IO IMPARO COSI. Scuola Secondaria di primo grado A. Manzoni
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1 Docenti responsabili del progetto Irene Mamoli Maria Grazia Mancuso Ludovica Manghi Elena Mussini Daniela Rondini Mariacristina Verona Docente tutor Elena Mussini Classi coinvolte 1 A A 1 A B 1 A C 1 A D 2 A A 2 A B 2 A C 2 A D IO IMPARO COSI Novembre 214 Maggio 21 Scuola Secondaria di primo grado A. Manzoni
2 FINALITA DEL PROGETTO Promuovere nei ragazzi l abilità di riflettere sul proprio atteggiamento verso lo studio e di organizzare flessibilmente il proprio metodo di lavoro Individuare le difficoltà di approccio allo studio, derivanti dalla carenza e/o cattivo uso di strategie, motivazioni e attribuzioni e dalle difficoltà di concentrazione Apprendere determinate strategie di studio adattandole ai contesti di apprendimento Favorire lo sviluppo di competenze adeguate e modificare aspetti critici che potrebbero creare disagio e compromettere l apprendimento Promuovere una riflessione metacognitiva tra gli studenti e gli insegnanti sulle strategie di apprendimento/insegnamento
3 OBIETTIVI RAGGIUNTI Acquisizione di una maggiore consapevolezza delle strategie e modalità di apprendimento Capacità di affrontare insuccessi e situazioni nuove con un atteggiamento positivo Capacità di instaurare un rapporto costruttivo con compagni e insegnanti Consapevolezza del fatto che le abilità sono modificabili grazie all impegno e alla determinazione Capacità di adattare le strategie di studio al contesto di apprendimento Consapevolezza dell importanza dell attenzione e partecipazione e in classe
4 CLASSI PRIME STILI DI APPRENDIMENTO Si è effettuata una riflessione sul proprio modo di studiare e imparare per cercare di migliorarlo, sfruttando i propri punti di forza e i propri punti deboli, attraverso l uso di determinate strategie in linea con il proprio stile di apprendimento Stile visivo verbale l alunno preferisce vedere ciò che deve imparare e basarsi soprattutto sul linguaggio verbale Stile visivo non verbale Stile uditivo l alunno preferisce vedere ciò che deve imparare, ma basandosi soprattutto sul linguaggio non verbale (disegni, fotografie, simboli, grafici, diagrammi, etc.) l alunno preferisce sentire ciò che deve imparare Stile cinestetico Stile misto l alunno preferisce svolgere attività concrete l alunno utilizza, in modo più o meno consapevole, stili diversi a seconda delle situazioni
5 Classe 1 A A N. 21 alunni 4,8 Stile visivo verbale: 1 di cui 2 D.S.A. 1 B.E.S. 9, 23,8 33,3 Stile visivo non verbale: 7 Stile uditivo: 6 28,6 Stile cinestetico: 2 Stile misto: (di cui 3 visivo non verbale/uditivo; 1 visivo non verbale/cinestetico; 1 visivo verbale/visivo non verbale/uditivo)
6 Classe 1 A B N. 23 alunni Stile visivo verbale: 2 di cui 1 certificato (L.4/92) 34,8 8,7 21,7 Stile visivo non verbale: Stile uditivo: 4 17,4 17,4 Stile cinestetico: 4 Stile misto: 8 (di cui 2 visivo verbale/uditivo; 1 visivo verbale/cinestesico; 3 visivo non verbale/cinestetico; 2 uditivo /cinestetico)
7 Classe 1 A C N. 2 alunni Stile visivo verbale: 2 di cui 2 Stile visivo non verbale: 2 1 certificato (L.4/92) Stile uditivo: 9 1 D.S.A. 4 Stile cinestetico: 2 Stile misto: (di cui 1 visivo non verbale/uditivo; 1 visivo non verbale/cinestetico; 2 uditivo/cinestesico; 1 visivo verbale/uditivo/cinestesico)
