IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE"

Transcript

1 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE di Piero Pisoni, Fabrizio Bava, Donatella Busso e Alain Devalle 1. PREMESSA La relazione del revisore legale deve esprimere il giudizio sull attendibilità e sulla veridicità delle informazioni rappresentate in bilancio. Le tipologie di giudizi e la struttura della relazione del revisore sono state disciplinate dal D.Lgs. n. 32/2007, che ha modificato l art ter, c.c.. Con il D.Lgs. di recepimento della Direttiva 2006/43/ CE l art ter è stato abrogato e la disciplina del giudizio è ora contenuta in tale D.Lgs. nell art. 14 (Relazione di revisione e giudizio sul bilancio). La norma individua i ss. aspetti della relazione al bilancio del revisore legale: le tipologie di giudizio; la struttura della relazione. Dal punto di vista sostanziale non vi sono novità rispetto alla disciplina già in vigore per i bilanci 2008 a seguito del D.Lgs. n. 32/2007. La disciplina contenuta nel citato art. 14 è la s.: «La relazione (omissis ) comprende: a. un paragrafo introduttivo che identifica i conti annuali o consolidati sottoposti a revisione legale ed il quadro delle regole di redazione applicate dalla società; b. una descrizione della portata della revisione legale svolta con l indicazione dei principi di revisione osservati; c. un giudizio sul bilancio che indica chiaramente se questo è conforme alle norme che ne disciplinano la redazione e se rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico dell esercizio; d. eventuali elementi informativi che il revisore sottopone all attenzione dei destinatari del bilancio, senza che essi costituiscano rilievi; e. un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio. Nel caso in cui il revisore esprima un giudizio sul bilancio con rilievi, un giudizio negativo o rilasci una dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio, la relazione illustra analiticamente i motivi della decisione. La relazione è datata e sottoscritta dal revisore». 416

2 Dalla lettura della norma si evince quindi la struttura della relazione del revisore. In particolare, il giudizio è composto da almeno quattro paragrafi, a), b), c) ed e), in caso di giudizio positivo senza richiami di informativa. Il paragrafo d), infatti, è eventuale, cioè è il revisore che deve valutare se inserirlo. In caso di presenza di osservazioni con connotazione negativa, ovvero di rilievi, essi devono essere illustrati in modo analitico. La struttura sopra riportata rimane quasi sempre «immutata» nei primi due paragrafi, mentre si differenzia nei successivi qualora il Revisore debba esporre dei rilievi sul bilancio (il secondo paragrafo viene modificato soltanto in caso di rilievi per limitazioni al processo di revisione). Nel caso di rilievi, il giudizio viene espresso nel quarto paragrafo, mentre nel terzo vengono analiticamente esposti i rilievi emersi dai controlli effettuati. Talvolta, anche nel caso di giudizio con rilievi, o giudizio negativo a seguito di errori particolarmente significativi, il Revisore ritiene utile riportare uno o più richiami di informativa, che vengono sempre espressi nel paragrafo successivo a quello in cui viene emesso il giudizio, pertanto il giudizio, in tali casi, sarà composto da sei paragrafi (o cinque in assenza di rilievi). Nella tavola di seguito riportata viene rappresentata la struttura generale del giudizio sul bilancio. 1 Paragrafo Identificazione dell oggetto della revisione contabile e delle responsabilità 2 Paragrafo Natura e portata della revisione contabile 3 Paragrafo Giudizio positivo Rilievi per errata applicazione dei principi contabili Rilievi per limitazioni al processo di revisore Rilievi dovuti a situazioni di incertezza 4 Paragrafo Richiami di informativa 1. Giudizio con rilievi 2. Giudizio negativo 3. Giudizio con rilievi 4. Impossibilità di esprimere il giudizio 5. Giudizio con rilievi 6. Impossibilità di esprimere il giudizio 7. Giudizio negativo 5 Paragrafo Giudizio di coerenza con la relazione sulla gestione Richiami di informativa 6 Paragrafo Giudizio di coerenza con la relazione sulla gestione I giudizi derivano dalla valutazione del revisore in merito alla rilevanza: - 1 o 2: dell errore - 3 o 4: della limitazione - 5 o 6: dell incertezza - 7: dell incertezza e della carenza dell informativa di bilancio Tavola 1. La struttura del giudizio sul bilancio. 417 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

3 2. IL PRINCIPIO DI REVISIONE N. 002 Il principio di revisione n. 002 si propone di stabilire regole di comportamento e fornire una guida sulla redazione della relazione del revisione legale. In appendice al documento sono riportate le esemplificazioni relative a relazioni al bilancio. Di seguito vengono analizzati i ss. aspetti: la struttura analitica della relazione; le tipologie di giudizi sul bilancio. 3. LA STRUTTURA DELLA RELAZIONE DEL REVISORE La relazione del revisore deve comprendere gli elementi riportati nella tavola 2 di seguito riportata. a. titolo; b. destinatari della relazione; c. primo paragrafo: identificazione del bilancio oggetto di revisione; identificazione del quadro delle regole di redazione che la società applica o dovrebbe applicare; identificazione delle diverse responsabilità facenti capo ai redattori del bilancio ed al revisore incaricato del controllo contabile; d. secondo paragrafo - descrizione della natura e portata della revisione svolta, precisando: i principi e criteri seguiti per la revisione; una descrizione del lavoro svolto e se esso fornisce una ragionevole base per esprimere il giudizio; un riferimento al controllo contabile relativo al precedente esercizio, per quanto riguarda i dati comparativi; e. terzo paragrafo - espressione del giudizio/rilievi sul bilancio precisando: se esso è conforme alle norme che ne disciplinano la redazione; se esso rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico dell esercizio; analiticamente i motivi di un eventuale giudizio diverso da quello positivo; f. quarto paragrafo - eventuali richiami di informativa che non costituiscono rilievi; g. quinto paragrafo - espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio; h. data e luogo di emissione; i. sottoscrizione del revisore. Tavola 2. Elementi che costituiscono la struttura analitica della relazione del revisore 418 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

