Istituto Comprensivo di Sergnano

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1 Istituto Comprensivo di Sergnano Via al Binengo Sergnano CR tel fax E mail:infoicsergnano.it Cod. Fisc.-P.IVA Progetto in Continuita Anno scolastico 2010/2011 2

2 Premessa Da alcuni anni i diversi gradi di scuola dell Istituto Comprensivo di Sergnano sono interessati da una crescente presenza di alunni stranieri. Sul territorio sono inoltre presenti comunità alloggio che accolgono ragazzi italiani e non, con storie personali problematiche e in condizioni di grave disagio sociale. Si sottolinea che dalla struttura protetta di Capralba e dalle diverse case-famiglia vengono inseriti nella scuola alunni che vi rimangono per periodi non definiti. Al 31 gennaio 2010 ( Rilevazioni Integrative MIUR) su un totale di 1149 alunni, 167 sono gli stranieri iscritti (14,5 %), di cui 15 i ragazzi di recente immigrazione e 3 i minori non accompagnati. Al 6 settembre 2010 su un totale di 1182 alunni, gli stranieri iscritti sono 180 (15,23 %); Andamento presenza alunni non italofoni Settembre Settembre N alunni primaria dell'infanzia secondaria di primo grado -5 set-09 nov-09 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 Il turn over, attribuibile a condizioni socio-economiche del territorio che determinano lo spostamento di interi gruppi parentali, richiede all Istituto continui interventi di supporto in itinere. 2

3 Situazione al 6 settembre 2010 SCUOLA PRIMARIA Plesso N tot alunni N tot alunni non italofoni Percentuale Sergnano % Casale Cremasco % Capralba % Pianengo % Camisano % SCUOLA DELL INFANZIA Casale Cremasco % Pianengo % Camisano % SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Sergnano % Capralba % La percentuale di presenze di alunni stranieri nelle singole Scuole dell Istituto supera il 10%, fatta eccezione per la scuola secondaria di primo grado di Capralba. Gli alunni non italofoni con certificazione L104 sono 3: 1 alla scuola primaria di Sergnano 1 alla scuola primaria di Casale Cremasco. 1 alla scuola dell infanzia di Casale Cremasco. 3

4 Il progetto Il progetto di intercultura, iniziato nell anno scolastico 2006/2007, si articola in diverse fasi al fine di facilitare l inserimento degli alunni stranieri e garantirne l integrazione. Accoglienza Didattica interculturale Formazione INTERCULTURA A SCUOLA Conservazione lingua materna L1 Risorse del territorio Biblioteca multiculturale d Istituto Flessibilità Didattica-Organizzativa Curricolarità/Aggiuntività L accoglienza Per accogliere positivamente a scuola gli alunni stranieri e le loro famiglie, l Istituto ha adottato un protocollo d accoglienza ( vedi allegato) che definisce compiti e ruoli dei soggetti coinvolti, fornendo le indicazioni e gli strumenti necessari a facilitare la comunicazione (modulistica bilingue, glossari plurilingui ). Il protocollo disciplina: 1. L iscrizione; 2. Il colloquio con la famiglia; 3. Il primo incontro con l alunno/a; 4. L assegnazione della classe; 5. L accoglienza in classe; 6. La definizione del percorso scolastico. 4

5 La didattica interculturale Per sviluppare un modello didattico interculturale la scuola intende mettere in campo i seguenti livelli di intervento: italiano L2, valorizzazione della lingua e cultura d origine. ITALIANO L2 Il percorso di alfabetizzazione si articola nelle seguenti fasi: Fase dell accoglienza e dell inserimento Accoglienza e inserimento degli alunni stranieri e preparazione del materiale (rilevazione competenze linguistiche e disciplinari, definizione interventi) come da protocollo d accoglienza approvato dal Collegio Docenti. Fase di alfabetizzazione Sviluppo delle competenze in italiano come L2 Italiano L2 corsi 1 livello L italiano per comunicare : comprensione, produzione, lessico, strutture di base, tecniche di letto-scrittura in L2. Italiano L2 corsi 2 livello L italiano per comunicare : ampliamento acquisizione della lingua per la comunicazione interpersonale di base, graduale apprendimento dei contenuti disciplinari comuni a partire dalle materie a minor carattere verbale, contando su strumenti mirati. Italiano L2 corsi Lingua per lo studio : attuazione di forme molteplici di facilitazione didattica e linguistica per permettere agli alunni di seguire il curricolo comune ai pari. Italiano L2 Interventi individualizzati. Fase di valutazione Verifiche iniziali, in itinere e a conclusione del progetto. Predisposizione di prove specifiche elaborate dall insegnante in relazione all intervento, analisi dei dati ed eventuali adeguamenti. Questionari per l autovalutazione, in relazione alla fascia di età. Valutazione dell'intero intervento da parte dell equipe / Consiglio di interclasse/ Consiglio di classe ( vedi allegati) 5

