Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

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1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO A.S. 2016/17 DISCIPLINA Topografia Prof. Nicolino Di Palma CLASSE IV a SEZIONE B Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio

2 -PREMESSA La riforma che ha interessato gli Istituti Tecnici, che nel corso del corrente anno scolastico inizia il triennio del nuovo indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, ha modificato il quadro orario delle discipline di indirizzo con un accorpamento di alcune di esse, prevedendo, pertanto, rispetto al percorso preriforma un diverso approccio dell azione didattica sia sotto il profilo organizzativo che metodologico. Il presente piano viene redatto tenendo conto di quanto discusso nelle riunioni di dipartimento, considerando l iterazione con le altre discipline dell area tecnica, sottolineando la possibilità di sviluppare alcuni contenuti in maniera organica e completa facilitando l apprendimento dei contenuti. Il quadro orario settimanale per il terzo anno è rimasto per la disciplina in oggetto pressoché immutato rispetto all indirizzo preriforma, l unica sostanziale differenza risulta essere per due ore settimanali la copresenza dell I.T.P. In sintesi, si puo pensare che le competenze del perito diplomato in Costruzioni, Ambiente e Territorio, limitatamente al settore topografico possono essere le seguenti: Messa in stazione di uno strumento topografico, collimazione di punti e misura di angoli e distanze. Saper effettuare un rilievo topografico di terreni e fabbricati con l'aggiornamento catastale scegliendo le modalità, le procedure e le strumentazioni idonee. Saper scegliere le modalità, le procedure e gli strumenti più idonei per eseguire divisioni di terreni, rettifiche di confini e spianamenti ed eseguire il successivo aggiornamento catastale con uso di modalità telematiche, DOCFA e PREGEO.

3 OBIETTIVI IN TERMINI DI APPRENDIMENTO, CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTALI DELL AREA TECNICA. Il percorso formativo riguardante il perito con indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio si articola sotto il profilo professionale, con aspetti riguardanti le costruzioni e le fasi realizzative delle stesse. La disciplina in oggetto, nella terza classe prevede lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze è legato per lo più allo sviluppo dello studio della trigonometria classica, alla conoscenza del campo topografico il rilievo e la strumentazione usata. La conoscenza delle metodologie di risoluzione dei triangoli è legato all uso della calcolatrice scientifica strumento indispensabile alla risoluzione numerica dei problemi numerici con particolare riferimento alla casistica professionale. L allievo viene indirizzato verso gli aspetti risolutivi di esercizi che si confrontano con la realtà operativa, e soprattutto inquadrarli nel loro ambito di operativo nel quale il perito rilevatore deve operare. La conoscenza degli strumenti utilizzati nel rilievo, a partire da quelli semplici fino ad arrivare ai goniometri universali. Sul piano metodologico, per attuare quanto esposto precedentemente, è opportuno dare uno spazio significativo alle esercitazioni pratiche nel corso delle quali l allievo dovrà confrontarsi con la realtà operativa utilizzando il problem solving. In sintesi l allievo perito deve seguire il processo di seguito riportato:

4 Il tutto finalizzato ad un sperimentazione personale di ciascun allievo per imparare attraverso il fare con riflessioni su quanto svolto in termini di analisi del processo informativo, instaurando la mentalità in termini di apprendimento la lezione di tipo interattivo come strumento di comunicazione. Per quanto riguarda gli obiettivi minimi concordati, si rimanda ai verbali della riunione di dipartimento. OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO. Gli obiettivi generali che verranno espletati nel corso dell anno scolastico, relativamente agli obiettivi educativi e informativi sono i seguenti: saper ascoltare la lezione, saper osservare e descrivere le nozioni apprese, saper memorizzare e interiorizzare i concetti espletati nel corso della lezione acquisendo la consapevolezza dei processi di apprendimento e del proprio stile cognitivo, come precedentemente esposto. Gli obiettivi cognitivi, espressi in termini di capacità, conoscenze e competenze trasversali si evidenziano quelli relativi: all acquisizione di un linguaggio tecnico adeguato, al saper dialogare con coerenza di argomenti e dimostrazioni per poter esprimere le proprie tesi, al saper sviluppare processi di comprensione e produzione di elaborati grafici al fine di risolvere ed esporre il problema che viene posto. La disciplina sotto il profilo cognitivo deve aiutare a comprendere quelle problematiche capaci di far acquisire un autonomia per la risoluzione di problemi inerenti alla trigonometria per una futura applicazione a problemi topografici, e soprattutto la capacità di usare la macchina calcolatrice in maniera ampia ed esaustiva OBIETTIVI, STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Saper individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Conoscere e saper usare le formule appropriate per la soluzione dei problemi Conoscere gli strumenti topografici ed il loro uso per misurare angoli e distanze Saper eseguire rilievi di porzioni di fabbricato con uso di rotella metrica

