Lazio Latino Realizzazione di un WebGIS per la valorizzazione del territorio attraverso l'organizzazione dell'informazione
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- Oliviero Corradini
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1 Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" Realizzazione di un WebGIS per la valorizzazione del territorio attraverso l'organizzazione dell'informazione Tesi di Marster Stage: Progettazione e sviluppo di applicativi webgis per la fruizione di informazione culturale Roma 11/05/2012 Marco Ruisi Tutor ENEA: Dr. Luciana Bordoni GEO-G.S.T.: Prof. Maria Ioannilli Master Universitario di II livello GEOinformazione e Sistemi di Informazione geografica a Supporto dei processi di Gestione Sostenibile del Territorio e della Sicurezza Territoriale GEO-G.S.T. A.A Unità ospitante Stage: ENEA - Unità Tecnica Sviluppo Sistemi per l Informatica e l ICT Tutor: Luciana Bordoni Lungotevere Thaon di Revel 76, Roma Tel luciana.bordoni@enea.it
2 INTRODUZIONE Dosso Dossi - Enea e Acate sulla costa libica (olio su tela, 1520 circa - National Gallery of Art, Washington) Con il termine Lazio latino viene indicata quella parte di Lazio, posta a Sud del Tevere, dove nacque e si sviluppò la civiltà latina: territorio poco conosciuto e visitato, in parte incluso in parchi e riserve naturali, che possiede un esteso patrimonio archeologico, artistico, etnografico, naturale, storico e scientifico. Nel territorio insistono elementi di debolezza e importanti potenzialità che costituiscono notevoli punti di forza. Da ciò si evince la necessità e la possibilità dell applicazione di un modello di fruizione sostenibile, duraturo, destagionalizzato, basato sulla valorizzazione del patrimonio archeologico, architettonico, paesaggistico, naturalistico, storico e culturale e rivolto ad utenti di qualità.
3 INTRODUZIONE Analisi SWOT PUNTI DI FORZA Presenza di molteplici "segmenti diffusi di offerta sfruttabili in modo integrato - punti di forza (Strengths) - minacce (Threats) ORIGINE INTERNA - opportunità (Opportunities) Presenza di risorse eccellenti sia in ambito culturale che ambientale Presenza di manifestazioni legate agli usi ed alle tradizioni popolari Fragilità filiera (assenza di riconoscibilità del territorio, scarsa integrazione delle risorse e servizi, debole considerazione del ruolo del turismo e della cultura in un'immagine di successo del territorio) Frammentarietà dei dati disponibili Modello turistico di tipo mordi e fuggi, imperniato sul turismo giornaliero Scarsa valorizzazione patrimonio artistico e culturale e assenza di un adeguato sistema di promozione all interno dei circuiti nazionali ed internazionali. Scarza integrazione tra le risorse offerte e tra risorse e servizi disponibili. Accesso all informazione semplice e disponibile a tutti sfruttando il Web ORIGINE ESTERNA - punti debolezza (Weaknesses) Crescente interesse da parte degli stakeholder in favore di una integrazione verticale delle attività PUNTI DI DEBOLEZZA Affermazione di un turismo fai da te in cui il consumatore organizza in maniera autonoma la propria esperienza (scelta della destinazione, organizzazione itinerari, organizzazione logistica, prenotazione servizi. Scarsa attrattività della componente storico culturale, dovuta principalmente alla azione di concorrenza svolta dalla offerta della vicina città di Roma