4 Nell illustrare il contenuto dei singoli punti, il principio di revisione è innovativo rispetto alla prassi adottata dalle società di revisione per le società quotate, come si dirà nel proseguo. Di seguito vengono analizzati in dettaglio gli elementi che costituiscono la relazione del Revisore. a. Titolo L intestazione deve riportare la fonte normativa sulla base della quale la relazione viene emessa. Nel caso di incarico di controllo contabile legale, il titolo, sia per la relazione sul bilancio d esercizio sia sul bilancio consolidato, sarà: Relazione di controllo contabile ai sensi dell art ter del codice civile. Con l approvazione definitiva del D.Lgs. di recepimento della Direttiva 2006/43/CE sarà necessario modificare il titolo indicando l art. 14 del D.Lgs. citato. Tale indicazione, richiesta dal principio di revisione, consente di distinguere rispetto ai casi di incarichi di controllo contabile a titolo volontario, la cui intestazione può essere la s.: Relazione di controllo contabile. b. Destinatari La relazione di controllo contabile è destinata al soggetto che conferisce l incarico. Il destinatario deve essere indicato nel modo s.: All Assemblea degli azionisti della (Nome della società) S.p.A. Nei casi in cui le quote sociali non sono rappresentate da azioni e nel caso di società cooperative, il destinatario deve essere così indicato: All Assemblea dei soci della (Nome della società). c. Il primo paragrafo Il primo paragrafo contiene i ss. elementi costitutivi: identificazione del bilancio oggetto di revisione; identificazione del quadro delle regole di redazione che la società applica o dovrebbe applicare (il documento in esame ricorda che vi sono due modelli di redazione del bilancio: gli IAS/ IFRS e il Codice Civile); identificazione delle diverse responsabilità facenti capo ai redattori del bilancio ed al soggetto incaricato del controllo contabile (il documento sottolinea che tale identificazione della diversa responsabilità, pur non essendo esplicitamente richiesta dalle fonti normative, è suggerita in considerazione della sua utilità nel ridimensionare realisticamente le aspettative dei lettori ed utilizzatori della relazione di controllo contabile). Di conseguenza, il primo paragrafo della relazione di controllo contabile è il s.: 1. Ho svolto il controllo contabile del bilancio d esercizio della Alfa S.p.A (del bilancio consolidato del Gruppo Alfa) al 31 dicembre ****. La responsabilità della redazione del bilancio d esercizio (consolidato) in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione compete agli amministratori della Alfa S.p.A.. E mia la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio d esercizio (consolidato) e basato sul controllo contabile. 419 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

5 d. Il secondo paragrafo Il secondo paragrafo contiene la descrizione della natura e portata della revisione legale, precisando: i principi e criteri seguiti per la revisione; una descrizione del lavoro svolto e se esso fornisce una ragionevole base per esprimere il giudizio; un riferimento alla relazione del revisore legale relativa al precedente esercizio, per quanto riguarda i dati comparativi. Nel secondo paragrafo deve essere indicato che la revisione legale è basata sugli statuiti principi di revisione. Il documento ricorda che i principi di revisione sono un corpo di regole generali che, alla luce dell esperienza professionale del revisore, devono essere declinate in procedure di revisione specifiche, il cui contenuto varia al variare delle dimensioni e delle altre caratteristiche specifiche dell impresa assoggettata a controllo contabile. Di particolare rilevanza, in considerazione delle esigenze tecniche/operative dei professionisti che hanno incarichi di revisione legale, l affermazione del CNDCEC che si riserva di proporre modelli applicativi e riferimenti di best practices, in particolare per l attività di controllo contabile svolto dal revisore sulle PMI. In tale paragrafo è inoltre opportuno fare riferimento alla revisione legale relativa al precedente esercizio, ancorché non menzionato dalle fonti normative, in considerazione dei dati comparativi che, per legge, devono accompagnare sia il bilancio d esercizio che il bilancio consolidato. Il secondo paragrafo è il s.: 2. Il mio esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d esercizio (consolidato) sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di controllo contabile è stato svolto in modo coerente con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l espressione del mio giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio (consolidato) dell esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da me (o da altro revisore) emessa in data 420 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

6 3.1. Coerenza delle procedure di revisione con la dimensione e l assetto organizzativo della società La frase riportata nel format in neretto costituisce un innovazione rispetto alla precedente prassi seguita nel redigere la relazione del revisore. Si tratta, evidentemente, della volontà del CNDCEC di sottolineare le peculiarità della revisione legale svolta nelle PMI e la necessità, conseguentemente, di documenti applicativi dei principi di revisione per adeguare le procedure di controllo alle dimensioni ridotte ed alla conseguente minore complessità delle PMI. Si tratta certamente di un esigenza reale, anche se la previsione di tale frase è forse superflua, in quanto i principi di revisione stessi prevedono già che le procedure di revisione siano definite ed applicate in coerenza con le dimensioni e la complessità della società. Si segnala che l Assirevi, nel documento di ricerca n. 138 La relazione di revisione sul bilancio, pubblicato nel mese di luglio 2009, critica tale indicazione del principio di revisione, in quanto la frase proposta dal principio, secondo Assirevi non trova riscontro con i riferimenti professionali già in uso in Italia, né con i principi di revisione internazionali in vigore, né con quelli che entreranno in vigore a seguito dell emissione degli International Standards on Auditing nell ambito del progetto Clarity. Tale formulazione si presta a letture ed interpretazioni non univoche, determinando pertanto una potenziale riduzione nella chiarezza della relazione di revisione nei confronti degli utilizzatori della medesima per quanto riguarda le modalità di applicazione della metodologia di revisione. Dati comparativi Il principio di revisione afferma che in caso di mancanza dei dati comparativi con l esercizio precedente, ad esempio, quando la società è di nuova costituzione, oppure nel caso di prima redazione del bilancio consolidato, il secondo paragrafo della relazione non deve contenere alcun riferimento in proposito, ma è opportuno inserire un richiamo di informativa al fine di richiamare l attenzione del lettore della relazione sulla circostanza e sulle motivazioni in oggetto Bilancio dell esercizio precedente non assoggettato a controllo contabile Secondo il principio di revisione, nei casi in cui il bilancio dell esercizio precedente non sia stato assoggettato a controllo contabile (ad esempio, perché la società non superava i parametri che rendono obbligatoria la nomina del revisore legale), l ultima parte del secondo paragrafo deve essere modificata con una frase del s. tenore: Il bilancio presenta a fini comparativi i dati dell esercizio precedente che non sono stati assoggettati a controllo contabile e pertanto il giudizio espresso nella presente relazione non si estende a tali dati. e. Il terzo paragrafo Il revisore esprime un giudizio senza rilievi se il bilancio: è conforme alle norme che ne disciplinano la redazione; rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico dell esercizio. 421 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

