Habitat design 3 mod giardini. Storia e critica del progetto 3
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- Alessandra Casali
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1 Corso Triennale in Habitat Design - 3 anno CODICE MONTE ORE Habitat design 3 mod interni HD32015_01 64 Laboratorio Interni 3 HD32015_02 64 Habitat design 3 mod giardini HD32015_03 38 Laboratorio Giardini 3 HD32015_04 38 Laboratorio Design 3 HD32015_05 68 Rhino 2 HD32014_06 26 Revit 2 HD32014_07 20 VRay HD32015_08 20 Storia e critica del progetto 3 HD32015_09 38 Storia del Design 3 HD32015_10 12 Tecnologia degli interni 3 HD32015_11 36 Tecnologia del design 3 HD32015_12 20 Tecnologia del verde 3 HD32015_13 20 Stage HD32015_14 36 INSEGNAMENTI
2 HABITAT DESIGN Corso triennale post diploma Coordinatore didattico: Cecilia Anselmi Insegnamenti III anno - a.a Habitat Design 3 - Modulo Interni cod. HD32015_01 Il corso, insieme con il successivo Laboratorio di Interni 3 completa la formazione dello studente nel campo dell Habitat Design in modo da fornirgli strumenti e conoscenze necessari per avviarlo concretamente all attività professionale. Le tematiche oggetto di studio del corso vertono sulla progettazione Integrata con principi di trasformazione estesa anche degli agli spazi esterni, finalizzata con particolare attenzione alla realizzazionebilità delle proposte progettuali. Il corso deve intende guidare lo studente nel confronto con concrete questioni di natura tecnico-pratica sulla realizzabilità del progetto e, quindi, a rivedere le prime idee attraverso un iter progettuale-compositivo che consta di un continuo rimando tra le scale del progetto, per arrivare a definire un progetto realizzabile ma non per questo privo di creatività. Laboratorio Interni 3 cod. HD32015_02 Il corso prosegue l opera di immersione dello studente nella dimensione del progetto applicato alle prassi realizzative già iniziato con il precedente corso di Habitat Design 3 modulo interni completando la formazione dello studente nel campo dell Habitat Design in modo da fornirgli raffinando gli strumenti e le conoscenze necessari per avviarlo concretamente all attività professionale. Le tematiche oggetto di studio devono
3 intendono guidare lo studente nel confronto con concrete questioni di natura tecnicopratica finalizzate alla realizzabilità del progetto. L'iter progettuale-compositivo deve articolarsi si articola in un continuo rimando tra differenti scale del progetto, per arrivare a definire un progetto realizzabile ma non per questo privo di creatività attuando quel dominio intellettuale e creativo delle tecniche che è il fine ultimo della professione. Habitat Design 3 Modulo Giardini cod. HD32015_03 Il corso completa e raffina la formazione dello studente nell'ambito della progettazione degli spazi aperti in modo da fornire fornendo strumenti e conoscenze utili all attività professionale. Il programma prevede lo studio e l applicazione dei principi di trasformazione dello spazio aperto e/o del piccolo giardino. Intende inoltre fornire gli strumenti per governare l interazione tra i diversi elementi che lo compongono il giardino, naturali e artificiali, anche nel loro divenire nel tempo; conduce a definire le condizioni di accoglienza e di abitabilità; imparare addestra a progettare uno spazio aperto di qualità comprendendo le relazioni di continuità o discontinuità tra questo e il progetto del manufatto oggetto del corso di Interni. Laboratorio Giardini 3 cod.hd32015_04 Il corso intende fornire gli strumenti per comprendere e valutare i caratteri fisico-spaziali e organizzativi di uno spazio aperto o di un piccolo sistema di spazi aperti. Prevede lo studio e l applicazione, nel progetto, dei principi di trasformazione dello spazio aperto e/o del piccolo giardino imparando insegnando a definirne le qualità e comprendendo le relazioni di continuità o discontinuità con il contesto. Le tematiche oggetto di studio devono guidare guideranno lo studente nel confronto con nelle concrete questioni di natura tecnico-pratica finalizzate alla realizzabilità del progetto.
