DETERMINAZIONE n. 377 del 11/05/2018

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1 AREA 4 - RISORSE - SETTORE ENTRATE Proposta N. 747/2018 DETERMINAZIONE n. 377 del 11/05/2018 OGGETTO: RIMBORSI IMU E TASI, SECONDA EMISSIONE APPROVAZIONE ELENCHI DEGLI AVENTI DIRITTO ACCERTAMENTO DI ENTRATA ED IMPEGNO DI SPESA. IL DIRIGENTE Premessa e motivazione Premesso che l art. 1, comma 164, della L. 27 dicembre 2006, n. 296, dispone che il rimborso dei tributi locali non dovuti deve essere richiesto dal contribuente entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione; Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, che disciplina l Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) richiamato anche per l IMU; Visti inoltre gli articoli 8 e 9 del D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23 e s.m.i. Federalismo fiscale municipale che istituisce l Imposta Municipale Propria dal 1 gennaio 2014; Preso atto dell art. 13 del D.L. 201 del 6 dicembre 2011, convertito in legge, con modificazioni, dall art. 1, comma 1, della L. 214 del 22 dicembre 2011 e successive modificazioni ed integrazioni, che ha anticipato al 1 gennaio 2012, in via sperimentale, l applicazione dell Imposta municipale unica (IMU); Vista altresì la Legge 27 dicembre 2013, n. 147 "legge di stabilità 2014", che dal 1 gennaio 2014 ha istituito l'imposta unica comunale (IUC) che si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, a decorrere dall anno 2016 escluse le abitazioni principali, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore; Richiamati in particolare i commi da 669 a 683 della Legge sopra richiamata; Atteso che il Settore Entrate sulla base delle domande di rimborso ricevute, dei versamenti e delle denunce ICI/IMU e TASI risultanti nella banca dati dei contribuenti e delle informazioni fornite dal sistema informativo dell Amministrazione finanziaria, in ordine all ammontare delle rendite risultanti in Catasto, ha ricalcolato le imposte dovute al fine di verificare il diritto al rimborso e l importo versato e non dovuto, anche con riferimento alla quota di IMU riservata allo Stato; Dato atto che ai contribuenti per i quali è emerso effettivamente un credito di imposta IMU e TASI sono stati notificati i rispettivi provvedimenti di rimborso, nei quali è quantificato il loro credito che sarà oggetto di pagamento secondo le indicazioni fornite da ogni avente diritto al rimborso: tramite accredito in conto corrente bancario, mediante riscossione in contanti presso gli sportelli del Tesoriere o in alternativa compensando con l importo dovuto per altre annualità d imposta IMU e/o TASI, sulle quali, in taluni casi il Settore Entrate ha riscontrato una omissione parziale/totale del pagamento, con conseguente notifica al contribuente dei relativi atti di accertamento tributario;

2 Visto l art. 1, comma 724, della L. 27 dicembre 2013, n. 147, il quale dispone che a decorrere dall'anno di imposta 2012, nel caso in cui il contribuente abbia effettuato un versamento relativo all'imposta municipale propria di importo superiore a quello dovuto, l'istanza di rimborso va presentata al Comune che, all'esito dell'istruttoria, provvede alla restituzione per la quota di propria spettanza, segnalando al Ministero dell'economia e delle Finanze e al Ministero dell'interno l'importo totale, la quota rimborsata o da rimborsare a proprio carico, nonché l'eventuale quota a carico dell'erario che effettua il rimborso ai sensi dell'articolo 68 delle istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato di cui al Decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze 29 maggio 2007 e s.m.i., pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 163 del 16 luglio Ai fini della regolazione dei rapporti finanziari Stato- Comune, si applica la procedura di cui al comma 725. ; Visto altresì l art. 1, comma 727, della L. 147/2013 Legge di Stabilità 2014, primo periodo, che prevede A decorre dall anno di imposta 2012, nel caso in cui sia stata versata al Comune, a titolo di imposta municipale propria, una somma spettante allo Stato, il contribuente presenta al Comune stesso una comunicazione nell ipotesi in cui non vi siano somme da restituire. L ente locale impositore, all esito dell istruttoria, determina l ammontare del tributo spettante allo Stato e ne dispone il riversamento all erario ; Visti quindi gli elenchi IMU e TASI dei contribuenti aventi diritto ai quali è stato notificato il provvedimento di rimborso dell imposta, recante l importo totale da rimborsare con la distinzione, relativamente alla sola IMU, della quota a carico rispettivamente del Comune e dello Stato, che restano depositati agli atti del Settore Entrate e che verranno esplicitati nella successiva fase di liquidazione; Visto il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria in materia di armonizzazione contabile di cui al D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.; Posto che la somma complessiva da impegnare per la restituzione dei tributi IMU/TASI erroneamente versati è quantificata in euro ,00 di cui: - TASI: Euro 505,00 effettivamente da pagare ai contribuenti richiedenti; - IMU: Euro 8.788,00 effettivamente da pagare ai contribuenti richiedenti; euro 59,00 a compensazione di avvisi di accertamento IMU per anno di imposta 2015 contestualmente notificati ai contribuenti, euro 1.124,00 a compensazione del dovuto IMU per anno di imposta 2017, euro 438,00 a compensazione avvisi di accertamento TASI per anno di imposta 2014 contestualmente notificati ai contribuenti, euro 416,00 a compensazione avvisi di accertamento TASI per anno di imposta 2015 contestualmente notificati ai contribuenti. Dato atto che occorre provvedere al contestuale accertamento di entrata al bilancio esercizio 2018 delle somme relative agli atti di accertamento emessi e notificati, per i quali i contribuenti hanno chiesto la compensazione con i crediti vantati, in relazione all anno d imposta liquidato; Riferimenti normativi Decreto Legislativo 267/2000; Decreto Legislativo 504/1992 in quanto richiamato dalla normativa IMU; Legge 296/2006, in particolare art. 1, comma 164; Decreto Legislativo 23/2011; Decreto Legge 201/2011, art. 13 e successive modificazioni e integrazioni; Legge 147/2013 Legge di stabilità 2014 ; Legge 190/2014 Legge di stabilità 2015 ; Legge 208/2015 Legge di stabilità 2016 ; Legge 232/2016 Legge di stabilità 2017 ; Legge 205/2017 Legge di stabilità 2018 ; Regolamento Unico delle Entrate Tributarie Comunali, in particolare gli articoli 19, 20 e 50; Regolamento per la Disciplina dell Imposta Municipale Propria, in particolare l art. 6; Regolamento per la disciplina dell imposta unica comunale (IUC) approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 23 del 15/04/2014; Risoluzione del MEF n. 2/DF del 13/12/2012;

