PROTOCOLLO ORGANIZZATIVO C.T.P. 32 DI LATINA ANNO SCOLASTICO
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- Baldassare Gentili
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1 PROTOCOLLO ORGANIZZATIVO C.T.P. 32 DI LATINA ANNO SCOLASTICO UNA RETE TERRITORRIALE DI SERVIZIO Il 32 CTP ha un ruolo di centralità nel territorio di Latina e borghi limitrofi grazie alla sua ubicazione e alla facile raggiungibilità con i mezzi pubblici, ma soprattutto grazie ad una rete di contatti con Scuole, Enti ed Associazioni che operano nel campo della formazione continua e superiore. Si rivolge ad un'utenza molto diversificata di adulti e ragazzi che compiono i 16 anni entro l anno scolastico di riferimento e ai detenuti della Casa Circondariale di Latina, con un offerta mirata all innalzamento della cultura di base per il conseguimento della Licenza Media e all acquisizione delle competenze per l utilizzo delle tecnologie informatiche, delle lingue straniere e dell italiano L2. Il Centro può rispondere a una più varia esigenza formativa dell utenza ampliando la propria offerta e avvalendosi di risorse esterne e qualificate. Il CTP ha stipulato convenzione con l AICA ed è sia sede di corsi di formazione che sede d esami per il conseguimento della Patente Europea del Computer. Ha stipulato un accordo di rete scolastica con I.T.C. V. Veneto Salvemini per realizzare opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione realizzati dai Centri e quelli realizzati dalle Istituzioni scolastiche (DPR 263/12). Il Centro ha inoltre stipulato protocolli di collaborazione con Enti ed Associazioni che organizzano corsi di italiano per stranieri quali il Comune di Sabaudia Settore Servizi Sociali e la Coop. NIFEA, la Caritas Parrocchia Sant Anna di Pontinia, l AUSER provinciale di Latina, L ANFE di Latina, le Associazioni Focus e Nova Urbs di Latina Scalo al fine di attuare attività di formazione coordinate, con l obiettivo di favorire i processi di inclusione della popolazione immigrata e ai fini del riconoscimento delle competenze linguistiche previste dal Decreto 4 giugno Il CTP 32, ai fini del suddetto Decreto, è sede per lo svolgimento dei test d italiano per i crediti del permesso di soggiorno a tempo indeterminato. Inoltre è sede unica in Provincia per lo svolgimento delle sessioni di formazione civica degli immigrati secondo il protocollo d intesa tra la Prefettura e USR Lazio e in ottemperanza al DPR 179/11. Il CTP, in virtù del suo raccordo esplicito con il territorio, rappresenta un luogo di incontro e un potenziale fattore di sviluppo per l inclusione sociale della popolazione immigrata, per il rientro nei percorsi di istruzione e formazione di soggetti a bassa scolarità o che non hanno conseguito il titolo del primo ciclo d istruzione e per offrire saperi specifici nell ottica della long life learning.
2 MODALITÀ DI DIFFUSIONE E RACCOLTA ADESIONI Il CTP 32 è radicato e conosciuto nel territorio da molti anni e il passaparola è il canale più efficace attraverso il quale l utenza arriva al Centro. Un dato rilevante è anche l affiliazione di molti studenti che ritornano a iscriversi per continuare un percorso d istruzione modulare o per aderire ad un altra offerta formativa. Tuttavia, per la raccolta adesioni, il CTP attiva molteplici canali e modalità di diffusione e pubblicizzazione dei corsi: il sito web, gli avvisi pubblici, lo sportello informativo e i contatti in loco con le scuole medie di Latina. ISCRIZIONE AI CORSI L iscrizione ai corsi del CTP è consentita a persone che abbiano compiuto i 15 anni e che compiono i 16 anni entro il 31 agosto dell anno scolastico di riferimento. L iscrizione viene formalizzata in segreteria attraverso la compilazione del modulo di Domanda di Iscrizione e la presentazione in originale e fotocopia del documento di riconoscimento, del codice fiscale e del permesso di soggiorno per gli stranieri non comunitari. L iscrizione al corso di scuola media va effettuata entro il mese di dicembre, coloro che si iscrivono oltre tale termine vengono ammessi al corso previa valutazione del livello di competenze in ingresso da parte dei docenti. Le iscrizioni ai corsi brevi e modulari si raccolgono tutto l anno; gli iscritti devono presentarsi in accoglienza per essere valutati e inseriti nei gruppi di livello. I periodi di accoglienza sono preliminari e funzionali all avvio delle attività didattiche e alla formazione delle classi, hanno pertanto una calendarizzazione varia a seconda dell attivazione dei corsi. ACCOGLIENZA 1) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FASE ATTIVITÀ FINALITÀ 1 Colloquio conoscitivo individuale e compilazione del modulo di accoglienza Rilevare la situazione di scolarità e le competenze informali e non formali. 2 Attività multidisciplinari di monitoraggio e Rilevare le competenze.
