COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 22 Reg. Data 06/06/2015 OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DI PARTE CORRENTE E DI PARTE CAPITALE AI SENSI DELL ART. 3 COMMA 7 DEL D.LGS. 118/2011, CORRETTO- INTEGRATO DAL D.LGS. 126/2014. VARIAZIONE AGLI STANZIAMENTI DEL BILANCIO DI PREVISIONE (ESERCIZIO PROVVISORIO). L'anno duemilaquindici, il giorno sei del mese di giugno alle ore 11,00 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei Signori: Presenti EBOLI Davide - Sindaco x POMA Giovanni Battista - Assessore x POMA Mauro - Assessore x Assenti Partecipa il Segretario Comunale CATELLA dr.ssa Laura Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la deliberazione di Consiglio comunale n. 35 del di approvazione del Bilancio di Previsione 2014 e Pluriennale 2014/2015/2016; RICHIAMATO l art. 2-quarter, comma 6, del D.L. n. 154/2008 che modifica l art. 151, comma 7,del D.L. n. 267/2000, disponendo che il rendiconto di gestione è deliberato dall organo consiliare entro il 30 aprile dell anno successivo; VISTA la deliberazione della Giunta comunale n. 18 del di Approvazione relazione al rendiconto della gestione anno 2014 ; PRESO ATTO che con decreto del Ministro dell Interno del 13 maggio 2015 il termine di approvazione del bilancio di previsione 2015 degli enti locali è ulteriormente prorogato al 3 luglio 2015; RICHIAMATO il D.Lgs , n. 118 reca disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge , n. 42; RICHIAMATA la determinazione del Responsabile del Servizio Finanziario n. 35 del Accertamento residui attivi e passivi al ed i risultati sono i seguenti: residui attivi per complessive ,22 residui passivi per complessivi ,71 Avanzo di Amministrazione ,37 EVIDENZIATO CHE, con il D.L. n. 102 del 31 agosto 2013, sono state apportate delle modifiche, pertanto le disposizioni di cui al D.Lgs 118/2011 si applicano a tutti gli Enti con decorrenza dall anno 2015, ad eccezione degli Enti interessati alla sperimentazione di un bilancio di previsione finanziario riferito ad un orizzonte temporale almeno triennale che, nel rispetto del principio contabile dell annualità, riunisca il bilancio annuale e il bilancio pluriennale relativo all esercizio 2014; CONSIDERATO che il punto 8 dell Allegato 2 al D.P.C.M , Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all art. 36 del D.Lgs. 118/2011, stabilisce che nel primo anno di adozione dello schema di bilancio autorizzatorio previsto dal presente decreto gli enti che al 31 dicembre dell anno precedente non hanno deliberato il bilancio di previsione per l anno successivo gestiscono provvisoriamente gli stanziamenti di spesa previsti per il secondo esercizio dell ultimo bilancio pluriennale approvato, previa riclassificazione degli stessi secondo lo schema di bilancio allegato al presente decreto ; CONSIDERATO, inoltre, che: il nuovo principio di competenza finanziaria potenziato, di cui all Allegato n. 1 del citato D.P.C.M , dispone che tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo a entrate e spese per l ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l obbligazione è perfezionata, con imputazione all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza; l art. 7, comma 2, del D.P.C.M specifica che, per poter attuare il principio contabile generale della competenza finanziaria, gli enti devono istituire nel proprio bilancio il Fondo Pluriennale

