C O N S I G L I O R E G I O N A L E

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1 C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A B R U Z Z O V I A M I C H E L E I A C O B U C C I, L A Q U I L A - DETERMINAZIONE DIRETTORIALE n. 3/AL/DPL del DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI UFFICIO AFFARI GENERALI E SEGRETERIA DELL UFFICIO DI PRESIDENZA OGGETTO: Formazione specifica anno 2017 Seminario specialistico "La buona qualità della legislazione organizzato da LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli Affidamento e impegno di spesa. CIG. ZF91F68AB0 Relazione del Responsabile dell Ufficio Premesso che: - il CCNL decentrato integrativo ( ) individua tra gli obiettivi da conseguire anche quello di incrementare il processo formativo, ritenendolo indispensabile per la valorizzazione del personale ed il miglioramento dei risultati dell'ente; - l attivazione dei processi volti al miglioramento della funzione legislativa per la semplificazione e razionalizzazione del sistema di produzione delle leggi, anche mediante la predisposizione di Testi Unici costituisce uno degli obiettivi strategici del Consiglio regionale, per il triennio , approvati con deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 128 del ; Viste: la deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 13 del con cui si è stabilito di ricondurre alla responsabilità di ciascun Dirigente, in relazione ai fabbisogni formativi della propria struttura, la scelta delle singole azioni formative a catalogo o su commissione e il relativo potere di spesa attraverso l assegnazione di un budget, determinato nell ambito della somma di ,00, rispetto al quale ogni Dirigente dovrà necessariamente individuare le priorità e, nell ambito di queste, garantire contestualmente pari opportunità di formazione a tutti i dipendenti del Consiglio regionale; la determinazione del Responsabile del Servizio Organizzazione e Gestione risorse umane n. 7/AA/OG del con cui si è provveduto ad assegnare le risorse per la formazione specifica alle Direzioni e alle Strutture autonome e dalla quale emerge che la somma a disposizione della Direzione Affari della Presidenza e legislativi è pari ad euro ,86; Considerato che: - tra le competenze maggiormente rilevanti di cui è titolare la Direzione Affari della Presidenza e legislativi del Consiglio regionale nonché i Servizi dirigenziali in cui essa si articola assume particolare importanza quella volta a fornire l assistenza tenico-legislativa per la produzione legislativa. Tale funzione viene esercitata attraverso le seguenti attività: esame dei testi dei progetti di legge per la verifica del rispetto della tecnica legislativa (drafting) e per l'analisi tecnico-normativa e di fattibilità ed eventuale analisi di impatto della regolazione; analisi relative agli effetti finanziari delle leggi, dei progetti di legge e degli altri atti normativi, anche con riferimento al rispetto degli equilibri di finanza pubblica definiti dallo Stato e dall Unione europea; assistenza tecnico legislativa alla Commissione consiliare competente in materia di politiche europee per le questioni relative 1

2 alla partecipazione ai processi normativi dell'unione europea, sia nella fase ascendente che in quella discendente; - le suddette attività sono esercitate trasversalmente da tutti i Servizi e Uffici della Direzione Affari della Presidenza e Legislativi sebbene con scopi e modalità differenti; Rilevato che per l anno 2017, su proposta del Direttore, in accordo con i Dirigenti dei Servizi della Direzione Affari della Presidenza e Legislativi, nelle riunioni del Comitato di Direzione dell' e del si è deciso di destinare parte del budget assegnato alla Direzione all'organizzazione di un corso di formazione specifica avanzato rivolto ai dipendenti della Direzione ai fini di un aggiornamento approfondito della conoscenza delle tecniche di redazione degli atti normativi attraverso le regole di drafting, e di ripartire equamente tra i Servizi la restante quota; Considerato che la LUISS Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, con sede in Roma, ha promosso, nell ambito dei suoi corsi didattici, l organizzazione di uno specifico laboratorio sul "Drafting legislativo. Tecniche di redazione degli atti normativi" i cui contenuti consistono nella presentazione degli strumenti e delle tecniche per la buona normazione, con particolare riguardo alle regole di scrittura dei testi di legge e degli atti normativi, di redazione delle disposizioni di copertura finanziaria e di proposte emendative alle proposte di legge, alla partecipazione ai processi normativi dell'unione europea, sia nella fase ascendente che in quella discendente; Visto il curriculum vitae del Prof. Nicola Lupo, che nell ambito della LUISS School of