4 INTRODUZIONE OBIETTIVI Analisi SWOT - punti di forza (Strengths) - punti debolezza (Weaknesses) - opportunità (Opportunities) - minacce (Threats) PUNTI DI FORZA Presenza di molteplici "segmenti diffusi di offerta sfruttabili in modo integrato ORIGINE INTERNA Crescente interesse da parte degli stakeholder in favore di una integrazione verticale delle attività Presenza di risorse eccellenti sia in ambito culturale che ambientale Presenza di manifestazioni legate agli usi ed alle tradizioni popolari PUNTI DI DEBOLEZZA Fragilità filiera (assenza di riconoscibilità del territorio, scarsa integrazione delle risorse e servizi, debole considerazione del ruolo del turismo e della cultura in un'immagine di successo del territorio) Frammentarietà dei dati disponibili Modello turistico di tipo mordi e fuggi, imperniato sul turismo giornaliero Scarsa valorizzazione patrimonio artistico e culturale e assenza di un adeguato sistema di promozione all interno dei circuiti nazionali ed internazionali. Scarza integrazione tra le risorse offerte e tra risorse e servizi disponibili. ORIGINE ESTERNA Accesso all informazione semplice e disponibile a tutti sfruttando il Web Affermazione di un turismo fai da te in cui il consumatore organizza in maniera autonoma la propria esperienza (scelta della destinazione, organizzazione itinerari, organizzazione logistica, prenotazione servizi. Scarsa attrattività della componente storico culturale, dovuta principalmente alla azione di concorrenza svolta dalla offerta della vicina città di Roma Presenza di molteplici "segmenti diffusi di offerta sfruttabili in modo integrato Crescente interesse da parte degli stakeholder in favore di una integrazione verticale delle attività Presenza di risorse eccellenti sia in ambito culturale che ambientale Presenza di manifestazioni legate agli usi ed alle tradizioni popolari
5 INTRODUZIONE Analisi SWOT - punti di forza (Strengths) - punti debolezza (Weaknesses) - opportunità (Opportunities) - minacce (Threats) Fragilità filiera (assenza di riconoscibilità del territorio, scarsa integrazione delle risorse e servizi, debole considerazione del ruolo del turismo e della cultura in un'immagine di successo del territorio) Frammentarietà dei dati disponibili PUNTI DI FORZA Presenza di molteplici "segmenti diffusi di offerta sfruttabili in modo integrato ORIGINE INTERNA Crescente interesse da parte degli stakeholder in favore di una integrazione verticale delle attività Presenza di risorse eccellenti sia in ambito culturale che ambientale Presenza di manifestazioni legate agli usi ed alle tradizioni popolari PUNTI DI DEBOLEZZA Fragilità filiera (assenza di riconoscibilità del territorio, scarsa integrazione delle risorse e servizi, debole considerazione del ruolo del turismo e della cultura in un'immagine di successo del territorio) Frammentarietà dei dati disponibili Modello turistico di tipo mordi e fuggi, imperniato sul turismo giornaliero Scarsa valorizzazione patrimonio artistico e culturale e assenza di un adeguato sistema di promozione all interno dei circuiti nazionali ed internazionali. Scarza integrazione tra le risorse offerte e tra risorse e servizi disponibili. ORIGINE ESTERNA Accesso all informazione semplice e disponibile a tutti sfruttando il Web Affermazione di un turismo fai da te in cui il consumatore organizza in maniera autonoma la propria esperienza (scelta della destinazione, organizzazione itinerari, organizzazione logistica, prenotazione servizi. Scarsa attrattività della componente storico culturale, dovuta principalmente alla azione di concorrenza svolta dalla offerta della vicina città di Roma Modello turistico di tipo mordi e fuggi, imperniato sul turismo giornaliero Scarsa valorizzazione patrimonio artistico e culturale e assenza di un adeguato sistema di promozione all interno dei circuiti nazionali ed internazionali. Scarza integrazione tra le risorse offerte e tra risorse e servizi disponibili.