6 Tempi: Gli interventi, individuali, di piccolo gruppo e di classe sono previsti per tutto il corso dell anno scolastico. Modalità di intervento: Per l'alunno straniero: una serie di interventi, se necessario individualizzati, predisposti all'interno della classe di appartenenza e in alcune ore di laboratorio linguistico con il supporto di strumenti multimediali al fine di realizzare i diversi livelli di intervento di italiano L2. Per tutti gli alunni della scuola: attività di sensibilizzazione con l'intervento, dove possibile e necessario, dei mediatori culturali. Finalità: Per gli alunni stranieri: raggiungimento degli obiettivi fissati nelle programmazioni di Italiano L2 ( vedi allegati); partecipazione al lavoro della classe; graduale raggiungimento degli obiettivi prefissati nelle diverse discipline Per tutti gli alunni: atteggiamento di rispetto e di accoglienza verso le altre culture; una più chiara conoscenza della propria identità e dell'identità dell'altro; crescita nella capacità di dialogare e collaborare nel lavoro di gruppo. CONSERVAZIONE-VALORIZZAZIONE DELLA LINGUA E CULTURA D ORIGINE La scuola, certa che le situazioni di bilinguismo, qualunque siano le lingue in contatto e qualunque sia il livello di competenza nell uno o nell altro codice, siano sempre una opportunità, si propone di valorizzare le lingue d origine. Diverse sono le strategie poste in atto nella didattica quotidiana: dare visibilità ad altre lingue, negli spazi comuni e in aula, attraverso materiali plurilingue; 6

7 focalizzare l attenzione sulla biografia linguistica dell alunno neo arrivato e sulle eventuali produzioni scritte in lingua1; proporre in classe a tutti gli alunni narrazioni bilingui; introdurre routine nelle quali far posto a parole ed espressioni di altre lingue; scoprire l origine delle parole italiane e dei prestiti che hanno avuto da altre lingue servendosi di dizionari etimologici; scoprire le somiglianze tra lingue che hanno origini comuni; esplorare i sistemi di scrittura non alfabetici. Anche la cultura d origine degli alunni stranieri e, più in generale, le culture altre trovano spazio nell attività di classe attraverso: percorsi di didattica interculturale che prevedono incontri con mediatori culturali; percorsi interdisciplinari che svelano aspetti significativi di altre culture: arte, cibo, musica, usi e costumi LA BIBLIOTECA MULTICULTURALE D ISTITUTO Per rendere praticabile la didattica interculturale l Istituto, nel corso degli ultimi anni, ha raccolto nella biblioteca diverso materiale catalogato come segue: CD dell Istituto Comprensivo di Sergnano Intercultura Testi di autoaggiornamento Materiale didattico:percorsi di alfabetizzazione Dizionari bilingui/vocabolari illustrati di italiano Narrativa bilingue CD multimediali / musicali Elenco siti internet Riviste di intercultura Dal CD Intercultura presente in biblioteca, le cui copie sono state distribuite in ogni plesso, sono scaricabili Il progetto Il protocollo di accoglienza I documenti di programmazione I moduli bilingue LA FLESSIBILITA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA 7

8 È prevista la flessibilità oraria dei soggetti coinvolti per la realizzazione di: laboratori per gli alunni neo arrivati laboratori per gli alunni con competenza linguistica essenziale laboratori per il consolidamento e lo sviluppo delle tecniche di letto-scrittura laboratori per l acquisizione di competenze per l'utilizzo dell'italiano come lingua veicolare per lo studio delle varie discipline a partire dalle materie a minor carattere verbale contando su strumenti mirati. interventi individualizzati attività di laboratorio e di classe atti a promuovere la valorizzazione della lingua e della cultura d origine e la conoscenza delle tradizioni del nostro territorio interventi in classi al completo, con percorsi interculturali LA CURRICOLARITA /AGGIUNTIVITA Per la realizzazione del progetto si attuano le seguenti scelte: distacco di 6 ore settimanali dell insegnante Sangiovanni Annunciata 2 ore settimanali di completamento cattedra dell insegnante Zaninelli Cristina pacchetti di ore aggiuntive per insegnanti in orario scolastico pacchetti salva precari laboratori in alternativa all ora di religione corsi di alfabetizzazione organizzati dagli Enti Locali in orario extrascolastico LE RISORSE DEL TERRITORIO 8