3 Vincolato (FPV), il quale è costituito dalla differenza tra le risorse accertate in entrata e destinate al finanziamento di impegni giuridicamente perfezionati, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l entrata; l art. 7, comma 3, del D.P.C.M. stesso dispone che gli enti, prima di inserire in bilancio i residui attivi e passivi nel rendiconto, devono procedere al loro riaccertamento e, rispetto al passato, possono essere conservati tra i residui attivi le entrate accertate esigibili nell esercizio di riferimento, ma non incassate, e parallelamente, non possono essere conservati tra i residui passivi le spese impegnate la cui esigibilità (salvo alcune eccezioni) è riferibile agli esercizi successivi, con la conseguenza che le entrate e le spese accertate e impegnate non esigibili nell esercizio considerato sono immediatamente re-imputate all esercizio in cui sono esigibili alla lett. e) del comma 1 sopra citato, viene disposto che gli enti provvedano al riaccertamento e al reimpegno delle entrate e delle spese eliminate con imputazione all esercizio di bilancio in cui divengono esigibili e la copertura finanziaria delle spese re-impegnate, cui non corrispondono entrate ri-accertate nel medesimo esercizio, è effettuata attraverso il FPV; DATO ATTO che al punto 8 dell Allegato 2 al D.P.C.M viene precisato che il riaccertamento straordinario dei residui di cui all art. 14 del D.P.C.M e il riaccertamento ordinario di cui all art. 7, comma 3, del D.P.C.M , costituendo una attività di natura gestionale, può essere effettuato anche nel corso dell esercizio provvisorio, entro i termini previsti per l approvazione del rendiconto e, come già previsto dall art. 7, comma 3, del D.P.C.M., la variazione di bilancio necessaria alla reimputazione degli impegni e degli accertamenti all esercizio in cui le obbligazioni sono esigibili è effettuata con delibera di Giunta comunale a valere sull ultimo bilancio annuale e pluriennale approvato; RILEVATO che entro 10 giorni dall approvazione del presente atto in ottemperanza di quanto stabilito dai principi contabili gli allegati relativi alla composizione del F.P.V. ed alla parificazione e suddivisione dell Avanzo di amministrazione dovranno essere inviati alla Ragioneria Generale dello Stato A.R.C.O.N.E.T. - info.arconet@tesoro.it; DATO ATTO che il Servizio Finanziario, su indicazione dei responsabili dei servizi, che hanno verificato la consistenza e l esigibilità dei residui attivi e passivi iscritti secondo i nuovi principi contabili applicati, ha proceduto ad effettuare la revisione dei residui, le cui risultanze finali vengono riportate nei prospetti; 1. Allegato A Elenco residui entrate da riportare al termine dell anno Allegato B Elenco residui uscite da riportare al termine dell anno 2014, entrambi allegati ed inscindibili al presente atto; DATO ATTO che l elenco delle operazioni attive e passive rese insussistenti nell anno 2014 a seguito dell attività di riaccertamento straordinario sono dettagliatamente indicate nei medesimi prospetti sopra citati inscindibili al presente atto; RITENUTO pertanto necessario, per effetto delle norme dell armonizzazione, istituire nel Bilancio di Previsione 2015 in corso di redazione, in uscita, all interno degli specifici capitoli di spesa, stanziamenti a supporto degli impegni finanziati dal Fondo Pluriennale Vincolato, per quelle operazioni che non risultano finanziate da entrate accertate e reiscritte nel 2015 e dal lato entrata, rappresentato nelle codifiche dell Avanzo di Amministrazione, viene istituito il Fondo Pluriennale Vincolato, di seguito FPV, suddiviso, per meglio distinguerlo, in FPV per spese correnti e FPV per spese in conto capitale;

4 RITENUTO inoltre necessario rimodulare le previsioni degli stanziamenti sull esercizio del Bilancio di previsione 2015 in corso di redazione, che recepisce le somme finanziate da FPV, riferite esclusivamente alla gestione 2015, senza incidere sulla gestione del pluriennale; PRESO ATTO del parere favorevole del Revisore dei conti, verbale n. 39 del 22 maggio 2015 e verbale n. 40 del 6 giugno 2015; ACQUISITO il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità tecnica e contabile,ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267; CON voti unanimi favorevoli, espressi in forma palese, D E L I B E R A 1) Di dare atto che l operazione di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi alla data del è contestuale alla formazione ed approvazione del rendiconto di gestione 2014 con il conseguente inserimento dei medesimi nel bilancio di previsione 2015 attualmente in corso di redazione; 2) Di approvare, ai sensi dell art. 3, comma 7, del D.Lgs. 118/2011, le risultanze della revisione straordinaria dei residui attivi e passivi relativi a gli anni 2014 e precedenti alla data del , come risulta dai prospetti dimostrativi allegati, parti integranti e sostanziali del presente atto; 3) Di determinare il fondo pluriennale vincolato al 1 gennaio 2015 da iscrivere nell entrata del bilancio di previsione , distintamente per la parte corrente ed in conto capitale, di cui all allegato 5/1 del D.Lgs 118/2011; 4) Di rideterminare in ,80 il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015, in considerazione dell importo riaccertato dei residui attivi e passivi e dell importo pluriennale vincolato alla stessa data, di cui all allegato 5/2 del D.Lgs. 118/2011; 5) Di approvare le variazioni degli stanziamenti del bilancio (esercizio provvisorio) risultanti dal prospetto allegato, al fine di consentire l iscrizione del fondo vincolato in entrata dell esercizio , l adeguamento degli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato iscritto nella spesa dell esercizio l eventuale utilizzo delle quote vincolate del risultato di amministrazione, l adeguamento degli stanziamenti di entrata e di spesa (di competenza e di cassa) agli importi da reimputare e all ammontare riaccertato dei residui attivi e passivi, l applicazione, tra le spese di ciascun esercizio, della quota dell eventuale risultato di amministrazione; 6) Di dichiarare la presente deliberazione, con successiva votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs , n Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile Il Responsabile del Servizio Finanziario Mauro POMA

5 Approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Davide EBOLI L ASSESSORE F.to Giovanni POMA ======================================================================== E' copia conforme all'originale per uso amministrativo. Dalla residenza comunale, lì 19/06/2015 ======================================================================== Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, - che la presente deliberazione: ATTESTA X è stata pubblicata dal 19/06/2015 per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico, come prescritto dall'art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009 n. 69; X è stata comunicata, con lettera n 1549 in data 19/06/2015 ai Signori capigruppo consiliari così come prescritto dall'art. 125, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n 267; Dalla residenza comunale, lì 19/06/2015 La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3); dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c.4, del D.Lgs. 267/2000) Dalla residenza comunale, lì