3 Deliberazione della Giunta Comunale n. 21 del 26/01/2018 di assegnazione delle risorse finanziarie ai Dirigenti; Decisione Il Dirigente della IV Area- Risorse per le ragioni in premessa esposte determina di: 1) prendere atto degli elenchi IMU e TASI dei contribuenti aventi diritto ai quali è stato notificato il provvedimento di rimborso dell imposta, come in premessa individuati, visti dal responsabile del tributo e depositati agli atti del Settore Entrate; 2) liquidare la somma complessiva di euro ,00 per la restituzione dei tributi IMU/TASI erroneamente versati di cui: - TASI: Euro 505,00 effettivamente da pagare ai contribuenti richiedenti; - IMU: Euro 8.788,00 effettivamente da pagare ai contribuenti richiedenti; euro 59,00 a compensazione di avvisi di accertamento IMU per anno di imposta 2015 contestualmente notificati ai contribuenti, euro 1.124,00 a compensazione del dovuto IMU per anno di imposta 2017, euro 438,00 a compensazione avvisi di accertamento TASI per anno di imposta 2014 contestualmente notificati ai contribuenti, euro 416,00 a compensazione avvisi di accertamento TASI per anno di imposta 2015; 3)dare atto che l elenco relativo ai rimborsi IMU verrà inviato ai Ministeri competenti ai fini della restituzione ai contribuenti della relativa quota erariale; Aspetti contabili e finanziari. La spesa complessivamente da impegnare di cui alla presente determinazione è quantificata in euro ,00; Impegnare la somma complessiva di euro ,00 al lordo degli interessi legali sul bilancio , annualità 2018 come segue: 1. impegno di euro 9.293,00 al capitolo/art /3 Sgravi e Rimborsi Tributi, per rimborso IMU e TASI; 2. impegno di euro 913,00 al capitolo/art /3 Sgravi e Rimborsi Tributi, a compensazione di avvisi di accertamento IMU/TASI contestualmente notificati agli stessi contribuenti; 3. impegno di euro 1.124,00 al capitolo/art /3 Sgravi e Rimborsi Tributi, a compensazione del dovuto IMU anno 2017; Accertare la somma complessiva di euro 2,037,00 al lordo degli interessi legali sul bilancio , annualità 2018 come segue: 1. accertamento di euro 59,00 al capitolo/art /1 Recupero evasione IMU acc. per l incasso dell IMU liquidata con gli atti di accertamento tributario succitati emessi dal Settore Entrate; 2. accertamento di euro 854,00 al capitolo/art /1 Recupero evasione TASI, acc. per l incasso della TASI liquidata con gli atti di accertamento tributario succitati emessi dal Settore Entrate; 3. accertamento di euro 1.124,00 al capitolo/art /2 IMU arretrata versata in autoliquidazione, acc. per l incasso di IMU 2017; Dato atto che la scadenza dell obbligazione di cui al presente atto è nell esercizio finanziario Lì, 11/05/2018 IL RESPONSABILE BARBIERI ANNA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005 DETERMINAZIONE n. 377 del 11/05/2018.

4 VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE DETERMINAZIONE N. 377 / 2018 SETTORE ENTRATE OGGETTO: RIMBORSI IMU E TASI, SECONDA EMISSIONE APPROVAZIONE ELENCHI DEGLI AVENTI DIRITTO ACCERTAMENTO DI ENTRATA ED IMPEGNO DI SPESA. Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell art. 147 bis del D.Lgs. n. 267 del e s.m.i. Esito - FAVOREVOLE Anno 2018 Numero 558 Descrizione: RIMBORSI TASI, SECONDA EMISSIONE APPROVAZIONE ELENCHI DEGLI AVENTI DIRITTO COMPENSAZIONE CON ACC TRIBUTARIO CONTESTUALE Importo 854,00 Rif. Bil. PEG /1 Anno 2018 Numero 557 AVENTI DIRITTO COMPENSAZIONE CON ACC TRIBUTARIO CONTESTUALE Importo 59,00 Rif. Bil. PEG /1 Anno 2018 Numero 559 Descrizione: RIMBORSI IMU, SECONDA EMISSIONE APPROVAZIONE ELENCHI DEGLI AVENTI DIRITTO COMPENSAZIONE CON IMU 2017 Importo 1.124,00 Rif. Bil. PEG /2 Anno 2018 Numero 1109 AVENTI DIRITTO DA COMPENSARE CON IMU 2017 Importo 1.124,00

5 Anno 2018 Numero 1108 AVENTI DIRITTO IMPORTO DA COMPENSARE CON AVVISI DI ACC Importo 913,00 Anno 2018 Numero 1107 AVENTI DIRITTO IMPORTO DA LIQUIDARE Importo 9.293,00 San Lazzaro di Savena, lì 14/05/2018 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE PRIORESCHI ELISABETTA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005