7 Un revisore può non essere in grado di esprimere un giudizio senza rilievi in presenza di una delle ss. circostanze: a. disaccordi con gli amministratori riguardanti l accettabilità dei principi contabili utilizzati, i loro metodi di applicazione o l adeguatezza delle informazioni fornite nel bilancio; b. limitazioni al lavoro di revisione. Le circostanze descritte al punto a) possono portare a un giudizio con rilievi o a un giudizio negativo, mentre le circostanze descritte al punto b) possono portare a un giudizio con rilievi o alla dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio. In caso di giudizio con rilievi o negativo, oppure di impossibilità di esprimere un giudizio, il revisore deve inserire nella relazione la descrizione di tutte le ragioni sostanziali e, a meno che ciò sia praticamente impossibile, una quantificazione dell effetto sul bilancio; in tali casi l informazione deve essere fornita nel terzo paragrafo ed il giudizio sarà espresso nel quarto paragrafo. f. Quarto paragrafo: richiami di informativa Il revisore, qualora lo ritenga opportuno, può inserire nella relazione, dopo il paragrafo che contiene il giudizio sul bilancio e prima di quello che contiene il giudizio di coerenza della relazione sulla gestione, uno o più paragrafi che richiamino elementi dell informativa di bilancio, eventualmente rinviando a quanto dichiarato in merito dagli amministratori. Si tratta di informazioni che il revisore ritiene che meritino di essere portati all attenzione degli utilizzatori del bilancio stesso fin dalla lettura della relazione del Revisore. A chiarimento del significato di richiamo di informativa, il principio di revisione sottolinea che data la natura del richiamo di informativa, questa componente della relazione non può essere utilizzata dal revisore per esporre proprie considerazioni e commenti, né per segnalare rilievi o integrare aspetti dell informativa ritenuti carenti. La posizione del richiamo di informativa dopo il paragrafo che contiene il giudizio sul bilancio ne qualifica la natura e segnala che il revisore non ha nulla da eccepire a quanto sta richiamando. Il principio di revisione in esame riporta i ss. esempi di richiami di informativa: operazioni societarie straordinarie (scorpori, fusioni, ecc...); operazioni inusuali di effetti significativi; situazioni di incertezza adeguatamente descritte e trattate dagli amministratori, per le quali il revisore ha ritenuto di esprimere un giudizio senza rilievi; rinvio al bilancio consolidato; rilevanti modifiche nell assetto o nella operatività dell impresa (modifiche statutarie, perdita della condizione di mutualità prevalente nelle cooperative, ecc...). 422 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

8 g. Quinto paragrafo: giudizio di coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio In tale paragrafo deve essere riportato il giudizio di coerenza tra il bilancio e la relazione sulla gestione. L espressione del giudizio di coerenza è oggetto del principio di revisione n. 001 emesso nel febbraio 2009 dal CNDCEC. h. Data e luogo di emissione La data di emissione della relazione è quella in cui sono state ultimate le procedure di revisione, che, di regola, coincide con quella in cui la direzione della società ha rilasciato l attestazione conclusiva di cui al principio di revisione n. 580 Le attestazioni della direzione, nonché con quella della verbalizzazione conclusiva sul controllo contabile di un esercizio. Il documento in esame ricorda inoltre che la relazione non deve avere data successiva al sedicesimo giorno antecedente quello della assemblea convocata per l approvazione del bilancio d esercizio, per rispettare i termini di deposito delle relazioni nella sede sociale a disposizione dei soci (salvo che essi vi abbiano rinunciato). Il luogo di emissione è quello della sede o dello studio, principale o secondario, rispettivamente per la società di revisione o il revisore individuale, mentre per il collegio sindacale che esercita il controllo contabile è il luogo dove ha sede la società assoggettata a controllo. i. Sottoscrizione del revisore La sottoscrizione deve essere effettuata dai ss. soggetti: revisore individuale: deve essere indicato il nome e cognome del revisore ed il suo ruolo di revisore contabile; società di revisione: deve essere indicato sia il nome della società di revisione sia il nome e cognome ed il ruolo professionale del responsabile della revisione; collegio sindacale: devono essere indicati i nomi e cognomi dei sindaci ciascuno con il ruolo ricoperto all interno del collegio. Tutte le persone fisiche indicate nella sottoscrizione devono apporre, accanto al proprio nome e cognome, la propria firma. 423 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

9 4. LE TIPOLOGIE DI GIUDIZIO Il documento illustra le modalità operative relativamente all espressione dei quattro possibili giudizi sul bilancio: a. il giudizio senza rilievi o positivo; b. il giudizio con rilievi; c. il giudizio negativo o avverso; d. la dichiarazione di impossibilità di esprimere il giudizio. a. Giudizio positivo Qualora dalla revisione non siano emerse deviazioni significative dalle norme di legge, dai principi contabili di riferimento né, nel caso di bilancio consolidato, dai principi di consolidamento, il revisore esprime, nel terzo paragrafo della relazione, un giudizio senza rilievi sul bilancio nella forma di seguito indicata. 3. A mio giudizio, il soprammenzionato bilancio d esercizio (consolidato) è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Alfa S.p.A. (del Gruppo Alfa) per l esercizio chiuso al 31 dicembre ****. Giudizio positivo con rilievi per deviazioni dalle norme di legge e dai principi contabili Il revisore, a seguito del controllo contabile, ha riscontrato deviazioni di effetto significativo: dalle norme di legge; dai principi contabili di riferimento ; dai principi di consolidamento, in caso di bilancio consolidato. Il documento segnala i ss. esempi di casi frequenti di deviazione dalle norme di legge o dai principi contabili nazionali per un bilancio d esercizio redatto secondo il c.c.: insufficienti ammortamenti ordinari; capitalizzazione nelle immobilizzazioni di costi che dovevano essere imputati a Conto economico; indebita capitalizzazione di oneri finanziari nelle immobilizzazioni; mancata svalutazione di titoli e partecipazioni; mancata svalutazione di rimanenze obsolete o di lento rigiro; commesse di lavorazione in proprio, valutate nelle rimanenze sulla base dello stato di avanzamento a presunto ricavo; 424 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