8 Classe 1 A D N. 27 alunni 3,7 Stile visivo verbale: 3 di cui 2 D.S.A. 7,4 18, 11,1 22,2 Stile visivo non verbale: 6 Stile uditivo: 1 B.E.S. 37,1 Stile cinestetico: 2 Stile misto: (di cui 3 visivo non verbale/uditivo; 1 uditivo/cinestetico; 1 misto?) Dati non pervenuti: 1
9 Sintesi stili di apprendimento N. 91 alunni Classi prime 2,3 1 8,8 22 Stile visivo verbale: 8 Stile visivo non verbale: 2 Stile uditivo: Stile cinestetico: 31,9 Stile misto: 23 Dati non pervenuti: 1
10 PROVA DI ABILITA DI STUDIO Q1 VATA 1^ media Il suolo (prima somministrazione) PRESTAZIONE COGNITIVA Classe 1^ A (21 alunni) Classe 1^ B (23 alunni) Classe 1^ C (2 alunni) Classe 1^ D (27 alunni) Buona Adeguata Insufficiente Assenti PRESTAZIONE METACOGNITIVA Classe 1^ A (21 alunni) Classe 1^ B (23 alunni) Classe 1^ C (2 alunni) Classe 1^ D (27 alunni) Buona Adeguata Insufficiente Assenti
11 SINTESI PROVA DI ABILITA DI STUDIO BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTE Prestazione cognitiva Prestazione metacognitiva
12 QUESTIONARIO SULLA PROPRIA TEORIA DELL APPRENDIMENTO Per imparare bene ciò che si studia è importante avere una teoria adeguata, che permetta di riconoscere l importanza del proprio impegno e dei propri sforzi per raggiungere gli obiettivi che ci si è posti. Si ha una teoria implicita dell intelligenza di tipo incrementale quando si ritiene che l intelligenza possa aumentare e migliorare, soprattutto grazie all impegno personale. Questo atteggiamento positivo permette di vivere l esperienza dello studio come un occasione per acquisire nuove conoscenze e per diventare più competenti. Si ha una teoria dell intelligenza di tipo statico quando si ritiene che l intelligenza sia un insieme di tratti fissi che non si possono modificare. Questo atteggiamento rinunciatario impedisce di sfruttare al meglio le opportunità che offre lo studio e genera ansia perché porta ad attribuire troppa importanza al confronto con gli altri.
13 consiglio ATTRAVERSO L IMPEGNO COSTANTE SI POSSONO ACQUISIRE NUOVE CONOSCENZE E LA SICUREZZA NECESSARIA AD AFFRONTARE SITUAZIONI RITENUTE DIFFICILI O PERSINO IMPOSSIBILI LA MENTE SI PUÒ ALLENARE PERCHÉ È UN ENTITÀ PLASTICA CHE SI PUÒ MODIFICARE E MIGLIORARE CONTINUAMENTE
14 RISULTATI PER CLASSE DEL QUESTIONARIO SULLA TEORIA DI APPRENDIMENTO Classe 1^ A Classe 1^ C Classe 1^ D TEORIA IMPLICITA DELL'INTELLIGENZA DI TIPO INCREMENTALE TEORIA IMPLICITA DELL'INTELLIGENZA DI TIPO PREVALENTEMENTE INCREMENTALE TEORIA IMPLICITA DELL'INTELLIGENZA DI TIPO STATICO NON HA LE IDEE CHIARE
15 SINTESI RISULTATI DEL QUESTIONARIO SULLA TEORIA DI APPRENDIMENTO Totale 68 alunni di 3 classi 2 TEORIA IMPLICITA DELL'INTELLIGENZA DI TIPO INCREMENTALE TEORIA IMPLICITA DELL'INTELLIGENZA DI TIPO PREVALENTEMENTE INCREMENTALE TEORIA IMPLICITA DELL'INTELLIGENZA DI TIPO STATICO NON HA LE IDEE CHIARE
16 QUESTIONARIO SULLA PERCEZIONE DI AUTOEFFICACIA Percezione di autoefficacia convinzione di ogni persona di riuscire o meno ad affrontare una certa situazione con successo. Si ha un alta percezione autoefficacia quando si ha maggiore fiducia in se stessi, maggiori aspettative di successo e una marcata tendenza ad affrontare compiti impegnativi per poter mettere alla prova le proprie abilità e incrementare le proprie competenze. Si ha una bassa percezione autoefficacia quando si tende ad avere poca stima in se stessi, non si crede di potere riuscire nei compiti o nelle prove che si devono affrontare e si prediligono compiti semplici, in cui si è sicuri di riuscire.