9 L Istituto ha intessuto, nel corso degli anni, una rete di proficui rapporti con agenzie esterne ed enti locali: SCAFFALE MULTICULTURALE FAMIGLIA ENTE LOCALE: MEDIATORE CULTURALE SCUOLA CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA SERVIZI TERRITORIALI ENTE LOCALE: servizi La famiglia: la famiglia dell alunno straniero viene accolta dalla scuola, all atto dell iscrizione, attraverso materiale bilingue di presentazione della scuola in tutti i suoi aspetti organizzativi. Viene in seguito coinvolta in un primo colloquio informativo possibilmente in presenza di un mediatore culturale. Il mediatore culturale: interviene, se necessario, a diversi livelli: Traduzione di documenti, moduli, autorizzazioni; Facilitazione della comunicazione tra scuola e famiglia; Interventi in classe per spiegare ai ragazzi la cultura del Paese d origine del loro compagno straniero. Gli enti locali: la Scuola collabora con le Amministrazioni Comunali di Sergnano, Capralba, Casale Cremasco, Castel Gabbiano, Pianengo, Camisano per facilitare agli alunni stranieri e alle loro famiglie l accesso ai servizi territoriali. La Scuola fa da tramite per: richiesta del servizio scuolabus; 9

10 richiesta del servizio mensa; controllo anagrafico; controllo dei documenti; servizi sociali; corsi di alfabetizzazione per adulti L Istituto ha sottoscritto un accordo con il comune capofila di Sergnano per utilizzare al meglio strutture e risorse umane al fine di promuovere l integrazione degli immigrati. Lo scaffale multiculturale: è un valido punto di riferimento sul territorio per consulenze, prestito libri, partecipazione a corsi d aggiornamento. LA FORMAZIONE Da alcuni anni all interno dell Istituto lavora una Commissione Intercultura costituita da insegnanti dei tre ordini di scuola. Il gruppo di lavoro si occupa di: Aggiornare il protocollo d accoglienza e il progetto di intercultura; Gestire ed aggiornare la biblioteca multiculturale d Istituto, curando la diffusione dei materiali tra i colleghi; Progettare ed organizzare iniziative interculturali d Istituto; Fornire ai colleghi una consulenza sulle tematiche relative all alfabetizzazione e all integrazione degli alunni stranieri. Alcuni docenti facenti parte della Commissione partecipano a corsi di aggiornamento territoriale sulle tematiche interculturali. Il docente con distacco partecipa al gruppo di coordinamento provinciale per l integrazione degli alunni stranieri. VALUTAZIONE DEL PROGETTO D ISTITUTO Valutazione degli interventi effettuati attraverso la compilazione di una scheda predisposta a livello di Istituto 10

11 Confronto / valutazione sui percorsi attivati da parte della Commissione Intercultura. Relazione degli esiti del progetto in Collegio Docenti Comunicazione degli esiti del progetto agli Enti Locali IL FINANZIAMENTO 11

12 Il finanziamento del progetto sarà investito in pacchetti di ore aggiuntive (da un minimo di 20 ore a un massimo di 80 ore per plesso scolastico) atte a promuovere i laboratori di Italiano L2 nelle diverse scuole. Tali laboratori andranno ad integrare quelli tenuti dagli insegnanti nel loro orario curricolare. Scuola Insegnanti coinvolti Laboratori Primaria di Sergnano Primaria di Casale Cr Tedoldi, Moretti, Barbieri, Piacentini, Scartabellati, Salvi Franzosi, Chiesa, Serio - L italiano per studiare - Interventi individualizzati - L italiano per comunicare - 1 liv. - L italiano per studiare - Interventi individualizzati Primaria di Camisano Bertolotti, Melada, Mariani, Pisoni - L italiano per comunicare - 1 liv. - L italiano per comunicare - 2 liv. - L italiano per studiare - Interventi individualizzati Drago, Di Bernardo, Primaria di Capralba - Interventi individualizzati Gippetto - L italiano per comunicare - 2 liv. Grossi Secondaria Sergnano - L italiano per studiare Zaninelli - Interventi individualizzati Secondaria Capralba Zaghen - Interventi individualizzati COSTI N ore Costo unitario Costo totale Ore aggiuntive Spese partecipazione corsi Produzione materiale da condividere Acquisto materiale didattico Mediatore culturale DELIBERA 12

13 Progetto approvato con Delibera N 11 del Collegio Docenti Unitario del 1 settembre 2010 Il Dirigente Scolastico 13