4 Laboratorio di Design 3 cod. HD32015_05 Lo studio presuppone uno sviluppo attento ai vincoli posti dalla specificità economica, tecnologica, merceologica, commerciale e distributiva della committenza, considerando il progetto sia dal punto di vista economico che da quello etico ed espressivo e artistico. L elemento portante della metodologia didattica unisce all aspetto teorico e metodologico, una prassi estesa alle differenti specificità del settore. Il corso ha la finalità di far acquisire allo studente, attraverso un training ideativo, gli elementi metodologici e tecnici che consentano di comprendere e controllare i processi di strutturazione e produzione della forma e di applicarli alla realizzazione di oggetti d uso. Gli argomenti di progetto riguarderanno l ideazione, lo sviluppo e le verifiche di fattibilità tecnico/funzionale di oggetti d uso concepiti per un impiego allargato che sottendano una produzione seriale e un consumo correlato alle esigenze dell abitare. Tecniche di Modellazione digitale 3D Rhino 2 cod. HD32015_006 Il settore comprende l'insieme dei saperi relativi al trattamento digitale delle immagini in ambiente 3D. Le possibili applicazioni di tali tecnologie vanno dalla realizzazione e ricostruzione di ambienti tridimensionali, alla progettazione e rappresentazione di oggetti e manufatti, sia ai fini della rappresentazione artistico- espressiva, sia in direzione di utilizzi legati all'ambito professionale e alla prototipazione industriale. Tecniche di Modellazione digitale attraverso strumenti BIM Revit 2 cod. HD32015_07 La disciplina si esplica attraverso un processo che comprende la generazione e la gestione di rappresentazioni digitali delle caratteristiche fisiche e di funzionamento di un opera architettonica. Il risultato di tale processo è, normalmente, la generazione di
5 modelli dell'opera e delle informazioni ad essa relative che rappresentano una forma di conoscenza condivisa tra tutti gli operatori coinvolti nella progettazione, utilizzabile in tutte le fasi del ciclo di vita dell'opera, dalle primissime di ideazione alla costruzione, alla gestione e, infine, alla demolizione. Il corso si propone di approfondire la conoscenza del software, portando i discenti a valorizzare le informazioni contenute nel modello e la loro condivisione, integrandole con le tecnologie consolidate (CAD). Tecniche di Renderizzazione digitale - VRay cod. HD32015_08 L'insegnamento intende sviluppare, negli studenti, le più importanti conoscenze sulle tecniche di illuminazione da applicare nella visualizzazione degli spazi interni e dei prodotti di design. il programma comprende: costruzione dei materiali e dell impostazione delle scene digitali con cui comporre le immagini; l utilizzo dell illuminazione diretta ed ambientale, il controllo delle mappe ambientali per la resa della riflessione e dello shading dei modelli. Per quanto riguarda i materiali, la simulazione avviene utilizzando le texture adatte ed il controllo dei parametri di mappatura, di riflessione, di rifrazione; personalizzazione degli oggetti comunicati attraverso stichers, loghi e marchi da applicare sulle forme. Tutto questo in ambiente Vray per Rhino. Storia e critica del Progetto 3 cod. HD32015_09 I contenuti disciplinari si riferiscono alla storia e alla prassi dell architettura, con particolare attenzione al progetto nei suoi aspetti metodologici, nel suo sviluppo storico, nella sua processualità. L ambito disciplinare mira a riportare l architettura in tutte le sue dimensioni all interno della formazione, della ricerca e della produzione artistica. Obbiettivo del corso è fornire le conoscenze di base ed il metodo d indagine e di