10 rimanenze non svalutate quando il valore di mercato è inferiore al costo; crediti non recuperabili non svalutati o svalutazione indebita di crediti recuperabili; mancato rispetto della competenza per vendite di immobilizzazioni o di rimanenze; fondi rischi ed oneri eccedenti o carenti; sottovalutazione del TFR; carenza di stanziamenti per fatture da ricevere o per oneri di lavoro (ferie, tredicesima, quattordicesima, ecc ); informazioni obbligatorie in Nota integrativa carenti; situazioni di incertezza non adeguatamente descritte e trattate dagli amministratori In questi casi il revisore deve: quantificare gli effetti della deviazione sulla voce di bilancio coinvolta nonché, tenendo conto sia degli effetti fiscali correnti e differiti sia della competenza, gli effetti sul patrimonio netto e sul risultato di esercizio; considerare se gli effetti significativi di quanto riscontrato, dal punto di vista quantitativo o qualitativo: siano rilevanti e pervasivi da rendere inattendibile il bilancio nel suo complesso: in tal caso esprimerà un giudizio negativo; non siano così rilevanti da compromettere l attendibilità e la capacità informativa del bilancio considerato nel suo complesso: in tal caso esprimerà un giudizio con rilievi. Il paragrafo che precede il giudizio deve descrivere la natura della deviazione riscontrata e gli effetti sulla voce coinvolta, sul patrimonio netto e sul risultato di esercizio, al netto dei relativi effetti fiscali correnti e differiti 1. Il paragrafo relativo al giudizio, in presenza di tali rilievi viene espresso nella forma s.: 4. A mio giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto indicato al paragrafo 3, il soprammenzionato bilancio d esercizio (consolidato) è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Alfa S.p.A. (del Gruppo Alfa) per l esercizio chiuso al 31 dicembre ****. 1 In caso di più rilievi si può suddividere questo terzo paragrafo in più sottoparagrafi (es. 3.1, 3.2, ecc...) o, alternativamente, numerare progressivamente più paragrafi di rilievo, avendo cura poi di numerare di conseguenza il paragrafo che contiene il giudizio. 425 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

11 Quando invece la deviazione, a causa della sua rilevanza o della sua gravità, anche in considerazione delle circostanze, rende inattendibile il bilancio nel suo complesso, è necessario esprimere un giudizio negativo, nella forma s.: 4. A mio giudizio, a causa della significatività degli effetti sul bilancio d esercizio (consolidato) dei rilievi esposti al paragrafo 3, il soprammenzionato bilancio d esercizio (consolidato) non è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto non è stato redatto con chiarezza e non rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Alfa S.p.A. (del Gruppo Alfa) per l esercizio chiuso al 31 dicembre ****. I paragrafi successivi al secondo e che precedono quello del giudizio, devono descrivere dettagliatamente la natura della deviazione ed i suoi effetti diretti sulla voce coinvolta ed indiretti sul patrimonio e sul risultato, al netto di effetti fiscali. b. Giudizio positivo con rilievi per limitazioni Le limitazioni possono derivare: da scelte della direzione; dalla indisponibilità di sufficienti elementi probativi. La voce o le voci di bilancio coinvolte dalla limitazione potrebbero contenere errori o essere corrette, ma il revisore non è in grado di verificarlo e quindi di esprimersi su di esse. Il documento segnala, a titolo esemplificativo, i ss. casi di limitazioni allo svolgimento di procedure di revisione: motivata indisponibilità dei bilanci di società partecipate; diniego da parte della società all invio a terzi di richieste di conferma; diniego al rilascio della lettera di attestazione; impossibilità di assistere alle operazioni inventariali delle rimanenze di apertura, non verificate da altri revisori, avendo ricevuto l incarico successivamente alla loro esecuzione, quando non sono possibili procedure alternative; situazioni di incertezza nei cui confronti gli amministratori hanno posto in essere azioni e conseguenti trattamenti contabili fortemente opinabili. In tali circostanze, il revisore deve considerare se la limitazione sia rilevante o meno, tale da compromettere l attendibilità e la capacità informativa del bilancio considerato nel suo insieme; nel primo caso dovrà dichiarare l impossibilità di esprimere un giudizio, mentre nel secondo il giudizio sarà con rilievi. 426 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

12 La limitazione deve essere richiamata nel secondo paragrafo, dove si indicano i principi e criteri per la revisione seguiti e si descrive il lavoro svolto, nel modo s.: 2. Il mio esame, ad eccezione di quanto indicato al paragrafo 3, è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione, ecc... Il paragrafo che descrive la limitazione dovrà anche indicare su quale voce o sottovoce il revisore non può pronunciarsi. Il giudizio con rilievi, in caso di limitazione, si esprime come segue: 4. A mio giudizio, il bilancio d esercizio (consolidato) della Alfa S.p.A. (del Gruppo Alfa), ad eccezione delle possibili rettifiche connesse ai rilievi evidenziati nel precedente paragrafo 3, è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Alfa S.p.A. (del Gruppo Alfa) per l esercizio chiuso al 31 dicembre ****. L impossibilità di esprimere il giudizio in caso di limitazioni particolarmente significative si esprime con la forma s.: 4. A causa della rilevanza delle limitazioni alle mie verifiche descritte nel precedente paragrafo 3, non sono in grado di esprimere un giudizio sul bilancio della Alfa S.p.A. (consolidato del Gruppo Alfa) per l esercizio chiuso al 31 dicembre ****. 427 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

13 Gli effetti sul giudizio in relazione alla natura e alla significatività dei rilievi sono rappresentati nel s. flow chart: È necessario inserire rilievi nel giudizio? NO Giudizio senza rilievi SI Vi sono deviazioni significative dalle norme di legge e/o dai principi contabili di riferimento Vi sono limitazioni significative allo svolgimento di procedure di controllo ritenure necessarie Gli effetti sono rilevanti e pervasivi sul bilancio nel suo complesso? NO Gli effetti sono rilevanti e pervasivi sul bilancio nel suo complesso? NO Giudizio positivo con rilievi SI SI Giudizio negativo Impossibilità di esprimere il giudizio 428 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

14 Di seguito si riporta il format di giudizio positivo senza richiami di informativa proposto dal principio di revisione in commento 2. All Assemblea degli Azionisti della Alfa S.p.A. Relazione di controllo contabile ai sensi dell art ter c.c Ho svolto il controllo contabile del bilancio d esercizio della Alfa S.p.A. al 31 dicembre ****. La responsabilità della redazione del bilancio d esercizio in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione compete agli amministratori della Alfa S.p.A.. E mia la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio d esercizio e basato sul controllo contabile. 2. Il mio esame é stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione é stata svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di controllo contabile è stato svolto in modo coerente con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l espressione del mio giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio dell esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da me (o da altro revisore) emessa in data. 3. A mio giudizio, il soprammenzionato bilancio d esercizio è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Alfa S.p.A. per l esercizio chiuso al 31 dicembre ****. 4. La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione in conformità a quanto previsto dalle norme di legge compete agli amministratori della Alfa S.p.A.. E di mia competenza l espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall art ter, co. 2, lett. e), c.c.. A tal fine, ho svolto le procedure indicate dal principio di revisione n. PR 001 emanato dal CNDCEC e raccomandato dalla Consob. A mio giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d esercizio della Alfa S.p.A. al 31 dicembre ****. Luogo e data di emissione FIRMA DEL REVISORE CONTABILE Nome e Cognome Esempio di relazione con giudizio positivo senza richiami di informativa 2 Il giudizio riportato è relativo alle società non quotate che redigono il bilancio sulla base delle norme del c.c.. 3 Con l entrata in vigore del D.Lgs. di recepimento della Direttiva 2006/32/CE sarà necessario citare l art. 14 del citato D.Lgs a seguito dell abrogazione dell art ter. 429 CAPITOLO 19 IL GIUDIZIO SUL BILANCIO DEL REVISORE LEGALE