17 consiglio LA PERCEZIONE DI AUTOEFFICACIA È MODIFICABILE, INCREMENTANDO LA FIDUCIA IN SE STESSI E NELLE PROPRIE CAPACITÀ, IN MODO DA POTERE AFFRONTARE PIÙ FACILMENTE LE DIFFICOLTÀ CHE SI POSSONO INCONTRARE NELLO STUDIO
18 RISULTATI PER CLASSE DEL QUESTIONARIO SULLA PERCEZIONE DI AUTOEFFICACIA ALTA PERCEZIONE AUTOEFFICACIA Classe 1^ A 1 3 Classe 1^ D RISULTATO INTERMEDIO POCA FIDUCIA NELLE PROPRIE CAPACITÀ
19 SINTESI RISULTATI DEL QUESTIONARIO SULLA PERCEZIONE DI AUTOEFFICACIA Totale 48 alunni di 2 classi ALTA PERCEZIONE AUTOEFFICACIA RISULTATO INTERMEDIO POCA FIDUCIA NELLE PROPRIE CAPACITÀ
20 CLASSI SECONDE Per le classi 2^ A e 2^ B si è effettuato il confronto tra i risultati della prova di abilità Q1 VATA Il suolo somministrata all inizio della classe prima (a.s. 213/214) e nel corso del successivo anno scolastico (a.s. 214/21) per verificare se il progetto Io imparo così aveva influito positivamente sulla modalità di studio degli alunni, migliorandone le prestazioni cognitive e metacognitive.
21 PROVA DI ABILITA DI STUDIO Q1 VATA 1^ media Il suolo confronto prima somministrazione (a.s. 213/214) e seconda somministrazione (a.s. 214/21) degli strumenti di valutazione CLASSE 2^A 21 alunni di cui 1 certificato (L. 4/92) 1 D.S.A 1 B.E.S PRESTAZIONE COGNITIVA 12 PRESTAZIONE COGNITIVA PRESTAZIONE METACOGNITIVA PRESTAZIONE METACOGNITIVA BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI 7 alunni (33,3%) hanno migliorato le loro prestazioni esito positivo del progetto
22 CLASSE 2^B 17 alunni di cui PRESTAZIONE COGNITIVA PRESTAZIONE METACOGNITIVA BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI D.S.A PRESTAZIONE COGNITIVA PRESTAZIONE METACOGNITIVA BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI alunni (29,4%) hanno migliorato le loro prestazioni esito positivo del progetto
23 SINTESI PROVA DI ABILITA DI STUDIO a.s. 213/214 (totale 38 alunni di due classi) BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTE Prestazione cognitiva Prestazione metacognitiva
24 SINTESI PROVA DI ABILITA DI STUDIO a.s. 214/21(totale 38 alunni di due classi) BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI Prestazione cognitiva Prestazione metacognitiva
25 QUESTIONARIO DI APPROCCIO ALLO STUDIO QAS-AMOS 8-1 Il questionario, a cui sono stati sottoposti gli alunni delle classi 2^ A e 2^ B, prende in considerazione sette aspetti dell approccio dell alunno allo studio: la motivazione l organizzazione l elaborazione la flessibilità la concentrazione l ansia l atteggiamento.
26 RISULTATI PER CLASSE DEL QUESTIONARIO DI APPROCCIO ALLO STUDIO BUONO 8 NELLA MEDIA NON SUFFICIENTI ASSENTI Classe 2^ A (21 alunni) Classe 2^ B (17 alunni)
27 SINTESI QUESTIONARIO DI APPROCCIO ALLO STUDIO BUONO NELLA MEDIA NON SUFFICIENTI ASSENTI Totale 38 alunni di 2 classi
28 PROVA DI ABILITA DI STUDIO Q1 VATA 2^ media Rocce e minerali CLASSE 2^B 17 alunni di cui D.S.A BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI PRESTAZIONE COGNITIVA PRESTAZIONE METACOGNITIVA
29 CLASSE 2^C 2 alunni di cui 4 D.S.A BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI PRESTAZIONE COGNITIVA PRESTAZIONE METACOGNITIVA
30 CLASSE 2^D 22 alunni di cui 2 D.S.A BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI 2 1 PRESTAZIONE COGNITIVA PRESTAZIONE METACOGNITIVA
31 SINTESI PROVA DI ABILITA DI STUDIO (totale 9 alunni di tre classi) Prestazione cognitiva Prestazione metacognitiva BUONA ADEGUATA INSUFFICIENTE ASSENTI
32 CONCLUSIONI GLI ALUNNI, IN GENERALE, DOPO AVER SVOLTO GLI ESERCIZI E COMPLETATO LE SCHEDE PROPOSTE, APPAIONO PIÙ CONSAPEVOLI RISPETTO ALLE PROPRIE STRATEGIE DI LETTURA, MEMORIZZAZIONE E STUDIO; SANNO COGLIERE GLI ASPETTI PRINCIPALI DI TESTI DI VARIA NATURA E SONO IN GRADO DI SCEGLIERE LE STRATEGIE DI STUDIO PIÙ ADATTE ALLA SITUAZIONE
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