6 INTRODUZIONE Analisi SWOT - punti di forza (Strengths) - punti debolezza (Weaknesses) - opportunità (Opportunities) - minacce (Threats) PUNTI DI FORZA Presenza di molteplici "segmenti diffusi di offerta sfruttabili in modo integrato ORIGINE INTERNA Crescente interesse da parte degli stakeholder in favore di una integrazione verticale delle attività Presenza di risorse eccellenti sia in ambito culturale che ambientale Presenza di manifestazioni legate agli usi ed alle tradizioni popolari PUNTI DI DEBOLEZZA Fragilità filiera (assenza di riconoscibilità del territorio, scarsa integrazione delle risorse e servizi, debole considerazione del ruolo del turismo e della cultura in un'immagine di successo del territorio) Frammentarietà dei dati disponibili Modello turistico di tipo mordi e fuggi, imperniato sul turismo giornaliero Scarsa valorizzazione patrimonio artistico e culturale e assenza di un adeguato sistema di promozione all interno dei circuiti nazionali ed internazionali. Scarza integrazione tra le risorse offerte e tra risorse e servizi disponibili. ORIGINE ESTERNA Accesso all informazione semplice e disponibile a tutti sfruttando il Web Affermazione di un turismo fai da te in cui il consumatore organizza in maniera autonoma la propria esperienza (scelta della destinazione, organizzazione itinerari, organizzazione logistica, prenotazione servizi. Scarsa attrattività della componente storico culturale, dovuta principalmente alla azione di concorrenza svolta dalla offerta della vicina città di Roma Accesso all informazione semplice e disponibile a tutti sfruttando il Web Affermazione di un turismo fai da te in cui il consumatore organizza in maniera autonoma la propria esperienza (scelta della destinazione, organizzazione itinerari, organizzazione logistica, prenotazione servizi.
7 INTRODUZIONE Analisi SWOT - punti di forza (Strengths) - punti debolezza (Weaknesses) - opportunità (Opportunities) - minacce (Threats) PUNTI DI FORZA Presenza di molteplici "segmenti diffusi di offerta sfruttabili in modo integrato ORIGINE INTERNA Crescente interesse da parte degli stakeholder in favore di una integrazione verticale delle attività Presenza di risorse eccellenti sia in ambito culturale che ambientale Presenza di manifestazioni legate agli usi ed alle tradizioni popolari PUNTI DI DEBOLEZZA Fragilità filiera (assenza di riconoscibilità del territorio, scarsa integrazione delle risorse e servizi, debole considerazione del ruolo del turismo e della cultura in un'immagine di successo del territorio) Frammentarietà dei dati disponibili Modello turistico di tipo mordi e fuggi, imperniato sul turismo giornaliero Scarsa valorizzazione patrimonio artistico e culturale e assenza di un adeguato sistema di promozione all interno dei circuiti nazionali ed internazionali. Scarza integrazione tra le risorse offerte e tra risorse e servizi disponibili. ORIGINE ESTERNA Accesso all informazione semplice e disponibile a tutti sfruttando il Web Affermazione di un turismo fai da te in cui il consumatore organizza in maniera autonoma la propria esperienza (scelta della destinazione, organizzazione itinerari, organizzazione logistica, prenotazione servizi. Scarsa attrattività della componente storico culturale, dovuta principalmente alla azione di concorrenza svolta dalla offerta della vicina città di Roma Scarsa attrattività della componente storico culturale, dovuta principalmente alla azione di concorrenza svolta dalla offerta della vicina città di Roma
8 OBIETTIVI Obiettivi Per il Lazio latino si intende proporre la realizzazione di una infrastruttura tecnologica (L. Bordoni, Technologies to support cultural tourism for Latin Latium, Journal of Hospitality and Tourism Technology, 2011) finalizzata a: - valorizzare i contenuti culturali del territorio; - promuovere la fruizione di tali contenuti mediante la realizzazione di una offerta turistica che integri elementi di attrattivita ed elementi di servizio a supporto della fruizione turistica; - rendere disponibile ed integrata l'informazione concernente i beni ed i valori presenti sul territorio, che in questo momento viene erogata in maniera tematica, disaggregata e non coordinata; - rendere riconoscibile il territorio come luogo qualificato di offerta mediante la realizzazione di un ambiente unitario di presentazione dei beni e dei valori in esso contenuti; - correlare l'informazione relativa ai beni ed ai valori con i caratteri "altri" del territorio a cui essa si riferisce; - supportare l'organizzazione ed il coordinamento dell'offerta presente; - integrare nella offerta culturale tutti gli elementi indispensabili per permettere al potenziale fruitore di organizzare la sua presenza sul territorio; - erogare alla potenziale utenza un complesso di servizi specializzati, in maniera da permettergli di interagire con l offerta e di costruire, interattivamente, i circuiti di visita che meglio corrispondono ai suoi interessi ed alle sue esigenze, e accompagnare il turista nel suo percorso di visita e di permanenza sul territorio.