3 accoglienza Favorire la comunicazione all interno del gruppo classe. 3 Test d ingresso disciplinari Rilevare le competenze specifiche 4 Stipula del patto formativo individuale* Riconoscimento dei crediti formativi. Definizione dei percorsi didattici individualizzati. 5 Stipula del patto educativo di corresponsabilità* Informare l utenza dei doveri e delle responsabilità da assumersi in uno spirito di reciproca collaborazione tra le diverse componenti della comunità scolastica: Studente-Famiglia-Scuola. *Per i minori il patto viene stipulato con i rispettivi genitori o con il tutore 2) CORSI BREVI E MODULARI FASE ATTIVITÀ FINALITÀ 1 Colloquio conoscitivo individuale Rilevare la disponibilità di frequenza. 2 Test d ingresso Rilevare le competenze. Formazione di gruppi di livello. 3 Pubblicazione degli elenchi allievi con giorni ed orari di frequenza 4 Stipula del patto formativo per gli allievi dei corsi di italiano L2 livello A1 e A2. Riconoscimento dei crediti formativi. Definizione di percorsi didattici individualizzati. PIANO DI SVILUPPO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ MESE 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana SETTEMBRE OTTOBRE Analisi delle domande d iscrizione Accoglienza: somministrazione test d ingresso e formazione classi o gruppi di livello. Inizio progettazione Presentazione Inizio corsi brevi e licenza media Accoglienza in itinere per italiano L2
4 NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO Analisi delle domande d iscrizione per ampliamento offerta formativa. Attivazione dei corsi di lingua inglese e spagnola con docenti esterni. Accoglienza corsi brevi e modulari: somministrazione test d ingresso e formazione classi o gruppi di livello Scrutinio scuola secondaria 1 grado progetti curricolari di scuola media e dei corsi brevi Invio bandi di gara ad istituti e scuole private di lingua. Raccolta delle offerte. Valutazione delle proposte e scelta dell offerta più vantaggiosa. Richiesta dei curricula docenti. Presentazione progetti dei docenti esterni. Scrutinio scuola secondaria di 1 grado. Attivazione corsi brevi e modulari con docenti interni ed esterni Esami di licenza media. Stipula dei contratti Esami licenza media Chiusura corsi brevi attivati a settembre. Esami finali corsi brevi e modulari. Monitoraggio delle frequenze nei corsi con docenti esterni Monitoraggio delle frequenze nei corsi con docenti esterni Chiusura corsi brevi attivati a febbraio. Esami finali corsi brevi e modulari.
5 REGOLAMENTO DEL CORSO DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1) L accesso al corso di scuola media è consentito a persone alfabetizzate che abbiano una adeguata conoscenza della lingua italiana orale e scritta. 2) Le lezioni si tengono dal lunedì al venerdì dalle ore 15:30 alle ore 19:30. 3) Per gli ingressi posticipati e le uscite anticipate di tipo occasionale gli alunni minorenni devono essere accompagnati e/o prelevati da un genitore o da chi ne fa le veci che dovrà presentare un permesso scritto. 4) Le richieste relative a permessi di ingresso posticipato o di uscita anticipata di tipo regolare devono essere presentate al Dirigente e da Lui autorizzate. 5) Le assenze dei minorenni vanno giustificate utilizzando il libretto personale. Per le assenze superiori a 5 giorni consecutivi l alunno e tenuto a presentare il certificato medico. Il docente coordinatore di classe controllerà settimanalmente le assenze di ogni singolo discente e in caso di ripetuto o prolungato assenteismo provvederà, in caso di minore, ad informare un genitore o il tutore. 6) Il consumo di cibi e bevande è consentito esclusivamente nell ambito dell intervallo che si svolge dalle ore 17:30 alle ore 17:45. 7) L uso del distributore automatico è vietato durante le ore di lezione. È opportuno, per chi volesse servirsene, rifornirsi prima dell inizio dell attività didattica. 8) L accesso in bagno, eccetto situazioni di reale necessità, è consentito durante l intervallo. Possono uscire due allievi alla volta: un maschio e una femmina. 9) È severamente vietato l uso del cellulare in aula. 10) Tutti i corsisti dovranno assumere un comportamento consono all istituzione scolastica che li ospita. L abbigliamento dovrà essere conforme ai canoni del decoro e della decenza.
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