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI PRINCIPIO DI REVISIONE 002 (CNDCEC PR 002) MODALITA DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE DI CONTROLLO CONTABILE AI SENSI DELL ART. 2409

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE UNICO. sul BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE UNICO. sul BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014 RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE UNICO sul BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014 ai sensi dell art. 2429, comma 2 c.c. e dell art. 14 del D.Lgs. n. 39/2010 SOCIETA IPPICA DI CAGLIARI S.R.L. Bilancio al 31 dicembre

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL VALSUGANA SPORT SRL Sede sociale: Borgo Valsugana (TN) Piazza Degasperi n. 20 Capitale sociale: 10.000,00 interamente versato. Registro Imprese di Trento N. 02206830222 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A TN -

Dettagli

Principi di Revisione: la Relazione. La relazione di revisione

Principi di Revisione: la Relazione. La relazione di revisione Principi di Revisione: la Relazione La relazione di revisione 1 Normativa La Consob ha emesso la comunicazione 99088450 del 1 dicembre 1999 con la quale adegua lo schema di relazione alle innovazioni introdotte

Dettagli

" COPIA CORRISPONDENTE AI DOCUMENTI CONSERVATI PRESSO LA SOCIETA ". ***

 COPIA CORRISPONDENTE AI DOCUMENTI CONSERVATI PRESSO LA SOCIETA . *** " Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di Commercio di Reggio Emilia, Autorizzazione n.10/e del 15/02/2001 emanata dall'ufficio delle Entrate di Reggio Emilia ". " COPIA CORRISPONDENTE

Dettagli

Relazione del Collegio Sindacale esercente attività di revisione legale dei conti

Relazione del Collegio Sindacale esercente attività di revisione legale dei conti 103 Sede legale: Piazza Libertà, 1-83100 Avellino Capitale sociale: EURO 2.500.000,00 i.v. Relazione del Collegio Sindacale esercente attività di revisione legale dei conti Agli Azionisti della IRPINIAMBIENTE.

Dettagli

COLLEGIO dei SINDACI dell A.GE.S. S.p.A. di Paderno Dugnano

COLLEGIO dei SINDACI dell A.GE.S. S.p.A. di Paderno Dugnano A.GE.S. S.p.A. Sede in Paderno Dugnano (Mi) Via Oslavia 21 Capitale sociale euro 850.000,00 interamente versato Codice fiscale e Partita Iva : 02286490962 Iscritta al Registro delle Imprese di Milano Società

Dettagli

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010

Dettagli

SCHEMA DI SVOLGIMENTO. Revisione legale dei conti: soggetti obbligati e principi di revisone. La relazione di revisione.

SCHEMA DI SVOLGIMENTO. Revisione legale dei conti: soggetti obbligati e principi di revisone. La relazione di revisione. TEMA N. 3 L istituto della revisione legale dei conti (TRACCIA ASSEGNATA ALL UNIVERISTÀ DI VERONA - I SESSIONE 2010) SCHEMA DI SVOLGIMENTO Revisione legale dei conti: soggetti obbligati e principi di revisone.

Dettagli

VERBALE DI RIUNIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

VERBALE DI RIUNIONE DEL COLLEGIO SINDACALE VERBALE DI RIUNIONE DEL COLLEGIO SINDACALE Oggi 16 aprile 2012, alle ore 9,30, in P.le Principessa Clotilde n.6 si sono riuniti i sindaci: Dott. Pietro Giorgi Presidente Dott. Giacomo Del Corvo Sindaco

Dettagli

Easy PDF Creator is professional software to create PDF. If you wish to remove this line, buy it now.

Easy PDF Creator is professional software to create PDF. If you wish to remove this line, buy it now. TEA SISTEMI S.p.A. Sede in Pisa, Piazza Mazzini n.1 *** * *** RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2004 All Assemblea dei Soci della Società Tea Sistemi S.p.A. Signori Azionisti,

Dettagli

Relazione del Collegio dei Sindaci Revisori all'assemblea dei soci sul Bilancio al 31/12/2012

Relazione del Collegio dei Sindaci Revisori all'assemblea dei soci sul Bilancio al 31/12/2012 VERBALE DEL COLLEGIO SINDACALE Centro Servizi per il Volontariato Palermo Il giorno 10 del mese di aprile dell'anno 2013 alle ore 15,30 presso la sede del Centro Servizi per il Volontariato Palermo si

Dettagli

Nota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali

Nota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Nota interpretativa La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Febbraio 2012 1 Mandato 2008-2012 Area di delega Consigliere Delegato

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

Relazione di revisione

Relazione di revisione COLLEGIO SINDACALE CON REVISIONE LEGALE NELLE PMI Relazione di revisione 24 novembre 2014 Claudio Mariani Membro della Commissione Controllo Societario ODCEC Milano Socio KPMG - Professore a contratto,

Dettagli

Relazione dell Organo di controllo

Relazione dell Organo di controllo FONDAZIONE REGGIO CHILDREN CENTRO LORIS MALAGUZZI Sede Legale: VIA BLIGNY 1/a - REGGIO NELL'EMILIA (RE) Iscritta al Registro Imprese di: REGGIO NELL'EMILIA C.F. e numero iscrizione: 00763100351 Iscritta

Dettagli

Investimenti e Sviluppo S.p.A.