9 OBIETTIVI Obiettivi L ipotesi operativa per il raggiungimento di tali obiettivi è costituita dalla realizzazione di un sistema di erogazione di informazioni organizzate, riferite al territorio di interesse, in particolare alle due grandi aree di interesse del turismo culturale: quella dei beni culturali e ambientali (storia, arte, tradizioni, ecc.) e quella dei servizi (trasporti, ospitalità, ecc.).
10 OBIETTIVI Obiettivi L ipotesi operativa per il raggiungimento di tali obiettivi è costituita dalla realizzazione di un sistema di erogazione di informazioni organizzate, riferite al territorio di interesse, in particolare alle due grandi aree di interesse del turismo culturale: quella dei beni culturali e ambientali (storia, arte, tradizioni, ecc.) e quella dei servizi (trasporti, ospitalità, ecc.). MOBILITA (stazioni, porti,...) UTILITA (parcheggi, centri informazione,...) SERVIZI NATURA (beni paesaggistici e naturalistici, parchi, riserve...) VARIE (prodotti tipici, artigianato,...) MANIFESTAZIONI (fiere, mercati,...) COMMERCIO ARTE E CULTURA (beni museali, religiosi, storico-architetonici, storico-artistici, archeologici,...) EVENTI (tradizioni popolari, manifestazioni, sagre,...) ACCOGLIENZA RICETTIVITA (hotel, B&B,...) RISTORAZIONE (ristoranti, prattorie, pizzerie,...) SPORT (palestre, impianti sportivi,...) SVAGO (cinema, teatri,...) TEMPO LIBERO informazione organizzata.
11 MATERIALI E METODI DATI Struttura dei dati MOBILITA (stazioni, porti,...) UTILITA (parcheggi, centri informazione,...) SERVIZI NATURA (beni paesaggistici e naturalistici, parchi, riserve...) VARIE (prodotti tipici, artigianato,...) MANIFESTAZIONI (fiere, mercati,...) COMMERCIO ARTE E CULTURA (beni museali, religiosi, storico-architetonici, storico-artistici, archeologici,...) EVENTI (tradizioni popolari, manifestazioni, sagre,...) ACCOGLIENZA RICETTIVITA (hotel, B&B,...) RISTORAZIONE (ristoranti, prattorie, pizzerie,...) SPORT (palestre, impianti sportivi,...) SVAGO (cinema, teatri,...) TEMPO LIBERO
12 MATERIALI E METODI DATI TEMI Temi Chiave CATEGORIE TIPOLOGIE
13 MATERIALI E METODI DATI TEMI Temi Accessori CATEGORIE TIPOLOGIE
14 MATERIALI E METODI SOFTWARE Software utilizzati Per la realizzazione del Web-GIS sono stati utilizzati i software elencati di seguito. Si vuole mettere in risalto che tutti i software utilizzati sono concessi con licenza di tipo open source. Si tratta, cioe, di software di cui gli autori - detentori dei diritti - permettono, e anzi favoriscono il libero studio, sviluppo e apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. Quantum GIS Apache Tomcat software opensource
15 MATERIALI E METODI SCHEMA PROGETTUALE Livello 01 ILLUSTRAZIONE 1 o + selezioni 1a - cosa - dove - quando Visualizzazione dati in base alla selezione Livello 03 FRUIZIONE > COME 2a Selezione oggetto di interesse Ricerca libera Evento/Oggetto per nome Selezione luogo di Partenza e Arrivo Livello 02 FRUIZIONE > COSA 0 o + selezioni - cosa - quando 1b Visualizzazione dato/i corrispondente/i 2b 1c Visualizzazione dato/i nell intorno del percorso 2c punto di interesse 1 - info (link, popup) - salva scheda - aggiungi a percorso personalizzato 1 o + selezioni - range - cosa - quando Funzioni di ricerca Visualizzazione informazioni Visualizzazione dati in base alla selezione (intorno dell oggetto) 3 4+ Costruzione itinerario