6 valutazione che permettano la comprensione dei fenomeni e dei precedenti storici d'interesse per il progettista. Il corso intende inoltre fornire inoltre occasioni di confronto e di verifica tra strumenti soggettivi e dati oggettivi a disponibili ed utili nel processo di invenzione e di elaborazione progettuale. L insegnamento si propone di contribuire alla formazione dei giovani progettisti, fornendo, da un lato, i dispositivi teorici necessari per la messa a punto di un etica del progetto, dall altro gli strumenti metodologici atti ad innescare un attività di lettura consapevole della storia e dell esistente, evidenziando l indissolubile intreccio dell atto progettuale con tutti i piani della società e della cultura. Storia e critica del Design 3 cod. HD32015_10 I contenuti scientifico-disciplinari del settore riguardano tutte le forme d arte che, pur essendo collegate alla pittura, scultura ed architettura, non si inseriscono direttamente in questi ambiti, perché funzionali all industria ed all artigianato. Il ciclo di lezioni ha l obiettivo di mettere in luce la centralità della ricerca formale nello sviluppo storico della pratica del design applicato all habitat. Ogni epoca ha applicato, ai suoi prodotti tecnico-artistici, un significato formale ulteriore rispetto alla funzione, costruendo intorno all uso banale dell oggetto, un sistema di segni allusivi, informativi, espressivi e - negli esempi più alti - poetici. Tecnologia degli interni 3 cod. HD32015_11 Il corso intende impartire una formazione di natura tecnico-operativa sulle lavorazioni relative a progetti alla realizzazione di ambienti interni. L Obiettivo specifico del corso è fornire conoscenze e metodi per il corretto impiego di materiali, semilavorati, prodotti e le relative tecniche di impiego. Comprendendo anche le necessarie integrazioni impiantistiche, dall illuminazione al condizionamento e alle reti di servizio. quello di
7 fornire i metodi per una comprensione sempre più approfondita della Tecnologia finalizzata alla realizzabilità del progetto, affinché si verifichi una coerente continuità operativa tra il momento delle scelte proprie della progettazione ed il momento della realizzazione tecnica. L'iter formativo del corso dovrà prevedere di far acquisire una più matura consapevolezza rispetto a problematiche progettuali e materiali da costruzione già affrontati negli anni precedenti ampliandone la loro conoscenza in funzione del loro utilizzo tecnico operativo e della concretizzazione del progetto fino ad arrivare alla sua definizione esecutiva. Tecnologia del Design 3 cod. HD32015_12 Il corso intende approfondire lo studio dei materiali, naturali, artificiali e semilavorati, di corrente impiego nel design; nella progettazione di forniture per spazi interni, esterni e nella produzione di oggetti d uso atopici. Lo studio delle tecnologie di produzione e trasformazione, delle tecniche di assemblaggio di materiali e semilavorati in riferimento alla specializzazioni del product design. Intende fornire, inoltre, le strumentazioni tecniche ed operative per individuare interpretare i relazioni tra possibili modi di realizzazione dell idea progettuale con le strutture e i metodi produttivi disponibili. l'oggetto e le sue forme d uso e le in relazione al valore semiotico, funzionale ed ambientale del sistema di riferimento, attraverso l apporto tecnologico dei materiali, in analogia con le modalità di movimento, comportamento ed appropriazione delle categorie che ne fruiscono. Tecnologia del Verde 3 cod. HD32015_13 Il corso intende fornire allo studente la conoscenza dei materiali, naturali e artificiali, che concorrono alla costruzione del giardino: studia le specie vegetali, con particolare
8 riferimento a quelle di più frequente impiego in Italia, le loro associazioni, le tecniche di impianto e manutenzione. I sistemi e le reti impiantistiche di supporto, dall illuminazione all irrigazione ed allo smaltimento delle acque. Sperimenta le tecniche di impiego di materiali, semilavorati, prodotti industriali e arredi per il giardino. Stage cod. HD32015_14 Lo stage si pone come ultima esperienza del triennio, raccordo naturale tra periodo formativo e professione. Intende coinvolgere gli studenti nell attività a contatto con strutture operative esterne: studi professionali, aziende produttrici, laboratori artigiani, industrie e uffici pubblici. Gli studenti operano con le modalità tipiche dell atelier di progettazione sotto la guida del docente titolare. Si affrontano quindi gli aspetti legati al rapporto con la committenza e con gli esecutori, con visite e sopralluoghi ad aziende e laboratori; si privilegiano gli aspetti legati al cantiere ed alle fasi realizzative, la preparazione di esecutivi, di computi metrico-estimativi, di capitolati; si considera l aderenza del progetto alle normative per la sicurezza e la sostenibilità in un ottica di tirocinio professionale.
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