Law, Struttura organizzativa della LUISS Guido Carli, dirige il Corso di perfezionamento in Drafting Legislativo-Tecniche di redazione degli atti normativi, da cui risulta l'alto spessore culturale e scientifico, nonché l'esperienza professionale e di docenza specialistica nelle materie evidenziate, essendo, tra l'altro, lo stesso: Professore ordinario di Diritto delle Assemblee Elettive presso il Dipartimento di Scienze Politiche della LUISS Guido Carli, ove insegna anche Public Law. Direttore del Centro studi sul Parlamento (CESP), presso la LUISS Guido Carli. Nell ambito della LUISS School of Government dirige (dal 2007) il Master di secondo livello in Parlamento e Politiche Pubbliche e (dal 2016) il Joint Master Erasmus+ in Parliamentary Procedures and Legislative Drafting EUPADRA, nonché la Summer school on Parliamentary Democracy in Europe (Jean Monnet module dal 2013 al 2015). Consigliere Parlamentare presso la Camera dei Deputati dal 1997 al Considerato che la Direzione Affari della Presidenza e Legislativi: - ha contattato tramite il Prof. Nicola Lupo, direttore del corso stesso, ritenendo gli obiettivi formativi del laboratorio sopra specificato rispondenti alle esigenze formative della propria struttura, al fine di verificare la possibilità di organizzare, presso la sede del Consiglio regionale di L'Aquila, un corso di formazione per il personale della Direzione (c.a 30 dipendenti) con un programma comunque concordato per essere adeguato alle esigenze specifiche e quindi circoscritto nei relativi contenuti; - ha elaborato la seguente ipotesi di programma formativo: Titolo del corso "La buona qualità della legislazione" 1 argomento: La buona qualità della legislazione:- le fonti del drafting - le regole di drafting -il fondamento costituzionale della qualità della legislazione - il procedimento legislativo, la relazione introduttiva, i testi unificati, i pareri delle commissioni -controllo di qualità dei testi normativi - gli atti politici di indirizzo e di controllo -la motivazione delle leggi 2 argomento: l'uso delle tecniche normative nei procedimenti di attuazione del diritto dell'unione Europea: -fase ascendente - fase discendente 3 argomento Le procedure finanziarie e di bilancio: - la predisposizione delle disposizioni finanziarie all'interno dei progetti di legge -norme finanziarie - norme di invarianza - rapporti con il bilancio e la legge di stabilità; 2

3 Vista la proposta formativa pervenuta dalla LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, denominata La buona qualità della legislazione, acquisita al prot. n del la quale, in aderenza con le esigenze manifestate dalla Direzione Affari della Presidenza e Legislativi, in sintesi si articola nei seguenti punti per un costo complessivo di euro ,00: - 3 giornate formative presso la sede del Consiglio regionale aventi ad oggetto i principi di buona qualità della legislazione, l uso delle tecniche normative nei procedimenti di attuazione del diritto dell Unione europea e le procedure finanziarie e di bilancio, per un totale di 15 ore suddivise su 3 moduli da 5 ore ciascuno, con la partecipazione di almeno tre docenti per ogni giornata; - organizzazione, come parte integrante delle ore di formazione, di simulazioni e esercitazioni pratiche a supporto dell attività di docenza; - rilascio di attestato di partecipazione e valutazione finale; - coordinamento del Prof. Nicola Lupo; Rilevato, inoltre, che: - la materia della tecnica legislativa costituisce parte integrante dell iniziativa formativa ordinaria della LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, a cui viene dedicato un apposito corso di perfezionamento in drafting legislativo; - la peculiarità della materia in questione nonché l elevata professionalità, la comprovata conoscenza scientifica e pratica che contraddistingue i docenti della LUISS nella materia stessa rende La LUISS un operatore di formazione in questo campo caratterizzato da uno spessore didattico d eccellenza; - la partecipazione al suddetto corso formativo costituisce un prezioso strumento di aggiornamento e accrescimento del personale in servizio presso la Direzione Affari della Presidenza e Legislativi, costantemente impegnato nel fornire il supporto tecnico legislativo agli organi del Consiglio regionale, oltre che un momento di comune riflessione sugli strumenti di tecnica legislativa normalmente utilizzati per l'espletamento dei compiti a ciascuno assegnati; - il Direttore, previa intesa con i dirigenti della Direzione, ha individuato quali destinatari del corso La buona qualità della legislazione, oltre ai dirigenti stessi e al personale di categoria D, anche altri dipendenti giornalmente impegnati nelle attività di che trattasi; - la suddetta offerta risulta congrua e conveniente per l'amministrazione; Richiamati: - l articolo 32, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, smi che dispone : prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. Nella procedura di cui all'articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l'oggetto dell'affidamento, l'importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnicoprofessionali, ove richiesti ; - l articolo 36, comma 2, lett. a del d.lgs. 50/2016 che dispone: Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, secondo le seguenti modalità: a) per affidamenti di importo inferiore a euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta ; - l articolo 36, comma 6, del citato decreto legislativo 50/2016 secondo cui Per lo svolgimento delle procedure di cui al presente articolo le stazioni appaltanti possono procedere attraverso un 3

4 mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica ; - l articolo 37, comma 1, citato d.lgs. 50/2016 che consente alla stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, di procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a euro; - la legge 27 dicembre 2006, n. 296, come modificata dal decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con L. 135/2012, all articolo 1, comma 449, prevede che Le restanti amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, nonché le autorità indipendenti, possono ricorrere alle convenzioni di cui al presente comma e al comma 456 del presente articolo, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzoqualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti ; - l articolo 1, comma 450 della succitata legge che prevede l obbligo per le pubbliche amministrazioni di ricorrere al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitari; - l'articolo 31 del summenzionato d.lgs. 50/2016 a tenore del quale per ogni singola procedura per l'affidamento di un appalto o di una concessione le stazioni appaltanti individuano, un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione, dotato del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della pubblica amministrazione e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato; Rilevato che la peculiarità e specificità della materia non consente al momento di avvalersi, per la fornitura del servizio in oggetto, di convenzioni attivate ai sensi dell art. 26, comma 3 della legge 488/1999 da Consip spa per conto del Ministero dell Economia e delle Finanze e del Mercato elettronico della Pubblica amministrazione (MEPA), come verificato, tramite accesso dalla postazione del Servizio Legislativo della Direzione Affari della Presidenza e Legislativi, in data , da cui è emerso che le società di formazione presenti sul Mercato elettronico della Pubblica amministrazione (MEPA) non offrono corsi sulle "tecniche di redazione degli atti normativi"; Visti, inoltre: - la dichiarazione sostitutiva con cui la LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, ha dichiarato di possedere i requisiti generali di cui agli articoli 45, 80 e 83 del d.lgs. 50/2016 nonché di aderire alla clausola di pantouflage approvata dall Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 54 del ; - il documento unico di regolarità contributiva (DURC) on line N. Protocollo INAIL_ dal quale si rileva che la LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, risulta regolare nei confronti di INPS ed INAIL; - la dichiarazione sostitutiva da cui emerge che non sussistono conflitti di interesse rispetto ai dirigenti e dipendenti coinvolti nella presente procedura di affidamento; Precisato, in ultimo, che, ai sensi dell art. 32, comma 2, del d.gls. 50/2016: - l affidamento ha ad oggetto il servizio di formazione in materia di tecniche di redazione legislative; - l importo da corrispondere è pari ad euro ,00, esente IVA ai sensi dell'art. 14, comma 10 della Legge 537/1993, e trova copertura sul capitolo dello stato di previsione della spesa di Bilancio del corrente esercizio finanziario; - ai sensi dell art. 36, comma 2, lett. a) del d.lgs. 50/2016, il servizio è affidato mediante affidamento diretto alla LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli con sede in Roma, viale Pola n. 12, C.F e partita I.V.A ; 4

