Rete degli Asili Nido di Cremona: Società Cooperativa Sociale ONLUS Il Cortile per gli asili nido L Arcobaleno ed Elsa e Vico Gosi, Cosper Società Cooperativa Sociale per l asilo nido S. Sebastiano Il Giardino delle Coccole, Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù per l asilo nido Sacro Cuore, strutture accreditate presso l Azienda Sociale del Cremonese per l esercizio di attività per la prima infanzia asili nido. Con tale operazione si prosegue nel processo di perseguimento dei prefissati obiettivi di integrare l offerta di posti di asili nido in città per i bambini da zero a tre anni e uniformare le tariffe dovute dalle famiglie anche presso le strutture private attraverso un'attenta ed intensa attività di coprogettazione.

5 Comune di Cremona pagina 5 (vedi nota Percorso Istruttorio) Effetti e modalità di attuazione La convenzione avrà validità gli anni educativi 2017/2018 e 2018/2019 fino al 31 luglio I pagamenti delle rispettive competenze saranno effettuati dal Settore Economico Finanziario/Entrate dietro presentazione di apposito documento fiscale entro trenta giorni dalla data di presentazione. In ottemperanza a quanto previsto al punto Trattamento del rischio e misure preventive. Misure specifiche ed ulteriori del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza del Comune di Cremona, si dichiara l insussistenza di conflitto di interessi ex art. 6 bis della Legge n. 241 del 7 agosto 1990, come introdotto dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, relativamente al Responsabile Unico del procedimento (RUP) e al Responsabile del provvedimento rispetto alla scelta effettuata. Il presente atto sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Cremona.

6 Comune di Cremona pagina 6 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione di Consiglio Comunale n. 17/20596 del 20 marzo 2017, dichiarata immediatamente eseguibile: Approvazione dei Bilancio di Previsione e relativi allegati e del Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio.. Deliberazione di Giunta Comunale n. 59/20899 del 24 marzo 2017, dichiarata immediatamente eseguibile: Riaccertamento ordinario dei residui ai fini della formazione del rendiconto Deliberazione di Giunta Comunale n. 64/22679 del 29 marzo 2017, dichiarata immediatamente eseguibile: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione/ Piano della Performance Deliberazione di Consiglio Comunale n. 23/29970 del 27 aprile 2017, dichiarata immediatamente eseguibile: Variazioni al Bilancio di Previsione e relativi allegati 1 provvedimento.. Deliberazione di Giunta Comunale n. 92/30393 del 3 maggio 2017, dichiarata immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/ Piano della Performance Primo provvedimento di variazione.. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 43/47972 del 10 luglio 2017, dichiarata immediatamente eseguibile: Assestamento generale del Bilancio di Previsione e relativi allegati.. Deliberazione di Giunta Comunale n. 148/52671 del 2 agosto 2017, dichiarata immediatamente eseguibile: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Secondo provvedimento di variazione.. Orientamenti espressi dalla Giunta Comunale nella seduta dell'11 ottobre 2017 (pratica n. 2733, prot. n /17). NORMATIVA Decreto legislativo n. 50 del 18 aprile Legge n. 190 del 6 novembre 2012 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione. Deliberazione di Giunta Comunale n. 14/6489 del 25 gennaio 2017 relativa all adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza D. Lgs 14 marzo 2013 n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. PARERE Ai sensi dell art. 147 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, con riferimento ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche richiamati nella presente determinazione dirigenziale, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa.

7 Comune di Cremona pagina 7 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport TONINELLI dott.ssa SILVIA Cremona, lì 12/10/2017 documento firmato digitalmente