5 NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI QUADRIMESTRE. Nel corso del trimestre sono previste almeno n 3 verifiche sommative ed almeno 4 nel pentamestre MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE. Recupero in itinere e tutorato pomeridiano su richiesta degli alunni INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO.

6 Gli interventi di approfondimento saranno finalizzati all uso dell elaboratore con conoscenza dei programmi utilizzati per la risoluzione di poligonali aperte e chiuse, e l uso dei programmi Pregeo e Docfa nelle pratiche catastali. OBIETTIVI, STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Saper individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione MISURA DI DISTANZE E DISLIVELLI Conoscere i metodi di misura diretta e indiretta della distanza Saper effettuare misure di distanze con gli strumenti Conoscere i metodi di misura dei dislivelli. Saper effettuare misure di dislivelli con gli strumenti Lezione frontale, problem solving, esercitazioni pratiche con strumenti 25 Ore METODI DI RILIEVO PLANIMETRICO,RESTITUZIONE E DISEGNO TOPOGRAFICO Conoscere i vari tipi di rilievi planimetrici e la loro utilizzazione. Essere in grado di effettuare un rilievo planimetrico e di eseguirne la restituzione. Conoscere la simbologia della rappresentazione topografica Lezione interattiva, problem solving ed esecuzione di un rilievo con strumenti 25 Ore METODI DI RILIEVO PLANO ALTIMETRICO Saper eseguire un rilievo celerimetrico e saperne effettuare la restituzione analitica e grafica. Saper effettuare rappresentazioni complete Lezione interattiva, problem solving ed esecuzione di un rilievo con strumenti 30 Ore

7 del terreno ed essere in grado di risolvere i problemi relativi TEORIA DEGLI ERRORI ED APPLICAZIONI Saper valutare gli errori nelle misure di distanze e dislivelli Lezione interattiva, problem solving ed applicazione ai rilievi effettuati 14 Ore Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione ESERCITAZIONI PRATICHE CON STRUMENTI TOPOGRA- FICI E RESTITUZIONE SU CARTA DEL RILIEVO Saper effettuare rilievi con uso di strumenti topografici e restituirli su carta in opportuna scala Esercitazioni pratiche con strumenti 40 Ore CATASTO Conoscere la funzione del catasto ed i metodi e le procedure di restituzione di rilievi al catasto Lezione interattiva, incontro con tecnici catastali. 10 Ore CARTOGRAFIA E COORDINATE Conoscere i vari tipi di coordinate in uso nella cartografia generale e nella cartografia dell IGM e Catastale Lezione frontale ed interattiva 8 Ore

8 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Interrogazioni brevi e risoluzione scritta dei problemi CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE I criteri e le griglie adottate sono quelle approvate dai docenti dell area tecnica nella riunione di dipartimento.

9 ALTERNANZA CLASSE QUARTA B CO. Attività di alternanza Ruolo della disciplina Corso sicurezza Percorso ADECCO Impresa in azione Impresa formativa simulata Preparazione tirocinio Finalità pratiche della materia ai fini professionali Attuazione tirocinio Acquisire le competenze necessarie per applicare la materia alla pratica professionale Riflessione post tirocinio Visita aziendale 1 Visita aziendale 2 AlmaOriéntati Uso di strumenti nei rilievi topografici Uso delle conoscenze i fini della preparazione di pratiche catastali Orientarsi verso la professione di topografo o cartografo Ruolo del docente Illustrazione di tali finalità Riscontro fra le conoscenze insegnate e le competenze offerte Riscontro fra le conoscenze insegnate e le competenze acquisite Controllo e verifica Controllo e verifica Illustrazione della professione di topografo Data 11 Novembre 2016 Prof. Nicolino Di Palma