16 MATERIALI E METODI SCHEMA PROGETTUALE Interfaccia Interfaccia leggera che richiama quella di popolari servizi cartografici offerti sul web (es. Google Maps) pannelli nascondibili (CollapsiblePanel) >> navigazione mappa in un ampia porzione dello schermo Pannelli Aperti Pannelli Chiusi
17 MATERIALI E METODI SCHEMA PROGETTUALE Interfaccia composta dai 4 pannelli Mappa TOC Table of content struttura ad albero check-box gruppi di elementi Ricerca/info 3 modalità di ricerca Costruzione Itinerario
18 MATERIALI E METODI STRUMENTI Strumenti mappa I classici strumenti di base GIS per la navigazione della mappa e l interrogazione delle risorse sono alloggiati in una toolbar posta sopra la mappa. Mentre gli strumenti Pan e Zoom si trovano sovraimpressi nell angolo superiore sinistro. Full Extent Zoom In Zoom Out Zoom Box (attivabile anche con ctrl+selezione) Info Pan e Zoom
19 MATERIALI E METODI STRUMENTI Ricerca tematica Sono previsti 3 diversi tipi di interrogazione che permettono un esperienza conoscitiva e di scoperta altamente modulabile in base alle esigenze dell utente: ricerca tematica, ricerca libera e ricerca lungo percorso
20 MATERIALI E METODI STRUMENTI Ricerca tematica Sono previsti 3 diversi tipi di interrogazione che permettono un esperienza conoscitiva e di scoperta altamente modulabile in base alle esigenze dell utente: ricerca tematica, ricerca libera e ricerca lungo percorso
21 MATERIALI E METODI STRUMENTI Ricerca libera Sono previsti 3 diversi tipi di interrogazione che permettono un esperienza conoscitiva e di scoperta altamente modulabile in base alle esigenze dell utente: ricerca tematica, ricerca libera e ricerca lungo percorso
22 MATERIALI E METODI STRUMENTI Ricerca libera Sono previsti 3 diversi tipi di interrogazione che permettono un esperienza conoscitiva e di scoperta altamente modulabile in base alle esigenze dell utente: ricerca tematica, ricerca libera e ricerca lungo percorso
23 MATERIALI E METODI STRUMENTI Ricerca lungo percorso Sono previsti 3 diversi tipi di interrogazione che permettono un esperienza conoscitiva e di scoperta altamente modulabile in base alle esigenze dell utente: ricerca tematica, ricerca libera e ricerca lungo percorso
24 MATERIALI E METODI STRUMENTI Ricerca lungo percorso Sono previsti 3 diversi tipi di interrogazione che permettono un esperienza conoscitiva e di scoperta altamente modulabile in base alle esigenze dell utente: ricerca tematica, ricerca libera e ricerca lungo percorso
25 MATERIALI E METODI VISUALIZZAZIONE INFORMAZIONI Visualizzazione delle informazioni In funzione dei criteri di ricerca utilizzati secondo le indicazioni contenute nella sezione precedente sono visualizzati sulla mappa tutti gli elementi rispondenti alle richieste dell utente, ognuno dei quali contraddistinto da una specifica icona. In questo caso l icona dell elemento rispondente ai criteri impostati è evidenziata dal colore blu
26 MATERIALI E METODI VISUALIZZAZIONE INFORMAZIONI Visualizzazione delle informazioni Utilizzando lo strumento info viene mostrato un popup con i rultati ricadenti nel punto (area) selezionato. Nel nel punto "ispezionato" siano presenti risorse appartenenti a diversi temi, le risorse verrano elencate in popup distinti intitolati con il nome del tema a cui appartengono.