Investimenti e Sviluppo S.p.A. MAZARS & GUÉRARD Investimenti e Sviluppo S.p.A. Relazione della società di revisione sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni relative all aumento di Capitale Sociale con esclusione del diritto

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 250B LE VERIFICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE

PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 250B LE VERIFICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 250B LE VERIFICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE (In vigore per le verifiche della regolare tenuta della contabilità sociale svolte dal 1 gennaio 2015)

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI PRINCIPIO DI REVISIONE 001 (CNDCEC PR 001)

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI PRINCIPIO DI REVISIONE 001 (CNDCEC PR 001) CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI PRINCIPIO DI REVISIONE 001 (CNDCEC PR 001) IL GIUDIZIO SULLA COERENZA DELLA RELAZIONE SULLA GESTIONE CON IL BILANCIO FEBBRAIO 2009

Dettagli

Pre System s.p.a. Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio al 31/12/2011

Pre System s.p.a. Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio al 31/12/2011 PRE SYSTEM SPA Sede in Sedegliano (UD), SS 463 Z.I. Pannellia Capitale sociale euro 2.000.000,00 interamente versato Registro delle Imprese di Udine e Codice fiscale n. 02001710306 RELAZIONE DEL COLLEGIO

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

Approvazione CDA del 25 giugno 2009. Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.

Approvazione CDA del 25 giugno 2009. Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. Approvazione CDA del 25 giugno 2009 Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. Regolamento U n i p o l G r u p p o F i n a n z i a r i o S. p. A. Sede

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2012

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2012 VERBALE DI RIUNIONE DEL 8 APRILE 2013 ---------- Il giorno 8 del mese di Aprile 2013 alle ore 9,00 i sottoscritti Santolini rag. Livio, Monti dott. Roberto, Ricci dott.sa Silva, sindaci revisori effettivi

Dettagli

La relazione di revisione

La relazione di revisione La relazione di revisione Corso di Audit e Governance Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli Indice Normativa e prassi professionale di riferimento in Italia I principi di revisione

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

Periodico informativo n. 150/2015

Periodico informativo n. 150/2015 Periodico informativo n. 150/2015 Bilancio: le principali novità dal 2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con il D.Lgs. n. 139 del

Dettagli

Comunicazione n. DAC/99088450 dell'1-12-1999

Comunicazione n. DAC/99088450 dell'1-12-1999 Comunicazione n. DAC/99088450 dell'1-12-1999 MODALITÀ DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE AI SENSI DELL'ART.156 DEL D. LGS. 24.2.1998, N.58 1. Introduzione La finalità del presente

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 720B. Indice. Oggetto del presente principio di revisione (SA Italia).1-3

PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 720B. Indice. Oggetto del presente principio di revisione (SA Italia).1-3 PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 720B LE RESPONSABILITA DEL SOGGETTO INCARICATO DELLA REVISIONE LEGALE RELATIVAMENTE ALL ESPRESSIONE DEL GIUDIZIO SULLA COERENZA (In vigore per le revisioni contabili

Dettagli

ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito

ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta

Dettagli

(In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 15 dicembre 2009 o da data successiva) INDICE

(In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 15 dicembre 2009 o da data successiva) INDICE PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 720 LE RESPONSABILITÀ DEL REVISORE RELATIVAMENTE ALLE ALTRE (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano

Dettagli

Relazione. del Revisore Unico al bilancio al 31.12.2014. della Fondazione OAGE. Signori componenti il Consiglio di Amministrazione,

Relazione. del Revisore Unico al bilancio al 31.12.2014. della Fondazione OAGE. Signori componenti il Consiglio di Amministrazione, Relazione del Revisore Unico al bilancio al 31.12.2014 della Fondazione OAGE Signori componenti il Consiglio di Amministrazione, il progetto di bilancio che viene sottoposto alla Vostra attenzione è relativo

Dettagli

REGOLAMENTO EMITTENTI

REGOLAMENTO EMITTENTI REGOLAMENTO EMITTENTI ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI E DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELEGATI SUL BILANCIO D ESERCIZIO E CONSOLIDATO E SULLA RELAZIONE

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

MAZARS FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE CHIUSO CRONO 31 Dicembre 2013 Relazione della società di revisione Beni Stabili Gestioni S.p.A. SGR Rendiconto annuale della Gestione al 31 dicembre 2013

Dettagli

Relazione del Collegio dei revisori al rendiconto dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2010

Relazione del Collegio dei revisori al rendiconto dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 ASSOCIAZIONE DYNAMO CAMP ONLUS Via Ximenes 716, loc. Limestre San Marcello Pistoiese 51028 PISTOIA Iscrizione Registro ONLUS Direzione Regionale Toscana n prot. Op. IPS061212002 Codice Fiscale 90040240476

Dettagli

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

Dettagli

La disciplina dell organo di controllo nelle associazioni Onlus

La disciplina dell organo di controllo nelle associazioni Onlus ASPETTI ISTITUZIONALI n.1/2006 non Onlus La disciplina dell organo di controllo nelle associazioni Onlus Modello 1 Verbale dell assemblea che nomina il collegio sindacale Il...,alle ore...,si è riunita

Dettagli

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie;

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie; Relazione dei Liquidatori sul valore di liquidazione delle azioni per l esercizio del diritto di recesso predisposta ai sensi e per gli effetti dell art. 2437 e dell art. 2437-ter del c.c. Signori Azionisti,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 117/E

RISOLUZIONE N. 117/E RISOLUZIONE N. 117/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 novembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica Opere ultrannuali Costi relativi ai SAL liquidati in via provvisoria al subappaltatore Articoli 93

Dettagli

Revisione legale e controllo della qualità: larelazione del revisore

Revisione legale e controllo della qualità: larelazione del revisore Revisione legale e controllo della qualità: larelazione del revisore di Alberto Pesenato (*) Il documento finale redatto dal revisore legale è la relazione di revisione. Essa è il sigillo che conferma

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Comunicazione del revisore con i responsabili delle attività di governance e con il pubblico Dicembre 2013 Comunicazioni del revisore con i responsabili delle attività di

Dettagli

LIMITI AL CUMULO DI INCARICHI RICOPERTI UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.P.A. REGOLAMENTO DAGLI AMMINISTRATORI DI

LIMITI AL CUMULO DI INCARICHI RICOPERTI UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.P.A. REGOLAMENTO DAGLI AMMINISTRATORI DI LIMITI AL CUMULO DI INCARICHI RICOPERTI DAGLI AMMINISTRATORI DI UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.P.A. REGOLAMENTO (approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 febbraio 2013) Indice Premessa... 3 1.