5 Visti gli artt. 3 e 6 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e gli artt. 6 e 7 del D.L n. 187, convertito in Legge , n. 217, si specifica che il codice CIG corrisponde al numero ZF91F68AB0; Visto il decreto ministeriale n. 55 del , entrato in vigore il , che ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione ai sensi della Legge 244/2007, art. 1, commi dal 209 al 214; Visto, in ultimo, l art.25 del Decreto Legge , n. 66 convertito con modificazioni dalla Legge , n. 89, si specifica che il codice univoco Ufficio è DESAOO; Ritenuto di dover procedere all impegno; Si propone: 1. di affidare, ai sensi dell art. 36, comma 2, lett. a) del d.lgs. 50/2016, il servizio di formazione in materia di tecniche legislative del personale in servizio presso la Direzione Affari della presidenza e legislativi alla LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, con sede in Roma, viale Pola n. 12, C.F e partita I.V.A ; 2. di impegnare la somma di ,00 (esente IVA ai sensi dell'art. 14, c. 10, della L 537/1993) sulla missione 01 titolo 1 programma 10 Capitolo denominato Spese per il piano formativo per il personale del Consiglio regionale del bilancio del Consiglio regionale 2017; 3. di prevedere che al pagamento del predetto importo si provvederà con separato atto, dietro presentazione di regolare fattura, nel corso dell'esercizio finanziario 2017; Il Responsabile dell Ufficio F.to Luciana Bruno Tutto ciò premesso; IL DIRETTORE Vista la L.R. 14 settembre 1999 n. 77: Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo ; Vista la L.R. 9 maggio 2001 n. 18: Norme in materia di autonomia organizzativa e funzionale del Consiglio Regionale ; Visto lo Statuto della Regione Abruzzo; Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici) con particolare riguardo agli articoli 31, 32, 36 e 95; Visto il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, con particolare riferimento all articolo 6; Visti gli articoli 3 e 6 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e gli articoli 6 e 7 del d.l. 12 novembre 2010, n. 187, convertito in legge 17 dicembre 2010, n. 217, si specifica che il codice CIG corrisponde a ZF91F68AB0; Visto l articolo 1, commi 449 e 450 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come modificata dal decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con L. 135/2012; Visto il Regolamento di contabilità del Consiglio regionale approvato in sede deliberante dalla prima Commissione del Consiglio regionale con deliberazione n. 2 del ; Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; Visto il decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89; 5

6 Vista la legge L.R. 28 febbraio 2017, n. 13 (Integrazione alla legge regionale 27 gennaio 2017, n. 11 (Bilancio di previsione finanziario ); Visto il Disciplinare per l acquisizione di servizi e forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria per le esigenze del Consiglio regionale dell Abruzzo approvato con deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 140 del ; Visto l art. 14, comma 10 della legge 24 dicembre 1993 n. 537 secondo il quale I versamenti eseguiti dagli enti pubblici per l'esecuzione di corsi di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione del personale costituiscono in ogni caso corrispettivi di prestazioni di servizi esenti dall'imposta sul valore aggiunto, ai sensi dell'articolo 10 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 ; Visto il Piano triennale per la prevenzione della corruzione del Consiglio regionale; per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riprodotti: DETERMINA 1. di affidare, ai sensi dell art. 36, comma 2, lett. a) del d.lgs. 50/2016, il servizio di formazione in materia di tecniche legislative corso denominato La buona qualità della legislazione - del personale in servizio presso la Direzione Affari della Presidenza e Legislativi alla LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, con sede in Roma, viale Pola n. 12, C.F e partita I.V.A ; 2. di precisare che il corso è rivolto al personale dirigenziale e ai funzionari della Direzione Affari della Presidenza e Legislativi nonché ai dipendenti di altre categorie impegnati nell'attività di supporto alle procedure legislative (c.a 30 dipendenti); 3. di impegnare la somma di ,00 (esente IVA ai sensi dell'art. 14, c. 10, della L 537/1993) sulla missione 01 titolo 1 programma 10 Capitolo denominato Spese per il piano formativo per il personale del Consiglio regionale del bilancio del Consiglio regionale 2017; 4. di assumere le funzioni di responsabile unico del procedimento; 5. di prevedere che al pagamento del predetto importo si provvederà con separato atto, dietro presentazione di regolare fattura, nel corso dell'esercizio finanziario 2017; 6. di trasmettere copia della presente determinazione al Servizio Risorse Finanziarie e Strumentali Ufficio Bilancio e Stipendi per i successivi adempimenti; 7. di disporre l immediata pubblicazione del presente provvedimento sul sito del Consiglio regionale dell Abruzzo come previsto dal P.T.T.I nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di trattamento dei dati personali. Il Direttore F.to Giovanna Colangelo Copia informale, in versione informatica, di documento originale cartaceo, ai sensi degli artt.22 e 40 del D.Lgs. n.82/2005. Accesso agli atti consentito in conformità al Capo V, artt della Legge 7 agosto 1990, n.241 e s.m. 6