27 MATERIALI E METODI VISUALIZZAZIONE INFORMAZIONI Visualizzazione delle informazioni Dal popup visualizzato, cliccando sul nome della risorsa di interesse si accede quindi ad una scheda di informazioni dettagliate che appare nel pannello info (alternabile al pannello di ricerca)
28 MATERIALI E METODI ITINERARI Costruzione itinerario Reiterando le operazioni di ricerca, visualizzazione e selezione di punti successivi, aggiungendo le tappe desiderate al proprio percorso, l utente viene accompagnato nella costruzione del proprio itinerario. Nell pannello Itinerario personalizzato l utente può facilmente effettuare le seguenti operazini: Accedere alle informazioni sulla risorsa visualizzate nel pannello info, Riordinare le tappe trascinando le corrispondenti anteprime, Rimuovere le tappe. Visualizzazione/Modifica itinerari consigliati Dal popup visualizzato, cliccando sul nome della risorsa di interesse si accede quindi ad una scheda di informazioni dettagliate che appare nel pannello info (alternabile al pannello di ricerca)
29 CONCLUSIONI Ricadute attese dalla implementazione del progetto Potenziamento ed ottimizzazione di risorse e di servizi già esistenti sul territorio a sostegno della fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico Il progetto ha quale primo obiettivo il potenziamento e l ottimizzazione delle risorse e dei servizi attualmente presenti nel territorio di riferimento: - grandi attrattori turistici; - servizi collegati a cultura, agriturismo, prodotti tipici, enogastronomia, siti ambientali di pregio, ecc.; - servizi collegati agli elementi dotati di particolare qualità ambientale (attrazioni ambientali e naturalistiche, collina e montagna); - servizi collegati alle manifestazioni (usi e tradizioni popolari). Tali risorse, in rete, possono potenziare processi qualificati di fruizione turistico-culturale.
30 CONCLUSIONI Ricadute attese dalla implementazione del progetto Crescita dell'attrattività turistica e culturale delle aree del Lazio connesse all'attrattore Culturale La messa in rete dei servizi, delle risorse e degli attori presenti sul territorio può integrare i diversi segmenti di offerta, accrescendo una domanda turistica più articolata per tipologia (schemi di fruizione verticali in base ai processi di valorizzazione tematici) e per percorsi turistici (integrazione orizzontale degli schemi di fruizione verticale) con l effetto di protrarre i tempi di permanenza sul territorio.
31 CONCLUSIONI Ricadute attese dalla implementazione del progetto Costruzione e rafforzamento della filiera produttiva collegata al settore culturale Il progetto ha l obiettivo di integrare l offerta turistica in modo tale da sostenere: - la ricettività, in specie quella diffusa di piccole dimensioni e di qualità (B&B, agriturismo,...); - il commercio locale (prodotti tipici); - la produzione di oggettistica e l artigianato (anche nel merchandising museale); - i beni e i servizi di fruizione del patrimonio culturale, di turismo ambientale e agroforestale, di organizzazione eventi, di editoria, di creazione di contenuti storici, artistici, archeologici, nonché multimediali (video guide, realtà virtuale) - il settore ICT.
32 Realizzazione di un WebGIS per la valorizzazione del territorio attraverso l'organizzazione dell'informazione Tesi di Marster Stage: Progettazione e sviluppo di applicativi webgis per la fruizione di informazione culturale Roma 11/05/2012 Marco Ruisi Tutor ENEA: Dr. Luciana Bordoni GEO-G.S.T.: Prof. Maria Ioannilli Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" Master Universitario di II livello GEOinformazione e Sistemi di Informazione geografica a Supporto dei processi di Gestione Sostenibile del Territorio e della Sicurezza Territoriale GEO-G.S.T. A.A Unità ospitante Stage: ENEA - Unità Tecnica Sviluppo Sistemi per l Informatica e l ICT Tutor: Luciana Bordoni Lungotevere Thaon di Revel 76, Roma Tel luciana.bordoni@enea.it
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