Dettagli

LA NOTA INTEGRATIVA GLI ALLEGATI AL BILANCIO

LA NOTA INTEGRATIVA GLI ALLEGATI AL BILANCIO LA NOTA INTEGRATIVA E GLI ALLEGATI AL BILANCIO NOTA INTEGRATIVA ART. 2423 comma 1 del Codice Civile: GLI AMMINISTRATORI DEVONO REDIGERE IL BILANCIO DI ESERCIZIO, COSTITUITO DALLO STATO PATRIMONIALE, DAL

Dettagli

società LUGO CATERING SPA. È nostra competenza la responsabilità

società LUGO CATERING SPA. È nostra competenza la responsabilità Lugo Catering S.p.A. Sede legale in Lugo (Ra), via Malpighi n 15 Capitale Sociale 774.675,00 I.V. C.F. 01441410394 Iscritta al Registro Imprese presso la C.C.I.A.A. di Ravenna al n. 01441410394 RELAZIONE

Dettagli

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Dettagli

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi.

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. 1) La destinazione dell utile: a) aspetti normativi L art. 2364, comma 2, c.c. dispone che L assemblea ordinaria deve essere convocata

Dettagli

COSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2

COSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2 4 COSTI DI PUBBLICITÀ Attivo SP B.I.2 Prassi Documento OIC n. 24; Comitato consultivo per le norme antielusive, pareri 19.2.2001 n. 1; 24.2.2004 n. 1; 5.5.2005 n. 8 e 7.3.2006 n. 5; R.M. 5.11.74 n. 2/1016;

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità aziendale Novembre 2013 Indice 1. Introduzione 2. La responsabilità della Direzione 3. La responsabilità del revisore 4. Gli indicatori per valutare la continuità

Dettagli

Principi di Revisione. Luca Bonvino 24 settembre 2014

Principi di Revisione. Luca Bonvino 24 settembre 2014 Principi di Revisione Luca Bonvino 24 settembre 2014 1 La revisione iniziò ad affermarsi all inizio del 1900 come conseguenza del ricorso da parte delle imprese a forme di risparmio diffuso: si trattava

Dettagli

Immobilizzazioni 5.132.406 Attivo circolante 14.650.184 Ratei e risconti attivi 47.338 19.829.929

Immobilizzazioni 5.132.406 Attivo circolante 14.650.184 Ratei e risconti attivi 47.338 19.829.929 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL BILANCIO CONSUNTIVO DELLA FONDAZIONE DELLA COMUNITÀ DI MONZA E BRIANZA RELATIVO ALL ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2012 Il Bilancio al 31 dicembre 2012 è stato redatto

Dettagli

PROPOSTA MOTIVATA DEL COLLEGIO SINDACALE DEL BANCO POPOLARE - SOCIETÀ COOPERATIVA SULL INTEGRAZIONE DEI TEMPI E DEI CORRISPETTIVI

PROPOSTA MOTIVATA DEL COLLEGIO SINDACALE DEL BANCO POPOLARE - SOCIETÀ COOPERATIVA SULL INTEGRAZIONE DEI TEMPI E DEI CORRISPETTIVI PROPOSTA MOTIVATA DEL COLLEGIO SINDACALE DEL BANCO POPOLARE - SOCIETÀ COOPERATIVA SULL INTEGRAZIONE DEI TEMPI E DEI CORRISPETTIVI SPETTANTI ALLA SOCIETÀ DI REVISIONE Assemblea ordinaria e straordinaria

Dettagli

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005 EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Ai Signori Consiglieri della Fondazione Patrizio Paoletti Nel corso dell esercizio chiuso il 31 dicembre 2014 la nostra attività è stata

Dettagli

Approfondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti

Approfondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40 di Paolo Moretti L «International Accounting Standards Board» (IASB), nell ambito del progetto di revisione («Improvement») dei princìpi contabili internazionali,

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

Circolare N. 55 del 10 Aprile 2015

Circolare N. 55 del 10 Aprile 2015 Circolare N. 55 del 10 Aprile 2015 Bilancio 2014: i termini degli adempimenti connessi al procedimento di approvazione del bilancio Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l'art. 2364

Dettagli

Metodologie per l identificazione e la qualificazione del rischio nell attività del Collegio Sindacale

Metodologie per l identificazione e la qualificazione del rischio nell attività del Collegio Sindacale Metodologie per l identificazione e la qualificazione del rischio nell attività del Collegio Sindacale Prof. Valter Cantino Università degli Studi di Torino 1 IL RIFERIMENTO ALLA GESTIONE DEL RISCHIO NELLE

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

DOCUMENTO INTERPRETATIVO. L applicazione dei principi di revisione dopo il recepimento della direttiva 2006/43/CE

DOCUMENTO INTERPRETATIVO. L applicazione dei principi di revisione dopo il recepimento della direttiva 2006/43/CE DOCUMENTO INTERPRETATIVO L applicazione dei principi di revisione dopo il recepimento della direttiva 2006/43/CE 16 febbraio 2011 INTRODUZIONE Il decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39 ha dato attuazione

Dettagli

ASSOCIAZIONE PATRIZIO PAOLETTI ONLUS Via Ruggero Bacone n.6 00197 Roma (RM) Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio chiuso al 31.12.

ASSOCIAZIONE PATRIZIO PAOLETTI ONLUS Via Ruggero Bacone n.6 00197 Roma (RM) Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio chiuso al 31.12. ASSOCIAZIONE PATRIZIO PAOLETTI ONLUS Via Ruggero Bacone n.6 00197 Roma (RM) Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio chiuso al 31.12.2010 Signori Consiglieri, la presente relazione è finalizzata ad

Dettagli

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 20 febbraio 2004

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 20 febbraio 2004 CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 20 febbraio 2004 Oggetto:valutazione delle azioni e titoli similari non negoziati in mercati regolamentati italiani o esteri Omogeneizzazione

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 706 RICHIAMI D'INFORMATIVA E PARAGRAFI RELATIVI AD ALTRI ASPETTI NELLA RELAZIONE DEL REVISORE INDIPENDENTE

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 706 RICHIAMI D'INFORMATIVA E PARAGRAFI RELATIVI AD ALTRI ASPETTI NELLA RELAZIONE DEL REVISORE INDIPENDENTE PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 706 RICHIAMI D'INFORMATIVA E PARAGRAFI RELATIVI AD ALTRI ASPETTI (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano

Dettagli

(In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 1 gennaio 2015 o successivamente) Indice

(In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 1 gennaio 2015 o successivamente) Indice PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA Italia) 720 LE RESPONSABILITÀ DEL REVISORE RELATIVAMENTE ALLE ALTRE INFORMAZIONI PRESENTI IN DOCUMENTI CHE CONTENGONO IL BILANCIO OGGETTO DI REVISIONE CONTABILE

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

RISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002

RISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 RISOLUZIONE N. 41/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 Oggetto: Interpello n../2001 - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Deducibilità degli ammortamenti relativi a

Dettagli

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19 Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 dicembre 2013, disciplina la composizione e la nomina, le modalità di

