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1 SOMMARIO Introduzione... XI CAPITOLO 1 I MEZZI IMPUGNATORI 1. L impugnazione in generale. Il principio di tassatività Individuazione del mezzo d impugnazione: il principio della prevalenza della sostanza sulla forma I casi di provvedimento decisorio reso in veste di ordinanza secondo la previsione del legislatore Classificazione Condizione: a) legittimazione all impugnazione b) Interesse processuale all impugnazione: la soccombenza La notificazione dell impugnazione: i luoghi. I termini CAPITOLO 2 I TERMINI 1. In generale Termini e cosa giudicata Termine lungo riformato Termine breve Le deroghe CAPITOLO 3 DECORRENZA 1. Termini perentori e giorno iniziale di decorrenza La notificazione Le notificazioni eseguite presso la Cancelleria del Tribunale L atto viziato della notificazione della sentenza. Gli effetti La bilateralità degli effetti della notificazione della sentenza sul piano della decorrenza del termine breve di impugnazione Il caso della causa scindibile V

2 4. Cause che siano tra di esse in rapporto di dipendenza Le decadenze dall esercizio dell impugnazione Deroghe La decorrenza dei termini contro gli eredi CAPITOLO 4 L ACQUIESCENZA 1. In generale Acquiescenza espressa Acquiescenza espressa in sintesi Acquiescenza tacita Acquiescenza impropria Gli effetti CAPITOLO 5 IMPUGNAZIONI INCIDENTALI E RIUNIONE DELLE IMPUGNAZIONI 1. Il principio di unità che presiede il giudizio impugnatorio Legittimazione Ancora sul principio di unità che presiede il giudizio impugnatorio Il difetto di riunione CAPITOLO 6 LA SOSPENSIONE DELL ESECUZIONE DELLA SEN- TENZA E DEL PROCESSO 1. L impugnazione non ha l effetto di sospendere l esecuzione della decisione L orientamento del diritto vivente Sulla sospensione dell esecuzione della sentenza in particolare La sospensione del processo Le ragioni giustificative della norma L avviso del giudice CAPITOLO 7 L ESTINZIONE DEL PROCEDIMENTO IMPUGNATO- RIO 1. Rilievi introduttivi Gli effetti La competenza VI

3 CAPITOLO 8 LA SENTENZA IMPUGNABILE 1. Nozione Provvedimenti Sentenze inappellabili: pronuncia secondo equità del giudice e ordinanze che non decidono il merito, ma solo la competenza Sentenze sulle opposizioni agli atti esecutivi Sentenze pronunziate in unico grado Il lodo arbitrale Sentenze dei Comandanti di porto Sentenze dichiarative del fallimento Il decreto del giudice delegato Sentenza in materia di riapertura del fallimento Sentenza di risoluzione del concordato Decreto di chiusura del fallimento del socio La riserva facoltativa Le sentenze non definitive Proposizione od omessa proposizione della riserva: conseguenze La forma Il contenuto dell atto d appello I termini Natura definitiva o non definitiva della sentenza. Formulazione della riserva. Scioglimento. Effetti della mancata formulazione CAPITOLO 9 IL GIUDICE E L APPELLO 1. Questioni di competenza La forma Impugnazioni proposte avverso sentenze diverse: la riunione Legittimazione del terzo a spiegare intervento in appello Ipotesi d inammissibilità Domande ed eccezioni non riproposte: decadenze La costituzione in appello Omessa costituzione dell appellante oppure dell appellato. La mancata costituzione di entrambi La copia della sentenza assoggettata a gravame Iscrizione a ruolo della causa d appello e formazione del relativo fascicolo Il caso dell improcedibilità del giudizio d appello VII

4 10. I vari ambiti critici: omessa costituzione del ricorrente in appello; omessa comparizione dell appellante; omesso deposito del fascicolo della parte CAPITOLO 10 L APPELLO INCIDENTALE IN PARTICOLARE 1. Elementi introduttivi L esame dell istituto dell appello incidentale Altri aspetti legati all istituto dell appello incidentale L appello incidentale nel processo del lavoro Sulla notificazione dell atto di appello incidentale Il difetto di notificazione dell atto di appello incidentale in cause scindibili La forma I termini CAPITOLO 11 LE DOMANDE E LE ECCEZIONI NUOVE 1. Divieti Divieti. In particolare di nuove prove Domande ritenute ammissibili Preclusioni in materia di nuove eccezioni in grado d appello CAPITOLO 12 LA TRATTAZIONE DELLA CAUSA D APPELLO 1. Collegialità Prima udienza di trattazione Le vicende critiche: improcedibilità, inammissibilità, estinzione del giudizio di seconde cure L inibitoria relativa alla provvisoria esecutorietà della decisione ex art. 282 c.p.c CAPITOLO 13 LA DECISIONE 1. Introduzione Quali sono i provvedimenti che il giudice di seconde cure può assumere? Sentenza di appello e rimessione della causa al primo giudice. La pronuncia di seconde cure ed il grado di appello VIII

5 4. Quale l effetto della pronuncia di seconde cure? La motivazione CAPITOLO 14 RIMESSIONE AL GIUDICE DI PRIMA ISTANZA 1. Le ipotesi Rimessione della causa: in particolare la competenza Rimessione della causa per motivi di giurisdizione Riassunzione Le altre ipotesi di rimessione Atto introduttivo di prima istanza: nullità della notificazione: Atto introduttivo di prime cure: nullità Difetto dell integrità del contraddittorio e nullità della pronuncia di prima lettura Estinzione del processo Rinnovazione CAPITOLO 15 IL RICORSO PER CASSAZIONE IN GENERALE 1. Il filtro L inammissibilità del ricorso Quali le sentenze impugnabili? Ricorso straordinario ex art. 111 Cost I motivi oggetto dell impugnazione per cassazione I singoli motivi Il suo contenuto Aspetti ulteriori legati alla materia del contenuto del ricorso Deposito Controricorso Ricorso incidentale La sospensione dell esecuzione della sentenza Cassazione con rinvio La decisione nel merito ex art. 384 c.p.c CAPITOLO 16 IL RIMEDIO DELLA REVOCAZIONE 1. La revocazione in generale I casi di revocazione Differenze tra revocazione e cassazione IX

6 4. Differenze tra revocazione ed appello Quando è il P.M. a poter proporre revocazione La domanda Il deposito Il procedimento La sospensione La decisione L impugnazione CAPITOLO 17 L OPPOSIZIONE DI TERZO 1. I casi L attività: la domanda Il procedimento La sospensione La decisione Indice analitico X