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I COMUNE DI REGGELLO PROVINCIA DI FIRENZE Allegato alla delibera del Consiglio Comunale n. 05 del 08 gennaio 2013 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I C O N T R O L L I

Dettagli

Codice di Corporate Governance

Codice di Corporate Governance Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 1 del 3 maggio 200 Indice 1 Introduzione 2 Organizzazione della Società 2.1 Assemblea dei Soci 2.2 Consiglio di Amministrazione 2.3 Presidente

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e vendite Novembre 2013 Indice 1. Crediti e vendite 2. Obiettivi di revisione 3. Pianificazione della revisione 4. La valutazione del sistema di controllo interno

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Ai Signori Consiglieri della Fondazione Patrizio Paoletti Nel corso dell esercizio chiuso il 31 dicembre 2012 la nostra attività è stata

Dettagli

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento sono le scritture di fine periodo che modificano, con operazioni di storno e di integrazione, i «dati grezzi» desunti dalla contabilità generale

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

Regolamento emittenti

Regolamento emittenti E Regolamento emittenti Adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 Allegato 5-bis Calcolo del limite al cumulo degli incarichi di amministrazione e controllo di cui Aggiornato con le modifiche apportate

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

a.a. 2012-2013 Economia Applicata all Ingegneria 1 Docente: Prof. Ing. Donato Morea Lezione n. 11 del 13.11.2012

a.a. 2012-2013 Economia Applicata all Ingegneria 1 Docente: Prof. Ing. Donato Morea Lezione n. 11 del 13.11.2012 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Si precisa che alla data del 31 dicembre 2008 la Società non possedeva azioni proprie, né le possiede alla data odierna.

Si precisa che alla data del 31 dicembre 2008 la Società non possedeva azioni proprie, né le possiede alla data odierna. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI DADA S.P.A. ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO : AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO ED ALLA DISPOSIZIONE

Dettagli

IL PROCESSO DI REVISIONE. 7) Conclusioni audit e reporting: La relazione di revisione sul bilancio

IL PROCESSO DI REVISIONE. 7) Conclusioni audit e reporting: La relazione di revisione sul bilancio IL PROCESSO DI REVISIONE. 7) Conclusioni audit e reporting: La relazione di revisione sul bilancio! " # $ %&'&$%&'' (# )*'& %&'' 1 Documento n. 560 Eventi successivi Con il termine eventi successivi si

Dettagli

Rilevanza legale dei documenti sul web, rivoluzione per fusioni e scissioni

Rilevanza legale dei documenti sul web, rivoluzione per fusioni e scissioni Rilevanza legale dei documenti sul web, rivoluzione per fusioni e scissioni OPERAZIONI STRAORDINARIE Oggetto : RILEVANZA LEGALE DEI DOCUMENTI SUL WEB Norme e prassi : D.LGS. 123/2012; ART. 2501-TER, 2501-QUATER,

Dettagli

Circolare N. 52 del 7 Aprile 2016

Circolare N. 52 del 7 Aprile 2016 Circolare N. 52 del 7 Aprile 2016 Bilancio 2015: i termini degli adempimenti connessi al procedimento di approvazione del bilancio Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l'art. 2364

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE (art. 2501-ter C.C.)

PROGETTO DI FUSIONE (art. 2501-ter C.C.) PROGETTO DI FUSIONE (art. 2501-ter C.C.) Il Consiglio di amministrazione della Banca di Credito di Impruneta società cooperativa, con sede in Impruneta (FI) e il Consiglio di amministrazione del Credito

Dettagli

Al Presidente del Collegio Geometri e Geometri laureati della Provincia di xxx. Al Responsabile dell Area Governo del Territorio del Comune di xxx

Al Presidente del Collegio Geometri e Geometri laureati della Provincia di xxx. Al Responsabile dell Area Governo del Territorio del Comune di xxx DIREZIONE GENERALE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E NEGOZIATA, INTESE. RELAZIONI EUROPEE E RELAZIONI SERVIZIO AFFARI GENERALI, GIURIDICI E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA INTERNAZIONALI IL RESPONSABILE GIOVANNI

Dettagli

Fondo Pensione Complementare Dei Giornalisti Italiani

Fondo Pensione Complementare Dei Giornalisti Italiani Fondo Pensione Complementare Dei Giornalisti Italiani SEDE IN ROMA, CORSO VITTORIO EMANUELE II, N.349 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014 Signori Consiglieri Premessa Il Collegio

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

Attestazione sul bilancio consolidato

Attestazione sul bilancio consolidato Attestazione sul bilancio consolidato Attestazione sul Bilancio consolidato ai sensi dell articolo 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni 1. I sottoscritti

Dettagli

Revisione legale e controllo qualità: le «Asserzioni»

Revisione legale e controllo qualità: le «Asserzioni» Revisione legale e qualità: le «Asserzioni» Alberto Pesenato (*) Per poter esprimere un giuzio sul bilancio il revisore legale scompone l obiettivo finale riferito al bilancio nel suo complesso in sotto

Dettagli

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * * Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,

Dettagli

1. Motivazioni della richiesta

1. Motivazioni della richiesta Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in sede ordinaria per deliberare in merito alla proposta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie ai sensi

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015 INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015 Marzo 2016 1. PREMESSA Il Consiglio di Amministrazione è tenuto a rendere

Dettagli

A.G.T. MULTISERVIZI S.R.L. Sede in VIA ROMA 197 95030 GRAVINA DI CATANIA (CT) Capitale sociale euro 80.000,00 i.v.

A.G.T. MULTISERVIZI S.R.L. Sede in VIA ROMA 197 95030 GRAVINA DI CATANIA (CT) Capitale sociale euro 80.000,00 i.v. Reg. Imp. 04307560872 Rea. 287152 A.G.T. MULTISERVIZI S.R.L. Sede in VIA ROMA 197 95030 GRAVINA DI CATANIA (CT) Capitale sociale euro 80.000,00 i.v. Relazione del Revisore Unico esercente attività di revisione

Dettagli

Le regole per la predisposizione delle carte di lavoro: il principio di revisione n.230

Le regole per la predisposizione delle carte di lavoro: il principio di revisione n.230 Guida al controllo contabile di Fabrizio Bava e Alain Devalle * Le regole per la predisposizione delle carte di lavoro: il principio di revisione n.230 Il principio di revisione n.230 stabilisce le regole

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 520 PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 520 PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 520 PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 15 dicembre 2009

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione dell impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi Ottobre 2013 Indice 1. La comprensione dell impresa e del suo contesto

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli